Nuovo libro di Dan Brown

[Kivan]

Karat45 ha scritto lun, 09 gennaio 2006 alle 17:31
I due libri di Dan Brown sono veramente brutti.

Così è deciso, l'udienza è tolta!!

[GoDsMaCk]

LordKivan ha scritto mer, 11 gennaio 2006 alle 18:50

Karat45 ha scritto lun, 09 gennaio 2006 alle 17:31
I due libri di Dan Brown sono veramente brutti.

Così è deciso, l'udienza è tolta!!

me li sono letti entrambi e ho il terzo che mi aspetta,me l'hanno regalato a natale

Sinceramente non li trovo dei capolavori ma per quanto mi riguarda li leggo volentieri per spezzare un pò il ritmo tra un libri un pò più "difficili" o "pesanti".
Hanno un buon ritmo,voglio sapere come vanno a finire,li leggo in poco tempo e alla fine in quest'ottica non mi dispiacciono

[Kivan]

Esattamente quello che penso io

[GoDsMaCk]

l'ho finito sabato.

che dire,forse è quello che mi è piaciuto di più dei suoi

niente storie incentrate sull'arte ma sulla scienza, personaggi sempre caratterizzati in modo simile agli altri suoi libri,una buona storia con alcuni colpi di scena.

pensavo peggio sinceramente




ora mi butto su Q.

[mattoxo]

Chiwaz ha scritto lun, 17 ottobre 2005 alle 01:56

Valfuindor la Maia ha scritto mer, 12 ottobre 2005 alle 14:24

GauL2077 ha scritto mer, 12 ottobre 2005 alle 11:17

Valfuindor la Maia ha scritto mar, 11 ottobre 2005 alle 23:14
mah, dubito fortemente dei libri che ottengono un grande successo

tipo il signore degli anelli, guerra e pace, l'idiota, harry potter

il "signore degli anelli" e, soprattutto, "guerra e pace" sono usciti in tempi non sospetti: la (non)cultura di massa muoveva i primi passi o non esisteva. harry potter ho iniziato a leggerlo appena uscito in UK, quindi ben prima che diventasse il fenomeno che è ora. ma già aveva un discreto seguito, perciò mi ci avvicinai con estrema cautela e diffidenza.
a volte ci si ricrede, altre no.

Scusa, quindi Harry Potter letto 10 anni fa è un bel libro e invece letto adesso è una cagata ?

non per cattiveria ma mi sembra palese...

cavalcando il successo di due buoni libri se ne fanno uscire anche alcuni che magari proprio buoni non sono

[Il becchino]

L'ho finito or ora dopo 5 giorni. Bello mi è piaciuto. Quasi in stile Clancy. Devo dire che una componente dei libri di Dan rimane anche in questo, e cioè

Spoiler:

che la storia si svolge sempre nell'arco di 24 ore

[Karat45]

La cultura di massa è nata con l'industrializzazione... non l'ha inventata di certo la Rowling o Dan Brown... non diamogli tanta importanza.

[dyvim tvar]

Ok Dan Brown è il cavolaro di turno che sfrutta la moda del momento per vendere vagonate di libri e pompare sui pollastri (me per primo) che aquistano qualsiasi cosa dove ci sia scritto il suo nome. Qualcuno ha detto che il prossimo libro sarà "temi delle scuole medie", bè state tranquilli che se dovesse uscire c'è sicuro qualcuno (più di qualcuno) che si fionderà ad acquistarlo.

A me i libri di dan Brown non dispiacciono, sono letture facili e divertenti alla fine, è come guardare un film sbracione alla tv.

A me fanno più in.....re le pubblicazioni che sommergono gli scaffali vicino a quei romanzi, coi titoli tipo "Il graal in 100 pagine", "I viaggi del graal", "Il graal lo hanno fregato gli Ufo".

[Karat45]

dyvim tvar ha scritto lun, 13 febbraio 2006 alle 12:57
Ok Dan Brown è il cavolaro di turno che sfrutta la moda del momento per vendere vagonate di libri e pompare sui pollastri (me per primo) che aquistano qualsiasi cosa dove ci sia scritto il suo nome. Qualcuno ha detto che il prossimo libro sarà "temi delle scuole medie", bè state tranquilli che se dovesse uscire c'è sicuro qualcuno (più di qualcuno) che si fionderà ad acquistarlo.

A me i libri di dan Brown non dispiacciono, sono letture facili e divertenti alla fine, è come guardare un film sbracione alla tv.

A me fanno più in.....re le pubblicazioni che sommergono gli scaffali vicino a quei romanzi, coi titoli tipo "Il graal in 100 pagine", "I viaggi del graal", "Il graal lo hanno fregato gli Ufo".

quelle pubblicazioni sono conseguenza della supinità di chi compra i libri di Brown...

