Una delle cose belle di Internet è la possibilità di impigrirsi ulteriormente, di assuefarsi ancor di più alla comodità della poltrona davanti al monitor e di fare un sacco di cose senza doversi muovere di un passo. Un aspetto che molti potrebbero criticare, ma che personalmente apprezzo ogni giorno di più, perchè ho sempre meno tempo "libero" per tutte le cose che una volta si facevano di persona. Quanto ci vuole per fare la spesa, acquistare dvd o libri, prenotare biglietti per cinema, teatro o concerti? E quanto tempo richiedono, le medesime operazioni, se fatte via Internet? Meno, decisamente meno.
È assolutamente ragionevole, quindi, pagare per questo genere di servizi: il tempo è denaro, la benzina per andare al cinema o al supermercato costa, ecc. ecc. Da qualche tempo a questa parte è inoltre possibile pagare anche alcune tasse (tra cui il canone RAI) via Internet. In questo caso, però, faccio più fatica a comprendere il motivo per cui l'obolo per il servizio sia superiore di quello che si paga quando ci si presenta allo sportello: in fin dei conti, la comodità e il vantaggio è duplice: tempi più rapidi, meno scartoffie, meno ore-uomo per chi deve smaltire la pratica (che di fatto si esaurisce con la transazione online)... Perchè allora devo pagare di più? Per quest'anno, in un momento di follia, ho preferito andare in posta e pagare solo un euro invece dei 2 e passa richiesti per il pagamento online. Il prossimo vedrò... E voi, che ne pensate?