+ Rispondi alla Discussione
Pag 2 di 6 PrimaPrima 1234 ... UltimaUltima
Risultati da 26 a 50 di 139
  1. #26

    Predefinito Re: Intervista a genereAvventura.com

    FenrizOcculta ha scritto lun, 07 agosto 2006 alle 19:44
    no, ho dimostrato che una persona crea un gioco e non ha neanche cultura di AG, e prima ha detto che si rifá ai giochi Sierra e Lucas, poi dice MENO giochi Sierra e piú lucas e ora magicamente tu "é un gioco ispirato SOLO alle ag Lucas"
    Hai dimostrato solo che, come non avevi giocato la demo prima di esprimere un giudizio, ora non hai nemmeno letto il sito prima di parlare, in quanto siamo in 3 ad aver sviluppato il gioco e, sebbene io me ne freghi delle avventure Sierra, IlTimido ne sa e quindi: hai detto panzanate

    Se poi ti sei offeso perché ci siamo basati più su Lucas che su Sierra...


    Ignoraci che è meglio

  2. #27
    Banned L'avatar di FenrizOcculta
    Data Registrazione
    30-05-02
    Località
    NiflHeimr
    Messaggi
    2,255

    Predefinito Re: Intervista a genereAvventura.com

    La contraddizione e ignoranza resta.

    Come no, immagino quanto ne sappia per aver detto che nel gioco ci sono entrambi gli stili quando é evidente che é solo di uno.
    E poi tu dici "piú uno che dell'altro" contraddicendo il tuo compare senza avere idea , infatti poi Doom chiarisce che non c'é proprio niente di casa Sierra... bel team !

    Basta giochi amatoriali state uccidendo un genere giá morto ! Basta! aspettiamo religiosamente Al Lowe ,Gilbert e magari Roberta Williams ,Christy Marx e Jane Jensen.

    rivolgendomi a voi e chiunque abbia in mente roba amatoriale, volete o no capire che non avete né talento né cultura ludica sufficiente ? avete solo voglia di "fare qualcosa" per vantarvene in giro.

  3. #28

    Predefinito Re: Intervista a genereAvventura.com

    FenrizOcculta ha scritto mar, 08 agosto 2006 alle 13:18
    La contraddizione e ignoranza resta.

    Come no, immagino quanto ne sappia per aver detto che nel gioco ci sono entrambi gli stili quando é evidente che é solo di uno.
    E poi tu dici "piú uno che dell'altro" contraddicendo il tuo compare senza avere idea , infatti poi Doom chiarisce che non c'é proprio niente di casa Sierra... bel team !

    Basta giochi amatoriali state uccidendo un genere giá morto ! Basta! aspettiamo religiosamente Al Lowe ,Gilbert e magari Roberta Williams ,Christy Marx e Jane Jensen.

    rivolgendomi a voi e chiunque abbia in mente roba amatoriale, volete o no capire che non avete né talento né cultura ludica sufficiente ? avete solo voglia di "fare qualcosa" per vantarvene in giro.
    Così non credi di poter tarpare le ali a un Ron Gilbert in erba?

  4. #29
    L'Onesto L'avatar di .Commodo.
    Data Registrazione
    23-04-05
    Località
    Vicenza
    Messaggi
    1,188

    Predefinito Re: Intervista a genereAvventura.com

    Faccio una domanda ingenua: chi e cosa decide se una avventura rientra nel genere amatoriale? Faccio un esempio: Scratches è stato ideato e programmato da due, dicansi due, ragazzi argentini. Rientra nel genere amatoriale o no?

  5. #30
    L'Onesto L'avatar di Hugh_Manolesta
    Data Registrazione
    10-11-05
    Località
    falconara
    Messaggi
    907

    Predefinito Re: Intervista a genereAvventura.com

    FenrizOcculta ha scritto mar, 08 agosto 2006 alle 13:18
    La contraddizione e ignoranza resta.

    Come no, immagino quanto ne sappia per aver detto che nel gioco ci sono entrambi gli stili quando é evidente che é solo di uno.
    E poi tu dici "piú uno che dell'altro" contraddicendo il tuo compare senza avere idea , infatti poi Doom chiarisce che non c'é proprio niente di casa Sierra... bel team !

    Basta giochi amatoriali state uccidendo un genere giá morto ! Basta! aspettiamo religiosamente Al Lowe ,Gilbert e magari Roberta Williams ,Christy Marx e Jane Jensen.

    rivolgendomi a voi e chiunque abbia in mente roba amatoriale, volete o no capire che non avete né talento né cultura ludica sufficiente ? avete solo voglia di "fare qualcosa" per vantarvene in giro.
    Ma io vorrei sapere quale ente nazionale riconosciuto ti da il diritto di portare avanti questa lotta contro le avventure amatoriali e di criticarle così malignamente.

