+ Rispondi alla Discussione
Pag 2 di 2 PrimaPrima 12
Risultati da 26 a 27 di 27

Discussione: Percorso Spirituale

  1. #26
    L'Onesto L'avatar di -Kshatriya-
    Data Registrazione
    14-06-06
    Località
    Nel Tutto
    Messaggi
    1,288

    Predefinito Riferimento: Percorso Spirituale

    Racconto anche la mia storia.

    Fortemente religioso da piccolo, ragazzo un pò introverso (cambiato in estroverso per altri motivi...), frequentavo sempre la Chiesa di Domenica e pure l'oratorio salesiano, sempre presente e attneto al catechismo, volevo fare il chierichetto. Diciamo che ero un cristiano modello, e molto affascinato dal "potere" di Dio.
    Solite cose, insomma.
    Poi l'adolescenza, brutti problemi, il mio carattere mi impediva di essere accettato dagli altri ragazzini, e non avevo facilmente amici...amici che poi, ciclicamente mi tradivano. Questa visione brutta della vita, ovvero la conoscenza del dolore, mi portò ad un primo distacco da Dio ed il resto, e dopo la fine della Cresima abbandonai il catechismo, e la chiesa la frequentavo in quanto scout.
    Poi, un pò di tempo fa...conobbi il flagello della depressione, il male moderno per eccellenza...periodo in cui conobbi l'ateismo, la lotta politica (frequentavo centri sociali e via così) ed il satanismo, per poi terminare con un edonismo generale, che mi aiutò tantissimo a liberarmi di quel flagello. Poi finii le superiori ed iniziai l'università, rivestito di un cattolicesimo all'acqua di rose, come è per quasi tutti coloro che prendono la religione come qualcosa di non troppo importante.

    E conobbi molte persone, i "zoppi" dai quali imparai a "zoppicare". Appassionati di esoterismo, spesso anche id religioni orientali, mi incuriosirono, mi attraeva la loro cultura ed erudizione, e volli seguire le loro orme (e ombre).
    Così lessi la Bhagavad-gità e altri testi che diedero un impulso a cambiare la mia vita nella direzione che sto ancora percorrendo. E sto andando avanti...

  2. #27
    La Borga L'avatar di Il Nero
    Data Registrazione
    31-12-01
    Messaggi
    12,066

    Predefinito Riferimento: Percorso Spirituale

    Già che ci siamo, tiro fuori anche io qualcosa.
    Da bambino educato alla religione cristiana, catechismo, tutte quelle robe lì. Sono sempre stato un tipo estremamente critico, estremamente refrattario a qualunque verità apparentemente insensata che venisse dall’alto. Soprattutto avevo un odio genuino per tutte quelle cose che, in qualche modo, dal mio punto di vista di bambino, provocavano sofferenza senza un motivo preciso.
    Mi trovavo abbastanza bene con il cristianesimo, anche se da quando avevo 11 anni ho sempre dissociato pesantemente quella che era la parola e la volontà di Dio da quella che era poi l’attuazione effettiva che ne facevano i suoi vicari: in poche parole, ero un quasi-anticlericale, per quanto possa esserlo un ragazzino di quell’età.
    Tuttavia, da qualche parte dentro di me mi rendevo conto che non ero soddisfatto delle risposte che avevo ricevuto. Mi adagiavo semplicemente su di esse, quando ci riflettevo mi rendevo conto della loro inadeguatezza, però l’impressione di trovarmi su un terreno traballante mi faceva sempre desistere molto rapidamente.
    Poi, durante le vacanze della seconda media, venne la malattia. Questo mi fece avere un impatto alquanto violento con la realtà della sofferenza e della morte. Inoltre, la cattiveria che il dolore porta con sè mi fece vedere le persone attorno a me e me stesso attraverso una lente diversa, folle forse, però anche terribilmente lucida.
    In seguito a questo episodio, una molla scattò in me. Quelle riflessioni che avevo costantemente evitato divennero invece una costante.
    Il risultato è che il mio modo di pensare si è avvicinato, senza saperlo, al nichilismo. Ho infine scoperto di potermi classificare come nichilista solo qualche anno fa (inizio secondo anno del liceo, se non erro), quando ho scoperto Nietzsche e affini.
    E ora comunque rimango sempre aperto alla ricerca ... Credo che una delle cose divertenti del nichilismo sia proprio che, negando l’esistenza di una Verità assoluta, mi permette di avvicinarmi a tutte le verità e di provare almeno a comprenderle, ed eventualmente farle mie.

+ Rispondi alla Discussione
Pag 2 di 2 PrimaPrima 12

Permessi di Scrittura

  • Tu non puoi inviare nuove discussioni
  • Tu non puoi inviare risposte
  • Tu non puoi inviare allegati
  • Tu non puoi modificare i tuoi messaggi
  • Il codice BB è Attivato
  • Le faccine sono Attivato
  • Il codice [IMG] è Attivato
  • Il codice HTML è Disattivato