questa è la sala comune di Serpeverde, dove gli studenti si ritrovano nel loro tempo libero, da qui si accede ai dormitori della Casa
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questa è la sala comune di Serpeverde, dove gli studenti si ritrovano nel loro tempo libero, da qui si accede ai dormitori della Casa
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Salve a tutti ragazzi, sono il vostro direttore !
Cerchero di essere cattivo alla Severus Piton, e presto avrete l'onore e l'onere di ricevere un esame a sorpresa !
Ah ah ah !
Ultima modifica di Alastor_Tiziano; 06-11-06 alle 21:21:48
m bene, abbiamo trovato il primo arrogante saputello !
Ti terrò d'occhio !
La nostra sala sta scivolando velocemente e ferocemente nel basso del thread!
Vergogna Serpeverde! [img]http://www.***************.it/forum/images/smilies/icon_mad.gif[/img]
Se ci fosse Piton da queste parti vi farei dare una ripassatina...e poi vi considerate la classe degna di Hogwarts!!!!
INFATTI !
Vi voglio tutti svegli a lezione ragazzi !!!!!!!!
-Il nostro dormitorio è scivolato proprio in basso vero Contumacio?-
Disse Stan con in mano un pesante libro preso in prestito dalla biblioteca.
Contumacio ovviamente non poteva rispondere, era una statua raffigurante un vecchio zoppo con la bocca cucita, ridotto così quando era in vita perchè soleva parlare a sproposito ogni volta che ne aveva l'occasione.
Stan andava fiero di poter avere il dono della parola, continuava ad interrogare la statua, poco lontana dall'ingresso del dormitorio Serpeverde ogni volta che poteva, aveva approfittato dell'assenza del professore di storia della magia per sgattaiolare quatto quatto in biblioteca, prendere in prestito un libro sui maghi oscuri e ritornare alla sua sala di ritrovo, dove sarebbe rimasto da solo in poltrona con quello splendido libro.
Stan aveva provato a chiedere alla statua cosa ne pensava della situazione attuale di Serpeverde, scivolata sempre più in basso (letteralmente dato che il suo dormitorio era nei sotterranei spifferosi di Hogwarts), del gradimento della scuola che non vedeva più la rinnomata casa di Salazar Serpeverde come un punto fisso di potere e conoscenza ma come un buco vuoto in cui ci finivano solo i ciechi e i babbei.
Come se Contumacio gli rispondesse, Stan rispose alla domanda inesistente della statua:
-Cosa? Vuoi sapere perchè ho questo libro sui maghi oscuri? Beh perchè voglio fare una ricerca, voglio sapere quanti e quali maghi oscuri hanno frequentato Hogwarts e chi era nella casa di Serpeverde, forse l'unico modo per risollevare la nostra casa e informare tutti di quanti potenti signori della guerra magica hanno fatto parte di Serpeverde!-
Stan proseguì senza salutare la statua, si infilò prontamente nel passaggio segreto riservato ai serpeverde e si buttò come un sacco di patate sulla poltrona vicino al fuoco del camino, perennemente acceso e perennemente rifornito di legna.
Prima di iniziare la lettura del pesante tomo, Stan si guardò in giro constatando con assoluta felicità che non c'era anima viva nel salone, nessuno lo avrebbe disturbato.
-Bene Bene Bene!- Disse ed aprì il libro, iniziando la lenta lettura delle pagine intrise di nero inchiostro.
-Il nostro dormitorio è scivolato proprio in basso vero Contumacio?-
Disse Stan con in mano un pesante libro preso in prestito dalla biblioteca.
Contumacio ovviamente non poteva rispondere, era una statua raffigurante un vecchio zoppo con la bocca cucita, ridotto così quando era in vita perchè soleva parlare a sproposito ogni volta che ne aveva l'occasione.
Stan andava fiero di poter avere il dono della parola, continuava ad interrogare la statua, poco lontana dall'ingresso del dormitorio Serpeverde ogni volta che poteva, aveva approfittato dell'assenza del professore di storia della magia per sgattaiolare quatto quatto in biblioteca, prendere in prestito un libro sui maghi oscuri e ritornare alla sua sala di ritrovo, dove sarebbe rimasto da solo in poltrona con quello splendido libro.
Stan aveva provato a chiedere alla statua cosa ne pensava della situazione attuale di Serpeverde, scivolata sempre più in basso (letteralmente dato che il suo dormitorio era nei sotterranei spifferosi di Hogwarts), del gradimento della scuola che non vedeva più la rinnomata casa di Salazar Serpeverde come un punto fisso di potere e conoscenza ma come un buco vuoto in cui ci finivano solo i ciechi e i babbei.
Come se Contumacio gli rispondesse, Stan rispose alla domanda inesistente della statua:
-Cosa? Vuoi sapere perchè ho questo libro sui maghi oscuri? Beh perchè voglio fare una ricerca, voglio sapere quanti e quali maghi oscuri hanno frequentato Hogwarts e chi era nella casa di Serpeverde, forse l'unico modo per risollevare la nostra casa e informare tutti di quanti potenti signori della guerra magica hanno fatto parte di Serpeverde!-
Stan proseguì senza salutare la statua, si infilò prontamente nel passaggio segreto riservato ai serpeverde e si buttò come un sacco di patate sulla poltrona vicino al fuoco del camino, perennemente acceso e perennemente rifornito di legna.
Prima di iniziare la lettura del pesante tomo, Stan si guardò in giro constatando con assoluta felicità che non c'era anima viva nel salone, nessuno lo avrebbe disturbato.
-Bene Bene Bene!- Disse ed aprì il libro, iniziando la lenta lettura delle pagine intrise di nero inchiostro.
Bravo, si si ! :shock: