[1]Non solo manga.... (Comics e tutto il resto)

[debug71]

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[golem101]

Uuuuh, ma il tratto (soprattutto nel character femminile, cioè Elektra) è pressochè identico.

[hansolo]

golem101 ha scritto gio, 09 settembre 2004 alle 23:27
Uuuuh, ma il tratto (soprattutto nel character femminile, cioè Elektra) è pressochè identico.

Ti stai riferendo ad Arthur Adams???
Se è così allora mi sa che non hai ben presente il suo tratto...c'è una differenza enorme con quello di mandrake...e lothar!!!!!

[golem101]

hansolo ha scritto ven, 10 settembre 2004 12:29

golem101 ha scritto gio, 09 settembre 2004 alle 23:27
Uuuuh, ma il tratto (soprattutto nel character femminile, cioè Elektra) è pressochè identico.

Ti stai riferendo ad Arthur Adams???
Se è così allora mi sa che non hai ben presente il suo tratto...c'è una differenza enorme con quello di mandrake...e lothar!!!!!

No, ho fatto un cappellone grosso così (confusione, brutta bestia), mi riferivo a Adam Hughes... e stavolta spero di averci preso coi nomi.

[Valfuindor la Maia]

ho aggiunto altri pezzi alla mia collezione non manga





gloom cookie è un fumetto molto, molto interessante... io ho preso, tanto per provare, lo speciale natalizio "a monster's christmas"



si tratta del numero pilota di "sky between branches", storia fantasy dai disegni estremamente interessanti



tratta di un federale sotto copertura che cerca di risolvere un apparente caso di serial killer. sembra banale, ma è di alan moore... quindi...



miniserie in quattro volumi, narra le vicende di mr. fort, un uomo che ha spesso a che fare con fenomeni paranormali. mi è stato definito come lovercraftiano, aggettivo che calza a pennello


un fumetto decisamente bello, forse i disegni possono non piacere a tutti. narra di barrow, un paesello dell'alaska, dove dal 10 maggio al 2 agosto il sole non tramonta e dal 18 novembre al 17 dicembre non sorge. i vampiri scoprono l'esistenza di questa comunità e decidono di partire per le vacanze...

[hansolo]

golem101 ha scritto ven, 10 settembre 2004 alle 12:48

hansolo ha scritto ven, 10 settembre 2004 12:29

golem101 ha scritto gio, 09 settembre 2004 alle 23:27
Uuuuh, ma il tratto (soprattutto nel character femminile, cioè Elektra) è pressochè identico.

Ti stai riferendo ad Arthur Adams???
Se è così allora mi sa che non hai ben presente il suo tratto...c'è una differenza enorme con quello di mandrake...e lothar!!!!!

No, ho fatto un cappellone grosso così (confusione, brutta bestia), mi riferivo a Adam Hughes... e stavolta spero di averci preso coi nomi.

Ehm...secondo me è da tanto che non vedi disegni di Hughes...

[golem101]

Valfuindor la Maia ha scritto ven, 10 settembre 2004 13:19

un fumetto decisamente bello, forse i disegni possono non piacere a tutti. narra di barrow, un paesello dell'alaska, dove dal 10 maggio al 2 agosto il sole non tramonta e dal 18 novembre al 17 dicembre non sorge. i vampiri scoprono l'esistenza di questa comunità e decidono di partire per le vacanze...

Non è ancora arrivato al mio pusher...

@hansolo:

infatti è così.

[Jimi]

Sono iscritto da poco su TGM, e solo adesso mi accorgo che esiste un forum sui fumetti.
E con piacere vedo che esiste un Topic sui comics Americani e Europei, e per di più toppato.
Meno male che c'è qualcuno che non si è fatto rincitronire dai manga (me ne vogliano i manga-fan).
Spero stiate facendo valere la netta superiorità qualitativa dei comics occidentali, martellando pesantemente sulla ripetitività grafica (oltre che scarsa) e narrativa dei nippo !!!
In gamba ragazzi

[El-Mazun]

JimiBeck ha scritto ven, 10 settembre 2004 17:34
Meno male che c'è qualcuno che non si è fatto rincitronire dai manga (me ne vogliano i manga-fan).
Spero stiate facendo valere la netta superiorità qualitativa dei comics occidentali, martellando pesantemente sulla ripetitività grafica (oltre che scarsa) e narrativa dei nippo !!!
In gamba ragazzi

un collega. un fottutissimo collega!

