però mi piaceva quando la sentivoabbath ha scritto mar, 24 gennaio 2006 alle 15:38
ma non eri neanche nato guando c'era gimme five
però mi piaceva quando la sentivoabbath ha scritto mar, 24 gennaio 2006 alle 15:38
ma non eri neanche nato guando c'era gimme five
jovanotti credo sia stato uno dei miei primi idoli: la prima cassetta che ho comprato al mercato (lire 5mila, mia madre mi maledisse) è stata proprio Jovanotti For President sulla cui copertina campeggiava il povero Cherubini con una maglietta con scritto "Get Off My Dick", che è stata la prima frase in inglese che ho imparato... tra l'altro in gimme five non canta solo Jovanotti, ma anche Amadeus e altri dj dell'allora banda di Cecchetto. e chi si ricorda il """mitico""" (abbondo con le virgolette per non essere frainteso ) Gino Latino, che remixava tutti i suoi brani più "in"? Qualcuno sa che fine ha fatto senza aprire google?tode87 ha scritto mar, 24 gennaio 2006 alle 15:40
però mi piaceva quando la sentivoabbath ha scritto mar, 24 gennaio 2006 alle 15:38
ma non eri neanche nato guando c'era gimme five
del rap gli unici che sopporto sono gli articolo 31 , Piotta , Flaminio Mafia(mi sembra si chiamino) , cioè fanno rap tenendo conto di un certo umorismo.
Il rap serio lasciatelo ai neri d'america ed Eminem , gente dei ghetti poveri , i rapper italiani che lo fanno in modo serio mi sembrano dei pirli
Piotta e Flaminio Maphiakern ha scritto mar, 24 gennaio 2006 alle 17:05
del rap gli unici che sopporto sono gli articolo 31 , Piotta , Flaminio Mafia(mi sembra si chiamino) , cioè fanno rap tenendo conto di un certo umorismo.
Il rap serio lasciatelo ai neri d'america ed Eminem , gente dei ghetti poveri , i rapper italiani che lo fanno in modo serio mi sembrano dei pirli
Stiamo parlando di un altro genere
ok dopo questa affermazione mi ritirokern ha scritto mar, 24 gennaio 2006 alle 17:05
del rap gli unici che sopporto sono gli articolo 31 , Piotta , Flaminio Mafia(mi sembra si chiamino) , cioè fanno rap tenendo conto di un certo umorismo.
Il rap serio lasciatelo ai neri d'america ed Eminem , gente dei ghetti poveri , i rapper italiani che lo fanno in modo serio mi sembrano dei pirli
maddai!
Anche a me fan ridere che quelli per strada si atteggiano da "nigga yo bro", ma i rapper italiani son tutt'altra cosa.kern ha scritto mar, 24 gennaio 2006 alle 17:05
del rap gli unici che sopporto sono gli articolo 31 , Piotta , Flaminio Mafia(mi sembra si chiamino) , cioè fanno rap tenendo conto di un certo umorismo.
Il rap serio lasciatelo ai neri d'america ed Eminem , gente dei ghetti poveri , i rapper italiani che lo fanno in modo serio mi sembrano dei pirli
E sanno benissimo cosa sia l'umorismo, ma anche cosa siano altri problemi e la poesia (in 'sti giorni ho ascoltato canzoni stupende), e non hanno niente a che fare con lo yo yo.
Per dire, sentire le peripezie di Fibra nell'ultimo album è in qualche modo umorismo, anche se a volte nero.
I Flaminio Maphia personalmente li brucerei, sono ridicoli. Sul Piotta non mi pronuncio, mentre gli Articolo 31 che facevano rap mi piaciono.
con tutto il rispetto per il genere e per qualche rappresentante, non vi pare un pò esagerato scomodare il termine poesia?Dunkan ha scritto mar, 24 gennaio 2006 alle 23:33
Anche a me fan ridere che quelli per strada si atteggiano da "nigga yo bro", ma i rapper italiani son tutt'altra cosa.kern ha scritto mar, 24 gennaio 2006 alle 17:05
del rap gli unici che sopporto sono gli articolo 31 , Piotta , Flaminio Mafia(mi sembra si chiamino) , cioè fanno rap tenendo conto di un certo umorismo.