    Inoltre potrànno anche nn piacerti le avventure amatoriali e potrai anche dare il tuo parere ma mi pare esagerato questo tuo accanimento, dal tronde se nn ti piacciono puoi anche nn giocarci, oppure giocarci e poi dire che nn ti piacee poi punto.
    E se anceh avessero voluto fare un gioco per poi dirlo in giro, lo stesso, ma a te che te ne frega, se era un capolavoro avranno il successo che merita se nn lo era nn lo avranno di tutto questo a te nn viene nulla, quindi a che pro queste dure critiche.

    E ancora chi ha detto che ammazzano il genere nn vedo come una o due avventure amatoriali possano ammazzare il genere, inoltre molte persone potrebbero essere contente di provare qualche prodotto suppur amatioriale, chissa che in uno di questi poi nn si nasconda una vera chicca del genere nn si può mai dire.

    senza contare che i geni coem li chiami tu nn saranno nati con scritta "genio delle avventure grafiche" attaccato in fronte, ma avranno tentato alcuni magari proprio amatorialmente e poi è venuto fuori il capolavoro e quanti altri anceh nel futuro si sono ispirati chiaramente a titoli del passato proponendo al tempo stesso avventure di un buon livello tipo Gilbert Goodmate.

    Se a te nn piacciono nessuno ti obbliga a giocarci e dire che sono belle ma nn puoi attaccare così il lavoro degli altri, se poi pensi di avere tanta cultura nel genere delle avventure, perchè nn dai una mano magari in uno dei tanti progetti amatoriali proponendo le tue idee criticare così mi sembra un pò troppo facile.

    Passo e chiudo

    Ciao

  6. #31
    Shogun Assoluto L'avatar di Joe Slap
    Data Registrazione
    06-11-01
    Località
    Catania
    Messaggi
    27,689

    Predefinito Re: Intervista a genereAvventura.com

    FenrizOcculta ha scritto mar, 08 agosto 2006 alle 13:18
    La contraddizione e ignoranza resta.

    Come no, immagino quanto ne sappia per aver detto che nel gioco ci sono entrambi gli stili quando é evidente che é solo di uno.
    E poi tu dici "piú uno che dell'altro" contraddicendo il tuo compare senza avere idea , infatti poi Doom chiarisce che non c'é proprio niente di casa Sierra... bel team !

    Basta giochi amatoriali state uccidendo un genere giá morto ! Basta! aspettiamo religiosamente Al Lowe ,Gilbert e magari Roberta Williams ,Christy Marx e Jane Jensen.

    rivolgendomi a voi e chiunque abbia in mente roba amatoriale, volete o no capire che non avete né talento né cultura ludica sufficiente ? avete solo voglia di "fare qualcosa" per vantarvene in giro.
    Ti rendi conto che il tuo post sfiora il "razzismo" ludico? Ma perchè non li lasci in pace?

    Sembra che tu stia portando avanti una crociata contro persone che trasformano una passione in righe di codice senza chiedere nulla in cambio (ok un pò di fama, e che male c'è? Ce la puoi avere solo te su wikipedia?).

    Ma lasciali in pace dai e torna a rigiocare le tue vecchie avventure Sierra.

  7. #32
    Il Nonno L'avatar di Jedi-78
    Data Registrazione
    18-10-01
    Località
    Cassano Magnago
    Messaggi
    5,784

    Predefinito Re: Intervista a genereAvventura.com

    Accidenti Fenriz... occhio a come parli.

    Inoltre, ti vorrei chiedere una cosa... sei sicuro che il mondo delle adventure sia così morente ed avvelenato dalle realizzazioni amatoriali?

    Io penso sia l'esatto opposto:

    Lucas ormai è StarWars-commissionato-ad-esterni e poco altro
    Sierra non produce più nulla.

    Eppure, ecco comparire i vari Syberia, i vari (passi falsi) Paradise, i vari Dreamfall, Fahrenheit, Keepsake, Scratches, Broken Sword 3 (a breve 4), Black Mirror, Ni.Bi.Ru., Runaway...

    non è che magari queste avventure amatoriali stanno facendo domandare alle case "ma davvero il genere è morto? Davvero tutti se ne sono dimenticati? Forse non è il caso di uscire con dei seguiti?"

    Guarda Sam&Max, quello della vampira (sorry, non ricordo mai il titolo).... Il 'veleno amatoriale' come lo definisci, mi sembra invece la fiamma che sta bruciando le ceneri di una fenice pronta, e spronata, a rinascere.

