Non solo manga.... (Comics e tutto il resto)

[tomlovin]

Lusiphur ha scritto gio, 27 marzo 2003 18:46
Dici il crossover che vedeva la vittoria della dc o della marvel in base alle cartoline ricevute dai lettori?

troppo un idea geniale

Il massimo della commercializzazione, in effetti...

Però la saga in sè non era male: c'erano anche i disegni di Castellini (che trauma sarà stato per il povero Jurgens vedere le sue tavole accostate a quelle del mitico Claudio !) e c'era parecchia roba ben realizzata persino nel delirante "universo Amalgam" (belle le storie realizzate da Gary Frank e non ricordo chi altro).

Ehi, debug...grazie mille per le informazioni!
DC Prestige e Collection le ho già integralmente da un pezzo (meglio la prima della seconda, che ha avuto qualche "basso" di troppo), Leggende e PPPresenta mi sono reso conto di avercele anche qui quasi integralmente (mancheranno un 3-4 albi in tutto).
Dì un pò, ti intendi di quotazioni sul mercato dei collezionisti?
Quanto possono valere tutti gli speciali della Star Comics dedicati alla Marvel (intendo proprio TUTTI, fin da "X-men: la saga di Proteus")?

Augh!

[debug71]

Quote:
E cmq a me i supereroi americani nn è che mi attirano sto granché (a parte il grande Spidey ): prendi ad esempio Capitan America. La peggior cavolata americana (assieme a Savage Dragon)che io abbia mai sentito o visto.

Accidenti come ci vai pesante sul buon vecchio Cap!!!

Non so quanto tu possa conoscere di lui, ma credo che qualche cenno storico, magari per farti comprendere meglio di cosa stai parlando, sia più che doveroso.

Capitan America è nato nel 1941 sotto la Timely (futura Marvel) ad opera di Jack Kirby e Joe Simon in occasione della seconda guerra mondiale con il preciso intento di svolgere opera di propaganda a favore dell'intervento degli Stati Uniti nel conflitto. Fin dalla sua prima apparizione Capitan America, incontra un notevole consenso, in quanto oltre a distinguersi per una certa originalità,visto il periodo, si schiera apertamente contro i nazisti, che combatte addirittura prima dell'entrata in guerra dell'America. In questo periodo, le ambientazioni del fumetto sono molto cupe, quasi gotiche e fanno da contorno a storie molto spesso drammatiche, che coinvolgono il pubblico fino a farlo diventare una vera e propria leggenda. Finita la guerra, e di conseguenza terminata la tensione dell'interventismo che reggeva l'enfasi di questo personaggio, Capitan America, divenne un simbolo anacronistico di un periodo da dimenticare, la conseguenza fu la chiusura della testata a lui dedicata, era il 1946.

Nel 1964 grazie a Stan Lee, la Marvel resuscita il vecchio Capitan America, facendolo letteralmente ripescare dal Sub-Mariner (Namor), ma da qui in poi forse occorre qualche cenno sul personaggio.

Capitan America è Steve Rogers, un biondo ragazzo gracilino, nato in una famiglia povera, che fece di tutto per essere arruolato nell'esercito americano per la guerra contro i nazisti. Per via delle sua costituzione esile e malaticcia, a causa di una vita fatta di stenti e di mal nutrizione, fu rifiutato dall'esercito. Fu il generale Chester Phillips che offrì a Steve Roger una opportunità: questa consisteva nel sottoporsi ad un esperimento per la creazione di un super-soldato. Dopo aver bevuto un siero preparato da uno scienziato ed essere stato bombardato da raggi speciali, Steve Roger diventa un superuomo, dotato di una forza ed una agilità straordinaria. Indossato il costume di color blu con una zona centrale a strisce verticali bianche e rosse come la bandiera degli Stati Uniti, ed il caratteristico scudo (allora triangolare e non circolare), Steve Rogers diventa Capitan America, la “Sentinella della Libertà”. (sinceramente lo trovo meno originale ma forse più realistico di un morso di un ragno radioattivo).

Le sue avventure contro l'esercito nazista si svolgono sia nel Oceano Pacifico che in Europa. I nemici di Capitan America diventano così oltre allo stesso Hitler, sopratutto personaggi di fantasia come Teschio Rosso e il barone Zemo, tutti ufficiali dell'esercito nazista. Al fianco di Capitan America combatteva un ragazzo, che indossava una divisa blu e una maschera sugli occhi il cui nome era Bucky Barnes. Accadde però che sul finire della seconda guerra mondiale, il barone Zemo lanciò un aereo bomba, Capitan America e Bucky si lanciarono a bordo nel tentativo di spegnere l'ordigno, ma non fecero in tempo e Bucky Burnes morì nell'esplosione, mentre Capitan America precipitò nel mare gelato dell'artico.

