Un nuovo Monkey Island con il vecchio motore grafico: lo comprereste?

[NEO-GEO]

Ma io sono sempre stato convinto che il fattore "generazionale" conti solo fino ad un certo punto. Se un'opera d'arte è bella lo è sempre anche se magari invecchia male. Per quanto mi riguarda sono convinto che MI non sia invecchiato male (forse solo nel reparto tecncico). In ogni caso, prima di laciarsi in qualche affermazione affrettata, è meglio portare a termine il gioco. Il mio consiglio è sopratutto quello di giocarsi il 2, che è pesia fatta a videogioco!

[progjedi]

non capisco cosa intendi con invecchiato male, soprattutto grafica.
Cioè la grafica è l'unica cosa che ormai è sorpassata mentre le meccaniche di gioco indovinelli ecc li possiamo ancora definire attuali?

[Fenriz.III]

probabilmente anche noi a 14 anni parlavamo con poco rispetto... di tette vagina e qualche volta Cul8

Alcadizar sgomita sgomita x scoprire nuove cose (in questo caso ag) mi sembra... piuttosto che si metta a giocare a pes tutto il giorno con una bimbominhiesca console meglio che si faccia una cultura seria di vg

No io sono sempre stata una persona umile... non sono mai riuscito a vedere per intero un film di 007 con Connery, preferisco quelli di Brosnan... peró non vengo qua a dire che non ha carisma. Al massimo dico che odio un certo maschilismo che traspare.

Ripeto, ero molto umile.

Ultimo punto, ti faccio notare che in sign ha 2 enormi cagate: Hellgate e Oblivion.

[Fenriz.III]

Ma io sono sempre stato convinto che il fattore "generazionale" conti solo fino ad un certo punto. Se un'opera d'arte è bella lo è sempre anche se magari invecchia male. Per quanto mi riguarda sono convinto che MI non sia invecchiato male (forse solo nel reparto tecncico). In ogni caso, prima di laciarsi in qualche affermazione affrettata, è meglio portare a termine il gioco. Il mio consiglio è sopratutto quello di giocarsi il 2, che è pesia fatta a videogioco!

In questo caso il fattore generazionale conta non certo perché un gioco diventa obsoleto... come ho detto Monkey Island oggi sarebbe definito sperimentalismo all'avanguardia, come gameplay.

In questo caso il fattore generazionale é che i giovani oggi sono abituati a giochi stupidi, hanno una mentalitá diversa.. noi siamo cresciuti in un mondo secondo me piú sano del loro... un mondo senza cellulari, senza l'inferno che ora sono le scuole, e con tanti cartoni orientali. Eravamo ingenui e spontanei.

Inoltre so bene che se devo giocare o guardare qualcosa fatto nei decenni prima della mia nascita devo cercare di entrare nella mentalitá del tempo. Ed ecco che gioco e apprezzo Ultima I e tante avventure testuali.

[Alcadizar]

a me invece da fastidio questa vostra superiorità, come se sapeste quali sono i gusti migliori e quelli peggiori... io dico che MI non è bello? esprimo le mie motivazioni... voi dite che MI è spettacolare? esprimete le vostre motivazioni... io non sono venuto qua a dettar legge, ho espresso i mio parere... a me invece sono stati criticati i gusti più volte... ah, come è bello essere maturi e razionali eh? fino a qualche post fa era una discussione interessante... si parlava di MI come gioco classico e delle generazioni di gamers... ora, non so... mi viene detto di essere superbo quando non voglio assolutamente esserlo, anzi, riconosco le mie mancanze... poi se mi dite che a 14 anni dicevate soltanto fi.. e cul8... buon per voi, credo che adesso sia un pò differente

In questo caso il fattore generazionale conta non certo perché un gioco diventa obsoleto... come ho detto Monkey Island oggi sarebbe definito sperimentalismo all'avanguardia, come gameplay.

qua non capisco... una AG è uno dei pochi generi videoludici che nasce da un soggetto di storia e non da un progetto di gioco... lo dicono anche gli sviluppatori di artematica su uno speciale di TGM rivista... come d'altronde si capisce quando si decide di provare a creare un'avventura grafica... si nota subito che il fulcro del giocoè storia + ambientazione + personaggi

ora, rispetto le vostre idee, però esigo che voi rispettiate le mie...

