io ho imparato quanto sia inaccurata e ridicola l'armeria di Call of Duty 2...
Inglesi con fucili americani, tedeschi con mitragliatrici giapponesi, soldati semplici con mitragliatrici da sergente e varie cose quindi non fidiamoci troppo die VG
c'è da dire però che i pezzettini che spiegano la situazione bellica della missione a mo di documentario sono cairni e abbastanza ben fatti
diciamo che più che istruirmi loro i videogiochi mi hanno fatto appassionare ad alcuni periodi storici come le varie guerre mondiali e altri
Bè proprio a scopo didattico magari no, diciamo che potrebbero essere la spinta per saperne di più su un determinato periodo storico, certo alcuni titoli forse potrebbero anche essere realizzati bene dal punto di vista storico, ma non credo che basti...
anche perchè i giochi nn sono fatti a scopo didattico ma per divertimento e secondo me le informazioni storiche su unità/eventi/periodi etc etc sono fatti più che altro per convolgere ancora di più il giocatore nell'atmosfera...
Ma cmq perchè no, sarebbe stato carino in laboratorio fare una bella lezione a medal of honor via lan con gli altri compagni di classe XD
AZTEC - maledizione nel cuore della città d'oro (cyro interactive). questa avventura grafica in firma persona ricostruisce fedelmente il tempo degli aztechi, i loro usi e costumi e tradizione. c'è anche una modalità "enciclopedia", che spiega un sacco di cose.
questo gioco potrebbe benissimo essere usato nelle scuole per spiegare la civiltà azteca (incapacità del professore permettendo )
Beh, che qualcosa finisca per entrarti in testa credo sia inevitabile...
Poi è chiaro che dipende dal gioco: i giochi paradox ad esempio, (crusader kings escluso) hanno una base storica davvero notevole, e si finisce davvero per imparare qualcosa di nuovo (senza contare che possono pure "stimolarti" ad approfondire determinate tematiche).
Cmq non salto mai le parti storiche in un gioco, perchè sono un appassionato della materia,senza contare che contribuiscono ad immedesimarti in quello che stai facendo
Dico solo che la conoscenza storica non cambia molto. Quello che è cambiato e che secondo me potrebbe essere molto utile anche per l'istruzione è l'interesse e la curiosità per la storia. A differenza della storia insegnata dall'istruzione ufficiale, che nel mio caso è stato solo di imparare a memoria nomi, date e avvenimenti, qui si ha come una specie di coinvolgimento anche negli avvenimenti storici o fantastorici.
Comunque, più che prendere esempio da titoli strategici che rispecchiano solo un lato bellico, utilizzerei di più titoli dello stile di Civilization, Ceaser III (e seguiti) e Europa Universalis 2, dove il giocatore non ha solo una ricostruzione ambientale, ma anche gestionale della vita privata.
Ma poi, noi la storia la ricostruiamo o la ristrutturiamo?
Più che aumentare la mia conoscenza storica, mi hanno introdotto fatti, incuriosendomi, e andando a cercare informazioni per conto mio, L'esempio più eclatante, oltre ai vari age of empires e Caesar, è quello di Broken Sword. Il gioco accenna solamente alla loro storia, preferendo concentrarsi sul lato "mistico", però ha avuto il merito di incuriosirmi molto, per cui ho cominciato ad informarmi per conto mio...
A livello didattico si trae sempre poco dai videogiochi, vuoi per un background storico superficiale o peggio ancora ispirato a fatti realmente accaduti ma modificati per esigenze di sceneggiatura/gameplay o chissà cos'altro. Lo stesso discorso vale per una certa categoria di Blockbuster hollywoodiani innaugurata dal Gladiatore che van tanto di moda di questo tempo...
Ciò che sicuramente mi lasciano giochi di quello tipo (penso a Call of Duty, Medal of Honor e via di questo passo) è la sensazione di... "esserci stato" in qualche modo. Suonerà quasi come un'offesa per i nostri nonni, visto che immagino ci sia una bella differenza tra lo stare spaparanzati in cameretta a fraggare qualche nazista e lo stare ore, giorni, mesi in trincea, ma tant'è ^__^.