Grandi aspettative
Qual è l'obiettivo che volete a tutti i costi raggiungere sul piano musicale?
Quale traguardo vi siete posti come meta ideale?
Siete soddisfatti di quello che state facendo coi vostri gruppi?
O volete arrivare a qualcosa di più?
Oppure siete tra quelli che suonano così, solo per divertimento, così, tanto per... ?
Parliamone!
Re: Grandi aspettative
Sì, ho grandi aspettative. Con gli Ordine Geometrico Demonstrata spero di ritagliarmi un seguito tra gli appassionati di progetti strani: essendo la nostra musica totalmente gratuita, non dovremmo avere grosse difficoltà. Dobbiamo solo mostrare di avere i numeri.
Con gli Elisena, ovviamente la speranza è di beccarsi un contratto: abbiamo già chili di idee per interi LP, e ci piacerebbe suonare spesso live; intanto però vogliamo finire il demo
Solisticamente, non lo so. Chiunque li senta si dice stregato dai miei pezzi, soprattutto quelli elettronici. Sono profondamente personali, e non so quanto mi vada in realtà di metterli in piazza. Però ci ho lavorato parecchio, e diciamo che non mi dispiacerebbe che se ne parlasse.
Il tutto con tutta l'umiltà possibile: non mi aspetto di fare dei gran soldi, nè ritengo di poter dire qualcosa di nuovo, però se piacciono fa sempre piacere!
Re: Grandi aspettative
Beh ho sentito i pezzi degli OGD cliccando sulla tua signa...
Non siete affatto male!
Certo, è particolare... richiede un po' di ascolti, ma mi sembrano promettenti.
Re: Grandi aspettative
Ti ringrazio moltissimo!
Ora aprirò un topic per i miei pupilli, perchè non voglio "inquinare" questo.
C'è da dire che qualsiasi speranza si abbia, ci vuole davvero tanta fortuna e tanta testa dura. Come dice giustamente Simone, il mio batterista, non c'è spazio per la modestia od il realismo: bisogna essere convinti di avere i numeri e di potercela fare, perchè altrimenti difficilmente si sopravvive alle palate sui denti. E sono tante.
Re: Grandi aspettative
Divertirmi con gli altri e progredire nello strumento; magari registrare qualcosa e suonare un po' e poi...boh? Non mi pongo limiti.
Re: Grandi aspettative
La mia unica ambizione è quella di riuscire ad entrare nel campo in amibito professionistico.
So che è una cosa difficile, ma, come dire, uno ci prova... e speriamo di arrivare da qualche parte.
Re: Grandi aspettative
il mio obiettivo era suonare su palchi seri e leggere delle recensioni da 4 stelle sulle riviste che compro (tipo rumore e mucchio...).
la seconda l'ho realizzata...la prima si realizzerà quest'anno per cui sono soddisfatto.
il terzo è rimanere nella storia, ma nn sarà di certo col mio gruppo attuale...
Re: Grandi aspettative
Quoto me stesso, perché in effetti è molto incompleto il mio pensiero...jonnysoft ha scritto lun, 28 novembre 2005 alle 14:07
La mia unica ambizione è quella di riuscire ad entrare nel campo in amibito professionistico.
So che è una cosa difficile, ma, come dire, uno ci prova... e speriamo di arrivare da qualche parte.
Diciamo che ambisco a fare il "musicista" full-time, non a livello hobbistico la sera dopo il lavoro, come succede adesso. Ovviamente non accetterei tutti i compromessi e punterei sempre a fare quello che mi piace.
Non amo molto il concetto di turnista, anzi, punto molto a "sfondare" a livello di gruppo; poter realizzare dischi, metterli sul mercato, avere un seguito di fan che ascolta quello che ho da dire in termini musicali, pubblicizzando tutto ciò attraverso i tour in giro per il globo... Sì, insomma, è la classica visione della band famosa, ma che ci posso fare, io amo gli anni '70 e adoro la concezione rock di quei tempi, con i vari rappresentanti (vedi Van Halen, AC/DC, Deep Purple, Black Sabbath, eccetera...)
Peccato che il business al giorno d'oggi non te ne dia l'opportunità.
