Il grande topic elettorale (dedicato a Silvio e a Romano)

[Gnappo_gheyz]

Quote:


Prodi sicuro: "Vincerà la mortadella
a Berlusconi lasciamogli l'illusione"

BOLOGNA - Dopo i ripetuti attacchi ricevuti da Berlusconi nel fine settimana, Romano Prodi la butta sull'ironia. "Sarà il trionfo della mortadella", ha risposto oggi il Professore all'inviato di 'Striscia la notizia', che ipotizzava per il confronto con il premier una scenografia in un supermercato, magari con un banco Coop con la mortadella da una parte e le mozzarelle di bufala dall'altra. (idea geniale ! ) "Loro stanno bene con le bufale - ha scherzato ancora il leader dell'Unione - Sarà il trionfo della mortadella, un cibo che viene da un materiale povero ma che è buono".

[abaper]

cos'è il " patentino scolastico" a cui ha accennato TomBombadillo?

[Gil-galad, Re degli Elfi]

In pratica un curriculum vitae che seguirà gli studenti dalla prima elementare riportando tutti i voti che hanno preso nella loro carriera scolastica.

[}_Oasis_{]

e alè... in tema di scuola:

Aboliti gli esami anche per gli istituti non statali e non paritari: circolare dell'ultima ora dal ministero dopo le norme economiche nella Finanziaria
"Tutte le private senza controlli"
Sindacato e presidi: pronti ai ricorsi


"Tutte le private senza controlli"<br>Sindacato e presidi: pronti ai ricorsi
di SALVO INTRAVAIA
Ancora un regalo alle scuole private. Da quest'anno, i piccoli iscritti nelle scuole "non statali non paritarie" per passare da una classe all'altra non saranno più soggetti al consueto esame annuale. Lo ha stabilito un recente provvedimento firmato dal direttore generale per gli Ordinamenti scolastici del ministero dell'Istruzione, Silvio Criscuoli, che fa andare su tutte le furie la Cgil. Per il sindacato, 'di queste continue regalie al privato non se ne può proprio più, e da tempo'.
"Il ministero - dichiara Enrico Panini, segretario generale della Flc Cgil - ha raccolto il grido di dolore di alcuni gestori di scuole private ed in nome del primato del mercato è corso fulmineamente in loro soccorso abolendo gli esami annuali di idoneità. Abbiamo dato mandato al nostro ufficio legale di impugnare la nota ministeriale e sappiamo di dirigenti scolastici di scuole pubbliche che stanno valutando a loro volta la possibilità di impugnare la norma per gli evidenti effetti distorsivi sul sistema pubblico. Stiamo, inoltre, valutando l'organizzazione di iniziative di protesta".
Ma di cosa si tratta? Prima della legge sulla parità scolastica (aprile 2000) i piccoli delle scuole elementari private autorizzate, per essere promossi alla classe successiva dovevano sostenere un esame al cospetto di una commissione giudicatrice esterna, con maestre provenienti dalla scuola statale. Poi, per le scuole private che ne fecero richiesta - ed erano in possesso dei requisiti - arrivò la parità scolastica, che le equiparava in tutto alle scuole statali. E per gli alunni iscritti nelle paritarie finì l'angoscia dell'esame a giugno. Per tutti coloro che, invece, rimasero iscritti nelle scuole private autorizzate (era questa la dicitura delle elementari private prima che fosse approvata la legge sulla parità) rimaneva l'obbligo di sostenere gli esami per il passaggio alla classe successiva.
Ma da una settimana è cambiato tutto. La nota numero 777 del 31 gennaio scorso "ritiene utile precisare che, sulla base di una interpretazione logico-sistematica della normativa di riferimento, gli alunni soggetti all'obbligo scolastico, che si avvalgono dell'istruzione privata, assicurata presso strutture scolastiche organizzate (scuole private non paritarie), non sono tenuti a sostenere, al termine di ciascun anno scolastico, esami di idoneità alla classe successiva". Niente più esami, quindi, per nessuno: alunni delle statali, delle paritarie e delle non paritarie. Compresi coloro che passano dalla scuola elementare alla media che fino al due anni fa sostenevano gli esami di quinta elementare. "L'obbligo di sostenere esami di idoneità al termine di ciascun anno scolastico permane, invece, nei confronti degli alunni in età di scolarizzazione obbligatoria che si avvalgono dell'istruzione paterna", quelli che vengono preparati privatamente dalle famiglie.
Secondo la Flc Cgil, si tratta 'di una interpretazione che non sta né in cielo né in terra'. "Tutte le volte - commenta Panini - che in una circolare si trovano frasi del tipo '... sulla base di una interpretazione logico-sistematica della normativa di riferimento...' c'è da aver paura per il rispetto del diritto e delle regole: si tratta di un esempio 'superbo' per capire che ormai non esistono più limiti per il Ministro in questa opera di abuso sulle norme esistenti". Secondo il sindacato di via Leopoldo serra "per le private basta chiedere che la risposta arriva subito".