Grazie al siero speciale e alla sua costituzione fisica eccezionale, passò il periodo che va dal 1946 (quando appunto la testata venne soppressa ) al 1964, ibernato in un blocco di ghiaccio in fondo al mare.

Nel 1964 venne ritrovato da Sub-Mariner e, in seguito, venerato come un dio dal popolo degli eskimesi, il principe Namor furente prese il blocco e lo scaraventò nuovamente in mare, ma questa volta si diresse verso sud e il ghiaccio cominciò a sciogliersi. Furono i Vendicatori a bordo di un sommergibile a recuperarlo e a rimetterlo in sesto. Grazie alla tecnologia dello scienziato Tony Stark (Iron Man), gli diedero uno scudo circolare fatto di una particolare lega al Vibraniumin indistruttibile.

A partire dall'ottobre dello stesso anno, sull'albo Tales of Suspance, Capitan America comincia ad apparire con regolarità fino ad avere una testata tutta sua nell'aprile del 1968.
Il personaggio fu rimodellato seguendo il caratteristico stile Marvel dal suo stesso creatore, Jack Kirby, ma ciò che differenzia il nuovo Capitan America dal precedente è sopratutto il suo profilo psicologico. Steve Roger si accorge di essere un uomo fuori dal tempo, infatti tutto era cambiato e si sentiva sperduto in questo nuovo mondo, senza più la compagnia del suo amico Bucky, per il quale sentiva dei forti rimorsi di coscienza, infatti si pentiva di essere saltato dall'aereo prima dell'esplosione, mentre Bucky morì tentando il tutto per tutto, si sentiva quindi in qualche modo artefice della morte del suo amico. Il posto di Bucky verrà successivamente preso dal giovane Rick Jones, ma non senza incomprensioni e tensioni fra i due. Come tutti i supereroi Marvel, anche Capitan America divenne quindi un supereroe con superproblemi e gettò definitivamente la maschera del patriottismo propagandistico americano, divenendo un personaggio più umano e vicino ai problemi della gente comune.

Nelle storie di Capitan America molto spesso vengono messe in discussione gli stessi ruoli e le contraddizioni che gli Stati Uniti hanno avuto e hanno tuttora (in particolare negli anni Sessanta e Settanta) e i temi affrontati puntano sopratutto sul razzismo e sulla guerra in Vietnam (per un periodo fu affiancato da Falcon, non a caso di colore, grazie al quale sono stati affrontati dei temi sulle discriminazioni razziali). Oltre ad aver militato nel gruppo dei Vendicatori, il più potente gruppo di supereroi Marvel, Capitan America fece parte del corpo speciale S.H.I.E.L.D., di Nick Fury (di cui faceva parte anche la sua fidanzata Sharon, l'agente 13).

Fra i tanti disegnatori ed autori che hanno contribuito al successo di Capitan America , sebbene non tutti ne siano sempre stati all’altezza, oltre al mitico Jack Kirby, vanno ricordati i fratelli John e Sal Buscema, Johnny Romita, Gene Colan, Gil Kane, George Tuska, Frank Giacoia, Jim Steranko, Roy Thomas,

Negli recenti anni, la Marvel , costretta da un mercato sempre più competitivo a cercare di riaccendere l’interesse, ha utilizzato l'espediente di "affittare" i propri personaggi ad autori che normalmente editano per conto loro i propri fumetti. In questa ottica, si pone l'operazione Heroes Reborn che, dopo essere durata oltre un anno (13 numeri di ogni collana ), ha sì fatto aumentare le vendite delle collane "prestate", ma ha anche dato adito più a commenti negativi, o delusi o infuriati, che a elogi.

Sostanzialmente, i personaggi sono stati stravolti dai nuovi autori, ma soprattutto le storie sono state complessivamente scarse, o addirittura pessime (come quelle di Liefeld). Tutta l'operazione è comunque stata un espediente puramente commerciale, che non ha minimamente tenuto conto delle aspettative dei lettori (anche se, dopo una vera e propria sommossa popolare contro le sue pessime storie, Rob Liefeld è stato poi defenestrato a metà del suo incarico, fortunatamente), nella maggioranza molto delusi dell'esito finale.

