Roma, 28 ott . - (Adnkronos) - Ginocchia 'nuove' per sfoggiare gambe in forma sotto un paio di shorts, una minigonna o un pantalone a pinocchietto. Abiti che ormai in qualsiasi stagione lasciano scoperta questa parte del corpo, non sempre perfetta e a rischio di 'cuscinetti' adiposi. Il 'ritocco' alle ginocchia, soprattutto fra donne che hanno raggiunto i quaranta, è il nuovo 'must' in chirurgia estetica, tanto che negli ultimi due anni gli interventi di correzione dei difetti sono addirittura triplicati. ''Chi non ha la fortuna di avere ginocchia naturalmente belle - commenta Giulio Basoccu, chirurgo estetico, docente all'università La Sapienza di Roma - vorrebbe correggerle, specie quando si hanno ginocchia informi, disarmoniche rispetto al resto delle gambe. Ormai dilaga questo tipo di richiesta e quasi sempre sono persone che già si sono sottoposte a interventi di chirurgia estetica. Le donne infatti danno sempre grande importanza alle loro gambe, sanno che gli uomini le guardano molto''. Il problema è che le ginocchia sono sede di accumulo di grassi, e anche una gamba magra puo' avere, all'altezza delle ginocchia, adipe in eccesso. Per questo normalmente è intorno ai quarant'anni che si presenta un inestetismo di questo tipo e inizialmente si puo' tentare con i massaggi. Se non sono sufficienti si interviene con la liposcultura''.
''Si tratta di un intervento - spiega Basoccu - che richiede grande pazienza, precisione e perizia. Vengono utilizzate cannule molto sottili per aspirare il grasso in eccesso, localizzato proprio sulle ginocchia. L'intervento puo' durare da trenta minuti sino a tre ore. I risultati sono permanenti, ma - dati i tempi di ristabilimento della normale circolazione venosa e linfatica nelle gambe - i risultati definitivi si avranno dopo un po'. E' per questo che si consiglia di fare questo tipo di intervento non proprio a ridosso dell'estate, meglio in questo periodo, come sembra abbia fatto l'attrice Demi Moore''.
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