La curiosità. La cosiddetta nota Criscuoli anticipa e, per certi versi, sorpassa anche quello che il 2 febbraio scorso ha approvato il Parlamento a proposito di Norme in materia di scuole non statali (articolo 1 bis della legge di conversione). Secondo Panini questa 'novità non sarebbe contemplata da nessuna norma: passata, presente e futura'. Appunto, neppure dalla recente norma contenuta nella legge di conversione del decreto-legge 250. Ma la nota, con ben due giorni di anticipo, parla già di scuole private 'non paritarie', denominazione prima di allora mai entrata nella legislazione scolastica italiana e introdotta appunto dal decreto-legge in questione. "Non solo le scuole di cui si parla nella nota appartengono ad un 'non sistema' - commenta il segretario della Flc Cgil - ma le stesse norme sulla scuola privata non paritaria, previste dall'emendamento governativo al decreto legge 250, che non sono ancora entrate in vigore, non prevedono nulla di tutto ciò".

Le scuole "non statali non paritarie". Da pochi giorni, in Italia, sono autorizzati ad erogare il servizio scolastico anche 'le scuole non statali non paritarie'. Ma quali sono i requisiti che devono possedere queste scuole? Secondo la recente legge omnibus approvata dal Parlamento, per mettere su una scuola non paritaria basterà: svolgere un'attività organizzata di insegnamento; avere un progetto educativo e relativa offerta formativa, conformi ai principi della Costituzione e all'ordinamento scolastico italiano; disporre di locali, arredi e attrezzature conformi alle norme vigenti in materia di igiene e sicurezza dei locali scolastici in relazione al numero degli studenti; impiegare personale docente e avvalersi di un coordinatore delle attività educative e didattiche forniti di titoli professionali coerenti con gli insegnamenti impartiti e con l'offerta formativa della scuola, nonché di idoneo personale tecnico e amministrativo; che nella scuola ci siano gli alunni, in età non inferiore a quella prevista dai vigenti ordinamenti scolastici. Nulla per quanto riguarda la paga degli insegnanti, punto cruciale per le organizzazioni sindacali.

Le ultime 'regalie'. A detta dei sindacati della scuola, a fronte di tagli continui sulle scuole pubbliche, l'ultimo scorcio della legislatura è stata prodiga di regali a favore delle private. Proviamo a ricordarli. I primi due arrivano prima di Natale. Ancora protagonista Criscuoli con una circolare che consentirebbe ai gestori delle private di assumere docenti, anziché con contratti a tempo indeterminato - come stabiliscono i relativi contratti di categoria - con contratti a progetto. "La circolare del 6 dicembre è un regalo ai gestori spregiudicati che non applicano il contratto", tuona la Flc Cgil. Mentre in Finanziaria si profila un consistente 8andato poi a buon fine) aumento dei finanziamenti aggiuntivi per gli alunni iscritti nelle scuole paritarie. "Semplicemente un regalino di 157 milioni di euro, cioè più del triplo di quanto stanziato (per la precisione: 49.820.216 euro) con la Finanziaria del 2005, per un buono scuola a favore di chi iscrive i figli alle scuole private", ribadisce la Cgil. Ma non solo. A gennaio, facendo pochi conteggi sul bilancio dello Stato, si scopre che i finanziamenti - che arrivano attraverso le casse delle direzioni scolastiche regionali - previsti per il 2006 a favore delle scuole non statali aumenteranno del 2 per cento. Infine, la nascita delle scuole non statali non paritarie e l'abolizione degli esami di idoneità per i bambini della scuola elementare che la frequentano.

da repubblica.



a questo punto perchp farli andare a scuola.. tanto vale pagare e promuoverli in prima.

