[27/10/2005] Altolà, bambini pacioccosi!

[ilgrillo]

Belle parole il Check, ma purtroppo la vita (la nostra schifosissima vita piena di agi) non sempre riceve le attenzioni che dovrebbe, e quando si è giù di morale mica si pensa al super-io. Chi tira su le "striscie bianche" pensa davvero al male che si sta facendo?

No... del tipo: la vita è già uno schifo... 'Sto boss dovevano farlo così difficile, porca leva?

Gli intenti non sempre si trasformano in azioni.

Purtroppo.

Il futuro è quello del gioco per tutti, del gioco facile, così come il calcio è il gioco dei soldi e la formula1 è la vetrina delle multinazionali del motore.

Stop.

Troppo distruttivo per stasera. Buona vita, ragazzi.
Pensate positivo

[maxpay]

brutto aver bisogno di una valvola di sfogo...significa che di costante c'è il malessere.
ok la pianto anch'io.

[il Check]

ilgrillo ha scritto gio, 27 ottobre 2005 alle 19:56
Belle parole il Check, ma purtroppo la vita (la nostra schifosissima vita piena di agi) non sempre riceve le attenzioni che dovrebbe, e quando si è giù di morale mica si pensa al super-io. Chi tira su le "striscie bianche" pensa davvero al male che si sta facendo?

No... del tipo: la vita è già uno schifo... 'Sto boss dovevano farlo così difficile, porca leva?

Gli intenti non sempre si trasformano in azioni.

Purtroppo.

Il futuro è quello del gioco per tutti, del gioco facile, così come il calcio è il gioco dei soldi e la formula1 è la vetrina delle multinazionali del motore.

Stop.

Troppo distruttivo per stasera. Buona vita, ragazzi.
Pensate positivo

Vero. Ma chissà che non si possa cambiare qualcosa..
Ci vuole forza, e ci vogliono le palle. Vabbè ragazzi avete ragione, è ora di finirla per oggi..

Oi!!

[Shebuka]

A me piacerebbe vedere dei giochi molto realistici, ma a questo punto mi compro un fucile elettrico e vado a fare Soft Air, vincendo sul campo e alzando la mia stima li...

Quindi al pici vorrei giocare a una via di mezzo.

[Ronin]

ilgrillo ha scritto gio, 27 ottobre 2005 alle 13:36
Perché bisogna imparare per potersi divertire?

prova ad applicare la stessa domanda al pallone, invece che ai videogames, e ti risponderai da solo agevolmente.
Per poter tirare un calcio ad un pallone, non serve imparare proprio niente.
Ma per giocare in qualsiasi squadretta (anche tra amici) in un campetto di periferia, più sei allenato, meglio è.

Immagina una serie A del calcio in cui qualsiasi pancione reduce dalla sola partita scapoli-ammogliati del rione sanità del 1987 può stare in campo e reggere il confronto con Maldini e Totti: chi avrebbe interesse in una cosa del genere?

Si tratta dunque di una questione di approccio al gioco (e anche di passione, se mi posso permettere): c'è chi si approccia con la mentalità del "tiriamo due calci" e chi si approccia con la mentalità del "è la passione della mia vita".
Il calcio permette entrambi gli approcci, a seconda del gruppo con il quale lo si pratica, i videogames purtroppo no, o l'uno o l'altro.

Detto questo, io sono a favore dell'approccio candy-ass, perchè una persona che ha una vita da vivere non può passare 6 mesi su quake3 andando avanti a forza di risultati tipo 57 a -2, prima di ricavarne qualche soddisfazione: non per nulla counterstrike domina incontrastato da millenni, proprio perchè anche i newbie totali si possono difendere, mentre tutti gli altri giochi sono dedicati solo alla nicchia della nicchia dei superappassionati.