P.s.: se voi mi state a dire che a 14 anni dicevate solo fi... e cul8 allora non chiedetemi dove va messa minni... (devo aspettarmi dei wp per questa battutina?)

P.p.s.: non mi dite che gioco a pes, perchè è un gioco che odio come pochi altri... ditemi che gioco a nba2k8 e bioshock (oddio un FPS! è sbagliato averli ) sull'XBOX360, mi va bene e ne vado fiero! E non cercate di capire i gusti altrui da non si sa quale idea... dei film che mi avete citato conosco solo blade runner, nosferatu e 007...

[progjedi]

In questo caso il fattore generazionale conta non certo perché un gioco diventa obsoleto... come ho detto Monkey Island oggi sarebbe definito sperimentalismo all'avanguardia, come gameplay.

In questo caso il fattore generazionale é che i giovani oggi sono abituati a giochi stupidi, hanno una mentalitá diversa.. noi siamo cresciuti in un mondo secondo me piú sano del loro... un mondo senza cellulari, senza l'inferno che ora sono le scuole, e con tanti cartoni orientali. Eravamo ingenui e spontanei.

Inoltre so bene che se devo giocare o guardare qualcosa fatto nei decenni prima della mia nascita devo cercare di entrare nella mentalitá del tempo. Ed ecco che gioco e apprezzo Ultima I e tante avventure testuali.

Secondo me cadiamo nelle frasi fatte "ah non ci sono più i giovani di una volta" o "ai miei tempi saltavo i fossi per il lungo..."

ha ha non prendertela fenriz!

sono d'accordo che in giro ci siano più giochi stupidi che altro. però cercando di vedere le cose da un punto di vista esterno (ci provo ma non è semplice la cosa, in più a scrivere sta roba in due righe ancora meno) è difficile per i ragazzi cercare giochi di qualità (o spessore), ed è ancora più difficile che ai ragazzi venga voglia di interessarsene. finchè si parla di hype di mexxa invece che di qualità di un prodotto non si va molto avanti x me. e su quest'ultima cosa devo dire che ho perso l'unico punto fisso che avevo sui videogiochi. e chi ha orecchi per intendere intenda.


x Alcadizar: non intendevo fare il superiore x quanto riguarda pes, era a titolo d'esempio.

[Fenriz.III]

Mettiamola cosí. Monkey1 l'hai frainteso. In quel periodo avevi la luna storta.

Gioca MI2 e poi torna qua e veneralo.

Ciao.

[NEO-GEO]

In questo caso il fattore generazionale conta non certo perché un gioco diventa obsoleto... come ho detto Monkey Island oggi sarebbe definito sperimentalismo all'avanguardia, come gameplay.

In questo caso il fattore generazionale é che i giovani oggi sono abituati a giochi stupidi, hanno una mentalitá diversa.. noi siamo cresciuti in un mondo secondo me piú sano del loro... un mondo senza cellulari, senza l'inferno che ora sono le scuole, e con tanti cartoni orientali. Eravamo ingenui e spontanei.

Inoltre so bene che se devo giocare o guardare qualcosa fatto nei decenni prima della mia nascita devo cercare di entrare nella mentalitá del tempo. Ed ecco che gioco e apprezzo Ultima I e tante avventure testuali.

Vabbè Fenriz questo è cadere un po' nel luogo comune "si stava meglio quando si stava peggio", io sono convinto che non siamo mai obbiettivi quando giudichiamo il presente, perchè c'è sempre una componente di nostalgia che ci "offusca un po' la visuale". Ci potranno essere parecchi difetti nelle nuove generazioni, ma anche le vecchie non ne erano esenti, e neanche le più vecchie ancora. Condivido il tuo pensiero "sull'entrare nella mentalità del tempo", ma mettersi in una posizione di superiorità generazionale contraddice un po' il discorso dell'umiltà che dicevi prima.

[NEO-GEO]

non capisco cosa intendi con invecchiato male, soprattutto grafica.
Cioè la grafica è l'unica cosa che ormai è sorpassata mentre le meccaniche di gioco indovinelli ecc li possiamo ancora definire attuali?

