Tutti a correre !!

[masterz]

domanda ,
vorrei definirmi , ossia buttare grassi e liquidi in eccesso buttando via il meno possibile doi muscoli ,

secondo voi se andassi a correre un 40 minuti 2 volte a settimana con il kway per effetto sauna , risolvo qualcosa ?

ho iniziato anche a mangiare meno carbo , ed in effetti sto perdendo peso (-1kg in 10 giorni)

il fatto e' che ... non devo buttare muscoli faticosamente costruiti in palestra.

[ale#12]

Vai a correre ma lascia a casa il k-way, per carità!!!

L'unica cosa che risolvi è perdere una gran quantità di liquidi, che reintegrerai bevendo, riguadagnando immediatamente il peso che credevi di aver perso.
Inutile e potenzialmente dannoso (disidratazione).

[Marcx]

kway o altri metodi per fare simil "saune" sono inutili...

quello che ti posso dire, a maggio dell'anno scorso ero 1.72cm x 75kg, ho cambiato regime alimentare (mangio un po di tutto ma con criterio), e correndo ora sono 1.72 x 55kg, devo mettere su un po di muscoli quello si, pero tutta la ciccia l'ho persa ottimamente e durante i primi mesi, ci vuole un po di costanza e forza di volonta' ma il guadagno e soddisfacente

[masterz]

ok corsa semplice e dieta non impegnativa senza cavolate varie .

Secondo voi van bene 40minuti di corsa per sessione o sono pochi per bruciare grassi ?

[Jack Malmostoso]

Dipende dalla fascia aerobica in cui ti trovi. Consigliato l'acquisto di un cardiofrequenzimetro (scarso, eh) per tenere sotto controllo i battiti.

[Marcx]

da quello che so dopo i primi 20 minuti (approssimativamente) di corsa lenta si iniziano a bruciare i grassi, prima si bruciano solo gli zuccheri

[Jack Malmostoso]

Vero, ma dipende anche dai battiti. Se corri vicino alla soglia bassa bruci grassi, se corri vicino alla soglia alta bruci zuccheri.
Vedi ad esempio:

http://www.thewalkingsite.com/thr.html

[masterz]

allora ... 85% grassi molto bene ... il resto pero' che sarebbe ?? zuccheri
prelevati dove ??? dal sangue o dal catabolismo delle proteine = muscoli ?

(comunque 85% grassi mi va bene )

[Ph@ntom]

Farei notare che il sistema energetico del corpo umano non funziona a compartimenti stagni. La questione delle fasce, per chi vuole semplicemente buttar giù peso, è deleteria perché ci si convince che è meglio correre piano per bruciare grassi. Peccato che così facendo si brucino meno calorie, in totale.

[heXen]

Vorrei chiedere un consiglio su una scarpa da corsa(si da running ma meglio dirlo in ita asd) che sia in grado di sopportare sia salite che discese(anche se sempre su asfalto) e che possa durare un paio di annetti.

Io lo scorso anno ho comprato delle mizuno, esattamente dopo 12 mesi, ho iniziato a sentirla meno comoda nella corsa, mi ha provocato degli spellamenti sulla destra dell'alluce e pure una bollicina. Il fatto è che l'ho pagata 120 euro e pensavo mi durasse un paio di anni :\ , mi scoccia davvero tanto pagare molto una scarpa e poi doverla buttare dopo 12 mesi.

Poi, che tipo di calzini consigliate per poter arginare la cosa nel frattempo? Io ho sempre utilizzato quelli classici bianchi leggeri ma in spugna.

^ ^

[heXen]

Vero, ma dipende anche dai battiti. Se corri vicino alla soglia bassa bruci grassi, se corri vicino alla soglia alta bruci zuccheri.
Vedi ad esempio:

http://www.thewalkingsite.com/thr.html

Per capire, io sono in grado di correre 60 o più minuti ad una andatura veloce, anche durante le salite(abito in collina e dopo 5 km arriva una salita ripida di montagna che mi scalo oramai senza andare troppo in affanno o_O ).

Se volessi bruciare quel paio di chiletti che ci sono attorno all'ombellico se ho capito dal tuo post, dovrei diminuire l'andatura, da veloce a medio-lenta , altrimenti non lo toglierei mai, ho capito bene?


edit:
no non mi convince molto, alla fine o si bruciano grassi o carboidrati(ma dovrebbe essere un mix), contano le calorie bruciate, dopo che mangiamo, se consumiamo più carboidrati sicuramente l'organismo andrà a ricostruire le riserve mancanti, ma vale lo stesso con i grassi, alla fine credo che contino i km percorsi.

