E se andassi in Australia?

[IntoTheStars]

Da tanto tempo sto pensando ad una cosa... andare via dall'Italia, andare in Australia.
Qualcuno ha avuto esperienze di lavoro in Australia?
Dite che per un Italiano, laureato ( l'anno prossimo conto di prendere la laurea ), con buona conoscenza dell'inglese ( che ovviamente andrà migliorata direttamente nella terra dei canguri, anche con lavori inizialmente "umili" come cameriere ecc.. ) ci sono speranze concrete di poter trovare un lavoro dignitoso, dove magari è richiesto l'italiano e l'inglese.. penso a multinazionali o cose del genere... insomma... qualcuno ha avuto esperienze del genere? Avete amici o conoscenti che si sono imbarcati in un viaggio del genere?

Devo capire se è un sogno o se è una cosa improponibile... perchè oggettivamente penso che se faccio una cosa del genere devo trovare un lavoro dove è richiesta e gradita la lingua italiana.. perchè sarebbe un punto di forza notevole.

Un mio conoscente, per esempio, a Londra, dopo aver passato diverso tempo come cameriere ha trovato un lavoro dove è gradito l'Italiano.. perchè è stato assunto da una ditta che ha rapporti con l'Italia... mi pare di prodotti alimentari.
Ad un altro mio amico gli hanno offerto un lavoro in Irlanda come call center.. perchè deve interagire con gli italiani in Irlanda.

Per cui.. avete esperienze del genere?
Sapete se qualcuno ha avuto esperienze del genere andate a buon fine?

[rozen]

Male che vada ti fai adottare da una famiglia di canguri.

[Davidian]

Conosco gente che si è trasferita lì.

Se non ricordo male dovresti provare a contattare la camera di commercio della città in cui vorresti trasferiti e loro mandano il tuo curriculum a chi di dovere.

Conta che un mio amico ha fatto uno "stage" di 3 (o erano 6 ) mesi, poi è stato assunto. Ha fatto venire lì moglie e figli ed ora vive là .

Sempre di recente una mia amica sì è andata a Perth per un anno di lavoro. Conta che anche se devi cambiare lavoro ogni 3 mesi (pena imbarco immediato per l'italia), la paga è di 12€ l'ora, se hai problemi con l'inglese ci sono i corsi gratuiti fatti apposta per i lavoratori...

Edit: come prezzi sono molto buoni (okkio che usano il dollaro australiano), tranne che per l'acqua e la frutta fresca che costa un botto.

[DeGeNeRo]

Davidian ha scritto ven, 07 aprile 2006 alle 16:05


Edit: come prezzi sono molto buoni tranne che per l'acqua

e' perchè gira AL CONTRARIO?

[Davidian]

DeGeNeRo ha scritto ven, 07 aprile 2006 alle 16:08

Davidian ha scritto ven, 07 aprile 2006 alle 16:05


Edit: come prezzi sono molto buoni tranne che per l'acqua

e' perchè gira AL CONTRARIO?

[IntoTheStars]

Davidian ha scritto ven, 07 aprile 2006 alle 16:05
Conosco gente che si è trasferita lì.

Se non ricordo male dovresti provare a contattare la camera di commercio della città in cui vorresti trasferiti e loro mandano il tuo curriculum a chi di dovere.

Conta che un mio amico ha fatto uno "stage" di 3 (o erano 6 ) mesi, poi è stato assunto. Ha fatto venire lì moglie e figli ed ora vive là .

Sempre di recente una mia amica sì è andata a Perth per un anno di lavoro. Conta che anche se devi cambiare lavoro ogni 3 mesi (pena imbarco immediato per l'italia), la paga è di 12€ l'ora, se hai problemi con l'inglese ci sono i corsi gratuiti fatti apposta per i lavoratori...

Edit: come prezzi sono molto buoni (okkio che usano il dollaro australiano), tranne che per l'acqua e la frutta fresca che costa un botto.

Urca.. devo cambiare lavoro ogni 3 mesi?
Significa che devo cambiare datore di lavoro o solo la mansione?

Eh... per il curriculum.. penso sia un problema forse, perchè sarò laureato senza esperienza, posso vantare solo 10 mesi di lavoro in biblioteca.

Eh.. non male farsi adottare da una famiglia di canguri
Però forse preferirei i Koala

[IntoTheStars]

doppio post

[IntoTheStars]

Magari provo a domandare anche in università, magari offrono stage o cose del genere, magari programmi per laureati... bho.. domanderò.