GRANDEEEEEEEEE


peccato che siamo in tre, massimo quattro

[golem101]

JimiBeck ha scritto ven, 10 settembre 2004 17:34
Sono iscritto da poco su TGM, e solo adesso mi accorgo che esiste un forum sui fumetti.
E con piacere vedo che esiste un Topic sui comics Americani e Europei, e per di più toppato.
Meno male che c'è qualcuno che non si è fatto rincitronire dai manga (me ne vogliano i manga-fan).
Spero stiate facendo valere la netta superiorità qualitativa dei comics occidentali, martellando pesantemente sulla ripetitività grafica (oltre che scarsa) e narrativa dei nippo !!!
In gamba ragazzi

Dato che sono sia manga-fan che fedele seguace di alcuni autori occidentali (le grandi produzioni mi hanno deluso su più fronti, mi affido alla qualità individuale), ti posso dire con assoluta certezza e dogmatica verità che la ripetitività grafica e narrativa dei jappi è una immonda bufala.

E' possibile che tu sia incappato in produzioni di scarsa qualità, le quali abbondano anche dalle nostre parti (vedi i cloni di Jim Lee nei supereroi in spandex).
Ma dire che un Kentaro Miura o un Masamune Shirow, una Rumiko Takahashi (la lista è lunga, mi limito) siano limitati graficamente e narrativamente, è una fetentissima bubbola.

Che poi non ti piacciano, è un parere rispettabilissimo e indiscutibile. Ma per cortesia, certe generalizzazioni, risparmiamole.

[Jimi]

Caro il mio Golem101 non voglio assolutamente litigare, ma a me non mi si frega.
Dei tre autori che mi hai citato ho verificato l'operato e:
- il primo Kentaroqualcosa, autore della serie Jo Jo, altri non è che un fac-simile dello stile Kenshiro, ramo alternativo molto discutibile della scuola made in Jap (ma quale scuola ???).
- gli altri due ... beh qui siamo proprio dentro al nippostyle che tanto disprezzo, e che ha demolito tutto il lavoro di ricerca, stile, gusto, espressività, genialità che l'occidente ha faticosamente messo in piedi. Visi a triangolo, occhioni sgranati, un filo di morbosa pedofilia (la tenuta da scolaresca, le donne che sembrano tutte ragazzine), staticità delle figure, anatomia alle cozze e ... conosco gente che ha fatto di meglio a 15 anni.
Non si riesce a distinguere un'autore dall'altro, sono tutti uguali, tutti le stesse facce triangolari, tutti le stesse ragazzette.
Vatti a vedere Moebius, Jack Kirby, McFarlane, Manara, Hugo Pratt (questo in particolare), Will Eisner, Gabriele Dell'Otto, Alex Ross, Mark Bagley, Kieron Dwyer, Esteban Maroto, Alberto Breccia, Kent Williams, Simon Bisley e ... mille altri che adesso non mi vengono in mente, ma tu comincia con questi e rifatti gli occhi.
Questa è gente che ha fatto scuola per davvero, in realtà molti dei disegnatori marvel di oggi (che vedo in fumetteria) non piacciono neanche a me, ma comunque sia sono meglio del 99,9% dei Giap (e ci vuole davvero poco).
Stiamo parlando di disegno, e ci vogliono i disegnatori, gli altri per me possono anche andare a spalare carbone su Marte che non ne sentirò la mancanza (dio mio che cartoni animati osceni che passano in TV !!! ma come si fà a guardare quella roba ???).

[Wendell]

Adam Hughes ed Elektra??? Te ne accorgi se la disegna lui, altro che Mandrake!!