Alla fine di tutto questo prende le mosse Heroes Return, ovvero il ritorno in grande stile degli eroi "in prestito", che naturalmente ha cancellato con un vero colpo di spugna l'universo de La rinascita degli Eroi, facendolo così diventare un mondo immaginario come successo per Age of Apocalipse (saga mutante durata però molto meno e, tutto sommato, di qualità migliore). Al di là della nuova possibilità commerciale di aumentare le vendite con un lancio in grande stile e strilli su tutte le riviste del settore, come già avvenuto per la saga precedente, stavolta la Marvel pare aver ponderato molto meglio questa nuova opportunità di catturare lettori: questo mettendo in campo dei team creativi di tutto rispetto, e soprattutto delle storie godibili e ben scritte, personaggi molto ben caratterizzati e finalmente riconoscibili da tutti.

E per concludere, è doveroso citare il recente ULTIMATES ..... ma su questo vi rimando al Topic dedicato.

Signori....quì stiamo parlando di storia dei Comics non di cavolate!

Può non piacere, ma un pò di rispetto non guasterebbe.

[zeta81_ZV]

[quote title=debug71 ha scritto lun, 31 marzo 2003 08:40Fra i tanti disegnatori ed autori che hanno contribuito al successo di Capitan America , sebbene non tutti ne siano sempre stati all’altezza, oltre al mitico Jack Kirby, vanno ricordati i fratelli John e Sal Buscema, Johnny Romita, Gene Colan, Gil Kane, George Tuska, Frank Giacoia, Jim Steranko, Roy Thomas,


[/quote]
E il mai troppo compianto Mark Gruendwald?Mi sembra che 10 anni di cap siano importanti.

[Fenris]

Ed eccomi con gli aggiornamenti cinematografici (al solito da Paninicomics)

Quote:
Il ritorno di un grande personaggio (ultimamente un po dimenticato) come GHOST RIDER non sulla carta, bensì su celluloide! Il film, interpretato da Nicolas Cage (che finalmente potrà interpretare un personaggio dei fumetti, come da troppo tempo desidera), sarà diretto dallo stesso Mark Steven Johnson già regista del popolarissimo DAREDEVIL. Johnson si occuperà anche della stesura dello script.
Vroooommmm!!!

[tomlovin]

Scusate, posso fare una domanda cretina?

Ma la Marvel Italia non esiste più, per caso? No, perchè ovunque cerchi leggo solo ed esclusivamente "Panini Comics"...forse la Marvel ha deciso di ritirarsi sul suolo natìo e ha smantellato la filiale italiana?

Augh!

[Fenris]

Panini comics=Marvel italia

La Panini in pratica è la società che riunisce Cult comics(fumetti americani non-marvel),Marvel italia(indovina ) e Planet Manga,ex Marvel Manga se non sbaglio(e anche qui indovina un po cosa pubblica ^^)

Il tutto perchè,se non ricordo male,la Marvel s'è comprata la Panini qualche anno fa........(ma su quest'ultima cosa non ho ricordi molto precisi........)

[S.S.S.dioccolo]

La Panini si è comprata le "filiali" della Marvel...in pratica la Panini ha i diritti sul materiale Marvel in tutto il mondo tranne che America, Canada, Messico e penso poco altro...

[tomlovin]

Fenris dice che la Marvel s'é comprata la Panini, Dioccolo dice che la Panini s'é comprata le filiali della Marvel...chi di voi due é più sicuro di quel che dice?
Mica posso controllare alla camera di commercio ...

Augh!

[S.S.S.dioccolo]

Ho ragione io
La Marvel rischiava la bancarotta, se non sbaglio...ergo difficile che si sia comprata la Panini...

[Fenris]

Di sicuro lui,del resto l'ho detto che le mie memorie eran un po confuse

[Evil Ryu]

Ho appena visto daredevil al cinema e mi sono venuti parecchi dubbi, visto che nella maggioranza delle volte i registi cambiano la trama originale dei fumetti originali. Siccome vedo che siete tutti degli accaniti lettori di american comics, vi pongo le mie domande:

1- Devil è (o era) così vendicativo da lasciar morire i criminali anche nei fumetti?
2- Il Kingpin NON ERA BIANCO????
3- Elektra nn aveva una fascia attorno alla testa?
4- Elektra nn viene resuscitata, o qualcosa del genere?

[zeta81_ZV]

Evil Ryu ha scritto gio, 17 aprile 2003 19:09
Ho appena visto daredevil al cinema e mi sono venuti parecchi dubbi, visto che nella maggioranza delle volte i registi cambiano la trama originale dei fumetti originali. Siccome vedo che siete tutti degli accaniti lettori di american comics, vi pongo le mie domande:

1- Devil è (o era) così vendicativo da lasciar morire i criminali anche nei fumetti?
2- Il Kingpin NON ERA BIANCO????
3- Elektra nn aveva una fascia attorno alla testa?
4- Elektra nn viene resuscitata, o qualcosa del genere?