[dyvim tvar]

Più che altro sono il frutto della avidità delle case editrici che sfruttano la tendenza della gente a seguire le mode del momento

[Karat45]

...

[Kivan]

Karat45 ha scritto lun, 13 febbraio 2006 alle 15:42
Le case editrici fanno benissimo a vendere me.rda agli idioti, soprattutto a quelli che la comprano.

Direi che stai altamente rompendo le palle con questo tuo porti al di sopra degli altri e dar degli idioti a chicchessia.
Io compro Dan Brown.
Io leggo Dan Brown.
Io stimo Dan Brown.
E non mi sento un idiota.

[Kivan]

Un po' tardi per editare, karat

[Karat45]

LordKivan ha scritto mer, 01 marzo 2006 alle 11:27
Un po' tardi per editare, karat

beh... hai segnalato dopo più di venti giorni dal mio intervento... che ci vuoi fare... uno non è che può ricordare tutti i post del forum...

[Kanjar]

Ho provato a leggere sia "Il Codice daVinci" che "angeli & demoni", principalmente a causa delle polemiche innalzate dagli ecclesiardi buffon-televisivi. Mi ero avvicinato a Brown persino con una certa simpatia.

Non sono riuscito a finire di leggere nessuno dei due libri. Sono troppo brutti. Dicono che si facciano leggere: sì, credo siano libri molto semplici e scorrevoli, dei capolavori se considerati banale merce; anche le scritte sulla cartamoneta sono sempre molto leggibili. Credo che una cinque euro sia più interessante dei libri di Dan Brown, quantomeno perché dietro la cartamoneta da 5 Euro c'è il lavoro serio ed appassionato di molte persone, il ché me la rende simpatica ed accattivante.

I Libri di Brown sono invece scritti senza impegno e senza passione. Sono poi scritti in maniera tanto banale e talvolta tanto sensazionalista da risultarmi molesti, fastidiosi: mi generano rabbia e nervosismo.

Il Sig. Brown può darsi sia molto furbo. O forse è davvero così insipiente da non rendersi conto di ciò che scrive. Chiunque abbia mai provato a scrivere qualcosa sa che non è possibile scrivere un libro senza avere una storia da raccontare, uno stile da utilizzare, la capacità di scrivere in maniera accattivante senza sparare baggianate pacchiane ed eccessive, la CONOSCENZA DEL MONDO E DELL'ANIMO UMANO. Cavolo!
Non puoi scrivere un libro se non sai come è fatto il mondo, se non sai cosa sono le persone!

Brown scrive peggio di un tredicenne.
Piace molto proprio perché chi lo legge pensa: "Ehy, cavolo, potrei diventare il più grande scrittore del mondo! Anche a 10 anni sapevo fare meglio di 'sto tipo qua!"



La fiera della mediocrità.

[david]

Mi sembra un pò esagerato come commento...
Io ho trovato Il Codice da Vinci un thriller godibilissimo (lasciando da parte i risvolti teologici che possono essere strumentalizzati a piacere).
Angeli e Demoni mi è piaciuto meno.
Dire che scrive peggio di un tredicenne mi sembra eccessivo. Non saranno capolavori della letteratura moderna ma, se ci si avvicina con l'intento di cimentarsi con una lettura senza troppe pretese e poco impegantiva, si rimane soddisfatti.

[Kanjar]

anthonykiedis ha scritto mar, 14 marzo 2006 alle 10:30
Mi sembra un pò esagerato come commento...

In effetti hai ragione, ho calcato un po' troppo la mano, a volte scrivo in maniera epicizzata.

Diciamo che Dan Brown scrive come un quattordicenne e che ho conosciuto quattordicenni che scrivono meglio di lui, và, è più corretto.

[david]

Kanjar ha scritto mar, 14 marzo 2006 alle 16:22

anthonykiedis ha scritto mar, 14 marzo 2006 alle 10:30
Mi sembra un pò esagerato come commento...

In effetti hai ragione, ho calcato un po' troppo la mano, a volte scrivo in maniera epicizzata.

Diciamo che Dan Brown scrive come un quattordicenne e che ho conosciuto quattordicenni che scrivono meglio di lui, và, è più corretto.

Però si è fatto un bel pò di soldi mannaggia a lui
Comunque io rimango della mia opinione sul codice. Un libro tutto sommato godibile che ha avuto successo per il polverone da "caccia alle streghe" che è stato sollevato ad arte dai media (ho appena finito di leggere "Survivor" e tutto mi sembra manipolato )

[Kivan]

Kanjar ha scritto mar, 14 marzo 2006 alle 16:22

anthonykiedis ha scritto mar, 14 marzo 2006 alle 10:30
Mi sembra un pò esagerato come commento...