Il rap serio lasciatelo ai neri d'america ed Eminem , gente dei ghetti poveri , i rapper italiani che lo fanno in modo serio mi sembrano dei pirli
E sanno benissimo cosa sia l'umorismo, ma anche cosa siano altri problemi e la poesia (in 'sti giorni ho ascoltato canzoni stupende), e non hanno niente a che fare con lo yo yo.
Per dire, sentire le peripezie di Fibra nell'ultimo album è in qualche modo umorismo, anche se a volte nero.
I Flaminio Maphia personalmente li brucerei, sono ridicoli. Sul Piotta non mi pronuncio, mentre gli Articolo 31 che facevano rap mi piaciono.
o forse no?
questo è uno spunto interessante.
Ti dirò, non sono un rapper, nè un b-boy, ascolto tutt'altro genere di musica, e mi ci sto accostando solo ora.tode87 ha scritto mer, 25 gennaio 2006 alle 00:25
con tutto il rispetto per il genere e per qualche rappresentante, non vi pare un pò esagerato scomodare il termine poesia?Dunkan ha scritto mar, 24 gennaio 2006 alle 23:33
Anche a me fan ridere che quelli per strada si atteggiano da "nigga yo bro", ma i rapper italiani son tutt'altra cosa.kern ha scritto mar, 24 gennaio 2006 alle 17:05
del rap gli unici che sopporto sono gli articolo 31 , Piotta , Flaminio Mafia(mi sembra si chiamino) , cioè fanno rap tenendo conto di un certo umorismo.
Il rap serio lasciatelo ai neri d'america ed Eminem , gente dei ghetti poveri , i rapper italiani che lo fanno in modo serio mi sembrano dei pirli
E sanno benissimo cosa sia l'umorismo, ma anche cosa siano altri problemi e la poesia (in 'sti giorni ho ascoltato canzoni stupende), e non hanno niente a che fare con lo yo yo.
Per dire, sentire le peripezie di Fibra nell'ultimo album è in qualche modo umorismo, anche se a volte nero.
I Flaminio Maphia personalmente li brucerei, sono ridicoli. Sul Piotta non mi pronuncio, mentre gli Articolo 31 che facevano rap mi piaciono.
o forse no?
questo è uno spunto interessante.
Però sentire un flow molto melodico, con delle belle parole, a volte temi più profondi di quanto si pensi, fa proprio pensare a delle poesie.
Alla fine, che sono le poesie? Parole in rima. Idem qui, solo che son rappate su una base.
le poesie sono parole in rima e basta, per te?Dunkan ha scritto mer, 25 gennaio 2006 alle 00:46
Alla fine, che sono le poesie? Parole in rima. Idem qui, solo che son rappate su una base.
per curiosita', mi indicate qualche canzone poetica rap italiana? voglio capire.
Eccolo, lo aspettavo quello che doveva semplificare la frase.Skuth ha scritto mer, 25 gennaio 2006 alle 00:55
le poesie sono parole in rima e basta, per te?Dunkan ha scritto mer, 25 gennaio 2006 alle 00:46
Alla fine, che sono le poesie? Parole in rima. Idem qui, solo che son rappate su una base.
per curiosita', mi indicate qualche canzone poetica rap italiana? voglio capire.
semplificare? io ho quotato la tua frase esattamente come l'hai scritta, e' semplice di suo, non c'e' niente da semplificare.Dunkan ha scritto mer, 25 gennaio 2006 alle 01:01
Eccolo, lo aspettavo quello che doveva semplificare la frase.Skuth ha scritto mer, 25 gennaio 2006 alle 00:55
le poesie sono parole in rima e basta, per te?Dunkan ha scritto mer, 25 gennaio 2006 alle 00:46
Alla fine, che sono le poesie? Parole in rima. Idem qui, solo che son rappate su una base.
per curiosita', mi indicate qualche canzone poetica rap italiana? voglio capire.