  8. #33
    Banned L'avatar di FenrizOcculta
    Data Registrazione
    30-05-02
    Località
    NiflHeimr
    Messaggi
    2,255

    Predefinito Re: Intervista a genereAvventura.com

    Hugh_Manolesta ha scritto mar, 08 agosto 2006 alle 14:32


    Ma io vorrei sapere quale ente nazionale riconosciuto ti da il diritto di portare avanti questa lotta contro le avventure amatoriali e di criticarle così malignamente.

    Inoltre potrànno anche nn piacerti le avventure amatoriali e potrai anche dare il tuo parere ma mi pare esagerato questo tuo accanimento, dal tronde se nn ti piacciono puoi anche nn giocarci, oppure giocarci e poi dire che nn ti piacee poi punto.
    E se anceh avessero voluto fare un gioco per poi dirlo in giro, lo stesso, ma a te che te ne frega, se era un capolavoro avranno il successo che merita se nn lo era nn lo avranno di tutto questo a te nn viene nulla, quindi a che pro queste dure critiche.
    Io invece vorrei sapere chi o cosa mi toglie libertá e il diritto di farlo .
    Ogni critica é puramente intellettuale, e non ha nessun fine tranne il suo riconoscimento (che é un po' il fondamento del forum), sto tuo "non tene viene niente" un po' di gretto tornacontismo...

    il discorso dei geni lasciamolo stare per favore, non é il caso.


    Jedi-78 : Fesseríe.
    Sti giochi mostrano quanto il genere é diventato stagnante ,sempre fisso in certi canoni, perché tizi come questi , essendo persone qualunque senza talento, non riescono a pensare a nuovi modi di proporre un'avventura grafica , e l'ultima volta che ho detto questo mi é stato risposto "eh beh non sono pagati, non devono pensare a chissá quale originalitá e inoltre non hanno i fondi sufficienti, sono giochi solo per nostalgici" ,come a dire che se vuoi che penso a qualcosa di nuovo ci devo fare soldi, il che in definitiva mostra la differenza tra gioco amatoriale e gioco professionale, ovvero la qualitá di design.

    Certi nuovi giochi sono la speranza per il riscatto, Fahrenheit é stato uno, certo non Runaway,peró

    Quote:
    sei sicuro che il mondo delle adventure sia così morente ed avvelenato dalle realizzazioni amatoriali?
    attenzione a non leggere piú di quanto c'é scritto, "state uccidendo un genere giá morto" non ha bisogno di essere allargato e interpretato in modo scorretto.. la noti tu la differenza tra "avvelenare un genere morente" e "uccidere una cosa giá morta" , la seconda significa fare qualcosa di totalmente inutile... Tu ci leggi un atto pesante , io intendevo un gesto insensato... anche perché pensare che giochi amatoriali fatto da signori nessuno possa avere una conseguenza é giá dargli troppa importanza.

    Ho notato col tempo che ampliando troppo un discorso si perde il suo significato. Questo é un gioco a mio avviso inutile fatto da persone senza idee in testa... giocateci pure , ma siate coscienti del suo infimo livello.. il concetto é solo questo senza buttarci in discorsi fuori di testa.

    Non ho piú niente da dire, visto che tra poco comincierete a parlare di mia madre finiamola qui,

  9. #34
    Il Nonno L'avatar di Jedi-78
    Data Registrazione
    18-10-01
    Località
    Cassano Magnago
    Messaggi
    5,784

    Predefinito Re: Intervista a genereAvventura.com

    FenrizOcculta ha scritto mar, 08 agosto 2006 alle 15:19


    Jedi-78 : Fesseríe.
    Sti giochi mostrano quanto il genere é diventato stagnante ,sempre fisso in certi canoni, perché tizi come questi , essendo persone qualunque senza talento, non riescono a pensare a nuovi modi di proporre un'avventura grafica , e l'ultima volta che ho detto questo mi é stato risposto "eh beh non sono pagati, non devono pensare a chissá quale originalitá e inoltre non hanno i fondi sufficienti, sono giochi solo per nostalgici" ,come a dire che se vuoi che penso a qualcosa di nuovo ci devo fare soldi, il che in definitiva mostra la differenza tra gioco amatoriale e gioco professionale, ovvero la qualitá di design.

    Certi nuovi giochi sono la speranza per il riscatto, Fahrenheit é stato uno, certo non Runaway,peró

    Quote:
    sei sicuro che il mondo delle adventure sia così morente ed avvelenato dalle realizzazioni amatoriali?
    attenzione a non leggere piú di quanto c'é scritto, "state uccidendo un genere giá morto" non ha bisogno di essere allargato e interpretato in modo esagerato.

    Non ho piú niente da dire, visto che tra poco comincierete a parlare di mia madre finiamola qui.

