Luca`Dj6 ha scritto mer, 08 febbraio 2006 alle 15:08
e che roba è?uccio ha scritto mer, 08 febbraio 2006 alle 14:10
io comunque avevo citato Individual Thought Patterns
Luca`Dj6 ha scritto mer, 08 febbraio 2006 alle 15:08
e che roba è?uccio ha scritto mer, 08 febbraio 2006 alle 14:10
io comunque avevo citato Individual Thought Patterns
Ti stai rivoltando eh?Chuck Schuldiner ha scritto mer, 08 febbraio 2006 alle 15:37
Luca`Dj6 ha scritto mer, 08 febbraio 2006 alle 15:08
e che roba è?uccio ha scritto mer, 08 febbraio 2006 alle 14:10
io comunque avevo citato Individual Thought Patterns
per ?
considerando la stazza e il fatto che suona praticamente in piedi, usa quasi esclusivamente le dita dei piedi e ottiene velocità immani...Blacksun ha scritto mer, 08 febbraio 2006 alle 14:29
io mi chiedo coem facia d andare così veloce con le gambe
scusassero, non ho mai cagato i deathCily ha scritto mer, 08 febbraio 2006 alle 17:43
Ti stai rivoltando eh?Chuck Schuldiner ha scritto mer, 08 febbraio 2006 alle 15:37
Luca`Dj6 ha scritto mer, 08 febbraio 2006 alle 15:08
e che roba è?uccio ha scritto mer, 08 febbraio 2006 alle 14:10
io comunque avevo citato Individual Thought Patterns
per ?
Steve Gadd
Bestemmia. Mai più.Luca`Dj6 ha scritto mer, 08 febbraio 2006 alle 18:48
scusassero, non ho mai cagato i deathCily ha scritto mer, 08 febbraio 2006 alle 17:43
Ti stai rivoltando eh?Chuck Schuldiner ha scritto mer, 08 febbraio 2006 alle 15:37
Luca`Dj6 ha scritto mer, 08 febbraio 2006 alle 15:08
e che roba è?uccio ha scritto mer, 08 febbraio 2006 alle 14:10
io comunque avevo citato Individual Thought Patterns
per ?
E aggiungerei anche Mike Terrana, soprattutto dal vivo.Joe Slap ha scritto mer, 08 febbraio 2006 alle 09:37
Richard Christy, Mikkey Dee!!
Sempre più affascinato...uccio ha scritto mer, 08 febbraio 2006 alle 08:12
Di solito no, anche se c'è chi usa roba ovviamente per tenere al meglio fisicamente. I bravi batteristi possono tenere tempi velocissimi e blast beats assurdi anche per tutto un concerto senza faticare, basta possedere la giusta tecnica.-J65- ha scritto mar, 07 febbraio 2006 alle 21:35
Quello che mi chiedo sentendo certi pezzi: ma i batteristi "assumono sostanze" prima di prendere in mano le bacchette? Non riuscirei a comprendere concerti di due ore a livelli irraggiungibili.
Uno dei tanti picchiatori che quando suona neanche suda è Dave Lombardo ad esempio.
Dovevate impedire a Uccio di rispondere, stava per monopolizzare il topic! Scherzo, collega mod!
Per quanto riguarda me ti consiglio:
Dave Weckl
Vinnie Colaiuta
Terry Bozzio
Marco Minneman
Mike Portnoy
Steve Gadd
e per un doppio pedale folle ti consiglio quello dei Children of Bodom che non mi ricordo mai il nome
Ah, dimenticavo anche me stesso!
No, non è vero.
Carl Palmer, dio.
Ho avuto l'onore di conoscerlo, venne a suonare al teatro davanti casa mia ( e come lui anche un certo Bill Cobham). Batterista fuori parametro, peccato che a volte si inceppi nel timing, ma ce ne fossero di drummers col suo groove. Nel prog comunque ne preferisco altri, Collins su tutti per la musicalità e altri già citati, senza dimenticare il nostro Franz Di Cioccio, che visto live fa davvero impressione per la dinamicità che ancora riesce ad avere.alberace ha scritto ven, 10 febbraio 2006 alle 00:09
Carl Palmer, dio.
Stefano D'Orazio
No dai, questo è uno scherzoKillingMoon ha scritto ven, 10 febbraio 2006 alle 15:37
Stefano D'Orazio
secondo me spacca
la frase è da concludereKillingMoon ha scritto ven, 10 febbraio 2006 alle 22:14
secondo me spacca
e comunque con tutto il rispetto per Stefanone, lui stesso ha più volte ammesso di essere una semipippa... poi qui si parlava di batteria estrema e te mi ci piazzi D'Orazio
bonzo
keith moon
carter beauford
danny carey
matt cameron
e ovviamente...
GINGER BAKER
La parte ritmica dei Rush mi fa impazzire...Skuth ha scritto mar, 07 febbraio 2006 alle 20:18
neil peart. in particolare different stages dei rush. per farti un'idea...: http://video.google.com/videoplay?docid= -5820392705112714255&q=neil+peart
oppure i CAN(se sopporti il kraut rock), jaki liebezeit e' pure lui un batterista pazzesco.
uccio ha scritto ven, 10 febbraio 2006 alle 23:17
la frase è da concludereKillingMoon ha scritto ven, 10 febbraio 2006 alle 22:14
secondo me spacca
Centra poco con il topic,ma non ho voglia di aprirne uno appositamente.
Sapreste consigliarmi un album jazz (e varianti) in cui la batteria sia particolarmente in risalto e faccia,come dire, 'disastro' ?
Che tipo di jazz? Fusion oriented o proprio jazz puro?Manshoon ha scritto sab, 11 febbraio 2006 alle 11:12
Centra poco con il topic,ma non ho voglia di aprirne uno appositamente.
Sapreste consigliarmi un album jazz (e varianti) in cui la batteria sia particolarmente in risalto e faccia,come dire, 'disastro' ?
Comunque qualsiasi incisione nella quale suonino uno tra Art Blakey, Tony Williams, Max Roach, Elvin Jones, Buddy Rich credo possa andar bene.
Oppure tagliamo la testa al toro e dico Birds of Fire della Mahavishnu Orchestra, al termine del quale rischio sempre di appendere le bacchette al chiodo.
Va bene qualsiasi 'sottogenere/influenza'.
Grazie Uccio,mi intriga questo 'Birds Of Fire'. Proverò!
io ce l'ho originale in vinileuccio ha scritto sab, 11 febbraio 2006 alle 12:11
Che tipo di jazz? Fusion oriented o proprio jazz puro?Manshoon ha scritto sab, 11 febbraio 2006 alle 11:12
Centra poco con il topic,ma non ho voglia di aprirne uno appositamente.
Sapreste consigliarmi un album jazz (e varianti) in cui la batteria sia particolarmente in risalto e faccia,come dire, 'disastro' ?
Comunque qualsiasi incisione nella quale suonino uno tra Art Blakey, Tony Williams, Max Roach, Elvin Jones, Buddy Rich credo possa andar bene.
Oppure tagliamo la testa al toro e dico Birds of Fire della Mahavishnu Orchestra, al termine del quale rischio sempre di appendere le bacchette al chiodo.
e voi no ...
il solito spaccone co 'sti vinili
a noi ci piace il vinile e la phiga ... non in questo ordine peròJimmyPage ha scritto sab, 11 febbraio 2006 alle 13:24
il solito spaccone co 'sti vinili