L'Italia è un popolo facile ai moralismi.
Secondo me tanti, o almeno buona parte, di quel 90% di popolazione che non voleva l'indulto si sente rincuorata dal fatto che, a cadenze più o meno periodiche, lo Stato garantisca loro di farla franca per i loro peccatucci, più o meno veniali.
Abusi edilizi, piccoli episodi di uso di droga, reati da colletti bianchi ecc..
Siamo un popolo di furbi, apprezziamo e siamo attratti da chi si mostra tale, intimamente lo crediamo più in gamba di persone retta e rispettose della legge, tanto da votarlo come rappresentante politico.
Pertanto il dato riportato è paradossalmente normale nella sua intima incongruenza.
La politica rispecchia il modo di essere dei cittadini, quindi dev'essere il cittadino a cambiare per primo, e solo in un secondo momento cambierà, conseguentemente, il quadro degli uomini al potere.
Dico solo una cosa.
Venti - trent'anni fa gli italiani fa non erano messi così male.
Tutto ciò che è legato a questi ultimi anni ha contribuito a renderci peggiori.
E mi fermo qua, che si capisce dove voglio andare a parare.