    Allora... spiega meglio il punto di vista Fenriz, perché quelle tue parole sul 'uccidendo un genere già morto' (ma dove? ) a me suonano proprio in quel modo.

    In quanto riguarda le fesserie... mai sottovalutare i Padawan direbbe Yoda.

    Chiunque voglia affrontare con quel poco che ha un'avventura... è tacciato di follia fino al giorno in cui non viene notato da una softwarehouse (chi ha parlato, prima, di Scratches? ).

    Evidentemente Fenriz tu non sei 'dei nostri', di quella fetta (e non indifferente) di nostalgici che festeggiano al ritrovamento di un Blade Runner, piuttosto di un Broken Sword o di un altro di questo tipo.

    Quello che per te è una giusta evoluzione, per me non lo è affatto. Sai qual'è per me l'unica giusta evoluzione? Un certo Blood of Sacred - Blood of Damned.

    Io voglio poter rispondere a battute insulse, trovare le soluzioni a efferati crimini o assurde situazioni, armato solo di click, doppioclick e click sul tasto destro.

    Insomma, tutti cercano interfacce nuove, profonde, immersive... ma io non voglio giochi di ruolo! Non voglio impazzire per sentire lo sforzo del protagonista (Fahrenheit), non voglio bellissime storie senza oggetti (Dreamfall):

    voglio un'invetario;
    voglio portarmi dietro un cotton-fioc gigante nei pantaloni;
    voglio usare oggetti insulsi tra loro come un McGuyver senza neuroni;
    voglio leggere esattamente quello che sto per dire, o (ancora più esilarante) pensando di dire.

    IO VOGLIO, ed adoro, gli ADVENTURES LUCAS VECCHIO STILE!

    E penso sia così per molti altri qui dentro.

    Io voglio prendermi un pc, e tenermelo a lungo: non mi interessano grafiche ultrarealistiche, le interfacce assurde le lascio a te: io voglio storie che possano coinvolgermi, nel modo più vero.

    Dimmi Fenriz: meglio Broken Sword 3 o Indiana Jones and the fate of Atlantis?

    Io voterò sempre per il secondo... tu?

  10. #35
    L'Onesto L'avatar di .Commodo.
    Data Registrazione
    23-04-05
    Località
    Vicenza
    Messaggi
    1,188

    Predefinito Re: Intervista a genereAvventura.com

    Peronalmente ritengo che il genere delle avventure amatoriali e quello delle avventure non amatoriali siano paragonabili due rette parallele, che non si intersecano mai, nel senso che sono due realtà eterogenee che non hanno rapporti, almeno non nel senso di cui ho letto sopra.
    Non sono contrario al genere amatoriale, anzi; solo mi infastidisce parecchio che una buona parte della produzione sia perennemente ancorata al riciclaggio di vecchi clichè (su tutti, produzioni Lucasfilm o saga Myst). Con questo non voglio fare di ogni erba un fascio, ma penso il gioco amatoriale soprattutto in un'ottica di novità ed originalità, ragion per cui al 20° clone di Zack, mi viene il latte alle ginocchia.

  11. #36
    Banned L'avatar di FenrizOcculta
    Data Registrazione
    30-05-02
    Località
    NiflHeimr
    Messaggi
    2,255

    Predefinito Re: Intervista a genereAvventura.com

    .Commodo. ha scritto mar, 08 agosto 2006 alle 15:56
    Peronalmente ritengo che il genere delle avventure amatoriali e quello delle avventure non amatoriali siano paragonabili due rette parallele, che non si intersecano mai, nel senso che sono due realtà eterogenee che non hanno rapporti, almeno non nel senso di cui ho letto sopra.
    Non sono contrario al genere amatoriale, anzi; solo mi infastidisce parecchio che una buona parte della produzione sia perennemente ancorata al riciclaggio di vecchi clichè (su tutti, produzioni Lucasfilm o saga Myst). Con questo non voglio fare di ogni erba un fascio, ma penso il gioco amatoriale soprattutto in un'ottica di novità ed originalità, ragion per cui al 20° clone di Zack, mi viene il latte alle ginocchia.
    E sbagli.
    infatti é quello che speravo anch'io nel topic del gioco della corona di salamone,ti invito a rileggerlo, fino a che mi hanno detto che un gioco amatoriale é fatto solo per riproporre esattamente i giochi vecchi

    Jedi-78 : scusa stavo editando..
    "mostrano quanto il genere é stagnante" é la stessa cosa di uccidere chi é giá morto perché "mostra (o evidenzia in ORRENDO modo) che é giá morto ripetendo il gesto che gli ha dato la morte, ovvero l'inedia nel caso delle Avventure"

    Tu vuoi sempre la solita spazzatura e continuare a mangiare il tuo stesso bolo digerito da 15 anni ? accomodati.

