XKè si piange?
Ci pensavo l'altro giorno...ora, per alcuni animali piangere è un modo per liberarsi del sale in eccesso (vedi tartarughe o coccodrilli), ma com'è che nell'uomo si è passati a piangere per tutta una serie di motivi che con questa cose non c'entrano una fava?
Perchè non credo che madre natura abbia selezionato la capacità di piangere per dare all'essere uno sfogo quando è triste e sconsolato...
Re: XKè si piange?
beh anche nell'uomo la lacrimazione è necessario per la pulizia dei bulbi oculari, infatti gli occhi continuano a lacrimare, molto lentamente infatti non ci si fa neanche caso
però se devo dire la verità non so perchè in caso di forte stress aumenti la lacrimazioneme lo chiedo anche io
Re: XKè si piange?
Reazione scomposta del sistema nervoso a determinati stimoli? Un po' come quando ci se la fa sotto?
Re: XKè si piange?
Ma scusa, è come chiedersi "perchè si ride" o "perchè si rabbrividisce". Sono reazioni del sistema nervoso a stimoli esterni.
Re: XKè si piange?
Eh beh ma mica sono domande sceme. Anzi.
Comunque la lacrimazione riflessa ( cioè non quella spontanea che serve principalmente ad ossigenare la cornea, non tanto a pulire l'occhio ... per quello bisogna lavarsi la faccia
Uno dei due in genere ha funzione stimolatoria ( orto ) l'altro inibitoria ( para ), questo complesso sistema consente una regolazione molto, molto fine di tutto il funzionamento dell'organismo ... per esempio il diametro pupillare è in ogni momento determinato dal "tono" orto e parasimpatico, un po' come due cavalli che tirano uno da una parte e uno dall'altra ... utilizzando farmaci ( ad esempio colliri ) che agiscono direttamente sul sistema nervoso autonomo ( perchè non l'ho detto ma naturalmente questo è il funzionamento degli organi involontari ) è molto facile guidarne il meccanismo.
E' evidente quindi che tutte le reazioni viscerali e anche emotive dell'organismo sono direttamente correlate, naturalmente non vi so dire qual è di preciso il percorso stimolatorio che innesca la lacrimazione riflessa ( temo dovrei ricordarlo ma proprio nisba ), il meccanismo tuttavia è sicuramente questo.
Evidentemente l'evoluzione non ha ritenuto opportuno "tagliare" determinati collegamenti poichè sostanzialmente inutile e non dannoso, meglio tenere le cose come stanno anzichè mettersi a giochicchiare col sistema nervoso autonomo e far su un casino dell'ostia ...
Re: XKè si piange?
Come sei pVofessionale, sono quasi sessualmente eccitato*Vazkor* ha scritto lun, 08 maggio 2006 alle 19:22
Eh beh ma mica sono domande sceme. Anzi.
Comunque la lacrimazione riflessa ( cioè non quella spontanea che serve principalmente ad ossigenare la cornea, non tanto a pulire l'occhio ... per quello bisogna lavarsi la faccia
Uno dei due in genere ha funzione stimolatoria ( orto ) l'altro inibitoria ( para ), questo complesso sistema consente una regolazione molto, molto fine di tutto il funzionamento dell'organismo ... per esempio il diametro pupillare è in ogni momento determinato dal "tono" orto e parasimpatico, un po' come due cavalli che tirano uno da una parte e uno dall'altra ... utilizzando farmaci ( ad esempio colliri ) che agiscono direttamente sul sistema nervoso autonomo ( perchè non l'ho detto ma naturalmente questo è il funzionamento degli organi involontari ) è molto facile guidarne il meccanismo.
E' evidente quindi che tutte le reazioni viscerali e anche emotive dell'organismo sono direttamente correlate, naturalmente non vi so dire qual è di preciso il percorso stimolatorio che innesca la lacrimazione riflessa ( temo dovrei ricordarlo ma proprio nisba ), il meccanismo tuttavia è sicuramente questo.
Evidentemente l'evoluzione non ha ritenuto opportuno "tagliare" determinati collegamenti poichè sostanzialmente inutile e non dannoso, meglio tenere le cose come stanno anzichè mettersi a giochicchiare col sistema nervoso autonomo e far su un casino dell'ostia ...
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