[Wendell]

JimiBeck ha scritto ven, 10 settembre 2004 alle 20:01
Caro il mio Golem101 non voglio assolutamente litigare, ma a me non mi si frega.
Dei tre autori che mi hai citato ho verificato l'operato e:
- il primo Kentaroqualcosa, autore della serie Jo Jo, altri non è che un fac-simile dello stile Kenshiro, ramo alternativo molto discutibile della scuola made in Jap (ma quale scuola ???).
- gli altri due ... beh qui siamo proprio dentro al nippostyle che tanto disprezzo, e che ha demolito tutto il lavoro di ricerca, stile, gusto, espressività, genialità che l'occidente ha faticosamente messo in piedi. Visi a triangolo, occhioni sgranati, un filo di morbosa pedofilia (la tenuta da scolaresca, le donne che sembrano tutte ragazzine), staticità delle figure, anatomia alle cozze e ... conosco gente che ha fatto di meglio a 15 anni.
Non si riesce a distinguere un'autore dall'altro, sono tutti uguali, tutti le stesse facce triangolari, tutti le stesse ragazzette.
Vatti a vedere Moebius, Jack Kirby, McFarlane, Manara, Hugo Pratt (questo in particolare), Will Eisner, Gabriele Dell'Otto, Alex Ross, Mark Bagley, Kieron Dwyer, Esteban Maroto, Alberto Breccia, Kent Williams, Simon Bisley e ... mille altri che adesso non mi vengono in mente, ma tu comincia con questi e rifatti gli occhi.
Questa è gente che ha fatto scuola per davvero, in realtà molti dei disegnatori marvel di oggi (che vedo in fumetteria) non piacciono neanche a me, ma comunque sia sono meglio del 99,9% dei Giap (e ci vuole davvero poco).
Stiamo parlando di disegno, e ci vogliono i disegnatori, gli altri per me possono anche andare a spalare carbone su Marte che non ne sentirò la mancanza (dio mio che cartoni animati osceni che passano in TV !!! ma come si fà a guardare quella roba ???).

Con tutto il dovuto rispetto, ma Gabriele Dell'Otto sta agli autori che citi, come Alvaro Vitali sta a Totò!
E anche se condivido tutto il resto, ti faccio notare che Osamu Tezuka ogni hanno si vince il suo bel Eisner (oscar americano del fumetto) sebbene sia già morto da un pezzo! Forse perché è bravo?

[Wendell]

Wendell ha scritto ven, 10 settembre 2004 alle 20:25

JimiBeck ha scritto ven, 10 settembre 2004 alle 20:01
Caro il mio Golem101 non voglio assolutamente litigare, ma a me non mi si frega.
Dei tre autori che mi hai citato ho verificato l'operato e:
- il primo Kentaroqualcosa, autore della serie Jo Jo, altri non è che un fac-simile dello stile Kenshiro, ramo alternativo molto discutibile della scuola made in Jap (ma quale scuola ???).
- gli altri due ... beh qui siamo proprio dentro al nippostyle che tanto disprezzo, e che ha demolito tutto il lavoro di ricerca, stile, gusto, espressività, genialità che l'occidente ha faticosamente messo in piedi. Visi a triangolo, occhioni sgranati, un filo di morbosa pedofilia (la tenuta da scolaresca, le donne che sembrano tutte ragazzine), staticità delle figure, anatomia alle cozze e ... conosco gente che ha fatto di meglio a 15 anni.
Non si riesce a distinguere un'autore dall'altro, sono tutti uguali, tutti le stesse facce triangolari, tutti le stesse ragazzette.
Vatti a vedere Moebius, Jack Kirby, McFarlane, Manara, Hugo Pratt (questo in particolare), Will Eisner, Gabriele Dell'Otto, Alex Ross, Mark Bagley, Kieron Dwyer, Esteban Maroto, Alberto Breccia, Kent Williams, Simon Bisley e ... mille altri che adesso non mi vengono in mente, ma tu comincia con questi e rifatti gli occhi.
Questa è gente che ha fatto scuola per davvero, in realtà molti dei disegnatori marvel di oggi (che vedo in fumetteria) non piacciono neanche a me, ma comunque sia sono meglio del 99,9% dei Giap (e ci vuole davvero poco).
Stiamo parlando di disegno, e ci vogliono i disegnatori, gli altri per me possono anche andare a spalare carbone su Marte che non ne sentirò la mancanza (dio mio che cartoni animati osceni che passano in TV !!! ma come si fà a guardare quella roba ???).