  12. #37
    L'Onesto L'avatar di .Commodo.
    Data Registrazione
    23-04-05
    Località
    Vicenza
    Messaggi
    1,188

    Predefinito Re: Intervista a genereAvventura.com

    Jedi-78 ha scritto mar, 08 agosto 2006 alle 15:54


    Allora... spiega meglio il punto di vista Fenriz, perché quelle tue parole sul 'uccidendo un genere già morto' (ma dove? ) a me suonano proprio in quel modo.

    In quanto riguarda le fesserie... mai sottovalutare i Padawan direbbe Yoda.

    Chiunque voglia affrontare con quel poco che ha un'avventura... è tacciato di follia fino al giorno in cui non viene notato da una softwarehouse (chi ha parlato, prima, di Scratches? ).

    Evidentemente Fenriz tu non sei 'dei nostri', di quella fetta (e non indifferente) di nostalgici che festeggiano al ritrovamento di un Blade Runner, piuttosto di un Broken Sword o di un altro di questo tipo.

    Quello che per te è una giusta evoluzione, per me non lo è affatto. Sai qual'è per me l'unica giusta evoluzione? Un certo Blood of Sacred - Blood of Damned.

    Io voglio poter rispondere a battute insulse, trovare le soluzioni a efferati crimini o assurde situazioni, armato solo di click, doppioclick e click sul tasto destro.

    Insomma, tutti cercano interfacce nuove, profonde, immersive... ma io non voglio giochi di ruolo! Non voglio impazzire per sentire lo sforzo del protagonista (Fahrenheit), non voglio bellissime storie senza oggetti (Dreamfall):

    voglio un'invetario;
    voglio portarmi dietro un cotton-fioc gigante nei pantaloni;
    voglio usare oggetti insulsi tra loro come un McGuyver senza neuroni;
    voglio leggere esattamente quello che sto per dire, o (ancora più esilarante) pensando di dire.

    IO VOGLIO, ed adoro, gli ADVENTURES LUCAS VECCHIO STILE!

    E penso sia così per molti altri qui dentro.

    Io voglio prendermi un pc, e tenermelo a lungo: non mi interessano grafiche ultrarealistiche, le interfacce assurde le lascio a te: io voglio storie che possano coinvolgermi, nel modo più vero.

    Dimmi Fenriz: meglio Broken Sword 3 o Indiana Jones and the fate of Atlantis?

    Io voterò sempre per il secondo... tu?
    Il tuo paragone è impietoso Diciamo che la novità, imho, può essere cercata sotto diversi aspetti: trama, sistema di puzzle, interazione con npc, anche a livello di dialoghi. Di sicuro sarebbe sbagliatissimo stravolgere le basi dell'avventura, che rimarranno sempre immodificabili: questa è la ragione per cui, a mio avviso, Fahrenheit deve essere giudicato alla stregua di un gioco di azione, mentre se lo si considera una avventura è un mezzo disastro.
    Però, trovo altrettanto sbagliato appiattirsi nello scopiazzare un certo tipo di avventura all'infinito, ricopiandone gameplay, struttura degli enigmi ecc. ecc.
    Citi giustamente Dreamfall; altrove ne sottolineavo i difetti, lamentando l'assoluta mancanza di enigmi; però la trama è tra le più belle ed originali che siano mai state scritte per un videogioco; già questo, almeno per me, è un indizio di novità assente in molte, moltissime produzioni degli ultimi tempi.

  13. #38
    Banned L'avatar di FenrizOcculta
    Data Registrazione
    30-05-02
    Località
    NiflHeimr
    Messaggi
    2,255

    Predefinito Re: Intervista a genereAvventura.com

    E quoto Commodo sicuramente.

    Ma poi, caro Jedi, tu che non vuoi un RPG ,l'hai letta l'intervista a Ron Gilbert? hai letto quando descrive il suo nuovo gioco come un'avventura-RPG ? che ne pensi? la stessa persona che ha creato le a.g che tanto ami sta progettando un avventura-RPG... ci sará un motivo ?

