Sniper85 ha scritto ven, 28 ottobre 2005 alle 12:31
antodena ha scritto gio, 27 ottobre 2005 alle 23:03
io mi chiedo e mi domando... possibile che voi non abbiate un minimo di paura? allora questo può significare una sola cosa, siete freddi e distaccati. (nei confronti dei vg intendo)
io mi metto le mie strato-cuffie insonorizzate, trovo il coraggio e spengo la luce. e il mio mondo scompare. mi trovo immerso in un mondo nuovo, dove i miei problemi non saranno i soldi, la donna, i malumori, il lavoro, gli amici persi o l'assicurazione della macchina che scade tra un mese... ma il mio problema sarà quello che gli artisti (per me alcuni programmatori hanno saputo ingannare l'arte con le loro visioni) hanno deciso di farmi provare. io spendo un sacco di soldi in questa mia passione. non è che sia un magnate, anzi, faccio un sacco di sacrifici per permettermi un computer decente e un gioco al mese, ma quando mi metto in camera è come il plug dietro la testa di Neo (si sto esagerando ma l'idea è quella)
F.E.A.R mi spaventa perchè vedo la mia ombra riflessa su ogni muro, sento i miei passi e vedo le mie gambe correre o scalciare. il mio alter-ego si muove esattamente come io farei nella realtà. anche quando mi c#g# sotto dalla paura è come se fossi lì davvero. sono circondato da suoni, ho la possibilità di scrivere la mia personalissima versione di questo libro (già scritto da altri) cosa faccio? scappo? sparo? il più delle volte rimango pietrificato mentre:
mi terrorizzano queste cose... tant'è vero che oggi ho giocato nella pausa pranzo e ho cercato di resistere il più possibile perchè tanto sapevo già che stasera dopo la palestra avrei giocato a Quake 4, Dungeon Siege 2 o GT Legends... sono un cacasotto? beh... ALMA mi fa davvero tanta paura, perciò la evito quando posso... ma ho una voglia di andare a vedere come va a finire che mi mangerei i gomiti...
insomma quando gioco a qualcosa che mi piace, entro nella vita che loro hanno deciso di farmi vivere... con tutto ciò che ne deriva... emozioni comprese. (soprattutto direi)
bella raga, ci sentiamo domani... se riesco a postare una foto della pianta/bambinamaledettabella lo faccio volentieri...
ciauz.
Mamma ragazzi questo post è da incorniciare....
Sono anni che vado in giro dicendo ai miei amici di cercare di immedesimarsi nel gioco e nessuno è ci è riuscito finendo a giudicare un gioco in base alle recensioni lette da qualche parte...
Se la recensione diceva che il gioco faceva paura, LORO dicevano che faceva paura.. ma quando li vedevi giocare è come vederli giocare a quake3 arena...
Se sentono una colonna sonora strana, non si fermano a guardarsi intorno ma vanno avanti come nulla fosse... corrono e fraggano non capendoci un accidente della storia....
Mi fà piacere che c'è gente come antodena e sono convinto che lui si gusterà a pieno molti più giochi... Un gioco che và giocato così, secondo me, è Hitman (tutti quanti)...
Non è horror e, a parte una missione di Contracts, non fà paura. Ma è un gioco in cui tu sei un assassino e devi agire come esso... Quindi devi immedesimarti, stare attento ai suoni e tanti altri particolari...
Invece c'è chi lo gioca come fosse uno sparatutto e poi mi viene a dire che è un gioco brutto...
Il videogioco ormai, secondo me, non è più il videogioco dove uccidi e fai punti (a parte alcuni), ma è, come ha detto antodena, un libro o un film dove i registi o scrittori ci narrano una storia e noi dobbiamo immedesimarci per arrivare alla conclusione...
P.s anche io ci gioco con le cuffie, non ricordo il modello ma sono cavolute!! Le avevano consigliate nella recensione di Vietcong!! Vibrano!!! E vi assicuro che è tutta un'altra cosa che giocare con le casse!