Studiare economia politica..

[Eandrika]

Ciao ragazzi,
in questi giorni mi sto preparando per l'esame di economia politica (frequento giurisprudenza), ma ahimè, non ci capisco nulla. La matematica e la trigononometria non sono mai stati il mio forte.. Visto che all' esame verrò sicuramente bocciato, chi mi sa consigliare un testo abbastanza comprensibile per riprovare a dare l'esame a settembre?

[Flame Guardian]

Eandrika ha scritto dom, 25 giugno 2006 alle 11:58
Ciao ragazzi,
in questi giorni mi sto preparando per l'esame di economia politica (frequento giurisprudenza), ma ahimè, non ci capisco nulla. La matematica e la trigononometria non sono mai stati il mio forte.. Visto che all' esame verrò sicuramente bocciato, chi mi sa consigliare un testo abbastanza comprensibile per riprovare a dare l'esame a settembre?

un testo da scuola superiore ..

anche se ho trovato molto più facile e comprensibile i testi universitari , però (almeno quelli da ingegneria ) lì non spiegano dall'inizio trigonometria e altro... diciamo che considerano le basi matematiche già acquisite dallo studente

penso comunque ti servano studi di funzione, vero ?

[Eandrika]

Le formule (tipo il costo totale, la produttività marginale) riesco a capirle, ciò che mi manda in palla sono i grafici.. Non riesco a riprodurli correttamente...

[Flame Guardian]

Eandrika ha scritto dom, 25 giugno 2006 alle 12:32
Le formule (tipo il costo totale, la produttività marginale) riesco a capirle, ciò che mi manda in palla sono i grafici.. Non riesco a riprodurli correttamente...

quello necessita di studio di funzioni (ricerca di massimi, minimi, concavità e convessità ... o almeno questi usiamo in Economia Manageriale

alle superiori si fa in quinta e c'è bisogno almeno di conoscenza di limiti e derivate per farne uno studio decente.

Però le funzioni economiche che ho visto io sono abbastanza semplici quindi uno studio veloce è sufficiente.

All'università (ingegneria) diciamo chè è l'obiettivo di Analisi I .. ti dà i mezzi per studiarla ma è più complesso (si studiano i limiti in altro modo, così come le derivate)

magari ti consiglio di guardare anche qualche formula di geometria (vedi soprattuto le parabole che ne ho trovate tante). qui ti consiglio fortemente libri di scuole superiori.... per quelli universitari devi prima avere una certa conoscenza di Spazi vettoriali e matrici

comuqnue ripeto
- vedi i max e i minimi con derivata prima (per cercare appunto i punti di max produttività, costo massimo etc. etc.) e qui un libro di scuole superiori va più che bene
- vedi magari pure derivate seconde per concavità e convessità
- dai un'occhiata ai limiti

però ammetto per chi non ha molte basi di matematica è difficile

[Flame Guardian]

guida veloce per studio funzioni (seguili in ordine)
--> ricerca del dominio (cancelli le aree fuori dominio)
--> eventuali simmetrie (solo se sai ricercarle... servono farti guadagnare tempo.. ma se non sai farle è meglio fare qualche limite in più )
--> limiti agli estremi
--> limiti in punti discontinuità del dominio
--> intersezione con asse y e x
--> massimo e minimo (dove si annulla derivata prima...ma con qualche eccezione nei punti di flesso)
--> metti tutti i punti trovati (intersezioni, max, min, etc) e unisci i punti con una linea ( più o meno )
--> ricerchi magari convessità con derivate seconde per grafico più preciso (per dare la curvatura alla linea)

[Corto]

Impara il grafico della funzione che ti serve, cercandone di capire il significato economico, che alla fine è quello che ti serve.Parti dall'economia e arriva alla matematica, non fare il contrario.
Così avrai imparato economia e la parte che ti serve di mate insieme.

[ale#12]

Piano!!

Magari all'università di Eandrika si fa un corso di economia politica molto più approfondito, ma qui a Milano di certo non servono tutte queste conoscenze sugli studi di funzione.
Soprattutto perchè in genere a giurisprudenza non si fanno esercizi di economia, ma si punta ad avere un minimo di preparazione generale sugli argomenti, a livello base (anche perchè non c'entra proprio nulla col resto delle materie).
Noi oltre l'equazione della retta non siamo mai (quasi) andati. Per fortuna!!!


L'esame è domani...

L'unica cosa che mi consola è che fatto questo mi aspettano le vacanze.

[Eandrika]

ale#12 ha scritto dom, 25 giugno 2006 alle 16:04
Magari all'università di Eandrika si fa un corso di economia politica molto più approfondito, ma qui a Milano di certo non servono tutte queste conoscenze sugli studi di funzione.
Soprattutto perchè in genere a giurisprudenza non si fanno esercizi di economia, ma si punta ad avere un minimo di preparazione generale sugli argomenti, a livello base (anche perchè non c'entra proprio nulla col resto delle materie).

Magari fosse così anche da me...
Io pensavo fosse un corso più teorico che matematico, invece è il contrario!!! Il professore chiede all' esame tre grafici del libro (da notare: sono 560 pagine, quasi un grafico alla pagina... ) più tre esercizi e tre domande aperte..
Mi preparo già al peggio...

[ale#12]

Ma che università è?