  14. #39
    Il Nonno L'avatar di Jedi-78
    Data Registrazione
    18-10-01
    Località
    Cassano Magnago
    Messaggi
    5,784

    Predefinito Re: Intervista a genereAvventura.com

    .Commodo. ha scritto mar, 08 agosto 2006 alle 16:07



    Il tuo paragone è impietoso Diciamo che la novità, imho, può essere cercata sotto diversi aspetti: trama, sistema di puzzle, interazione con npc, anche a livello di dialoghi. Di sicuro sarebbe sbagliatissimo stravolgere le basi dell'avventura, che rimarranno sempre immodificabili: questa è la ragione per cui, a mio avviso, Fahrenheit deve essere giudicato alla stregua di un gioco di azione, mentre se lo si considera una avventura è un mezzo disastro.
    Però, trovo altrettanto sbagliato appiattirsi nello scopiazzare un certo tipo di avventura all'infinito, ricopiandone gameplay, struttura degli enigmi ecc. ecc.
    Citi giustamente Dreamfall; altrove ne sottolineavo i difetti, lamentando l'assoluta mancanza di enigmi; però la trama è tra le più belle ed originali che siano mai state scritte per un videogioco; già questo, almeno per me, è un indizio di novità assente in molte, moltissime produzioni degli ultimi tempi.
    Senza offesa, ma questo è ciò che adoro del genere, toglimelo... e non ha più senso riprendere un adventure, specie se poi, come molti giochi, fastidiosamente, fanno, hanno scritto nell'oscurità un "To be continued..." assolutamente NON celato.

  15. #40
    Banned L'avatar di FenrizOcculta
    Data Registrazione
    30-05-02
    Località
    NiflHeimr
    Messaggi
    2,255

    Predefinito Re: Intervista a genereAvventura.com

    nono continua pure , basta che sei cosciente di essere tra quelli che hanno condannato il genere impedendo che si evolvesse e restasse al passo degli action-adventure e degli rpg.

    ed il prodotto ultimo di queso schifo é : i giochi amatoriali come questo. Voi avete deciso che preferite continuare a giocare giochi esattamente uguali, piuttosto che giochi diversi ma che avrebbero avuto "il cuore di quelli antichi"
    Avete preferito l'apparenza alla sostanza.. nel tuo caso hai decisamente scelto il lato oscuro.
    Tutto quadra , no ?

  16. #41
    Il Nonno L'avatar di Jedi-78
    Data Registrazione
    18-10-01
    Località
    Cassano Magnago
    Messaggi
    5,784

    Predefinito Re: Intervista a genereAvventura.com

    FenrizOcculta ha scritto mar, 08 agosto 2006 alle 16:14
    E quoto Commodo sicuramente.

    Ma poi, caro Jedi, tu che non vuoi un RPG ,l'hai letta l'intervista a Ron Gilbert? hai letto quando descrive il suo nuovo gioco come un'avventura-RPG ? che ne pensi? la stessa persona che ha creato le a.g che tanto ami sta progettando un avventura-RPG... ci sará un motivo ?
    Solo perché (E qui dai, chiudiamo siamo totalmente OT) le softwarehouse / programmatori cambiano genere io dovrei esserne contento?

    Full Throttle trasformato in una action/adventure
    Dreamfall in un film interattivo
    Broken Sword sacrificato alle console ed a 'Sokoban'.

    Dirò poi se mi è piaciuto o meno la sua scelta, ma parti con il piede sbagliato: odio gli RPG.

  17. #42
    L'Onesto L'avatar di .Commodo.
    Data Registrazione
    23-04-05
    Località
    Vicenza
    Messaggi
    1,188

    Predefinito Re: Intervista a genereAvventura.com

    Per non essere troppo astratto faccio un esempio di cosa per me significhi novità. Mi pare che uno degli aspetti più rivoluzionari di Black Mirror (forse l'unico, perchè per il resto è stata una avventura molto bella, ma assolutamente tradizionale) era proprio legato agli enigmi.
    Ossia, il gioco consentiva di selezionare gli oggetti del background solo quando si era attivato il puzzle ad esso corrispondente.
    Nelle avventure tradizionali è possibile raccogliere sin dall'inizio vagonate di oggetti, anche se questi riguardano enigmi futuri e non ancora scoperti. In Black Mirror, invece, succedeva spesso (non sempre) che un oggetto dello scenario, che poco tempo prima non era selezionabile, lo diventasse in seguito all'attivazione di un puzzle per la cui soluzione era richiesto proprio quell'item. Questa trovata, che non rammento avere reperito in giochi passati, consentiva di prendere 2 piccioni con una fava: 1) eliminaava la sindrome da raccolta selvaggia che colpisce un pò tutte le avventure 2) costringeva il giocatore a pensare con la propria materia grigia, impedendogli di provare a casaccio ogni possibile combinazione tra lo scenario e gli oggetti sino ad allora raccolti e costringendolo a ripercorrere le precedenti schermate in cerca dell'oggetto necessario.

    Scusate per il pistolotto, ma, ecco, per novità intendo anche queste cose.