Si. Anzi le meccaniche di gioco di Monkey Island stanno avanti a molte mecchaniche delle avventure di adesso.
La grafica però (malgrado il fascino del tempo) è indubbiamente un po' vecchia per gli standard odierni.

[progjedi]

Vabbè Fenriz questo è cadere un po' nel luogo comune "si stava meglio quando si stava peggio", io sono convinto che non siamo mai obbiettivi quando giudichiamo il presente, perchè c'è sempre una componente di nostalgia che ci "offusca un po' la visuale". Ci potranno essere parecchi difetti nelle nuove generazioni, ma anche le vecchie non ne erano esenti, e neanche le più vecchie ancora. Condivido il tuo pensiero "sull'entrare nella mentalità del tempo", ma mettersi in una posizione di superiorità generazionale contraddice un po' il discorso dell'umiltà che dicevi prima.

anch'io ho colto quest'aspetto ma volevo vedere se se ne accorgeva alkaz.
la grafica è decisamente passata ma non ho capito perchè l'hai definita "invecchiata male", che sia invecchiata ovvio ha 17 anni quel gioco, ma perchè male?

[Malaky]

Secondo me cadiamo nelle frasi fatte "ah non ci sono più i giovani di una volta" o "ai miei tempi saltavo i fossi per il lungo..."

ha ha non prendertela fenriz!

Oddio, in parte si puo dire che ha obiettivamente ragione. I "nostri tempi" corrispondono al periodo di nascita dei videogame, in cui si osava e sperimentava, in cui spuntavano gli I Have No Mouth And I Must Scream e i duke nukem 3d e mille altri titoli. Il periodo in cui il picco piu alto della grafica erano i barili esplosivi di doom, per cui ci si poteva giustamente concentrare su altri aspetti oggi finiti in secondo o terzo piano.
Oggi siamo nell'age del mass market, della mania grafica, del videogame "gioco un po' dopo cena" e del videogioco "facile e per tutti".

[progjedi]

si ma non parlava di videogiochi se no sbaglio... beh vabbè

[Malaky]

Fenriz si, era un discorso generale che in parte mi sento di condividere.

E' anche vero che non vivendo nella nuova generazione non possiamo sapere davvero com'è.

[Fenriz.III]

Vabbè Fenriz questo è cadere un po' nel luogo comune "si stava meglio quando si stava peggio", io sono convinto che non siamo mai obbiettivi quando giudichiamo il presente, perchè c'è sempre una componente di nostalgia che ci "offusca un po' la visuale". Ci potranno essere parecchi difetti nelle nuove generazioni, ma anche le vecchie non ne erano esenti, e neanche le più vecchie ancora. Condivido il tuo pensiero "sull'entrare nella mentalità del tempo", ma mettersi in una posizione di superiorità generazionale contraddice un po' il discorso dell'umiltà che dicevi prima.

Riguardo tutto il resto non lo so. Riguardo i VG penso che i ragazzi oggi siano peggio di come eravamo noi.

E questo tenendo presente l'ovvio discorso nostalgico che fa dire che i giovani d'oggi sono smidollati.

In questo caso non é un errore tipico... é proprio vero... un vero errore tipico... ma é vero.

[Kanjar]

Sì, bravi, dategli addosso.
Funziona sempre.

"Studia il pianoforte, altrimenti ti piglio a schiaffi!"

Ottimo metodo...

[Malaky]

Abbiamo un accezione un pochino traviata di "dare addosso", ne?

[Fenriz.III]

Oddio, in parte si puo dire che ha obiettivamente ragione. I "nostri tempi" corrispondono al periodo di nascita dei videogame, in cui si osava e sperimentava, in cui spuntavano gli I Have No Mouth And I Must Scream e i duke nukem 3d e mille altri titoli. Il periodo in cui il picco piu alto della grafica erano i barili esplosivi di doom, per cui ci si poteva giustamente concentrare su altri aspetti oggi finiti in secondo o terzo piano.
Oggi siamo nell'age del mass market, della mania grafica, del videogame "gioco un po' dopo cena" e del videogioco "facile e per tutti".

Infatti é proprio cosí.
Non solo perché é un luogo comune dire che "noi eravamo meglio" dei giovani adesso lo rende sempre falso.

Obbiettivamente i giocatori adesso sono DI PIÚ, ed essendo di piú sono persone diciamo piú comuni, piú bassi intellettualmente di come eravamo noi.