Qui varia un po' da cattedra a cattedra, comunque anche che fa fare gli esercizi non li fa pesare molto. Probabilmente si sono rassegnati. Il 90% degli studenti di giurisprudenza odia profondamente la matematica .
Ci sono un sacco di studenti fuori corso che lasciano questo esame per ultimo, giusto prima della tesi di laurea.

IMO economia politica in un corso di laurea di giurisprudenza ha la stessa utilità di un corso di giardinaggio o di cucina

Comunque anche qui di grafici se ne studiano molti, ma le dimostrazioni matematiche vengono tralasciate. Perlomeno a lezione... domani vedrò


Maledetta afa!!

[Flame Guardian]

Eandrika ha scritto dom, 25 giugno 2006 alle 16:11

ale#12 ha scritto dom, 25 giugno 2006 alle 16:04
Magari all'università di Eandrika si fa un corso di economia politica molto più approfondito, ma qui a Milano di certo non servono tutte queste conoscenze sugli studi di funzione.
Soprattutto perchè in genere a giurisprudenza non si fanno esercizi di economia, ma si punta ad avere un minimo di preparazione generale sugli argomenti, a livello base (anche perchè non c'entra proprio nulla col resto delle materie).

Magari fosse così anche da me...
Io pensavo fosse un corso più teorico che matematico, invece è il contrario!!! Il professore chiede all' esame tre grafici del libro (da notare: sono 560 pagine, quasi un grafico alla pagina... ) più tre esercizi e tre domande aperte..
Mi preparo già al peggio...

sto facendo l'esame di economia manageriale e i grafici sono abbastanza semplici sì, ma non certo rette (di solito sono parabole). Di certo non conviene impararle a memoria ma con un po' di studio di funzioni sono abbastanza facili da ricavare.

ricordare 560 pagine di grafici

comunque non so minimamente di che parla economia politica

[Eandrika]

ale#12 ha scritto dom, 25 giugno 2006 alle 16:17
Ma che università è?

Frequento l'università di Bologna..
Pensate che il prof ha scritto nella lettera agli studenti che (testuali parole): dire "odio la matematica" all'esame non è una giustificazione; inoltre si consiglia di non dare l'esame di economia come ultimo esame prima della laurea...

[ale#12]

Dovreste vedere la mia stanza in questo momento: una nube di foglietti pieni di grafici che volteggiano sollevati dall'aria che esce dal venitilatore.
Mangio qualcosa e parto... All'alba vincerò!
Vincerò! Vincerò!





In cartella ho infilato pure una bandiera tricolore, non si sa mai...

[Eandrika]

ale#12 ha scritto lun, 26 giugno 2006 alle 11:43

Dovreste vedere la mia stanza in questo momento: una nube di foglietti pieni di grafici che volteggiano sollevati dall'aria che esce dal venitilatore.
Mangio qualcosa e parto... All'alba vincerò!
Vincerò! Vincerò!





In cartella ho infilato pure una bandiera tricolore, non si sa mai...

Dicci com'è andata, mi raccomando!

[Toru Watanabe]

io a economia avevo il Katz & Rosen edizioni McGraw-Hill per microeconomia e ho studiato tutto lì senza seguire il corso e l'ho passato. Per macroenomia avevo il Blanchard edizioni Il Mulino, idem come sopra.

[Tailong]

Io ho studiato sullo Stiglitz... :rulla:
'na tragedia....

[ale#12]

Mi ha interrogato un omino in pantaloncini e t-shirt che probabilmente avrei scambiato per uno studente africano. La persona più buona del mondo...

Partito bene, un paio di sbavature, fino all'ultima domanda, una cosa che avevo a malapena sentito nominare (monopsiqualcosa). Mi invento una risposta e ovviamente stecco completamente, allora mi dice: peccato, questa era per la lode.


Un grand'uomo, ci siamo pure fatti due risate prima e dopo l'interrogazione. Fossero tutti così...
Invece c'è gente (assistente del prof di informatica giuridica) che a 26 anni si offende se una ragazza gli ha detto "scusa", ma per favore...

[Eandrika]

ale#12 ha scritto lun, 26 giugno 2006 alle 20:04

Invece c'è gente (assistente del prof di informatica giuridica) che a 26 anni si offende se una ragazza gli ha detto "scusa"

Cos'è sucesso!?
Ovviamente l'esame non l'ho passato...
Per fortuna che in statistica economica ho preso 28!

[Olrac]

Toru Watanabe ha scritto lun, 26 giugno 2006 alle 19:18
io a economia avevo il Katz & Rosen edizioni McGraw-Hill per microeconomia e ho studiato tutto lì senza seguire il corso e l'ho passato. Per macroenomia avevo il Blanchard edizioni Il Mulino, idem come sopra.

Katz&Rosen

Blanchard

[Riportone]

Eandrika ha scritto ven, 14 luglio 2006 alle 11:19

ale#12 ha scritto lun, 26 giugno 2006 alle 20:04

Invece c'è gente (assistente del prof di informatica giuridica) che a 26 anni si offende se una ragazza gli ha detto "scusa"

Cos'è sucesso!?

gli/le avrà dato del tu invece che del lei

[Prom]

L'olivier blanchard è ottimo per imparare macroeconomia.. e non serve NESSUN calcolo trigonometrico.
L'importante è capire i meccanismi delle curve (tipo: quando si abbassa C allora Y si abbassa etc.etc.)

Per micro io ho usato il Mankiw, ma ho studiato molto su appunti e dispense, non saprei