Travisare allora va meglio come termine?Skuth ha scritto mer, 25 gennaio 2006 alle 01:05
semplificare? io ho quotato la tua frase esattamente come l'hai scritta, e' semplice di suo, non c'e' niente da semplificare.Dunkan ha scritto mer, 25 gennaio 2006 alle 01:01
Eccolo, lo aspettavo quello che doveva semplificare la frase.Skuth ha scritto mer, 25 gennaio 2006 alle 00:55
le poesie sono parole in rima e basta, per te?Dunkan ha scritto mer, 25 gennaio 2006 alle 00:46
Alla fine, che sono le poesie? Parole in rima. Idem qui, solo che son rappate su una base.
per curiosita', mi indicate qualche canzone poetica rap italiana? voglio capire.
cosa ho travisato?Dunkan ha scritto mer, 25 gennaio 2006 alle 01:06
Travisare allora va meglio come termine?Skuth ha scritto mer, 25 gennaio 2006 alle 01:05
semplificare? io ho quotato la tua frase esattamente come l'hai scritta, e' semplice di suo, non c'e' niente da semplificare.Dunkan ha scritto mer, 25 gennaio 2006 alle 01:01
Eccolo, lo aspettavo quello che doveva semplificare la frase.Skuth ha scritto mer, 25 gennaio 2006 alle 00:55
le poesie sono parole in rima e basta, per te?Dunkan ha scritto mer, 25 gennaio 2006 alle 00:46
Alla fine, che sono le poesie? Parole in rima. Idem qui, solo che son rappate su una base.
per curiosita', mi indicate qualche canzone poetica rap italiana? voglio capire.
La mia frase era una banalizzazione funzionale alla discussione, e non una banalizzazione indirizzata alla poesia. So benissimo che la poesia non è solo "parole in rima".
Punto uno: la gente povera che vive in posti del cavolo non esiste solo in america, a volte ha anche la sfiga di nascere in italia e di rappare... (e in questo Marra docet..)
Punto due: forse parlare di poesia è un po' eccessivo, ma per una serie di stereotipi il rap, o meglio l'hip-hop, è molto sottovalutato in Italia, sia per il discorso di cui al punto uno, sia per la scarsa visibilità data achi fa vero hip-hop a favore delle sue derivazioni più commerciale (Piotta e Flaminio...)
Punto tre: sto rimediando alle lacune nella mia cultura, mi sono procurato "Neffa e i messaggeri della dopa"!
ma allora perchè non si è sviluppata una corrente stilistica inidipendente che sostituisse gli elementi tipici dell'hip hop e della cultura black americana (ghetto, fratelli, discriminazione razziale, altro che non mi viene in mente) con temi più appropriati al contesto italiano?MaGiKLauDE ha scritto mer, 25 gennaio 2006 alle 09:39
Punto uno: la gente povera che vive in posti del cavolo non esiste solo in america, a volte ha anche la sfiga di nascere in italia e di rappare... (e in questo Marra docet..)
il video di mondo marcio è solo l'ultimo esempio di questa buffonata che non riesco a comprendere.
Ma il fatto è proprio questo: quello di cui parli te, è quello più commerciale, quindi la gente pensa che l'hip hop italiano sia tutto così.tode87 ha scritto mer, 25 gennaio 2006 alle 14:01
ma allora perchè non si è sviluppata una corrente stilistica inidipendente che sostituisse gli elementi tipici dell'hip hop e della cultura black americana (ghetto, fratelli, discriminazione razziale, altro che non mi viene in mente) con temi più appropriati al contesto italiano?MaGiKLauDE ha scritto mer, 25 gennaio 2006 alle 09:39
Punto uno: la gente povera che vive in posti del cavolo non esiste solo in america, a volte ha anche la sfiga di nascere in italia e di rappare... (e in questo Marra docet..)
il video di mondo marcio è solo l'ultimo esempio di questa buffonata che non riesco a comprendere.
Se invece ascolti "Foto di gruppo" di Bassi Maestro per esempio, troverai una canzone stupenda, che parla dell'amicizia, ma in cui non c'è nessun "yo yo nigga bro", idem per altre canzoni.
ma questa è un'eccezione o una regola dell'underground?Dunkan ha scritto mer, 25 gennaio 2006 alle 14:18
Ma il fatto è proprio questo: quello di cui parli te, è quello più commerciale, quindi la gente pensa che l'hip hop italiano sia tutto così.tode87 ha scritto mer, 25 gennaio 2006 alle 14:01
ma allora perchè non si è sviluppata una corrente stilistica inidipendente che sostituisse gli elementi tipici dell'hip hop e della cultura black americana (ghetto, fratelli, discriminazione razziale, altro che non mi viene in mente) con temi più appropriati al contesto italiano?MaGiKLauDE ha scritto mer, 25 gennaio 2006 alle 09:39
Punto uno: la gente povera che vive in posti del cavolo non esiste solo in america, a volte ha anche la sfiga di nascere in italia e di rappare... (e in questo Marra docet..)
il video di mondo marcio è solo l'ultimo esempio di questa buffonata che non riesco a comprendere.