Re: Grandi aspettative
jonnysoft ha scritto lun, 28 novembre 2005 alle 14:48
Quoto me stesso, perché in effetti è molto incompleto il mio pensiero...jonnysoft ha scritto lun, 28 novembre 2005 alle 14:07
La mia unica ambizione è quella di riuscire ad entrare nel campo in amibito professionistico.
So che è una cosa difficile, ma, come dire, uno ci prova... e speriamo di arrivare da qualche parte.
Diciamo che ambisco a fare il "musicista" full-time, non a livello hobbistico la sera dopo il lavoro, come succede adesso. Ovviamente non accetterei tutti i compromessi e punterei sempre a fare quello che mi piace.
Non amo molto il concetto di turnista, anzi, punto molto a "sfondare" a livello di gruppo; poter realizzare dischi, metterli sul mercato, avere un seguito di fan che ascolta quello che ho da dire in termini musicali, pubblicizzando tutto ciò attraverso i tour in giro per il globo... Sì, insomma, è la classica visione della band famosa, ma che ci posso fare, io amo gli anni '70 e adoro la concezione rock di quei tempi, con i vari rappresentanti (vedi Van Halen, AC/DC, Deep Purple, Black Sabbath, eccetera...)
Peccato che il business al giorno d'oggi non te ne dia l'opportunità.
Il vero problema è che se si vuole seguire un certo stile inevitabilmente si diventa gruppi "elitari", cioè per pochi colti.
Altrimenti c'è il commerciale.
Re: Grandi aspettative
Ma i gruppi che ho citato non sono proprio elitari, anzi raccolgono una grande fetta di appassionati... Non prendete mai l'Italia come riferimento per il contesto musicale, siamo in uno dei paesi peggiori...kapsis ha scritto lun, 28 novembre 2005 alle 19:04
jonnysoft ha scritto lun, 28 novembre 2005 alle 14:48
Quoto me stesso, perché in effetti è molto incompleto il mio pensiero...jonnysoft ha scritto lun, 28 novembre 2005 alle 14:07
La mia unica ambizione è quella di riuscire ad entrare nel campo in amibito professionistico.
So che è una cosa difficile, ma, come dire, uno ci prova... e speriamo di arrivare da qualche parte.
Diciamo che ambisco a fare il "musicista" full-time, non a livello hobbistico la sera dopo il lavoro, come succede adesso. Ovviamente non accetterei tutti i compromessi e punterei sempre a fare quello che mi piace.
Non amo molto il concetto di turnista, anzi, punto molto a "sfondare" a livello di gruppo; poter realizzare dischi, metterli sul mercato, avere un seguito di fan che ascolta quello che ho da dire in termini musicali, pubblicizzando tutto ciò attraverso i tour in giro per il globo... Sì, insomma, è la classica visione della band famosa, ma che ci posso fare, io amo gli anni '70 e adoro la concezione rock di quei tempi, con i vari rappresentanti (vedi Van Halen, AC/DC, Deep Purple, Black Sabbath, Led Zeppelin, eccetera...)
Peccato che il business al giorno d'oggi non te ne dia l'opportunità.
Il vero problema è che se si vuole seguire un certo stile inevitabilmente si diventa gruppi "elitari", cioè per pochi colti.
Altrimenti c'è il commerciale.
Re: Grandi aspettative
Che gruppo, che gruppo?SKAio ha scritto lun, 28 novembre 2005 alle 14:13
il mio obiettivo era suonare su palchi seri e leggere delle recensioni da 4 stelle sulle riviste che compro (tipo rumore e mucchio...).
la seconda l'ho realizzata...la prima si realizzerà quest'anno per cui sono soddisfatto.
il terzo è rimanere nella storia, ma nn sarà di certo col mio gruppo attuale...
Il mio obiettivo sarebbe stato il uro professionismo, e magari diventare un ottimo didatta. Con l'università di mezzo non lo è più.
Mi accontento di divertirmi, esplorare più generi e soprattutto poter creare un disco interamente strumentale con una band locale, originale e istintivo.
Ah, tra gli obiettivi c'è anche un intero remix di brani dei Depeche Mode insieme al caro Devotee.