Ma semplicemente perché essendo allora il fenomeno del videogioco iú di nicchia, proprio per la sua posizione nascosta nella societá, "trovarlo" denotava giá il tipo di persona che eri, un veterano che veniva di solito dal C64 e l'Amiga.

Oggi ci sono differenze sociali e quantitative che ignorarle solo per non incorrere nel luogo comune della nostalgia della generazione passata é un peccato.

[Fenriz.III]

si ma non parlava di videogiochi se no sbaglio... beh vabbè

Chiaramente parlavo del tipo di persona relativo al suo modo di approccio al videogioco.

Ripeto, il perno della questione é che prima era un fenomeno di nicchia, oggi é di massa.

Questo cambia radicalmente il tipo di persone con cui abbiamo a che fare.

[progjedi]

si ma ti sei messo a menzionare cellulari cartoni giapponesi ecc e poi dici che era ristretto ai vg?

comunque x quanto riguarda l'approccio che i ragazzi (e ora mi ci metto dentro anche io) è totalmente diverso da anni fa,sono d'accordo proprio x il motivo che hai detto (l'hai chiamato nicchia). quello che però vorrei sottolineare è che non è colpa nostra se ora il mercato è fatto così e certa gente che una volta stimavo ora produce bimbominchia.

[ssj100]

Onestamente Alcadizar mi pare tutt'altro che stupido o superficiale, già dal suo modo di scrivere (corretto e conciso, una virtù rara negli adolescenti di oggi, su questo non ammetto repliche: la scuola è fallita e l'80% dei ragazzini ha serissimi problemi con la grammatica e la sintassi) si capisce qualcosa.

Allo stesso tempo, però, denota il difetto di eccessiva sicurezza, ha motivato certamente il suo giudizio ma non si è posto nel dubbio (magari leggendo qualche recensione o semplicemente giocando a fondo il succitato titolo).

P.S: Non si offendano i giovani videogamers, ma ritengo che noi "vecchi" abbiamo una cultura del settore (e di conseguenza una capacità critica di questo mondo) nettamente superiore.
I videogames sono nati con la nostra generazione, noi abbiamo cominciato con Asteroids e Pacman e sappiamo giudicare meglio (ovviamente il mio discorso è generalizzato, ma ci sono delle eccezioni) rispetto a loro un fantomatico "capolavoro" (come Monkey è stato).
Oggi un titolo con una grafica accattivante diventa automaticamente un'opera d'arte, perchè nella corsa alle texture pazzesche si è persa la vera anima di un videogame, ossia divertire, perciò accade che nell'appiattimento generale un titolo come Psychonauts passi inosservato e un gioco come Gears Of War (bello quanto si vuole, ma dal gameplay noioso come pochi) spopoli in tutto il mondo.

Oggi Raven Shield diventa Vegas, Thief diventa Splinter Cell e la massima espressione di RPG è considerata (dalla massa) Oblivion.

Questo mio discorso potrà risultare appunto da "vecchio", ma chi ha la mia età ( 28 ) capisce a cosa mi riferisco

[Malaky]

si ma ti sei messo a menzionare cellulari cartoni giapponesi ecc e poi dici che era ristretto ai vg?

Rileggi l'intervento please, che quel che ha detto ha senso.

comunque x quanto riguarda l'approccio che i ragazzi (e ora mi ci metto dentro anche io) è totalmente diverso da anni fa,sono d'accordo proprio x il motivo che hai detto (l'hai chiamato nicchia). quello che però vorrei sottolineare è che non è colpa nostra se ora il mercato è fatto così e certa gente che una volta stimavo ora produce bimbominchia.

Quando si iniziano a far le cose pensando alle masse è inevitabile un declassamento. Se poi rende, e lo fa sempre, apriti cielo.

[Fenriz.III]

Onestamente Alcadizar mi pare tutt'altro che stupido o superficiale, già dal suo modo di scrivere (corretto e conciso, una virtù rara negli adolescenti di oggi, su questo non ammetto repliche: la scuola è fallita e l'80% dei ragazzini ha serissimi problemi con la grammatica e la sintassi) si capisce qualcosa.