Se invece ascolti "Foto di gruppo" di Bassi Maestro per esempio, troverai una canzone stupenda, che parla dell'amicizia, ma in cui non c'è nessun "yo yo nigga bro", idem per altre canzoni.
Intendi essere diverso dal mero "yo yo nigga bro"? Regola.tode87 ha scritto mer, 25 gennaio 2006 alle 16:05
ma questa è un'eccezione o una regola dell'underground?Dunkan ha scritto mer, 25 gennaio 2006 alle 14:18
Ma il fatto è proprio questo: quello di cui parli te, è quello più commerciale, quindi la gente pensa che l'hip hop italiano sia tutto così.tode87 ha scritto mer, 25 gennaio 2006 alle 14:01
ma allora perchè non si è sviluppata una corrente stilistica inidipendente che sostituisse gli elementi tipici dell'hip hop e della cultura black americana (ghetto, fratelli, discriminazione razziale, altro che non mi viene in mente) con temi più appropriati al contesto italiano?MaGiKLauDE ha scritto mer, 25 gennaio 2006 alle 09:39
Punto uno: la gente povera che vive in posti del cavolo non esiste solo in america, a volte ha anche la sfiga di nascere in italia e di rappare... (e in questo Marra docet..)
il video di mondo marcio è solo l'ultimo esempio di questa buffonata che non riesco a comprendere.
Se invece ascolti "Foto di gruppo" di Bassi Maestro per esempio, troverai una canzone stupenda, che parla dell'amicizia, ma in cui non c'è nessun "yo yo nigga bro", idem per altre canzoni.
Ovviamente poi ci sono delle eccezioni, ma come tutto.
Però gli Articolo 31 scrivevano testi molto belli, che affrontavano un po' di tutto, ma senza mai scadere nel ridicolo (tipo Mondo Marcio, cioè niente cuffiette in testa). Eppure non mancavano canzoni che raccontavano la loro vita di strada: "Fatti un giro" ne è un esempio.
A me, personalmente, piace la canzone di Mondo Marcio
Ma ha un tono stranissimo, e poi con quegli atteggiamenit "yo yo bro" lo prenderei a testateGianky ha scritto mer, 25 gennaio 2006 alle 18:59
A me, personalmente, piace la canzone di Mondo Marcio
Dunkan ha scritto mer, 25 gennaio 2006 alle 19:13
Ma ha un tono stranissimo, e poi con quegli atteggiamenit "yo yo bro" lo prenderei a testateGianky ha scritto mer, 25 gennaio 2006 alle 18:59
A me, personalmente, piace la canzone di Mondo Marcio
a me infatti gli ita che fanno "i ragazzi del ghetto" stanno abbasstanza sulle palle
non è quello l'hip hop ita,quello è hip hop usa fatto in ita (che quindi fa cagher )
StraquotoGANGREL89 ha scritto mer, 25 gennaio 2006 alle 19:59
Dunkan ha scritto mer, 25 gennaio 2006 alle 19:13
Ma ha un tono stranissimo, e poi con quegli atteggiamenit "yo yo bro" lo prenderei a testateGianky ha scritto mer, 25 gennaio 2006 alle 18:59
A me, personalmente, piace la canzone di Mondo Marcio
a me infatti gli ita che fanno "i ragazzi del ghetto" stanno abbasstanza sulle palle
non è quello l'hip hop ita,quello è hip hop usa fatto in ita (che quindi fa cagher )
abbath invoco il tuo potere di moderatore per chiudere questo topic
Perchè scusa? Stiamo discutendo normalmente.PaRaNoIdAnDrOiD ha scritto mer, 25 gennaio 2006 alle 20:43
abbath invoco il tuo potere di moderatore per chiudere questo topic
Tornando al discorso di prima, un conto è raccontare storie di strada, un altro è farlo da "nigga", come in quel video.