  18. #43
    L'Onesto L'avatar di .Commodo.
    Data Registrazione
    23-04-05
    Località
    Vicenza
    Messaggi
    1,188

    Predefinito Re: Intervista a genereAvventura.com

    Jedi-78 ha scritto mar, 08 agosto 2006 alle 16:15

    Senza offesa, ma questo è ciò che adoro del genere, toglimelo... e non ha più senso riprendere un adventure, specie se poi, come molti giochi, fastidiosamente, fanno, hanno scritto nell'oscurità un "To be continued..." assolutamente NON celato.

    Ma naturalmente è questione di gusti. Non so, continuo a pensare che sia possibile trovare un giusto mix di tradizione e novità che possa consentire di creare un prodotto che piaccia sia ai puristi-tradizionalisti (tra cui mi metto anche io, che sono cresciuto con le avventure Infocom e Magnetic Scrolls) e gli innovatori a tutto tondo. Di certo, l'innovazione non deve passare per l'eliminazione degli enigmi in favore di una componente action, perchè questo finirebbe per lo svuotare l'avventura della sua stessa essenza, però penso che ci sia ancora spazio per qualcosa (qualcosa, non tutto) di nuovo.

  19. #44
    Banned L'avatar di FenrizOcculta
    Data Registrazione
    30-05-02
    Località
    NiflHeimr
    Messaggi
    2,255

    Predefinito Re: Intervista a genereAvventura.com

    Jedi-78 ha scritto mar, 08 agosto 2006 alle 16:18
    [
    Solo perché (E qui dai, chiudiamo siamo totalmente OT) le softwarehouse / programmatori cambiano genere io dovrei esserne contento?

    Full Throttle trasformato in una action/adventure
    Dreamfall in un film interattivo
    Broken Sword sacrificato alle console ed a 'Sokoban'.

    Dirò poi se mi è piaciuto o meno la sua scelta, ma parti con il piede sbagliato: odio gli RPG.
    sisi, ma il Dio delle tue ag del cuore sta facendo un RPG-adventure. Qualcosa vorrá dire .. forse vuol dire che non gliene frega proprio nulla dei nostalgici e dei loro giochi amatoriali dell'accidente ? eh si , pure.

    Io in ogni caso non compro un ag da 10 anni e non é piú il mio genere .. voi continuate a comprarle perché molte sono ancora vecchio stile, ma direi che siete in minoranza , non siete una fonte di investimento e non volete sperimentazione ed evoluzione... un mondo chiuso ,inutile e destinato a sparire per sempre se non tornassero i grandi a rivoluzionarlo... e voi allora farete i volta bandiera e vi inchinerete al nuovo genere.

  20. #45
    L'Onesto L'avatar di .Commodo.
    Data Registrazione
    23-04-05
    Località
    Vicenza
    Messaggi
    1,188

    Predefinito Re: Intervista a genereAvventura.com

    Attenzione però a parlare di rivoluzione, perchè il genere non necessita di rivoluzioni. Il problema irrisolvibile è che l'avventura è per sua essenza un gioco statico, che richiede tempo, ragionamento, pazienza, tutte cose antitetiche alle produzioni videoludiche moderne, incentrate sulla iperveolocità, sui riflessi, sull'adrenalina. E' vero che il concept, la struttura dell'avventura sono vecchi sotto questo punto di vista, ma a cambiarli troppo radicalmente si corre il rischio di non avere nemmeno più un gioco che si possa definire tale. Voglio dire, se per innovare si parte come i Revolution con un giocaccio come Broken Sword 3 (sposta la cassa, alza la cassa, metti la cassa, arrampicati sulla cassa, fai scene stealth da 4 soldi ecc. ecc.), allora stiamo freschi....

  21. #46
    L'Onesto L'avatar di .Commodo.
    Data Registrazione
    23-04-05
    Località
    Vicenza
    Messaggi
    1,188

    Predefinito Re: Intervista a genereAvventura.com

    Per fare un esempio, ecco cosa potrebbe essere davvero originale nel genere: http://www.adventuregamers.com/article/i d,654
    Vedremo se manterrà le promesse, però questo fa sperare che i margini per innovare ci siano ancora.

  22. #47
    Banned L'avatar di FenrizOcculta
    Data Registrazione
    30-05-02
    Località
    NiflHeimr
    Messaggi
    2,255

    Predefinito Re: Intervista a genereAvventura.com

    ma sai, queste sono considerazioni basate su idee statiche.. pecchi un po' di superbia (come facevo io) quando ignori che ci puó essere un modo del tutto nuovo di concepire l'ag che tu non riesci neanche e figurarti, che anche rivoluzionando tutto c'é sempre quel piccolo elemento che é sempre stato nascosto all'interno dei giochi e nessuno lo individuava e da solo basta a farlo essere VERA avventura grafica piú autentica di prima.. insomma riconosciamo che non abbiamo abbastanza fantasia per "pensare l'impensabile" e ,confidando che le possiblitá sono illimitate, acquistiamo un UMILE ottimismo , ottimismo di ignoranza.