Con tutto il dovuto rispetto, ma Gabriele Dell'Otto sta agli autori che citi, come Alvaro Vitali sta a Totò!
E anche se condivido tutto il resto, ti faccio notare che Osamu Tezuka ogni hanno si vince il suo bel Eisner (oscar americano del fumetto) sebbene sia già morto da un pezzo! Forse perché è bravo?

Naturalmente "anno" si scrive senza "h" ehm, scusate...

[golem101]

JimiBeck ha scritto ven, 10 settembre 2004 20:01
Caro il mio Golem101 non voglio assolutamente litigare, ma a me non mi si frega.
Dei tre autori che mi hai citato ho verificato l'operato e:
- il primo Kentaroqualcosa, autore della serie Jo Jo, altri non è che un fac-simile dello stile Kenshiro, ramo alternativo molto discutibile della scuola made in Jap (ma quale scuola ???).

Kentaro Miura è l'autore di Berserk, con JoJo non ha nulla a che fare.
Ti si frega alla grande, carissimo.

Quote:
- gli altri due ... beh qui siamo proprio dentro al nippostyle che tanto disprezzo,

Gusti personali, sui quali non discuto e che rispetto profondamente.

Quote:
e che ha demolito tutto il lavoro di ricerca, stile, gusto, espressività, genialità che l'occidente ha faticosamente messo in piedi. Visi a triangolo, occhioni sgranati, un filo di morbosa pedofilia (la tenuta da scolaresca, le donne che sembrano tutte ragazzine), staticità delle figure, anatomia alle cozze e ... conosco gente che ha fatto di meglio a 15 anni.
Non si riesce a distinguere un'autore dall'altro, sono tutti uguali, tutti le stesse facce triangolari, tutti le stesse ragazzette.

Bullshit.

Quote:
Vatti a vedere Moebius, Jack Kirby, McFarlane, Manara, Hugo Pratt (questo in particolare), Will Eisner, Gabriele Dell'Otto, Alex Ross, Mark Bagley, Kieron Dwyer, Esteban Maroto, Alberto Breccia, Kent Williams, Simon Bisley e ... mille altri che adesso non mi vengono in mente, ma tu comincia con questi e rifatti gli occhi.

Li conosco tutti. Ho una biblioteca ben fornita, merito anche dei furti perpetrati ai danni di quella di mio padre.
Aggiungo Sergio Toppi, Andrea Pazienza, Sidney Jordan, Barry Windsor-Smith, Magnus e un altro listone troppo lungo e incompleto per essere completato in questo post.

Quote:
Questa è gente che ha fatto scuola per davvero, in realtà molti dei disegnatori marvel di oggi (che vedo in fumetteria) non piacciono neanche a me, ma comunque sia sono meglio del 99,9% dei Giap (e ci vuole davvero poco).
Stiamo parlando di disegno, e ci vogliono i disegnatori, gli altri per me possono anche andare a spalare carbone su Marte che non ne sentirò la mancanza (dio mio che cartoni animati osceni che passano in TV !!! ma come si fà a guardare quella roba ???).

Bullshit.

Una sana dose di rispetto non ti farebbe male, per endovena.
La chiudo qui, che una flame-war oriente/occidente anche nei fumetti proprio non la voglio vedere.