[Davidian]

Cambiare datore di lavoro
Il bello è che cmq non avresti difficoltà a trovarne uno nuovo ogni tre mesi...

[IntoTheStars]

Davidian ha scritto ven, 07 aprile 2006 alle 16:35
Cambiare datore di lavoro
Il bello è che cmq non avresti difficoltà a trovarne uno nuovo ogni tre mesi...

Ah ottimo.. per cui hanno un mercato del lavoro molto elastico e ricco.

Per la stage tramite università ho controllato... cavoli.. li fanno in australia.. però non ho la media voto richiesta.
Ho l'età, ho passato gli esami di inglese con buon profitto, 28.... ma la media richiesta è lontana dalla mia

Certo.. andare cosi' un pò all'avventura sarebbe l'ultima risorsa, ma sono cmq pronto ad affrontare questa eventualità.
L'idea sarebbe partire con uno stage o altre menate del genere.

[Kordian]

un mio amico è stato un anno in Australia ed è tornato pochissime settimane fa. E' stato a Perth, prima ha fatto un corso di inglese avanzato, poi ha lavorato un po' in una azienda che si occupa di marketing (credo) come stagista. Poi, finito lì ha lavorato come cameriere in un locale, raccimolata una certa somma ha noleggiato un furgoncino Volkswagen simile a questo
ed ha risalito verso nord la West Coast australiana, sino a Darwin dove credo abbia lavorato nella raccolta della frutta e verdura. Poi è sceso al centro del continente sino ad Alice Springs, ha visitato il deserto poi è tornato nel "mondo civile" andando prima a Brisbane poi a Sydney, dove ha lavorato ancora come cameriere.
Poi ha fatto un giro di un mesetto in Nuova Zelanda, è tornato, è stato un po' a Melbourne poi ha preso un treno che da lì l'ha portato a Perth (in 2 giorni) ed è tornato in Italia.

Non è esattamente il genere di esperienza che fa per me, ma lui ne è rimasto entusiasta...

[Davidian]

Kordian ha scritto ven, 07 aprile 2006 alle 17:12
lui ne è rimasto entusiasta...

E che te lo dico a fare!

[Il Fedel Griso]

Davidian ha scritto ven, 07 aprile 2006 alle 17:17

Kordian ha scritto ven, 07 aprile 2006 alle 17:12
lui ne è rimasto entusiasta...

E che te lo dico a fare!

E ti credo!

[IntoTheStars]

WOW, che esperienza che ha fatto il tuo amico!

Cmq adesso mi sto informando per come andare in Australia con il culo un minimo coperto... ho scoperto che il governo Italiano e quello Australiano hanno una convenzione.

Da quel poco che ho letto il governo Italiano agevola gli italiani che vogliono lavorare in Australia, trovando anche lavoro e cose del genere... non male!!!!
Sarebbe il top, anche perchè penso che sia un ottima credenziale, dal momento che a quanto ho capito gli australiani sono molto severi su chi entra e chi si vuole fermare nel loro paese, cosa giustissima tra le altre cose.

[Orologio]

Guarda ci sta "provando" la figlia di un collega di mio papa'.

Se vuoi mi informo meglio, ma non e' che sia molto agevolata...anzi...

Sicuramente per stare devi avere un lavoro, una stabile dimora e obbligatoriamente un minimo fisso di denaro sul contocorrente.

E' molto difficile "iniziare".

[Kordian]

IntoTheStars ha scritto ven, 07 aprile 2006 alle 18:09
a quanto ho capito gli australiani sono molto severi su chi entra e chi si vuole fermare nel loro paese, cosa giustissima tra le altre cose.

Da quanto mi pare d'aver capito il mio amico ha dovuto sbrigare un po' vicissitudini burocratiche per andare là. Ad esempio prima di partire ha dovuto spedire un documento che attestava che la sua fedina penale era pulita, un paio di lettere di raccomandazione scritte da due suoi professori università (e non è andato via in Erasmus, eh! Doveva solo frequentare un corso di lingue e lavorare!), compilare un maxi-modulo, pagare un tot di soldi (credo un centinaio di euro).
Poi, come dici tu, sono severissimi riguardo i visti di soggiorno di studio/lavoro, una volta scaduti se ti beccano fare qualcosa in nero ti spediscono a casa con una multa e -a quanto ho capito- un ban temporaneo dal paese!

[IntoTheStars]

Orologio ha scritto ven, 07 aprile 2006 alle 18:15
Guarda ci sta "provando" la figlia di un collega di mio papa'.

