Ultimamente si segnalano alcune simpatiche iniziative di marketing un po' diverse dal solito, fuori dai consueti e abusati schemi di sempre, il che rende meno triste dover passare al setaccio i vari comunicati stampa tutti uguali che vantano le potenzialità infinite di un prodotto, la sua assoluta originalità, il fatto che diventerà una pietra miliare del genere e blah blah blah. Dopo lo "scandalo diplomatico" di Benoit Sokal e il suo Lost Paradise di cui abbiamo parlato qualche giorno fa, si getta nell'arena delle promozioni alternative anche un colosso come Sid Meier, che per promuovere il suo nuovo Civilization IV ha lanciato civanon.com (Civ Anonymous), un sito per aiutare i non pochi (e parlo per esperienza diretta in casa mia) dipendenti dai vari titoli della serie Civ. Un sito che inizialmente molti avevano preso per vero, anche per l'aspetto decisamente amatoriale con cui si presenta, le testimonianze di "drogati da gioco" che cercano di staccarsi la scimmia dalla schiena, schede che consentono di valutare se si è a rischio, l'inevitabile blog... Certo, non è che sia molto credibile uno che, tremando vistosamente, sussurra «ancora un turno, ancora un turno...», anche se va detto che se ne vedono di peggiori (senza andare troppo lontano, in redazione).
Al grido di «Can a PC game be too addictive?», diamo allora il benvenuto a queste nuove forme di marketing creativo!