[Ph@ntom]

alla fine credo che contino i km percorsi.

Sì^n.

[Ph@ntom]

Vorrei chiedere un consiglio su una scarpa da corsa(si da running ma meglio dirlo in ita asd) che sia in grado di sopportare sia salite che discese(anche se sempre su asfalto) e che possa durare un paio di annetti.

Non esiste la distinzione scarpa da salita o da discesa. La comodità della scarpa è alla fin fine una cosa soggettiva, e la scelta di una marca piuttosto che un'altra è questione di esperienza. Prova nuovi modelli finché non ne trovi uno che non ti dia problemi. Comunque 120 euro dovrebbe essere già una buona scarpa.
Per quanto riguarda la durata dipende molto da quanto corri . Io ho una media di 50km/settimana, ed è un miracolo se durano un anno.

[-jolly-]

Per capire, io sono in grado di correre 60 o più minuti ad una andatura veloce, anche durante le salite(abito in collina e dopo 5 km arriva una salita ripida di montagna che mi scalo oramai senza andare troppo in affanno o_O ).

Se volessi bruciare quel paio di chiletti che ci sono attorno all'ombellico se ho capito dal tuo post, dovrei diminuire l'andatura, da veloce a medio-lenta , altrimenti non lo toglierei mai, ho capito bene?


edit:
no non mi convince molto, alla fine o si bruciano grassi o carboidrati(ma dovrebbe essere un mix), contano le calorie bruciate, dopo che mangiamo, se consumiamo più carboidrati sicuramente l'organismo andrà a ricostruire le riserve mancanti, ma vale lo stesso con i grassi, alla fine credo che contino i km percorsi.

dipende pure molto dal tempo trascorso dall'ultimo pasto e l'orario della corsa,l'optimum sarebbe correre la mattina a stomaco vuoto con riserve di glicogeno muscolare scarse prendere 5 grammi di glutammina peptide 8 grammi di ramificati e andare a correre,altrimenti ad almeno 2 ore di distanza dall'ultimo pasto specie se ricco di carboidrati,personalmente per smaltire il rotoletto intorno all'ombelico ho trovato molto efficace il metodo hit,cioe' alternare 30 secondi di scatto continuo a trenta secondi di passo veloce ,se sei gia dotato di resistenza puoi iniziare gia' da un livello alto di dieci scatti e dieci passi veloci senza mai superare in ogni caso i 15 scatti e 15 passi veloci,dopo l'allenamento attendi almeno 45 minuti prima di assumere carbo,ti garantisco che il tuo metabolismo avra' un'impennata pazzesca.

[masterz]

raga' sto buttando grasso senza andare a correre ...
anche se tuttavia a livello aerobico faccio defecare e non reggo mezza partitella di calcetto quindi credo che dovro' andarci lo stesso.

Ho solo calato di brutto i carbo a cena , azzerato birra e schifazzole ,
tuttavia non ho perso un kg e i miei amici mi dicono che mi sto ingrossando (muscolarmente, in palestra ora mi alleno regolarmente ).

[ale#12]

Vorrei chiedere un consiglio su una scarpa da corsa(si da running ma meglio dirlo in ita asd) che sia in grado di sopportare sia salite che discese(anche se sempre su asfalto) e che possa durare un paio di annetti.

Io lo scorso anno ho comprato delle mizuno, esattamente dopo 12 mesi, ho iniziato a sentirla meno comoda nella corsa, mi ha provocato degli spellamenti sulla destra dell'alluce e pure una bollicina. Il fatto è che l'ho pagata 120 euro e pensavo mi durasse un paio di anni :\ , mi scoccia davvero tanto pagare molto una scarpa e poi doverla buttare dopo 12 mesi.

Poi, che tipo di calzini consigliate per poter arginare la cosa nel frattempo? Io ho sempre utilizzato quelli classici bianchi leggeri ma in spugna.

^ ^

Primo consiglio, se hai intenzione di correre regolarmente: trova un negozio specializzato dalle tue parti e fatti consigliare da una persona competente

Le scarpe sono suddivise in varie categorie a seconda del peso (più la scarpa è pesante più è ammortizzata, in linea di massima, e quindi adatta a persone più pesanti e ritmi più lenti) e del tipo di appoggio.
http://www.runnersworld.it/come-appo...e-mentre-corri
Giusto per farti un'idea. Su quel sito propongono anche il "test del bagnato".