[_Thanos_]

JimiBeck ha scritto ven, 10 settembre 2004 alle 20:01
Caro il mio Golem101 non voglio assolutamente litigare, ma a me non mi si frega.
Dei tre autori che mi hai citato ho verificato l'operato e:
- il primo Kentaroqualcosa, autore della serie Jo Jo, altri non è che un fac-simile dello stile Kenshiro, ramo alternativo molto discutibile della scuola made in Jap (ma quale scuola ???).
- gli altri due ... beh qui siamo proprio dentro al nippostyle che tanto disprezzo, e che ha demolito tutto il lavoro di ricerca, stile, gusto, espressività, genialità che l'occidente ha faticosamente messo in piedi. Visi a triangolo, occhioni sgranati, un filo di morbosa pedofilia (la tenuta da scolaresca, le donne che sembrano tutte ragazzine), staticità delle figure, anatomia alle cozze e ... conosco gente che ha fatto di meglio a 15 anni.
Non si riesce a distinguere un'autore dall'altro, sono tutti uguali, tutti le stesse facce triangolari, tutti le stesse ragazzette.
Vatti a vedere Moebius, Jack Kirby, McFarlane, Manara, Hugo Pratt (questo in particolare), Will Eisner, Gabriele Dell'Otto, Alex Ross, Mark Bagley, Kieron Dwyer, Esteban Maroto, Alberto Breccia, Kent Williams, Simon Bisley e ... mille altri che adesso non mi vengono in mente, ma tu comincia con questi e rifatti gli occhi.
Questa è gente che ha fatto scuola per davvero, in realtà molti dei disegnatori marvel di oggi (che vedo in fumetteria) non piacciono neanche a me, ma comunque sia sono meglio del 99,9% dei Giap (e ci vuole davvero poco).
Stiamo parlando di disegno, e ci vogliono i disegnatori, gli altri per me possono anche andare a spalare carbone su Marte che non ne sentirò la mancanza (dio mio che cartoni animati osceni che passano in TV !!! ma come si fà a guardare quella roba ???).

impara i lrispetto ragazzo qui dentro è necessario per sopravvivere
io sono 16 anni che leggo comics e ti dirò che molte produzioni orientali mi sono piaciute un sacco
basta saper riconoscere la roba buona dalle imitazioni e dalle schifezze
O devo ricordarti la crisi dei comics degli anni 90? quella si che era roba immonda

[Wendell]

_Thanos_ ha scritto ven, 10 settembre 2004 alle 20:32

JimiBeck ha scritto ven, 10 settembre 2004 alle 20:01
Caro il mio Golem101 non voglio assolutamente litigare, ma a me non mi si frega.
Dei tre autori che mi hai citato ho verificato l'operato e:
- il primo Kentaroqualcosa, autore della serie Jo Jo, altri non è che un fac-simile dello stile Kenshiro, ramo alternativo molto discutibile della scuola made in Jap (ma quale scuola ???).
- gli altri due ... beh qui siamo proprio dentro al nippostyle che tanto disprezzo, e che ha demolito tutto il lavoro di ricerca, stile, gusto, espressività, genialità che l'occidente ha faticosamente messo in piedi. Visi a triangolo, occhioni sgranati, un filo di morbosa pedofilia (la tenuta da scolaresca, le donne che sembrano tutte ragazzine), staticità delle figure, anatomia alle cozze e ... conosco gente che ha fatto di meglio a 15 anni.
Non si riesce a distinguere un'autore dall'altro, sono tutti uguali, tutti le stesse facce triangolari, tutti le stesse ragazzette.
Vatti a vedere Moebius, Jack Kirby, McFarlane, Manara, Hugo Pratt (questo in particolare), Will Eisner, Gabriele Dell'Otto, Alex Ross, Mark Bagley, Kieron Dwyer, Esteban Maroto, Alberto Breccia, Kent Williams, Simon Bisley e ... mille altri che adesso non mi vengono in mente, ma tu comincia con questi e rifatti gli occhi.
Questa è gente che ha fatto scuola per davvero, in realtà molti dei disegnatori marvel di oggi (che vedo in fumetteria) non piacciono neanche a me, ma comunque sia sono meglio del 99,9% dei Giap (e ci vuole davvero poco).
Stiamo parlando di disegno, e ci vogliono i disegnatori, gli altri per me possono anche andare a spalare carbone su Marte che non ne sentirò la mancanza (dio mio che cartoni animati osceni che passano in TV !!! ma come si fà a guardare quella roba ???).

impara i lrispetto ragazzo qui dentro è necessario per sopravvivere
io sono 16 anni che leggo comics e ti dirò che molte produzioni orientali mi sono piaciute un sacco
basta saper riconoscere la roba buona dalle imitazioni e dalle schifezze
O devo ricordarti la crisi dei comics degli anni 90? quella si che era roba immonda

La fantastica Fantastic Force di Dante Bastianoni, Fantastic Four Unlimited di Herb Trimpe, Maximum Clonage!!!

