andro ha scritto mer, 15 febbraio 2006 alle 08:13
Kaiman76 ha scritto mar, 14 febbraio 2006 alle 20:35
four-two ha scritto mar, 14 febbraio 2006 alle 20:15
Kaiman76 ha scritto mar, 14 febbraio 2006 alle 20:09
Si....ma se lo portano diretto su revo sta sicuro che questa volta Nintendo ha finito. Perdera' anche gli ultimi estimatori che aveva.
Me in primis.
Avrebbé dovuot perderlì da un pacco di tempo... comunque alla Nintendo farebberò bennissimo, oggi un titolo così non servirebbe a molto su GC anche con la retrocampatibilità del Revo. Sulla scatola dev'esserci scritto "Only for Revolution", questione di immagine e di offertà, Zelda é la Killer App che farà vendere console... molte console.
Un titolo cosi' su cubo serviva a far sapere agli affezionati che la Nintendo non abbandona la barca mentre affonda. Ora che invece so che e' il contrario lascero' il Revo a chi la pensa diversamente....non vorrei trovarmi nella stessa identica situazione del cubo.
Discorso basato sul nulla visto che nessuno ha confermato niente:secondo me stanno facendo la cosa giusta, insomma ci lamentiamo(almeno io in particolare) che al lancio di una console non ci sono mai KA, questa potrebbe essere la volta buona per averne una. Cosa darebe di più TP al cubo? praticamente niente, sicuramente non farebbe vendere più console, chi voleva il cubo l'ha già comprato. Invece il discorso cambia col Revo, sarebbe un traino clamoroso. Insomma se al lancio escono con TP e un Mario io svengo!
Come dicevo che MS ha fatto bene a spostare Kameo su 360,rilancio e dico che anche Nintendo fa benissimo, soprattutto per promuovere la console e per garantirle un po' più di visibilità soprattutto se si considera che ormai il cubo è morto. Estremizzando è come fare uscire un gioco per Dreamcast, si in giro per il mondo ne sono stati venduti milionate ma a cosa servirebbe fare uscire Shen mue 3 sul cadavere?
Non penso che bisogna sentirsi traditi da Nintendo, chiamatemi pure fanboy, ma ha molto più senso comprarsi un revo con zelda che zelda per cubo e riporlo poi nella bara.