Re: Grandi aspettative
Io sogno il Dall'Ara colmo di folla in una sera d'estate, con me in mezzo al palco nel momento in cui finisce il mio più bel concerto, mentre chiudo gli occhi e assaporo il boato del pubblico. Vivo per quel solo attimo.
Re: Grandi aspettative
Alessio ha scritto gio, 01 dicembre 2005 alle 12:28
Io sogno il Dall'Ara colmo di folla in una sera d'estate, con me in mezzo al palco nel momento in cui finisce il mio più bel concerto, mentre chiudo gli occhi e assaporo il boato del pubblico. Vivo per quel solo attimo.
Bellissimo!
Re: Grandi aspettative
Col mio gruppo vogliamo arrivare così in alto. E se non ce la faremo, almeno ci avremo provato.Alessio ha scritto gio, 01 dicembre 2005 alle 12:28
Io sogno il Dall'Ara colmo di folla in una sera d'estate, con me in mezzo al palco nel momento in cui finisce il mio più bel concerto, mentre chiudo gli occhi e assaporo il boato del pubblico. Vivo per quel solo attimo.
Abbiamo grandi ambizioni ma siamo con i piedi per terra. Ad ogni modo, siamo in finale nel concorso locale che stiamo tenendo, abbiamo preso più punti di tutti (di tutte le serate) e dopo il concerto, uno della giuria, presidente della Jazzqualcosa, ci ha detto che siamo molto bravi, "spacchiamo il culo". Che sono le stesse cose che ci dicono sempre gli altri. Io ci spero vivamente, se no, pazienza.
Re: Grandi aspettative
Samuele ha scritto ven, 02 dicembre 2005 alle 18:31
Col mio gruppo vogliamo arrivare così in alto. E se non ce la faremo, almeno ci avremo provato.Alessio ha scritto gio, 01 dicembre 2005 alle 12:28
Io sogno il Dall'Ara colmo di folla in una sera d'estate, con me in mezzo al palco nel momento in cui finisce il mio più bel concerto, mentre chiudo gli occhi e assaporo il boato del pubblico. Vivo per quel solo attimo.
Abbiamo grandi ambizioni ma siamo con i piedi per terra. Ad ogni modo, siamo in finale nel concorso locale che stiamo tenendo, abbiamo preso più punti di tutti (di tutte le serate) e dopo il concerto, uno della giuria, presidente della Jazzqualcosa, ci ha detto che siamo molto bravi, "spacchiamo il culo". Che sono le stesse cose che ci dicono sempre gli altri. Io ci spero vivamente, se no, pazienza.
E tu che strumento suoni?
Re: Grandi aspettative
Beh complimenti, mi accodo alla domanda di Kapsis.Samuele ha scritto ven, 02 dicembre 2005 alle 18:31
Col mio gruppo vogliamo arrivare così in alto. E se non ce la faremo, almeno ci avremo provato.Alessio ha scritto gio, 01 dicembre 2005 alle 12:28
Io sogno il Dall'Ara colmo di folla in una sera d'estate, con me in mezzo al palco nel momento in cui finisce il mio più bel concerto, mentre chiudo gli occhi e assaporo il boato del pubblico. Vivo per quel solo attimo.
Abbiamo grandi ambizioni ma siamo con i piedi per terra. Ad ogni modo, siamo in finale nel concorso locale che stiamo tenendo, abbiamo preso più punti di tutti (di tutte le serate) e dopo il concerto, uno della giuria, presidente della Jazzqualcosa, ci ha detto che siamo molto bravi, "spacchiamo il culo". Che sono le stesse cose che ci dicono sempre gli altri. Io ci spero vivamente, se no, pazienza.
Re: Grandi aspettative
Suono il piano/tastiere e con il mio gruppo facciamo (cerchiamo di fare) fusion.kapsis ha scritto ven, 02 dicembre 2005 alle 18:40
Samuele ha scritto ven, 02 dicembre 2005 alle 18:31
Col mio gruppo vogliamo arrivare così in alto. E se non ce la faremo, almeno ci avremo provato.Alessio ha scritto gio, 01 dicembre 2005 alle 12:28
Io sogno il Dall'Ara colmo di folla in una sera d'estate, con me in mezzo al palco nel momento in cui finisce il mio più bel concerto, mentre chiudo gli occhi e assaporo il boato del pubblico. Vivo per quel solo attimo.