In effetti hai ragione, ho calcato un po' troppo la mano, a volte scrivo in maniera epicizzata.

Diciamo che Dan Brown scrive come un quattordicenne e che ho conosciuto quattordicenni che scrivono meglio di lui, và, è più corretto.

Che viene aspramente criticato da un ventunenne che invece conosce come è fatto il mondo

Kanjar ha scritto lun, 13 marzo 2006 alle 19:21
Non puoi scrivere un libro se non sai come è fatto il mondo, se non sai cosa sono le persone!

[Amedeo De Rossi]

mah kanjar ha esagerato,indubbiamente. però un fondo di verità ce lo trovo.

[Orologio]

Io non riesco a capire il comportamento di base di alcuni...

Se si legge, bisogna leggere per forza roba di classe e impegnativa o comunque col pedigree approvato...altrimenti si e' degli ignoranti.

Questo concetto non lo capisco.

Leggere un libro di Dan Brown e' come guardarsi un film non impegnativo...un film pieno di effetti speciali e con un sacco di esplosioni, dove non stai a guardare il particolare o chiederti troppo il perche' della situazione...lettura veloce, leggera e semplice...

Io ho letto il Codice da Vinci...mi e' piaciuto, l'ho trovato leggero...ovvio che non e' da considerarsi come capolavoro...

Non riesco a capire questo accanirsi di alcuni...c'e' tanta fuffa in giro...se Dan Brown ha avuto successo, molto piu' di altra fuffa ci sara' un motivo...perche' non vi chiedete questo?

Nel cinema guardo un po' di tutto, dai capolavori di kubrick, a qualche film della vecchia scuola sovietica, mi piace molto ricercare i film d'annata...ma ogni tanto non disdegno un film come fast and the furious...perche' lo stesso concetto non lo si puo' portare ai libri?

Invece no...o si legge "impegnato" o si e' poco acculturati, rozzi ignoranti...anzi, se il libro e' imperfetto, l'autore e' pure piu' stupido dei suoi lettori.

Boh sono perplesso...e' come se il mondo della lettura sia un circolino privato...e quando un libro esce dalla sua nicchia, per entrare nel mercato di massa, subito scatta un meccanismo di difesa...mah...

[shawshank]

Passiamo alle cose concrete: quando esce in libreria l'edizione economica del Codice? No, perchè di spendere 18 euro neanche se ne parla...

[david]

Orologio ha scritto gio, 23 marzo 2006 alle 14:56
Io non riesco a capire il comportamento di base di alcuni...

Se si legge, bisogna leggere per forza roba di classe e impegnativa o comunque col pedigree approvato...altrimenti si e' degli ignoranti.

Questo concetto non lo capisco.

Leggere un libro di Dan Brown e' come guardarsi un film non impegnativo...un film pieno di effetti speciali e con un sacco di esplosioni, dove non stai a guardare il particolare o chiederti troppo il perche' della situazione...lettura veloce, leggera e semplice...

Io ho letto il Codice da Vinci...mi e' piaciuto, l'ho trovato leggero...ovvio che non e' da considerarsi come capolavoro...

Non riesco a capire questo accanirsi di alcuni...c'e' tanta fuffa in giro...se Dan Brown ha avuto successo, molto piu' di altra fuffa ci sara' un motivo...perche' non vi chiedete questo?

Nel cinema guardo un po' di tutto, dai capolavori di kubrick, a qualche film della vecchia scuola sovietica, mi piace molto ricercare i film d'annata...ma ogni tanto non disdegno un film come fast and the furious...perche' lo stesso concetto non lo si puo' portare ai libri?

Invece no...o si legge "impegnato" o si e' poco acculturati, rozzi ignoranti...anzi, se il libro e' imperfetto, l'autore e' pure piu' stupido dei suoi lettori.

Boh sono perplesso...e' come se il mondo della lettura sia un circolino privato...e quando un libro esce dalla sua nicchia, per entrare nel mercato di massa, subito scatta un meccanismo di difesa...mah...

Parole sante

[Ulan Bator]

Valfuindor la Maia ha scritto mar, 11 ottobre 2005 alle 16:04
oh bene, sta giusto arrivando il tempo adatto per accendere il caminetto

[Ulan Bator]

Orologio ha scritto gio, 23 marzo 2006 alle 14:56
Io non riesco a capire il comportamento di base di alcuni...

Se si legge, bisogna leggere per forza roba di classe e impegnativa o comunque col pedigree approvato...altrimenti si e' degli ignoranti.

Questo concetto non lo capisco.

più che altro,ci sono miliardi di altri libri non straimpegnativi e leggerissimi più meritevoli e più interessanti,senza tirarsela e senza bisogno di far arricchire dan brown (magari anche più economi,appunto).