Devil è molto più politically correct
Kinping è bianco e pesa un 100 kili di più
Si la fascia c'era
si viene uccisa e resuscitata

[Evil Ryu]

allora il regista è uno s******

[tomlovin]

Evil Ryu ha scritto gio, 17 aprile 2003 19:09
Ho appena visto daredevil al cinema e mi sono venuti parecchi dubbi, visto che nella maggioranza delle volte i registi cambiano la trama originale dei fumetti originali. Siccome vedo che siete tutti degli accaniti lettori di american comics, vi pongo le mie domande:

1- Devil è (o era) così vendicativo da lasciar morire i criminali anche nei fumetti?
2- Il Kingpin NON ERA BIANCO????
3- Elektra nn aveva una fascia attorno alla testa?
4- Elektra nn viene resuscitata, o qualcosa del genere?

Ti ha già risposto qualcun altro, io vorrei solo aggiungere che:

1) Anche Devil ha fatto le sue belle infamate in carriera...tipo servirsi della moglie di Kingpin per ricattarlo oppure portare lo stesso Kingpin sull'orlo dell'esaurimento nervoso (se non nel pieno di esso).

2) Sarebbe stato impossibile mettere in un film TUTTO quel che riguarda i vari comprimari di Devil! Hanno praticamente TUTTI QUANTI una lunghissima storia alle spalle, ci sarebbero volute perlomeno 10 ore per infilare tutto quanto nel film!
Tanto per farti alcuni esempi mancano alcuni personaggi FONDAMENTALI del fumetto (Karen Page, Stick e i Casti, ecc.) ed alcuni sono abbastanza stravolti: tanto per cominciare
Kingpin NON sorride mai nel fumetto, é un personaggio abbastanza diverso (colore della pelle a parte) da quello del film: al cinema sembra una specie di simpaticone con l'hobby della delinquenza, nei fumetti é un mafioso di cui si ha paura persino a sussurrare il nome.
Ben Urich NON E' una semichecca con l'orecchino e una pettinatura sconvolta ma un vecchio giornalista sulla sessantina, magro e perennemente con la sigaretta all'angolo delle labbra.
Bullseye NON E' un simpaticone che spara battute mentre ammazza gli avversari ma uno psicopatico di serie A che é ossessionato da Devil e lo rivede in tutti i suoi incubi e in ogni persona che incontra, nella memorabile versione di Frank Miller.

Tutto questo sono concessioni che dobbiamo fare al film...sarà sempre così, persino l'Uomo Ragno non é stato esente da manipolazioni anche piuttosto pesanti: i fan di vecchia data come me avranno avuto un mezzo colpo a vedere MJ Watson rapita da Goblin (al posto di Gwen Stacy) e la ragnatela uscire DAI POLSI DI PETER, invece che dai soliti lanciaragnatele ...

Augh!

[Evil Ryu]

tomlovin ha scritto gio, 17 aprile 2003 22:02

Evil Ryu ha scritto gio, 17 aprile 2003 19:09
Ho appena visto daredevil al cinema e mi sono venuti parecchi dubbi, visto che nella maggioranza delle volte i registi cambiano la trama originale dei fumetti originali. Siccome vedo che siete tutti degli accaniti lettori di american comics, vi pongo le mie domande:

1- Devil è (o era) così vendicativo da lasciar morire i criminali anche nei fumetti?
2- Il Kingpin NON ERA BIANCO????
3- Elektra nn aveva una fascia attorno alla testa?
4- Elektra nn viene resuscitata, o qualcosa del genere?

Ti ha già risposto qualcun altro, io vorrei solo aggiungere che:

1) Anche Devil ha fatto le sue belle infamate in carriera...tipo servirsi della moglie di Kingpin per ricattarlo oppure portare lo stesso Kingpin sull'orlo dell'esaurimento nervoso (se non nel pieno di esso).

2) Sarebbe stato impossibile mettere in un film TUTTO quel che riguarda i vari comprimari di Devil! Hanno praticamente TUTTI QUANTI una lunghissima storia alle spalle, ci sarebbero volute perlomeno 10 ore per infilare tutto quanto nel film!
Tanto per farti alcuni esempi mancano alcuni personaggi FONDAMENTALI del fumetto (Karen Page, Stick e i Casti, ecc.) ed alcuni sono abbastanza stravolti: tanto per cominciare
Kingpin NON sorride mai nel fumetto, é un personaggio abbastanza diverso (colore della pelle a parte) da quello del film: al cinema sembra una specie di simpaticone con l'hobby della delinquenza, nei fumetti é un mafioso di cui si ha paura persino a sussurrare il nome.
Ben Urich NON E' una semichecca con l'orecchino e una pettinatura sconvolta ma un vecchio giornalista sulla sessantina, magro e perennemente con la sigaretta all'angolo delle labbra.
Bullseye NON E' un simpaticone che spara battute mentre ammazza gli avversari ma uno psicopatico di serie A che é ossessionato da Devil e lo rivede in tutti i suoi incubi e in ogni persona che incontra, nella memorabile versione di Frank Miller.