Allo stesso tempo, però, denota il difetto di eccessiva sicurezza, ha motivato certamente il suo giudizio ma non si è posto nel dubbio (magari leggendo qualche recensione o semplicemente giocando a fondo il succitato titolo).

P.S: Non si offendano i giovani videogamers, ma ritengo che noi "vecchi" abbiamo una cultura del settore (e di conseguenza una capacità critica di questo mondo) nettamente superiore.
I videogames sono nati con la nostra generazione, noi abbiamo cominciato con Asteroids e Pacman e sappiamo giudicare meglio (ovviamente il mio discorso è generalizzato, ma ci sono delle eccezioni) rispetto a loro un fantomatico "capolavoro" (come Monkey è stato).
Oggi un titolo con una grafica accattivante diventa automaticamente un'opera d'arte, perchè nella corsa alle texture pazzesche si è persa la vera anima di un videogame, ossia divertire, perciò accade che nell'appiattimento generale un titolo come Psychonauts passi inosservato e un gioco come Gears Of War (bello quanto si vuole, ma dal gameplay noioso come pochi) spopoli in tutto il mondo.

Oggi Raven Shield diventa Vegas, Thief diventa Splinter Cell e la massima espressione di RPG è considerata (dalla massa) Oblivion.

Questo mio discorso potrà risultare appunto da "vecchio", ma chi ha la mia età ( 28 ) capisce a cosa mi riferisco

Quoto. É normale supporre che noi abbiamo una visione piú chiara, d'insieme, ed é per questo che ho fatto notare subito sta sicumera eccessiva e irritante dell'eretico alcadizar
Che tuttavia scusiamo perché a 14 anni che si deve sapere, suvvia.

Chiaro, io ero diverso a 14 anni. Ricordo quando rimasi letteralmente incantato per il gioco sul signor McKracken per C64... ricordo sulla mia pelle quell'impulso meraviglioso che mi faceva venire voglia di mettermi a giocare a quel gioco.

La magia del richiamo all'interazione profonda. Ah che tempi.

MI1 puó non piacere. Puó succedere! Il mondo é vario e puó capitare di tutto. Ma sentirmelo sviscerato in quel modo mi ha lasciato male, ma ancora piú male della fine di death proof.

[Alcadizar]

Onestamente Alcadizar mi pare tutt'altro che stupido o superficiale, già dal suo modo di scrivere (corretto e conciso, una virtù rara negli adolescenti di oggi, su questo non ammetto repliche: la scuola è fallita e l'80% dei ragazzini ha serissimi problemi con la grammatica e la sintassi) si capisce qualcosa.

Allo stesso tempo, però, denota il difetto di eccessiva sicurezza, ha motivato certamente il suo giudizio ma non si è posto nel dubbio (magari leggendo qualche recensione o semplicemente giocando a fondo il succitato titolo).

P.S: Non si offendano i giovani videogamers, ma ritengo che noi "vecchi" abbiamo una cultura del settore (e di conseguenza una capacità critica di questo mondo) nettamente superiore.
I videogames sono nati con la nostra generazione, noi abbiamo cominciato con Asteroids e Pacman e sappiamo giudicare meglio (ovviamente il mio discorso è generalizzato, ma ci sono delle eccezioni) rispetto a loro un fantomatico "capolavoro" (come Monkey è stato).
Oggi un titolo con una grafica accattivante diventa automaticamente un'opera d'arte, perchè nella corsa alle texture pazzesche si è persa la vera anima di un videogame, ossia divertire, perciò accade che nell'appiattimento generale un titolo come Psychonauts passi inosservato e un gioco come Gears Of War (bello quanto si vuole, ma dal gameplay noioso come pochi) spopoli in tutto il mondo.

Oggi Raven Shield diventa Vegas, Thief diventa Splinter Cell e la massima espressione di RPG è considerata (dalla massa) Oblivion.