[_Thanos_]

Wendell ha scritto ven, 10 settembre 2004 alle 20:36

_Thanos_ ha scritto ven, 10 settembre 2004 alle 20:32

JimiBeck ha scritto ven, 10 settembre 2004 alle 20:01
Caro il mio Golem101 non voglio assolutamente litigare, ma a me non mi si frega.
Dei tre autori che mi hai citato ho verificato l'operato e:
- il primo Kentaroqualcosa, autore della serie Jo Jo, altri non è che un fac-simile dello stile Kenshiro, ramo alternativo molto discutibile della scuola made in Jap (ma quale scuola ???).
- gli altri due ... beh qui siamo proprio dentro al nippostyle che tanto disprezzo, e che ha demolito tutto il lavoro di ricerca, stile, gusto, espressività, genialità che l'occidente ha faticosamente messo in piedi. Visi a triangolo, occhioni sgranati, un filo di morbosa pedofilia (la tenuta da scolaresca, le donne che sembrano tutte ragazzine), staticità delle figure, anatomia alle cozze e ... conosco gente che ha fatto di meglio a 15 anni.
Non si riesce a distinguere un'autore dall'altro, sono tutti uguali, tutti le stesse facce triangolari, tutti le stesse ragazzette.
Vatti a vedere Moebius, Jack Kirby, McFarlane, Manara, Hugo Pratt (questo in particolare), Will Eisner, Gabriele Dell'Otto, Alex Ross, Mark Bagley, Kieron Dwyer, Esteban Maroto, Alberto Breccia, Kent Williams, Simon Bisley e ... mille altri che adesso non mi vengono in mente, ma tu comincia con questi e rifatti gli occhi.
Questa è gente che ha fatto scuola per davvero, in realtà molti dei disegnatori marvel di oggi (che vedo in fumetteria) non piacciono neanche a me, ma comunque sia sono meglio del 99,9% dei Giap (e ci vuole davvero poco).
Stiamo parlando di disegno, e ci vogliono i disegnatori, gli altri per me possono anche andare a spalare carbone su Marte che non ne sentirò la mancanza (dio mio che cartoni animati osceni che passano in TV !!! ma come si fà a guardare quella roba ???).

impara i lrispetto ragazzo qui dentro è necessario per sopravvivere
io sono 16 anni che leggo comics e ti dirò che molte produzioni orientali mi sono piaciute un sacco
basta saper riconoscere la roba buona dalle imitazioni e dalle schifezze
O devo ricordarti la crisi dei comics degli anni 90? quella si che era roba immonda

La fantastica Fantastic Force di Dante Bastianoni, Fantastic Four Unlimited di Herb Trimpe, Maximum Clonage!!!

ARGH
Fantastic Force nooo
è stato uno dei pochi periodi in cui compravo FQ con costanza per le Storie di De Falco Ryan
Ma la Fantastic Force era pessima
Maximum Clonage l'ho saltato per miracolo, avevo appena smesso di leggere l'uomo ragno, ho ripreso che era finita

ma vogliamo parlare di tutti gli albi lanciati ? migliaia di serie regolari durate poco niente e mai arrivate in italia perchè troppo basse sotto il profilo qualitativo?
mi ricordo che c'è stato un periodo in cui si scrivevano storie solo per vendere e inflazionare il mercato dei collezzionisti(27 versioni della stessa vaccata (cit.))
erano tempi bui e pochi autori si salvavano(Gruendwald De Falco Claremont Stern, la vecchia guardia insomma) migliaia di autori nuovi poi scomparsi con la stessa facilità con cui apparirono

[Wendell]