Tutto questo sono concessioni che dobbiamo fare al film...sarà sempre così, persino l'Uomo Ragno non é stato esente da manipolazioni anche piuttosto pesanti: i fan di vecchia data come me avranno avuto un mezzo colpo a vedere MJ Watson rapita da Goblin (al posto di Gwen Stacy) e la ragnatela uscire DAI POLSI DI PETER, invece che dai soliti lanciaragnatele ...

Augh!

Sulla moglie di kingpin lo avrei fatto anch'io...anche se c avrei aggiunto del mio...
Per quanto riguarda il ragnetto, sono daccordo su tutto tranne che sulla storia dei lanciaragnatele: io nn li ho mai potuti sopportare, che si rompevano in continuazione, si intasavano, finivano le cartucce e costringevano l'uomo ragno a una dose di aspirine e farmaci antistress al giorno!
Cmq quasi quasi mi compro qualche suo fumetto, ora che m'è venuta la voglia di leggerlo...
Augh anche a te.

[Raynor]

mitico spawn lo colleziono da quando è uscita la seconda serie (dal '96)....anche i manga non sono male ma non c'è paragone....

[Chiwaz]

Ho appena comprato la ristampa di Born Again ed è fantastica come me la ricordavo

Unico appunto: la carta patinata.

[zeta81_ZV]

Chiwaz ha scritto dom, 04 maggio 2003 19:37
Ho appena comprato la ristampa di Born Again ed è fantastica come me la ricordavo

Unico appunto: la carta patinata.

io l'ho letto su fantastici quattro
una vita fa.....
sembra ieri che ho cominciato e invece era l'88

[Chiwaz]

zeta81_ZV ha scritto dom, 04 maggio 2003 20:02

Chiwaz ha scritto dom, 04 maggio 2003 19:37
Ho appena comprato la ristampa di Born Again ed è fantastica come me la ricordavo

Unico appunto: la carta patinata.

io l'ho letto su fantastici quattro
una vita fa.....
sembra ieri che ho cominciato e invece era l'88

1990/91 per la precisione

Pensa che li ho anche io, ma sono talmente imboscati nela soffitta che ho fatto prima a ricomprarlo...

A proposito, io poi avevo smesso poco dopo di seguire Devil: Murdock e Nelson sono più tornati insieme?
E Glori e Karen Page che fine hanno fatto ?

Come sta messo Devil adesso ?

[zeta81_ZV]

Karen Page è morta(se non sbaglio,visto che non leggo più devil)
non so se di aids o cmq per qualcosa del genere

[S.S.S.dioccolo]

Ammazzata da Bullseye, mi pare, in Guardian Devil...

[Fenris]

Qualcuno ha preso l'ultimo numero di Iron-man?

A parte la copertina(forse la cosa + bella che Asamya abbia fatto per la Marvel)che mi piace da morire e le storie e i disegni di Grell e Ryan(belle )m'ha fatto ridere una cosa........

Dopo non averlo pubblicato l'anno scorso la Panini s'è trovata costretta a pubblicare quell'estratto in bianco e nero da non ricordo qualle Annual che si ricollega alla Ty Stone,perchè il prossimo numero vede di nuovo Stark contro Stone.Impareranno mai?

[S.S.S.dioccolo]

Fenris ha scritto lun, 12 maggio 2003 23:09
Qualcuno ha preso l'ultimo numero di Iron-man?

A parte la copertina(forse la cosa + bella che Asamya abbia fatto per la Marvel

Non che ci voglia molto...da quel che ho visto mi ha fatto tutto schifo...

[Seblon]

Allora che mi dite dell'Hulk firmato Bruce Jones? Sono abbastanza soddisfatto, considerato che di mezzo c'è anche il Nuff Said penso che l'incipt tradizionale possa essere sviluppato in modo egregio, Romita Jr. è poi sempre un bel vedere..

[Lestat de Lioncourt]

S.S.S.dioccolo ha scritto lun, 05 maggio 2003 14:57
Ammazzata da Bullseye, mi pare, in Guardian Devil...

Yup. L'AIDS ce l'aveva lo stesso però.