Abbiamo grandi ambizioni ma siamo con i piedi per terra. Ad ogni modo, siamo in finale nel concorso locale che stiamo tenendo, abbiamo preso più punti di tutti (di tutte le serate) e dopo il concerto, uno della giuria, presidente della Jazzqualcosa, ci ha detto che siamo molto bravi, "spacchiamo il culo". Che sono le stesse cose che ci dicono sempre gli altri. Io ci spero vivamente, se no, pazienza.
E tu che strumento suoni?
Re: Grandi aspettative
Cercate di fare, mi sembra molto più sensato.
Re: Grandi aspettative
uccio ha scritto sab, 03 dicembre 2005 alle 08:18
Cercate di fare, mi sembra molto più sensato.
Re: Grandi aspettative
uccio ha scritto sab, 03 dicembre 2005 alle 08:18
Cercate di fare, mi sembra molto più sensato.
Uccio cattivone!
Re: Grandi aspettative
Immagino sarai protagonista nella band... Fusion sulle tastiere... roba difficile, almeno per me, tastierista quasi rockSamuele ha scritto sab, 03 dicembre 2005 alle 00:05
Suono il piano/tastiere e con il mio gruppo facciamo (cerchiamo di fare) fusion.kapsis ha scritto ven, 02 dicembre 2005 alle 18:40
Samuele ha scritto ven, 02 dicembre 2005 alle 18:31
Col mio gruppo vogliamo arrivare così in alto. E se non ce la faremo, almeno ci avremo provato.Alessio ha scritto gio, 01 dicembre 2005 alle 12:28
Io sogno il Dall'Ara colmo di folla in una sera d'estate, con me in mezzo al palco nel momento in cui finisce il mio più bel concerto, mentre chiudo gli occhi e assaporo il boato del pubblico. Vivo per quel solo attimo.
Abbiamo grandi ambizioni ma siamo con i piedi per terra. Ad ogni modo, siamo in finale nel concorso locale che stiamo tenendo, abbiamo preso più punti di tutti (di tutte le serate) e dopo il concerto, uno della giuria, presidente della Jazzqualcosa, ci ha detto che siamo molto bravi, "spacchiamo il culo". Che sono le stesse cose che ci dicono sempre gli altri. Io ci spero vivamente, se no, pazienza.
E tu che strumento suoni?
Re: Grandi aspettative
Diciamo che io e il chitarrista siamo due galli nello stesso pollaio.jonnysoft ha scritto lun, 05 dicembre 2005 alle 11:23
Immagino sarai protagonista nella band... Fusion sulle tastiere... roba difficile, almeno per me, tastierista quasi rockSamuele ha scritto sab, 03 dicembre 2005 alle 00:05
Suono il piano/tastiere e con il mio gruppo facciamo (cerchiamo di fare) fusion.kapsis ha scritto ven, 02 dicembre 2005 alle 18:40
Samuele ha scritto ven, 02 dicembre 2005 alle 18:31
Col mio gruppo vogliamo arrivare così in alto. E se non ce la faremo, almeno ci avremo provato.Alessio ha scritto gio, 01 dicembre 2005 alle 12:28
Io sogno il Dall'Ara colmo di folla in una sera d'estate, con me in mezzo al palco nel momento in cui finisce il mio più bel concerto, mentre chiudo gli occhi e assaporo il boato del pubblico. Vivo per quel solo attimo.
Abbiamo grandi ambizioni ma siamo con i piedi per terra. Ad ogni modo, siamo in finale nel concorso locale che stiamo tenendo, abbiamo preso più punti di tutti (di tutte le serate) e dopo il concerto, uno della giuria, presidente della Jazzqualcosa, ci ha detto che siamo molto bravi, "spacchiamo il culo". Che sono le stesse cose che ci dicono sempre gli altri. Io ci spero vivamente, se no, pazienza.
E tu che strumento suoni?