[liPillON]

"la proroga allo scioglimento delle camere serve: abbiamo leggi di interesse pubblico da approvare assolutamente"

[abaper]

bellaLI! ha scritto lun, 06 febbraio 2006 alle 14:34
"la proroga allo scioglimento delle camere serve: abbiamo leggi di interesse pubblico da approvare assolutamente"

E' il titolo del topic che volevo aprire l'11 febbraio

[liPillON]

abaper ha scritto lun, 06 febbraio 2006 alle 14:36

bellaLI! ha scritto lun, 06 febbraio 2006 alle 14:34
"la proroga allo scioglimento delle camere serve: abbiamo leggi di interesse pubblico da approvare assolutamente"

E' il titolo del topic che volevo aprire l'11 febbraio

stai raccogliendo prove?

[abaper]

bellaLI! ha scritto lun, 06 febbraio 2006 alle 15:27

abaper ha scritto lun, 06 febbraio 2006 alle 14:36

bellaLI! ha scritto lun, 06 febbraio 2006 alle 14:34
"la proroga allo scioglimento delle camere serve: abbiamo leggi di interesse pubblico da approvare assolutamente"

E' il titolo del topic che volevo aprire l'11 febbraio

stai raccogliendo prove?

ore in televisione vs ore in parlamento

[Gil-galad, Re degli Elfi]

Congratulazioni per l'ennesimo provvedimento antistatale...

Posso capire che sia un po' esagerato dover sostenere un esame di idoneità alla fine di ogni anno scolastico, ma il dovere di sostenerlo nel caso di trasferimento da una scuola privata ad una pubblica e soprattutto alla fine di ogni ciclo mi sembra una norma sacrosanta.

[Kivan]

}_Oasis_{ ha scritto lun, 06 febbraio 2006 alle 11:45
legge antifumo... la trovo di un inutilità pazzesca.

Ah si?

E' inutile respirare dentro i locali?
A me sembra che pur di "andare contro" si finisce per dire un mucchio di fesserie.

[skywolf]

Prima il contratto con gli italiani
Poi gli italiani con il contratto (manifesto elettorale "comunista")


vi prego, spiegatemelo.

[}_Oasis_{]

LordKivan ha scritto mar, 07 febbraio 2006 alle 00:33

}_Oasis_{ ha scritto lun, 06 febbraio 2006 alle 11:45
legge antifumo... la trovo di un inutilità pazzesca.

Ah si?

E' inutile respirare dentro i locali?
A me sembra che pur di "andare contro" si finisce per dire un mucchio di fesserie.

la verità?

aumentano le sigarette, ma te le fanno fumare dove vogliono loro.
se davvero lo stato tiene alla salute dei cittadini evita di venderle, ma si sa sono utopie.

poi, io no ho avuto mai nessun problema nei locali, non so in che locali vai te.
e odio essere in un posto strapieno di fumo, anche se son fumatore.


alla fine non potevi gia fumare da nessuna parte, tranne che nei pub.



e anzi, ringrazio la legge di cacca che mi ha impedito di fumare nella mia vecchia azienda, visto che non potevo ne uscire 5 minuti x fumare, e non esistevano zone fumatori.

cosi ero costretto a nascondermi e rischiare il licenziamento x fumare.

[caesarx]

}_Oasis_{ ha scritto mar, 07 febbraio 2006 alle 09:22
la verità?

aumentano le sigarette, ma te le fanno fumare dove vogliono loro.
se davvero lo stato tiene alla salute dei cittadini evita di venderle, ma si sa sono utopie.

poi, io no ho avuto mai nessun problema nei locali, non so in che locali vai te.
e odio essere in un posto strapieno di fumo, anche se son fumatore.


alla fine non potevi gia fumare da nessuna parte, tranne che nei pub.



e anzi, ringrazio la legge di cacca che mi ha impedito di fumare nella mia vecchia azienda, visto che non potevo ne uscire 5 minuti x fumare, e non esistevano zone fumatori.

cosi ero costretto a nascondermi e rischiare il licenziamento x fumare.