_Thanos_ ha scritto ven, 10 settembre 2004 alle 20:53

Wendell ha scritto ven, 10 settembre 2004 alle 20:36

_Thanos_ ha scritto ven, 10 settembre 2004 alle 20:32

JimiBeck ha scritto ven, 10 settembre 2004 alle 20:01
Caro il mio Golem101 non voglio assolutamente litigare, ma a me non mi si frega.
Dei tre autori che mi hai citato ho verificato l'operato e:
- il primo Kentaroqualcosa, autore della serie Jo Jo, altri non è che un fac-simile dello stile Kenshiro, ramo alternativo molto discutibile della scuola made in Jap (ma quale scuola ???).
- gli altri due ... beh qui siamo proprio dentro al nippostyle che tanto disprezzo, e che ha demolito tutto il lavoro di ricerca, stile, gusto, espressività, genialità che l'occidente ha faticosamente messo in piedi. Visi a triangolo, occhioni sgranati, un filo di morbosa pedofilia (la tenuta da scolaresca, le donne che sembrano tutte ragazzine), staticità delle figure, anatomia alle cozze e ... conosco gente che ha fatto di meglio a 15 anni.
Non si riesce a distinguere un'autore dall'altro, sono tutti uguali, tutti le stesse facce triangolari, tutti le stesse ragazzette.
Vatti a vedere Moebius, Jack Kirby, McFarlane, Manara, Hugo Pratt (questo in particolare), Will Eisner, Gabriele Dell'Otto, Alex Ross, Mark Bagley, Kieron Dwyer, Esteban Maroto, Alberto Breccia, Kent Williams, Simon Bisley e ... mille altri che adesso non mi vengono in mente, ma tu comincia con questi e rifatti gli occhi.
Questa è gente che ha fatto scuola per davvero, in realtà molti dei disegnatori marvel di oggi (che vedo in fumetteria) non piacciono neanche a me, ma comunque sia sono meglio del 99,9% dei Giap (e ci vuole davvero poco).
Stiamo parlando di disegno, e ci vogliono i disegnatori, gli altri per me possono anche andare a spalare carbone su Marte che non ne sentirò la mancanza (dio mio che cartoni animati osceni che passano in TV !!! ma come si fà a guardare quella roba ???).

impara i lrispetto ragazzo qui dentro è necessario per sopravvivere
io sono 16 anni che leggo comics e ti dirò che molte produzioni orientali mi sono piaciute un sacco
basta saper riconoscere la roba buona dalle imitazioni e dalle schifezze
O devo ricordarti la crisi dei comics degli anni 90? quella si che era roba immonda

La fantastica Fantastic Force di Dante Bastianoni, Fantastic Four Unlimited di Herb Trimpe, Maximum Clonage!!!

ARGH
Fantastic Force nooo
è stato uno dei pochi periodi in cui compravo FQ con costanza per le Storie di De Falco Ryan
Ma la Fantastic Force era pessima
Maximum Clonage l'ho saltato per miracolo, avevo appena smesso di leggere l'uomo ragno, ho ripreso che era finita

ma vogliamo parlare di tutti gli albi lanciati ? migliaia di serie regolari durate poco niente e mai arrivate in italia perchè troppo basse sotto il profilo qualitativo?
mi ricordo che c'è stato un periodo in cui si scrivevano storie solo per vendere e inflazionare il mercato dei collezzionisti(27 versioni della stessa vaccata (cit.))
erano tempi bui e pochi autori si salvavano(Gruendwald De Falco Claremont Stern, la vecchia guardia insomma) migliaia di autori nuovi poi scomparsi con la stessa facilità con cui apparirono

I F4 di De Falco e Ryan, che belli! La morte di Reed! Mitico!

Vogliamo parlare di tutte le mini uscite, da Hawkeye a Giant Man, da Quicksilver a Vision, da Scarlet Witch a Black Cat...
E il grande Rob Liefeld!!!!

[Wendell]

E poi io a Thanos le suonavo di brutto in quegli anni!

[_Thanos_]

Wendell ha scritto ven, 10 settembre 2004 alle 21:07
E poi io a Thanos le suonavo di brutto in quegli anni!

solo perchè non ero in forma
e adesso io ho una testata regolare

[Austin Punisher]

carini gli heroclix in omaggio sto mese

sull'uomo ragno ho trovato hulk

[alternat]

sugli X-men c'è wasp... e She-hulk a letto con il Fenomeno!!!