Re: Grandi aspettative
Già immagino le gare all'ultimo accento dispariSamuele ha scritto lun, 05 dicembre 2005 alle 16:51
Diciamo che io e il chitarrista siamo due galli nello stesso pollaio.jonnysoft ha scritto lun, 05 dicembre 2005 alle 11:23
Immagino sarai protagonista nella band... Fusion sulle tastiere... roba difficile, almeno per me, tastierista quasi rockSamuele ha scritto sab, 03 dicembre 2005 alle 00:05
Suono il piano/tastiere e con il mio gruppo facciamo (cerchiamo di fare) fusion.kapsis ha scritto ven, 02 dicembre 2005 alle 18:40
Samuele ha scritto ven, 02 dicembre 2005 alle 18:31
Col mio gruppo vogliamo arrivare così in alto. E se non ce la faremo, almeno ci avremo provato.Alessio ha scritto gio, 01 dicembre 2005 alle 12:28
Io sogno il Dall'Ara colmo di folla in una sera d'estate, con me in mezzo al palco nel momento in cui finisce il mio più bel concerto, mentre chiudo gli occhi e assaporo il boato del pubblico. Vivo per quel solo attimo.
Abbiamo grandi ambizioni ma siamo con i piedi per terra. Ad ogni modo, siamo in finale nel concorso locale che stiamo tenendo, abbiamo preso più punti di tutti (di tutte le serate) e dopo il concerto, uno della giuria, presidente della Jazzqualcosa, ci ha detto che siamo molto bravi, "spacchiamo il culo". Che sono le stesse cose che ci dicono sempre gli altri. Io ci spero vivamente, se no, pazienza.
E tu che strumento suoni?
Re: Grandi aspettative
Violens Magnus ha scritto mar, 06 dicembre 2005 alle 16:51
Già immagino le gare all'ultimo accento dispariSamuele ha scritto lun, 05 dicembre 2005 alle 16:51
Diciamo che io e il chitarrista siamo due galli nello stesso pollaio.jonnysoft ha scritto lun, 05 dicembre 2005 alle 11:23
Immagino sarai protagonista nella band... Fusion sulle tastiere... roba difficile, almeno per me, tastierista quasi rockSamuele ha scritto sab, 03 dicembre 2005 alle 00:05
Suono il piano/tastiere e con il mio gruppo facciamo (cerchiamo di fare) fusion.kapsis ha scritto ven, 02 dicembre 2005 alle 18:40
Samuele ha scritto ven, 02 dicembre 2005 alle 18:31
Col mio gruppo vogliamo arrivare così in alto. E se non ce la faremo, almeno ci avremo provato.Alessio ha scritto gio, 01 dicembre 2005 alle 12:28
Io sogno il Dall'Ara colmo di folla in una sera d'estate, con me in mezzo al palco nel momento in cui finisce il mio più bel concerto, mentre chiudo gli occhi e assaporo il boato del pubblico. Vivo per quel solo attimo.
Abbiamo grandi ambizioni ma siamo con i piedi per terra. Ad ogni modo, siamo in finale nel concorso locale che stiamo tenendo, abbiamo preso più punti di tutti (di tutte le serate) e dopo il concerto, uno della giuria, presidente della Jazzqualcosa, ci ha detto che siamo molto bravi, "spacchiamo il culo". Che sono le stesse cose che ci dicono sempre gli altri. Io ci spero vivamente, se no, pazienza.
E tu che strumento suoni?
L'importante è che si sappiano coordinare bene.
Re: Grandi aspettative
Beh, ragazzi, ci tengo a dire, sono appena tornato, che abbiamo vinto tutto quello che c'era da vincere al concorso di cui vi ho parlato poco più sopra. Il concorso era diviso in due classifiche:
giuria popolare e giuria tecnica. La prima erano le votazioni del pubblico, la seconda una valutazione da una giuria di esperti (un maestro di banda e il presidente della jazzconvention di Ferrara, o una cosa del genere). Ebbene, abbiamo ottenuto i voti più alti per entrambe le categorie, vincendo il buono da 250€ da spendere in un negozio di strumenti qui vicino, e una settimana a gratis in uno studio di registrazione, oltre alla possibilità di partecipare ad una serie di concerti che si terrano in estate.
Sono soddisfatto. Più che altro, perché questo dimostra che la musica di "qualità" può vincere contro il commerciale.
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