Hey, finalmente sappiamo quanto guadagna il Raffo...Emack ha scritto lun, 19 settembre 2005 alle 12:16
con un fatturato annuo superiore ai 4 milioni di euro.
Hey, finalmente sappiamo quanto guadagna il Raffo...Emack ha scritto lun, 19 settembre 2005 alle 12:16
con un fatturato annuo superiore ai 4 milioni di euro.
Prima di tutto è giusto fare un grande "in bocca al lupo" a tutta la redazione per la vostra (ma anche nostra) nuova avventura.
Detto questo l'editoriale di oggi è uno di quelli che non si dimenticano facilmente specie se si è lettori di vecchia data (categoria a cui appartengo con grande soddisfazione) e sicuramente le parole dell'SS un po' di amaro in bocca lo lasciano.
Vedere che il marchio Xenia non comparirà più dal prossimo accanto alla sigla TGM e che gli anglosassoni cercano di comprare tutto (non faccio nomi nè marchi) non fa sicuramente piacere e per le persone che lavorano in redazione non sarà certo facile lasciarsi tutto alle spalle .... anche se si sa il tempo è la miglior medicina.
Purtroppo penso che il mondo in cui viviamo porterà sempre più spesso ad osservare notize del genere ma non sempre i cambiamenti come questo sono negativi.
Io mi fido delle parole che l'SS e il Raffo hanno detto e sono sicuro che la rivista che ogni mese attendo in edicola rimarrà la stessa! Il target di TGM è troppo grosso e troppo, passatemi il termine, fidelizzato per non essere tenuto in considerazione.
Dal mio punto di vista la Future con questa acquisizione ha voluto rafforzare il proprio settore videogiochi e quindi TGM verrà, spero, tenuta come una testata di riferimento per hardcore gamers.
Per concludere, voglio rinnovare il mio in bocca al lupo e dire a tutta la redazione che troveranno nel forum un grande amico che li aiuterà e li sosterrà nel loro non indolore trasloco.
Continuate così ragazzi!
ILRAFFO ha scritto lun, 19 settembre 2005 alle 12:13
mattoxo ha scritto lun, 19 settembre 2005 alle 11:56
io già mi immagino il raffo che lancia i rotoli di carta igienica incendiaria dal bagno all'ultimo piano sperando di beccare il "livello gmc" col toso che da dietro
" li hai presi? eh? li hai presi? "
Taanti anni (dovevo avere 16 anni) in occasione delle fiere andavo ad appendere i cartelloni di TGM sullo stand di K. Un giovanissimo ma già bisontesco Paglianti mi faceva volare come come un fresbee
Quando riusciva a prendermi
Comunque in bocca al lupo ragazzi, siete sempre i migliori!
Credo che alla lunga sarà un disastro...situazioni diverse ma due nomi per tutte evo e k...
....essere messi nello stesso calderone di utenza del target di "Wrestling Power"...Emack ha scritto lun, 19 settembre 2005 alle 12:16
“Con questa acquisizione rafforziamo ulteriormente la nostra consolidata leadership nell’editoria di videogiochi. E il tutto in un momento in cui stiamo anche, con successo, diversificando la nostra offerta, sempre con testate a target giovane-maschile: a luglio il primo numero della neonata “Wrestling Power” ha venduto oltre 54.000 copie”, dichiara Bernardo Notarangelo, Amministratore Delegato di Future.
...che tristezza!
...con tutto il rispetto, si intende...
in bocca al lupo per la nuova avventura
Spero che non abbiano intenzione di toccarci il forum.
Toccateci tutto ma non TGMONLINE.
il problema è quello, senza concorrenza il mercato dorme....
nessuno offre di più se non lo fa qualcun altro della concorrenza, che a sua volta offrirà ancor di più del suo rivale...
chi rimane indietro offre di più per poter recuperare, ma ora che sia tgm sia gmc percorreranno "la via" insieme, nessuno dei due rimarrà indietro, e a rimetterci saranno gli utenti (e a guadagnarci future)
Alleluia!!!gorman ha scritto lun, 19 settembre 2005 alle 11:58
Il sito e il forum rimarranno così come li vedete ora (al limite, in futuro, potremo pensare un passaggio a vBulletin, mantenendo però estetica e tutto il resto inalterati).