Mi sono cadute le braccia, aspetta un secondo che me le riattacco e ti rispondo...

}_Oasis_{ ha scritto mar, 07 febbraio 2006 alle 09:22
la verità?

aumentano le sigarette, ma te le fanno fumare dove vogliono loro.
se davvero lo stato tiene alla salute dei cittadini evita di venderle, ma si sa sono utopie.

Da oggi in poi saranno vietate non solo le droghe (e già questa è una cagata pazzesca) ma anche:
- Le sigarette;
- Gli alcolici;
- I farmaci;
- I cosmetici;
- La carne;
- Le pippe;
(tutta roba il cui abuso fa male)

}_Oasis_{ ha scritto mar, 07 febbraio 2006 alle 09:22
poi, io no ho avuto mai nessun problema nei locali, non so in che locali vai te.
e odio essere in un posto strapieno di fumo, anche se son fumatore.


alla fine non potevi gia fumare da nessuna parte, tranne che nei pub.

Te che locali frequentavi.
Io ogni volta che andavo in discoteca o ad un pub potevo buttar via i vestiti perchè sembrava che stessi tornando dalla sagra della porchetta affumicata.

}_Oasis_{ ha scritto mar, 07 febbraio 2006 alle 09:22
e anzi, ringrazio la legge di cacca che mi ha impedito di fumare nella mia vecchia azienda, visto che non potevo ne uscire 5 minuti x fumare, e non esistevano zone fumatori.

cosi ero costretto a nascondermi e rischiare il licenziamento x fumare.

E sticazzi, mica quelli che lavorano con te devono morire affumicati per colpa tua.

[skywolf]

}_Oasis_{ ha scritto mar, 07 febbraio 2006 alle 09:22
la verità?

aumentano le sigarette, ma te le fanno fumare dove vogliono loro.
se davvero lo stato tiene alla salute dei cittadini evita di venderle, ma si sa sono utopie.

guarda che a nessuno frega un cazzo della tua salute. A tutti interessa della propria pero'.

Se vuoi morire ti accontento io; rapido, economico ed indolore.
Non coinvolgere il prossimo nella tua dabbenaggine, pero'

[}_Oasis_{]

skywolf ha scritto mar, 07 febbraio 2006 alle 09:46

}_Oasis_{ ha scritto mar, 07 febbraio 2006 alle 09:22
la verità?

aumentano le sigarette, ma te le fanno fumare dove vogliono loro.
se davvero lo stato tiene alla salute dei cittadini evita di venderle, ma si sa sono utopie.

guarda che a nessuno frega un cazzo della tua salute. A tutti interessa della propria pero'.

Se vuoi morire ti accontento io; rapido, economico ed indolore.
Non coinvolgere il prossimo nella tua dabbenaggine, pero'

vedo che il cervello è un optional....

le cure mediche te le pago anche io sai?


ti interessa della tua salute? evita di andare in locale affumicato.

[caesarx]

}_Oasis_{ ha scritto mar, 07 febbraio 2006 alle 09:52

skywolf ha scritto mar, 07 febbraio 2006 alle 09:46

}_Oasis_{ ha scritto mar, 07 febbraio 2006 alle 09:22
la verità?

aumentano le sigarette, ma te le fanno fumare dove vogliono loro.
se davvero lo stato tiene alla salute dei cittadini evita di venderle, ma si sa sono utopie.

guarda che a nessuno frega un cazzo della tua salute. A tutti interessa della propria pero'.

Se vuoi morire ti accontento io; rapido, economico ed indolore.
Non coinvolgere il prossimo nella tua dabbenaggine, pero'

vedo che il cervello è un optional....

le cure mediche te le pago anche io sai?


ti interessa della tua salute? evita di andare in locale affumicato.

[skywolf]

}_Oasis_{ ha scritto mar, 07 febbraio 2006 alle 09:52

vedo che il cervello è un optional....

le cure mediche te le pago anche io sai?


ti interessa della tua salute? evita di andare in locale affumicato.

sic transeat gloria mundi.



sic, soprattutto.

