parco nazionale ha scritto mar, 14 febbraio 2006 alle 15:21
Dunque, io del Palladium ne sento parlare da diversi mesi ormai (settembre). Tutto ciò mi ricorda la questione decoder con le schede modificate: avevano fatto credere che si poteva vedere tutto gratis con i codici scaricati da internet e poi sono passati a sky e al sistema NDS che ha fregato tutti, costringendo gli utenti a fare gli abbonamenti, utenti ormai abituati ai decoder e che non ne potevano fare più a meno.
Stessa cosa ora con i computer. Vi sieti mai chiesti: ma se le canzoni si scaricano da internet, le case discografiche chiudono ???? Questo Palladium era stato programmato da
ANNI, tutto calcolato fin dall'inizio. Offrire servizi gratis, far credere di avere tutto gratis (emule, programmi, ebay, skype, musica, film, insomma tutto quello che gira intorno al computer) e poi, una volta illusi gli utenti e fatti abituare a certi servizi, costringerli a pagare. Tutto molto semplice. E come il drogato: si danno le bustine gratis all'inizio e poi, quando non ne può fare più a meno, lo si costringe a pagare cara la droga. Tutto in nome di quel maledetto dio denaro (il famoso sterco del diavolo, come definito da San Giovanni Bosco)