Io comunque eviterei il fai da te. Magari nei negozi i prezzi esposti sono più alti che nelle grosse catene, ma quasi sempre uno sconto te lo fanno e finisci per spendere la stessa cifra, più o meno.
Comunque, se il venditore è competente, la consulenza vale tutti i soldi spesi in più. Un infortunio per una scarpa non adatta ti costa sicuramente di più

La durata varia da modello a modello (e da persona a persona), ma in genere superati gli 800/1000 km il sistema ammortizzante perde completamente la sua efficacia, per cui andrebbero cambiate, anche se magari in buono stato. Ovviamente vanno ancora benissimo per fare qualunque cosa che non sia correre.

[nofaxe2]

dipende pure molto dal tempo trascorso dall'ultimo pasto e l'orario della corsa,l'optimum sarebbe correre la mattina a stomaco vuoto con riserve di glicogeno muscolare scarse prendere 5 grammi di glutammina peptide 8 grammi di ramificati e andare a correre,altrimenti ad almeno 2 ore di distanza dall'ultimo pasto specie se ricco di carboidrati,personalmente per smaltire il rotoletto intorno all'ombelico ho trovato molto efficace il metodo hit,cioe' alternare 30 secondi di scatto continuo a trenta secondi di passo veloce ,se sei gia dotato di resistenza puoi iniziare gia' da un livello alto di dieci scatti e dieci passi veloci senza mai superare in ogni caso i 15 scatti e 15 passi veloci,dopo l'allenamento attendi almeno 45 minuti prima di assumere carbo,ti garantisco che il tuo metabolismo avra' un'impennata pazzesca.

scusa ma l'allenamento col metodo hit durerebbe solo 10 minuti? (300+300=600) Oppure è da fare dopo la corsa o la palestra o cmq altro?

[-jolly-]

il tempo di allenamento e' quello da me descritto durata massima 15 minuti con 15 scatti e 15 passi veloci ma ci si deve arrivare per gradi perche' e' devastante,con scatto da 30 secondi non intendo corsa veloce ma autentico scatto protratto per 30 secondi arrivi al 30 secondo con polmoni e muscoli che chiedono pieta' seguono 30 secondi di parziale ricarica con 30 secondi di passo veloce o trotto e via di nuovo scatto al limite ,ora immagina di ripetere la sequenza per 10-15 volte,considera che ai non esperti li faccio iniziare solo con 4 scatti e quattro passi veloci, questo metodo mi ha permesso di eliminare l'odioso cuscinetto intorno all'ombelico refrattario ad ogni dieta,questo allenamento io lo abbino al sollevamento pesi che e' lo sport che amo e pratico da una vita e comunque l'ho faccio sempre al mattino o comunque lontano dai pasti per massimizzare l'effetto bruciagrassi dell'incremento metabolico prolungato dovuto all'allenamento,per aumentare l'intensita' eventualmente puoi sperimentare vari livelli di pendenza,cioe' arrivare a 15 scatti e 15 p.v in strada pianeggiante e poi ripartire da 10 s. e 10 pv su una salita leggera fino ad arrivare di nuovo a 15-s e 15 p.v,poi di nuovo incrementare la pendenza partendo dal livello piu' basso,in ogni caso dopo un mese di questo allenamento consiglio una pausa di 10 -15 giorni,in quandi il metodo essendo molto intenso potrebbe portare ad una sindrome da sovrallenamento specie se associato ad altre attivita' motorie,in ogni caso sarebbe buona cosa proteggere la muscolatura con opportuni dosaggi di glutammina meglio se peptide e aminoacidi ramificati,e multivitamici e minerali ad alto dosaggio per combattere l'aggressione dei radicali liberi dovuti all'allenamento e ripristinare l'equilibrio idrosalino,per alto dosaggio non intendo quelle bufale da banco tanto pubblicizzate in tv tipo multicazzum e supraqualcosa quei prodotti sono truffe legalizzate dalla comunita' europea che personalmente non darei neanche al mio gatto!!!

[Quelden]

http://www.ncbi.nlm.nih.gov/pubmed/20195181

[nofaxe2]

http://www.ncbi.nlm.nih.gov/pubmed/20195181

che dice?

[Quelden]

L'HIT aumenta il VO2max, ma non diminuisce la velocità del battito cardiaco a riposo e l'HDL.
Funziona meno dello steady state per la diminuzione del grasso corporeo.

C'è anche da dire che il gruppo che ha fatto lo steady state si allenava per 150 minuti alla settimana, mentre il gruppo che ha fatto HIT si è allenato per 40 minuti alla settimana.

