Automatic Jack ha scritto mar, 08 novembre 2005 alle 00:44
Mus ha scritto mar, 08 novembre 2005 alle 00:36
Vedi a cosa serviamo noi ingegneri delle telecomunicazioni?!
Ma accettando anche queste magagne tecniche (anche se inconcepibili, viste le spese affrontate per gli armamenti), tornando IT l'episodio in questione è proprio un errore politico-strategico relativo alle alte sfere, secondo me denota quanto meno poca lungimiranza, ed è questo che è a dir poco preoccupante!
PS: la questione delle radio incompatibili: è anche vero però che esercito e areonautica sviluppano progetti separati, quindi si può anche capire (non dico giustificare) qualche piccolo problema di incompatibilità, no? Bisogna poi capire come non se ne siano accorti nelle esercitazioni che sicuramente faranno...
Molto preoccupante.
ne vuoi sapere un'altra di cosa lollona?
quando il comando italiano si rese conto che i carri da combattimento M60 che c'eravamo portati non erano protetti abbastanza da affrontare il teatro di conflitto in somalia, il ministero della difesa si attivò per dotarli di sistemi di difesa e corazze adatte. Furono contattati gli unici due paesi in grado di risolvere il problema: israele e gli USA. Gli usa ci hanno quindi prestato una decina di carri M60 con corazzature aggiuntive e alcuni altri optionals adatti alla bisogna, e quei carri sono stati determinanti nella battaglia al checkpoint pasta.
Tu dirai: allora i carri servivano, giusto?
Giusto dico io.
Peccato che gli americani invece han pensato: che ce ne facciamo degli M1A1 ABRAMS? Nulla, rimandiamoli in USA che non ci servono, tanto noi abbiamo gli elicotteri e gli AC-130 spectre. Peccato che poi abbiano usato jeep non corazzate al posto dei carri, gli AC-130 non li hanno utilizzati durante i loro tentativi di cattuare aidid e gli elicotteri siano stati tostati più e più volte.
Non si sono neanche chiesti perchè noialtri mangiaspaghetti invece abbiamo insistito per migliorare i nostri corazzati.
ah, gli yankee. chi li capisce è bravo