Oh ragazzi, buona fortuna e mi raccomando, mi aspetto dei giochi allegati ancora più belli
Leggi tutto il thread...Angels ha scritto lun, 19 settembre 2005 alle 12:23
Spero che non abbiano intenzione di toccarci il forum.
Toccateci tutto ma non TGMONLINE.
Infatti!!!lucatarik ha scritto lun, 19 settembre 2005 alle 12:25
il problema è quello, senza concorrenza il mercato dorme....
nessuno offre di più se non lo fa qualcun altro della concorrenza, che a sua volta offrirà ancor di più del suo rivale...
chi rimane indietro offre di più per poter recuperare, ma ora che sia tgm sia gmc percorreranno "la via" insieme, nessuno dei due rimarrà indietro, e a rimetterci saranno gli utenti (e a guadagnarci future)
...finche GMC e TGM erano concorrenti, se una delle due avesse alzato il prezzo o smesso di allegare il gioco omaggio, l'altra se ne sarebbe avvantaggiata...
...ma ora che il management è il medesimo...
...potrebbero farlo entrambe le pubblicazioni, contemporaneamente!
Le redazioni sono indipendenti... la politica commerciale no!
Meditate gente, meditate.
detta la mia vaccata e dato che secondo il Toso dovrei venire a far visita domestica a tutti i reticenti, dico la mia.
punto primo: la sorpresa è stata prima nostra che vostra. la prima cosa che ho visualizzato quando Alex (Rossetto) me l'ha comunicato è stata l'immagine di una recente campagna pubblicitaria in cui i gli acquirenti di una carta bancaria sono invitati a seguire il Milan "nelle trasferte più difficili".
punto secondo: i passaggi di proprietà sono faccende in cui la redazione, cioé la masnada di derelitti che seguite ogni mese e che vi confeziona la rivisdta, non ha peso.
punto terzo: non ci sono ragioni per non continuare a fare il nostro lavoro sempre su quel sottile confine tra la passione e la professionalità di cui abbiamo anche discusso nella TGM Mail.
insomma, nonostante tutti i sacramenti che normalmente si tirano vero i propri datori di lavoro, ci eravamo affezionati un po' tutti ai vecchi editori e passare sotto l'alla protettrice di una multinazionale va a pungolare un poco quello spirito romantico che ci sorregge.
nondimeno, dopo aver chiacchierato con quasi tutta la redazione, vi assicuro che all'iniziale momento di impaccio/imbarazzo è immediatamente seguita una voglia di spaccare il mondo, che dovrebbe far tremare i nostri cari vecchi concorrenti.
tra le altre cose i cambiamenti che potete gustare e commentare (con i soliti insulti) dal numero 200 sono idee che avevamo nel calderone da qualche mese a testimonianza della nostra voglia di fare. tuttora immutata.
va beh, volevo evitare di esordire con i soliti paroloni che spettano alle cariche più altolocate ma ci sono cascato ugualmente.
la sostanza però è chiara: il nostro spirito cavolaro non è mai stato in vendita e non sarà mai acquistato. il nostro scibile in ambito videoludico (mammamia!) rimane lo stesso come pure la voglia di giocare e scrivere.
adesso ci sono solo parole, ma provate a ritrovarlo nei prossi mesi tra le righe, destreggiandovi in mezzo ai nuovi luccicanti vantaggi che il nuovo editore nella figura del Conte Minini vi ha paventato.
se poi vi pare che qualcosa non quagli non avete che da farcelo sapere nei modi coloriti che preferite; il rapporto con voi è un'altra di quelle cose che non cambierà. forse la più importante.
Già, ma chi è il proprietario della future? Berlusconi?lucatarik ha scritto lun, 19 settembre 2005 alle 10:09
beh ma oramai future s'è comprata tutto!
mancano solo i giornali locali, donna moderna e il CINQUE!