    Riuscire a pensare oltre a quello che c'é oltre a quello che c'é oltre a quello che riesce a pensare una persona comune.. questo é il modo di pensare di un genio... e se non altro in una produzione professionale si é sempre a un passo avanti, rispetto alla "plebaglia" che fá i giochi amatoriali .

  23. #48
    L'Onesto L'avatar di .Commodo.
    Data Registrazione
    23-04-05
    Località
    Vicenza
    Messaggi
    1,188

    Predefinito Re: Intervista a genereAvventura.com

    FenrizOcculta ha scritto mar, 08 agosto 2006 alle 16:59
    ma sai, queste sono considerazioni basate su idee statiche.. pecchi un po' di superbia (come facevo io) quando ignori che ci puó essere un modo del tutto nuovo di concepire l'ag che tu non riesci neanche e figurarti, che anche rivoluzionando tutto c'é sempre quel piccolo elemento che é sempre stato nascosto all'interno dei giochi e nessuno lo individuava e da solo basta a farlo essere VERA avventura grafica piú autentica di prima.. insomma riconosciamo che non abbiamo abbastanza fantasia per "pensare l'impensabile" e ,confidando che le possiblitá sono illimitate, acquistiamo un UMILE ottimismo , ottimismo di ignoranza.


    Riuscire a pensare oltre a quello che c'é oltre a quello che c'é oltre a quello che riesce a pensare una persona comune.. questo é il modo di pensare di un genio... e se non altro in una produzione professionale si é sempre a un passo avanti, rispetto alla "plebaglia" che fá i giochi amatoriali .
    Può essere, può essere. Ammetto di essere fortemente tradizionalista, ma non sono affatto contrario alle novità, anzi. Diciamo che i tentativi di innovare il genere sino ad ora si sono dimostrati decisamente insufficienti, se non fallimentari. D'altro canto, è pur vero che, ai suoi tempi, Myst rappresentò una sorta di rivoluzione copernicana del genere, per cui non vi sono motivi per negare a priori la possibilità che venga creato un qualcosa di assolutamente nuovo, in grado di mantenere l'essenza dell'avventura tradizionale pur con un gameplay completamente innovativo.

  24. #49
    Banned L'avatar di FenrizOcculta
    Data Registrazione
    30-05-02
    Località
    NiflHeimr
    Messaggi
    2,255

    Predefinito Re: Intervista a genereAvventura.com

    e l'introduzione del tempo reale in The Last Express, o in altro modo Cruise for a Corpse, o il virtual theatre della Revolution? tutte idee andate perse perché i giocatori volevano sempre e solo a.g lucas della malora. Le possiblitá sono illimitate.

  25. #50
    L'Onesto L'avatar di .Commodo.
    Data Registrazione
    23-04-05
    Località
    Vicenza
    Messaggi
    1,188

    Predefinito Re: Intervista a genereAvventura.com

    FenrizOcculta ha scritto mar, 08 agosto 2006 alle 17:17
    e l'introduzione del tempo reale in The Last Express, o in altro modo Cruise for a Corpse, o il virtual theatre della Revolution? tutte idee andate perse perché i giocatori volevano sempre e solo a.g lucas della malora. Le possiblitá sono illimitate.
    Ah, The Last Express è stata davvero un'occasione sprecata....che gran gioco, stupendo...Cruise era già meno originale (il sistema dell'avanzamento del tempo ogniqualvolta si superava una certa situazione c'era già in Colonel's Bequest), ma comunque un ottimo gioco, una delle poche vere avventure poliziesche degne di questo nome. Quanto al Virtual Theatre, sfondi una porta aperta, visto che ne sono sempre stato un accanito sostenitore.
    Dagli esempi che hai portato, debbo quindi arguire che non sei contrario a cambiamenti/innovazioni parziali, che si innestino in un gameplay più tradizionale (almeno per Cruise for a Corpse e per Lure of the Temptress, mentre effettivamente The Last Express è un gioco che ha fatto storia a sè, per quanto innovativo era...).

+ Rispondi alla Discussione
Pag 2 di 6 PrimaPrima 1234 ... UltimaUltima

Permessi di Scrittura

  • Tu non puoi inviare nuove discussioni
  • Tu non puoi inviare risposte
  • Tu non puoi inviare allegati
  • Tu non puoi modificare i tuoi messaggi
  • Il codice BB è Attivato
  • Le faccine sono Attivato
  • Il codice [IMG] è Attivato
  • Il codice HTML è Disattivato