[caesarx]

skywolf ha scritto mar, 07 febbraio 2006 alle 09:56

}_Oasis_{ ha scritto mar, 07 febbraio 2006 alle 09:52

vedo che il cervello è un optional....

le cure mediche te le pago anche io sai?


ti interessa della tua salute? evita di andare in locale affumicato.

sic transeat gloria mundi.



sic, soprattutto.

Su dai, c'hai provato...

[}_Oasis_{]

l'importante è che stia bene a voi no?

....

peccato non sia passata la legge di sirchia sugli alcolici...

mi sarei fatto tante risate...

[Vitor]

scusa ma visto che sei TU che crei un danno agli altri è giusto che TU stia attento a non crearlo.

[}_Oasis_{]

Vitorbaia ha scritto mar, 07 febbraio 2006 alle 10:25
scusa ma visto che sei TU che crei un danno agli altri è giusto che TU stia attento a non crearlo.

e quindi giustamente alzi il prezzo delle sigarette e mi permetti di fumarle solo dove vuoi tu.


tra l'altro volevano far approvare la modifica che si poteva fumare solo in casa

[caesarx]

}_Oasis_{ ha scritto mar, 07 febbraio 2006 alle 10:28

Vitorbaia ha scritto mar, 07 febbraio 2006 alle 10:25
scusa ma visto che sei TU che crei un danno agli altri è giusto che TU stia attento a non crearlo.

e quindi giustamente alzi il prezzo delle sigarette e mi permetti di fumarle solo dove vuoi tu.


tra l'altro volevano far approvare la modifica che si poteva fumare solo in casa

Embè?

[unkle]

}_Oasis_{ ha scritto mar, 07 febbraio 2006 alle 10:28

Vitorbaia ha scritto mar, 07 febbraio 2006 alle 10:25
scusa ma visto che sei TU che crei un danno agli altri è giusto che TU stia attento a non crearlo.

e quindi giustamente alzi il prezzo delle sigarette e mi permetti di fumarle solo dove vuoi tu.


tra l'altro volevano far approvare la modifica che si poteva fumare solo in casa

No le sigarette te le puoi fumare dove vuoi, tranne negli esercizi pubblici, uffici, bar, ristoranti, ecc.
La legge è una buona legge, e volendo si può "aggirare" se il proprietario del "locale" si attrezza con aspiratori e sale dedicate.

Ah, il prezzo delle sigarette aumenta sempre, a prescindere dal colore di chi governa...

[}_Oasis_{]

unkle ha scritto mar, 07 febbraio 2006 alle 11:18

}_Oasis_{ ha scritto mar, 07 febbraio 2006 alle 10:28

Vitorbaia ha scritto mar, 07 febbraio 2006 alle 10:25
scusa ma visto che sei TU che crei un danno agli altri è giusto che TU stia attento a non crearlo.

e quindi giustamente alzi il prezzo delle sigarette e mi permetti di fumarle solo dove vuoi tu.


tra l'altro volevano far approvare la modifica che si poteva fumare solo in casa

No le sigarette te le puoi fumare dove vuoi, tranne negli esercizi pubblici, uffici, bar, ristoranti, ecc.
La legge è una buona legge, e volendo si può "aggirare" se il proprietario del "locale" si attrezza con aspiratori e sale dedicate.

Ah, il prezzo delle sigarette aumenta sempre, a prescindere dal colore di chi governa...

quindi solo in mezzo alla strada.

e non è proprio vero che puoi aggirarla.
ci son pub attrezzati che hanno bello esposto il cartello di divieto.
questo perchè sanno benissimo che rischiano cmq una multa.

per farti un esempio pratico: la mia macchina è E4.
come sai gli E4 possono circolare...

in realtà... devi avere un filtro apposito , oltre ad essere E4.ma questo pochi lo sanno, e cmq non lo dicono.
Perchè l'ignoranza sulla legge non è ammissibile, e non può essere un alibi.
quindi se ti fermano, possono benissimo multarti.

[unkle]

Puoi fumare ovunque, basta che lo fai fuori dei locali pubblici.
Questo mi senbra avere rispetto degli altri.

Se hai un locale con un'area riservata e attrezzata per fumatori, puoi fumare tranquillamente.
Te lo confermo perchè ci vado quasi ogni serà.