Comunque l'unica cosa che mi sento di dire è: "Bha"
Mi dispiace per i ragazzi della redazione ma proprio non ci riesco a fidarmi di tutte quelle belle parole, è già successo in passato con "altre" riviste e mi sono fidato rimettendoci molti soldi per comprare della "spazzatura".
Questa volta non mi farò illusioni e ci andrò con i piedi di piombo.
Vi auguro comunque buona fortuna.
Come molti altri temo non poco per TGM, io sono un abbonato da tre anni e oramai comincio sempre più a sentirmi parte di TGM, appena mi arriva un numero nuovo vado subito a vedere cosa ha scritto il Raffo, l'editoriale del Silverstri e naturalmente le redazioni scritte dai "mostri sacri di TGM". Spero in bene per le sorti della mia rivista preferita.
Vi prego, siete perfetti così come siete, cercate di non cambiare troppo.In bocca al lupo
Il problema non è se cambieremo poco o troppo... perché non cambieremo, che vi piaccia o meno
Leggo le riviste del filone Xenia (prima Zzap! , poi TGM con qualche piacevole puntata su PC ACTION) da ben 14 anni credo, e la sparizione del marchio di cui sopra è per me un piccolo colpo al cuore.
Detto questo esprimo una speranza ed un timore.
La speranza è che i "nostri" redattori (siete un pò come la squadra del cuore , lo sapete) riesacno a mantenere inalterati il loro stile ed i contenuti , a mio avviso immensamente superiori rispetto a quelli della concorrenza (non me ne vogliano quelli della "digitex" ma i loro giudizi non mi hanno mai convinto negli anni....vedi le assurde ipervalutazoni di alcuni giochi stranamente presentati in recensione "esclusiva").Insomma spero che sia loro garantita indiendenza intellettuale e libertà di giudizio.
Il timore è quello di un graduale "assoggettamento" , con una via preferenziale che và dall'altra parte (che si dice venda di più ... maledetta massificazione del videoludo!).A puro titolo di precedente vi ricordo il caso PC GAMER che fù acquisito dalla medesima combriccola e lentamente metabolizzato fino a sparire.
Speriamo che le cose vadano diversamente , anche perchè della rivista del capellone Gorman posso tranquillamente fare a meno, di TGM assolutamente no!!!!
Byez!
Voglio uno spazio per il Raffo pure su GMC
dopo aver letto gli interventi chiarificatri di gran parte della reda edel buon gorman, faccio una riflessione
se la xenia ha venduto la parte ideogiochi, che gli dava grosse entrate, molto probabilmente non si trovava in buone acque, quindi piuttosto che veder scomparire tgm, pca & family meglio così
Ho scoperto che la fusione non è stata ancora completata
Andate su "Pubblicità" nei link a fondo pagina,
http://www.tgmonline.it/pubblicita
Lì c'è ancora il marchio Xenia
Dimenticanza (d'altronde credo che la gestione del sito sia pesantuzza) o motivi tattico-strategici della Xenia per continuare a ravare pubblicità a Future?
In ogni caso, mi piglia male al pensiero di TGM-Xenia-No-More...
Come anche lasciare la sede di via Carducci...
Avete presente le discussioni di qualche anno fa sul grande cambiamento da piccolo manipolo di appassionati ad azienda? Su come l'atmosfera della rivista fosse cambiata? Niente più recensioni comiche o allucinate (mi viene in mente un NHL dello Xam o una delle prime del Raffo), meno zingarate e più sostanza (la morte del pesce d'aprile!!!), sull'abbandono di Max , del Boss , di FBS , il Duspa che non recensisce più (GP Legends ), il Gaburri ...
Insomma, quando da pionieri tutti si sono trasformati in professionisti...
Beh, questo annuncio è la morte ufficiale dello spirito adolescenziale di TGM, quello che mi faceva scrivere lettere (cartacee! ) alla reda, e che mi ha fatto appassionare. Non del loro divertimento nel lavorare, sia chiaro, né del nostro nel leggere, ne sono sicuro, ma tutto cambia di nuovo.