Se vuoi mi informo meglio, ma non e' che sia molto agevolata...anzi...

Sicuramente per stare devi avere un lavoro, una stabile dimora e obbligatoriamente un minimo fisso di denaro sul contocorrente.

E' molto difficile "iniziare".

Si, leggendo vari forum e siti che si occupano delle cosa l'impressione è che sia difficile... anzi... è difficile.
Grazie, no, non ti preoccupare, adesso setaccerò la rete e vedrò di scoprire se veramente il governo italiano può fare qualcosa per me... magari se non ti è di troppo disturbo se va grazia a qualche associazione, agevolazioni del governo ecc... fammi sapere il nome dell'organo, dell'associazione o del programma.

Però vedo che ci sono tanti permessi differenti... insomma.. oggettivamente è un casino, andre li allo caxxo temo sia quasi improponibile... anzi... è lo stesso governo australiano che in pratica non te lo permette, non scherzano, vogliono requisiti... e per un neolaureato italiano sono problemi

L'idea che mi son fatto è che il top sarebbe svolgere un lavoro dove devi parlare italiano... ma non ho la più pallida idea se sia fattibile.
Non so.. penso a multinazionali, lavori magari burocratici che collegano italia e australia.... bho... se no mi sposo una australiana e pace

Anche perchè... presa la laurea spararmi uno stage in Italia... blah... tanto vale fare esperienze più costruttive alrove per quanto mi riguarda.

[z0kru]

Ho girato 3 quarti dell'australia 2 anni fa e il posto merita sicuramente , certo devi stare nelle grandi città se non ti scoccia farti 5 ore di strada per andare a trovare il vicino .
Per il lavoro è abbastanza difficile, non basta essere assunti, bisogna svolgere un lavoro che ti dia sufficenti punti per avere la cittadinanza, es guide turistiche ne hanno a iosa quindi te ne torni a casina dopo qualche anno, minatori ne hanno pochi e ti danno la cittadinanza, ora le regole precise precise non le so ma così ci diceva la nostra guida italiana che ha lavorato là 5 anni e non le hanno mai dato la cittadinanza.

[IntoTheStars]

z0kru ha scritto ven, 07 aprile 2006 alle 20:43
Ho girato 3 quarti dell'australia 2 anni fa e il posto merita sicuramente , certo devi stare nelle grandi città se non ti scoccia farti 5 ore di strada per andare a trovare il vicino .
Per il lavoro è abbastanza difficile, non basta essere assunti, bisogna svolgere un lavoro che ti dia sufficenti punti per avere la cittadinanza, es guide turistiche ne hanno a iosa quindi te ne torni a casina dopo qualche anno, minatori ne hanno pochi e ti danno la cittadinanza, ora le regole precise precise non le so ma così ci diceva la nostra guida italiana che ha lavorato là 5 anni e non le hanno mai dato la cittadinanza.

Bhe.. non mi interessa avere subito la cittadinanza, quello che voglio è poter trovare un lavoro dignitoso e fare una esperienza di parecchio tempo, anche anni... senza fare salti mortali con la burocrazia per poter stare sul suolo australiano.
O forse intendi che tipo ogni tot tempo per restare devi mostrare un tot punti cittadinanza?

Insomma... io dopo la laurea non ho voglia di stare ancora a Milano, farmi uno stage del cavolo che non vale nulla, dove mi sfruttano, e poi beccarmi un lavoro del cavolo... preferisco fare una esperienza di lavoro e di vita in uno stato anglofono, con un bel clima ... l'Australia appunto.
Ovviamente non vado a fare il cameriere.. o meglio... sono conscio che se lo devo fare perchè non trovo altro o perchè devo migliorare l'inglese... lo faccio! Certo che lo faccio.
Ma se dopo 16 mesi ( per dire ) sto a fare ancora il cameriere o un lavoro senza prospettive... bhe.. me ne torno in Italia, ma con un inglese con i controcaxxi e con cmq una grande esperienza di vita, o almeno penso.

[Ceccazzo]

ma che è? un mmorpg che ti devi guadagnare i punti per restare? come in everquest2

[Davidian]

Orologio ha scritto ven, 07 aprile 2006 alle 18:15

Sicuramente per stare devi avere un lavoro, una stabile dimora e obbligatoriamente un minimo fisso di denaro sul contocorrente.

La mia amica che è partita a Gennaio è andata la con solo il contatto di una persona, senza saper dove andare a lavorare e senza saper dove dormire, ma nel gior di una giornata ha risolto entrambi i problemi