Questo mio discorso potrà risultare appunto da "vecchio", ma chi ha la mia età ( 28 ) capisce a cosa mi riferisco

questo si chiama parlare! effettivamente devo scusarmi, sono stato un pò troppo diretto... ma questo è più legato al mio carattere che ad altro
ero perplesso perchè si stava un pò generalizzando la cosa... dire 'i giovani d'oggi' è sbagliato, perchè si prende in considerazione una categoria piuttosto varia...

vabbè abbiamo divagato... si torna IT lo comprerei MIcon un nuovo motore grafico? boh proma guardo gli altri

[Fedja Romantico]

Ci penso io a fare tornare tutto in Topic, da buon amante degli oldies dico sì, lo comprerei
Penso che sarebbe bello ritornare sul 2D dei primi due capitoli.
Devo dire che sono i miei preferiti della serie, anche se comunque il 3° ed il 4° capitolo non mi sono dispiaciuti.

[Maresca]

Alcadizar, anche se non condivido la tua opinione, mi fa piacere che tu abbia avuto il coraggio di dire la tua, sapendo di andare incontro a critiche certe, complimenti!
Io ho 29 anni, c'è una bella differenza di età tra noi due, eppure penso di capire il tuo ragionamento. Apparteniamo a due generazioni di videogiocatori inevitabilmente diverse, e ci poniamo di fronte all'esperienza videoludica con occhi diversi. Quando ho giocato a Monkey Island per la prima volta ero più giovane di te, e fino ad allora non avevo mai visto nulla di simile, per la scena attuale dei videogiochi era qualcosa di assolutamente fuori parametro. E i miei occhi erano vergini. Ricordo che quando mi sono recato da Stan per comprare la nave, ero estasiato dall'idea di poterne comprare una, come se davvero quella nave sarebbe diventata mia, e avrebbe potuto portarmi in giro per i mari, dovunque volessi.. è ovvio che alla fine ogni volta che giochi puoi comprare sempre e solo la stessa, ma io vivevo il tutto completamente immerso nella storia e nell'ambientazione, ed era davvero meraviglioso perdersi in quel mondo. E quando passavo dal molo, mi fermavo ad osservare l'orizzonte del mare, immaginando quanti e quali mondi inesplorati avrei potuto affrontare una volta salpato. E poi la trovata di dover seguire fisicamente, nel vero senso della parola, il vecchio per poter trovare il rifugio del Maestro della spada, l'understatement degli insulti di quest'ultima.. tutti elementi innovativi, che davano davvero la sensazione di "vivere" il gioco, stimolando la fantasia.
certo, giocarlo adesso, con negli occhi tutte le avventure grafiche uscite dopo Monkey Island, è sicuramente diverso. E' strano vero, sentire la gente parlare di capolavoro, di gioco innovativo e attuale ancora adesso, e poi rimanere delusi giocandolo e trovando dinamiche già viste e già giocate?
Ti faccio un esempio: quando ho giocato a Doom per la prima volta, ero estasiato dalla grafica, e dall'esperienza di gioco. Ho avuto modo di rigiocarci l'altra settimana, dopo aver fatto una sessione a Call Of Duty 4. Ebbene, dopo la nostalgia dei primi minuti, sono venuto ben presto a noia. Sulle prime non ricordavo neanche che non si potesse muovere liberamente la testa, poi una volta fatta mente locale, mi son detto: "Ah, già..." .
Quello che voglio dire, è che forse per apprezzare veramente Monkey Island, dovresti riuscire a "purificarti" da tutte le esperienze che hai avuto fino ad oggi, ad estraniarti dal parco videogiochi attuale, e ritrovare una nuova "verginità", se capisci quello che intendo. Monkey Island ha tracciato una strada, una strada che come ben vedi è ancora dannatamente attuale. E' un pò come per la musica: se fai ascoltare a un ragazzo giovane i Beatles, di certo dopo 2 canzoni si annoia e metterà su un disco (pardon, un mp3) di qualche artista contemporaneo, magari ignorando il fatto che se questo artista fa musica in un certo modo, lo deve proprio ai Beatles, che per primi hanno fatto un certo tipo di musica.
Quello che vorrei davvero poter fare, è regalarti i miei stessi occhi che avevo quando ho giocato Monkey Island, in modo che anche tu possa capire quello che ho provato, le mie sensazioni, come tanti altri ragazzi della mia generazione, e che conservo ancora nel cuore.
E ti consiglio di giungere ad una conclusione definitiva, solo dopo aver visto il finale di Monkey Island 2, che forse è anche più vicino ai tuoi gusti come gameplay. Quel finale è il motivo per cui io gioco tuttora ai videogiochi.