Hexen Third ha scritto lun, 10 aprile 2006 alle 18:35
Confesso che quando mi è successo mi sono messo a ridere
Allora volevo raccontarvi una disattenzione grossolana che mi è capitata; premetto che io sono Arcimago, o finito l'ultima missione della gilda dei maghi e sono stato promosso dall'arcimago precedente a capo dela gilda, la mia abitazione è nella stanza più alta della torre nell'università arcana, ebbene ho iniziato la scalata anche nella gilda dei ladri, e non vi dico cosa hanno avuto il coraggio di chiedermi
In parole povere qui sotto mi dice che io dovrei rubare a me stesso (
) un'asta che non sapevo neanche di possedere
, e mi dice anche quando io dormo, dall'una alle 7
, cavolo è una vegente
E in più dovrei lasciare un messaggio sul suo comodino, cioè il mio comodino dato che sono l'arcimago
, non potevo leggerlo sul posto?
Ecco il mio grado nella gilda dei maghi, come possano chiedermi di rubare qualcosa a me stesso ancora non l'ho capito
Ora viene il bello, devo riportare l'asta da un'affiliato della gilda perchè riportarla nelle mie stanze è troppo pericoloso
E questa è ancora meglio, lei dice che potrebbero uccidermi per aver preso qualcosa di mio
, forse pensano che l'arcimago è pazzo
Ora dico io, ma come è possibile una svista del genere? Così mi cade tutta l'atmosfera del gico, è palese, non capiscono nenache che hanno difronte l'arcimago e mi chiedono di rubare qualcosa a me stesso
, bethesda non si fa così