[-jolly-]

il metodo hit mantiene alto il metabolismo per diverse ore dopo l'allenamento se si esegue quindi una dieta non particolarmente ricca di carbo si continua a bruciare grassi nel corso della giornata o ad utilizzare al meglio le calorie ingerite,secondo le mie osservazioni fatte sul campo e basate sull'osservazione di oramai decine e decine di soggetti si rivela particolarmente efficace per eliminare i residui resistenti di grasso corporeo che a seconda dei soggetti del sesso o dei somatotipi puo' essere intorno l'ombelico la parte posteriore dei fianchi esterno del petto o delle cosce e glutei nel caso delle donne,c'e' da dire che per praticarlo occorre una forte motivazione in quanto anche se breve e' particolarmente intenso e doloroso,il max del risultato l'ho osservato in soggetti che seguono anche una dieta metabolica come nel mio caso basata su alte quantita di proteine e grassi e bassissima in carbo.

[alemar78]

Vedo che qui c'è tanta gente competente...allora vorrei chiedere una cosa: da circa tre mesi corro regolarmente 3 volte a settimana, 8 km ad un'andatura che non so se definire media o bassa (45 minuti circa). Ho cominciato perchè col cambio di lavoro ho messo su 4-5 kg compresi di pancetta. Dopo tre mesi non ho notato miglioramenti, sono ancora 180cm x 74-75kg e la pancetta persiste. Ho un'alimentazione regolare, senza eccessi, con pochi carboidrati, mi concedo solo qualche capriccio nel week end. Dove sto sbagliando? Non voglio la "tartaruga", solo buttar giù i kg di troppo e ridurre, non dico eliminare la pancetta...Cosa mi consigliate?

[-jolly-]

descrivi meglio la tua dieta,per esempio quanti pasti fai ed in quali proporzioni tra carbo proteine e grassi,a che distanza dai pasti esegui il tuo allenamento,esegui una dieta pressapoco sempre con la stessa quantita' di calorie?con un alimentazione sbagliata potresti aver reso il tuo metabolismo refrattario a bruciare i grassi,questo succede in genere quanto si fanno diete ipocaloriche prolungate nel tempo,il corpo si adatta al regime ipocalorico e per difesa tende a preservare le scorte di grasso rallentando il metabolismo,ergo le diete efficaci non sono assolutamente quelle ipocaloriche che hanno risultati fittizi e mai duraturi ma quelle con adeguato numero di calorie dove si manipolano le quantita' di macronutrienti.

[alemar78]

descrivi meglio la tua dieta,per esempio quanti pasti fai ed in quali proporzioni tra carbo proteine e grassi,a che distanza dai pasti esegui il tuo allenamento,esegui una dieta pressapoco sempre con la stessa quantita' di calorie?con un alimentazione sbagliata potresti aver reso il tuo metabolismo refrattario a bruciare i grassi,questo succede in genere quanto si fanno diete ipocaloriche prolungate nel tempo,il corpo si adatta al regime ipocalorico e per difesa tende a preservare le scorte di grasso rallentando il metabolismo,ergo le diete efficaci non sono assolutamente quelle ipocaloriche che hanno risultati fittizi e mai duraturi ma quelle con adeguato numero di calorie dove si manipolano le quantita' di macronutrienti.

Beh, non so proprio rispondere nel dettaglio, comunque: a colazione mangio uno yogurt naturale più cereali e bevo un caffe, a pranzo, mangio in azienda, quindi trovo quello che trovo, spesso cerco di mangiare un'insalata per non appesantirmi per il pomeriggio, ma non è una regola, può succedere che mangi pasta (con meno sensi di colpa se so di andare a correre la sera stessa), molto raramente carne; la sera invece di solito mangio carne, petto di pollo, bresaola, roast beef, o pesce, oppure legumi fagioli o ceci ad esempio. Cerco di mangiare la frutta fuori pasto, di solito prima di cena o comunque capita che la usi come spuntino. Mi concedo dei capricci solo nel week end, quando mangio fuori casa e lì può succedere di tutto, dalla pizza al jappo, passando per il mexicano, o carne rossa con patatine...e spesso, in queste occasioni mi concedo anche un dolce. Di solito vado a correre, come detto, 3 volte alla settimana, due delle quali dopo il lavoro, quindi prima di cena (verso le sette), l'altra la mattina a digiuno o dopo avere mangiato un frutto. Non bevo alcolici e bevo acqua naturale durante i pasti. Tendo ad evitare bibite gasate se non in qualche occasione.
Io non sono assolutamente un esperto, ma mi viene da pensare che la mia non sia una "pancetta", ma che ci sia semplicemente bisogno di "rassodare" magari con alcune ripetizioni di addominali, ma non saprei in quali quantità e di che tipologia....