[Jimi]

Scusami per la svista Golem101, quando ho cercato le immagini di Kentaro Miura sono finito in un sito di Manga con riferimenti ad altri fumetti, e ho fatto un pò di confusione con nomi e autori che non "maneggio" tutti i giorni.
Stà di fatto che ricontrollando ... continuo a dire che si tratta di un prodotto scadente.
Ma attenzione, io dico che è scadente perchè lo paragono agli autori occidentali (che ti ho citato), magari all'interno dei confini nipponici è il migliore ... anche se le differenze con gli altri autori sono davvero impercettibili.
Ma obbiettivamente ti sentiresti di dire che questi Giap disegnano meglio dei miei adorati Occ ?
E non mi tirare fuori la storia del "sono gusti".
cmq non voglio litigare.

[golem101]

JimiBeck ha scritto sab, 11 settembre 2004 12:20
Scusami per la svista Golem101, quando ho cercato le immagini di Kentaro Miura sono finito in un sito di Manga con riferimenti ad altri fumetti, e ho fatto un pò di confusione con nomi e autori che non "maneggio" tutti i giorni.
Stà di fatto che ricontrollando ... continuo a dire che si tratta di un prodotto scadente.

Continuo a dire che ti sbagli. Se hai qualche soldo da spendere, cerca di procurarti la "Berserk Collection" (lascia perdere l'orrenda edizione maximum), o meglio scroccala da un conoscente/amico.
Solo dopo averla letta tutta potrai esprimere un parere con conoscenza di causa.

Quote:
Ma attenzione, io dico che è scadente perchè lo paragono agli autori occidentali (che ti ho citato), magari all'interno dei confini nipponici è il migliore ... anche se le differenze con gli altri autori sono davvero impercettibili.

Non so come tu faccia a paragonare lo stile grafico di Miura a quello di Tetsuo Hara o della Takahashi, o di Otomo, o di Tsutomu Nihei... a questo punto mi puoi anche dire che Pratt e Manara sono praticamente indistinguibili, o che fra Jim Lee e Neil Adams non ci sono differenze, o ancora Brian Bolland e Dave Gibbons... io ho sentito gente che confondeva Kevin O'Neill con il Biz, fa un po' te.

E poi in Giapponelandia lo spirito di competizione "mio meglio del tuo" è praticamente assente, da quel che so.
Ognuno bada al proprio prodotto (pressochè tutta la produzione è "creator owned" a differenza del materiale USA e UK, che solo recentemente si è avvicinato a questo trend) e fa del suo meglio per farsi apprezzare da lettori ed editore.

Quote:
Ma obbiettivamente ti sentiresti di dire che questi Giap disegnano meglio dei miei adorati Occ ?

In svariati casi, ampiamente meglio. Un qualsasi giorno Masaomi Kanzaki con un braccio rotto, due litri di grappa in corpo e un occhio bendato si mangia Rob Liefeld a colazione.
Se vuoi fare generalizzazioni "media di X vs media di Y" si va a preferenze sullo stile più o meno pulito (in genere gli autori giapponesi sono più avvicinabili alla scuola francese che a quella anglosassone, nella costruzione e nel tratteggio della tavola), e qui l'ago della bilancia risulta sbilanciato in partenza verso l'una o l'altra scuola, fin dalla partenza.
Questo parlando del solo aspetto grafico. Sul piano narrativo, se non si vanno a scomodare numi tutelari di una pesantezza rara (Miller, Grant, Ellis, eccetera) gli sceneggiatori occidentali hanno parecchio da imparare, anche se molto lo imputo alle costrizioni dei tempi di uscita e agli archi narrativi spesso imposti dall'alto su character non di proprietà.

Quote:
E non mi tirare fuori la storia del "sono gusti".
cmq non voglio litigare.

Litigare è sempre improduttivo, ma per discutere è bene evitare certi assolutismi e essere disposti ad una certa "mobilità" dalle proprie posizioni.