Armi Elettriche?

[Gil-galad, Re degli Elfi]

Lo so, il titolo è un perfetto esempio di stratgegie di marketing

NATO ponders power rail for infantry weapons

A leading member of a NATO Research and Technology study team has laid out future possibilities for the standardisation of small arms, including the use of electrified power rails for accessories and sensors.
Per G Arvidsson, the Integration and Interoperability Issues for Dismounted Soldier Weapon Systems, Technical Interfaces (TI) team leader, told Jane's that recommendations would be made to NATO to develop a new type of rail-mount system capable of supplying power to attachments on future rifles.
Given the increasing number of electro-optical sights and sensors used with small arms, attention has been focused on how power might best be supplied to them. Currently most such items are powered by integral batteries, often increasing the weight and volume of sensors by more than 50 per cent. This additional weight affects accuracy. Arvidsson told Jane's: "As most [accessories] are mounted around the hand guard, the centre of gravity is moved forward. This affects the handling of the weapon."
NATO is therefore looking to replace the batteries of individual sensors with a centralised power supply. Arvidsson said that Germany was considering locating a powerpack in the butt stock of the G 36 assault rifle. Other ideas include a battery in the pistol grip of a weapon. The use of smaller emergency batteries to replace the main power supply in the event of failure needs also to be examined.
The options for transferring power to the sensors via the rail, either through galvanic contact or magnetic induction, are also under examination.
Fonte: Jane's Information Group.

Beh l'idea non è stupida, posso anche immaginare l'aggiunta di connettori esterni che permettano di ricaricare la batteria del fucile attaccandolo ad un veicolo o generatore portatile. Voi che ne pensate?

[Thaipan]

cavolo, peggio di un fucile da softair

[Automatic Jack]

Beh l'idea non è stupida, posso anche immaginare l'aggiunta di connettori esterni che permettano di ricaricare la batteria del fucile attaccandolo ad un veicolo o generatore portatile. Voi che ne pensate?

che è una cavolata.

I railgun, come i coilgun, hanno bisogno di una batteria di condensatori per la carica del proietto che è grande come un'automobile. Nel caso di condensatori portatili o piccoli abbastanza si arriva al massimo a esprimere 3-4J, mentre ne servono almeno un migliaio per pareggiare un fucile automatico. Un railgun da 2-3 kJ richiede banchi condensatori di un paio di centinaia di chili, oltre a non essere a ripetizione (ci vogliono svariati minuti per caricare i condensatori tra un colpo e l'altro). Se poi metti in conto che ancora non si è trovato il modo di costruire un railgun in grado di sparare due colpi di seguito (perchè le rotaie si disfano, con i milioni di ampére che passano)...

Senza contare il fatto che i proietti sono si molto veloci ma non così tanto più veloci da giustificare la complessità, in più i campi elettromagnetici sono come fari nel buio per chi ha gli strumenti giusti per percepirli. Sparare con un railgun sarebbe come se un agente infiltrato in territorio nemico per uccidere un avversario usasse un cannone anticarro al posto di una pistola silenziata.

Senza parlare del rinculo, di cui i rail e i coil gun soffrono in maniera pesante.

[Gil-galad, Re degli Elfi]

Aj, magari leggiti l'articolo prima di partire in quarta ed inserire la turbina

L'articolo parlava del fatto che ormai i fucili di oggi sono talmente zeppi di telecamere, puntatori red dot etc., ciascuno con la sua batteria che appesantisce e sbilancia il fucile, che si sta pensando seriamente se non valga a questo punto la pena di mettere una grossa batteria nel fucile (ad esempio la H&K propone di infilarla nel calcio del suo G-36, altri parlano dell'impugnatura a pistola) e collegare ad essa tutti i vari gadget a corrente.

[Automatic Jack]

Ho leggermente travisato