teppaz ha scritto mar, 31 gennaio 2006 alle 14:00
Konton, a me non dispiace per nulla per i giovani, in realtà non si sono persi nulla.
Da sempre ogni generazione pensa che quella nuova si perda qualcosa dei bei vecchi tempi, in realtà non è così.
Quello che in realtà a noi vecchi videogiocatori fa venire le lacrimucce quando pensiamo ai vecchi VG non sono i VG stessi, ma il ricordo di come eravamo NOI quando ci giocavamo.
Ho installato da poco il remake di Batman per lo Spectrum che tante ore mi ha tenuto attaccato al computer anni fa, e le sensazioni sono state incredibili.
Ma riflettendoci non era il gioco in sè, fantastico per le possibilità dell'hardware dell'epoca ma inguardabile oggi in senso assoluto, ma il fatto che giocando "regredivo" ad un tempo felice dove la cosa fondamentale era divertirsi e le preoccupazioni erano zero.
Credo che il vero significato del retrogaming stia qui, non sono i giochi in sè ma quello che ad ognuno di noi fanno ricordare.
La giulia super 1.300 ora sarebbe un cesso di macchina, ma guidarne una ora sono sicuro che mi darebbe delle emozioni che la mia attuale tecnologicissima made in germany non potrà mai darmi.
....mamma mia, mi sto deprimendo, vado a massacrare qualche giovincello a DOD