Non dico che sia un male: anzi, probabilmente adesso che tutti avranno una nuova consapevolezza del proprio ruolo e delle proprie (accresciute) responsabilità (sì, Raffo, anche tu ), credo che la qualità della rivista aumenterà ancora.
Però a me che sono un vecchio lettore tutto ciò non può non dispiacere: insomma, le software houses artigianali sono già diventate storia, ora muoiono definitivamente anche le riviste artigianali... In poche parole, ci state confermando che le favole non esistono nel mondo reale.
Piccola riflessione, credo che questo sia un segnale di come tutto l'universo dei videogiochi sia in evoluzione: e il legame causa-effetto è doppio. TGM cioè diventa meno avanguardia e più azienda perché i VG sono meno cultura underground e più mercato, e i videogiocatori meno geek e più consumatori. Viceversa, credo che la maggior competizione nel settore riviste per gamers sia stato uno dei fattori (e TGM forse il principale attore in Italia) che hanno contribuito al coming out prima e alla crescita come mondo mediatico ed economico del videogioco. Con questa acquisizione la competizione aumenterà (facile da prevedere) allineando l'editoria videoludica a quella ordinaria dell'entertainment, con indubbi benefici per noi (e anche per i nostri redattori preferiti, credo), e confermando il livello di maturità a cui si è giunti.
Volendo stilare un bilancio, quindi, tutto è positivo: meglio per i giocatori, meglio per la rivista, meglio per il videogioco in generale. Credo anche che la passione generale per la rivista aumenterà: però con sempre meno romanticismo. Dipende quindi come la vivrà ciascuno. Personalmente sono uno che rimpiange di non aver vissuto gli anni Sessanta, di essersi perso l'atmosfera di fermenti e ideali, in cambio di una vita comoda e progredita ma un po' spenta in confronto: è logico quel che ne penso.
P.S. SS, capisco l'emozione, ma "sarebbe ipocrita negare che abbandonare le mura che ci hanno ospitato per più di dieci anni sarà indolore" vuol dire che *non* proverete dolore e sarebbe ipocrita affermarlo... Attento, un altro errore così e la Future ti licenzia
La cosa che fa più ridere è che qui sul forum tutti si preoccupano per TGM, mentre su Gamesradar tutti si preoccupano per GMC. Io invece sono più disteso, prima GMC rischiava di mangiarsi TGM a colpi di giochi allegati e recensioni in esclusiva, e TGM a starle dietro, ad imitare passo passo GMC (era uno dei motivi per cui avevo smesso di comprare TGM).
Invece adesso TGM non ha più il peso della concorrenza come prima, e può permettersi di tornare la bellissima rivista per giocatori accaniti che era fino a prima del numero 180, mentre GMC può permettersi di allargare ancora di più il suo target a tutte le fascie di utenza.
E visti questi cambiamenti, sono certo che TGM tornerà a soddisfarmi e quindi ho deciso che dal numero 200 tornerà regolarmente nel mio paniere di riviste.
Caso assai diverso. PC Gamer non fu acquisita, essendo già un marchio di Future. In quel caso, la rivista ci venne riconsegnata in condizioni economiche (copie vendute in edicola) disastrose. Aumentammo il numero di pagine, ma non fu sufficiente. Oltre a questo, la redazione non venne assunta integralmente come invece sta accadendo in questo caso.windigo ha scritto lun, 19 settembre 2005 alle 12:39
A puro titolo di precedente vi ricordo il caso PC GAMER che fù acquisito dalla medesima combriccola e lentamente metabolizzato fino a sparire.
Quindi, pur sapendo bene che una parte di timori potranno essere fugati in futuro solo e unicamente con i fatti, tieni presente che quel paragone non regge.
Una bella analisi, quella di WirelessHacker.
Mi toccherà fondare un movimento per l'indipendenza di TGM: "Free TGM"
Se c'è qualche miliardario che vuole dare il suo contributo mi contatti via PM.
A questo punto Far Cry e Painkiller li allegherà sempre TGM?
in bocca al lupo per la nuova avventura