Notevole, davvero notevole.
L'attinenza storica credo ci sia, per lo meno per i fatti importanti. Probabile che poi abbiano un po' romanzato.
Ma quanto è strunza la madre di Ottaviano?
Notevole, davvero notevole.
L'attinenza storica credo ci sia, per lo meno per i fatti importanti. Probabile che poi abbiano un po' romanzato.
Ma quanto è strunza la madre di Ottaviano?
A me non è piaciuto.
Non sò dirvi perchè ma mi è sembrato tutto un pò troppo finto
Sapevo che mi scordavo qualcosa.
Dannazione...
Hanno tagliato solo leggermente la scena in cui Atia esce dalla vasca mentre per il resto era la versione originale per quanto mi possa ricordare.
D@net[/email] ha scritto sab, 18 marzo 2006 alle 02:02]A me non è piaciuto.
Non sò dirvi perchè ma mi è sembrato tutto un pò troppo finto
Anche a me non è piaciuto, mi è parso tremendamente noioso. Non contiamo gli innumerevoli errori storici e anacronismi, che Luciano Canfora evidenzia questa mattina sul corriere della sera.
Tanto per dirvi, ho preferito il Giulo Cesare della rai di poco tempo fa.
Ho visto l'ultima parte della prima puntata e tutta la seconda, qualche taglietto qua e là c'era, sostanzialmente hanno abbreviato tutte le scene di sesso (e tagliato completamente Tito che furoreggia nei bordelli della Subburra ).
Se volete poi vi faccio un resoconto completo.
Infine è inevitabile che vi siano delle imprecisioni storiche, ma mi sembra il minimo per godere di un prodotto così ben realizzato...
IMHO è stato un toccasana sentire il doppiaggio italiano ieri (per una volta diamo a Cesare quel che è di Cesare), peccato solo la differenza tra le voci principali e quelle secondarie.
E' possibile leggerlo online o è solo sulla versione cartacea?PaRaNoIdAnDrOiD ha scritto sab, 18 marzo 2006 alle 10:00
D@net[/email] ha scritto sab, 18 marzo 2006 alle 02:02]A me non è piaciuto.
Non sò dirvi perchè ma mi è sembrato tutto un pò troppo finto
... innumerevoli errori storici e anacronismi, che Luciano Canfora evidenzia questa mattina sul corriere della sera ...
Mi piacerebbe leggerlo (con una breve e superficiale ricerca sul sito alla voce Cultura e Spettacolo non ho trovato niente).
l'unica cosa degna di nota è il "cercare" di mostrare aspetti più normali della vita del tempo, cosa che in altri telefilm del genere non si vedeva
come ad esempio la scena dove opera al cervello, o le scene di sesso di intrighi, tutto studiato per far vivere allo spettatore la vita romana dell'epoca, però devo dire che potevano fare di meglio, a volte veramente noioso
credo che si finira per parlare delle stesse identiche cose per tutte le puntate
anche se per il resto si tiene sulla media
è bello vedere che in 2000 anni di storia la politica non è cambiata di una virgola
Ma infatti non mi risulta che li abbiano cagati anche solo di striscioGiven ha scritto ven, 17 marzo 2006 alle 19:19
Penso che c'entri anche la rai altrimenti con quale diritto hanno richiesto di rigirare alcune scene?Ebdomade ha scritto gio, 16 marzo 2006 alle 16:06
E' una coproduzione HBO (USA) e BBC (UK).
(scusate il francesismo)
La Rai mi pare abbia messo sul piatto 4 milioni di euro, però è curioso notare come non sia menzionata :Ebdomade ha scritto sab, 18 marzo 2006 alle 12:07
Ma infatti non mi risulta che li abbiano cagati anche solo di striscioGiven ha scritto ven, 17 marzo 2006 alle 19:19
Penso che c'entri anche la rai altrimenti con quale diritto hanno richiesto di rigirare alcune scene?Ebdomade ha scritto gio, 16 marzo 2006 alle 16:06
E' una coproduzione HBO (USA) e BBC (UK).
(scusate il francesismo)
http://www.hbo.com/rome/about/
A proposito delle inesattezze storiche :
<< Il consulente storico Jonathan Stamp (responsabile di molte produzioni documentaristiche della Bbc), precisa che "la fiction è autentica nei confronti della vita nell'antica Roma, i costumi, le pettinature, i rapporti fra le persone ma per quanto riguarda il racconto non ci può essere un'autenticità al 100%, è sempre fiction". >>
Non è un documentario, la critica del CorSera mi sembra abbastanza sterile.
A proposito ho notato la grande inclinazione (secondo gli autori) dei Romani a disegnare ceppe sul muroEbdomade ha scritto sab, 18 marzo 2006 alle 12:02
E' possibile leggerlo online o è solo sulla versione cartacea?PaRaNoIdAnDrOiD ha scritto sab, 18 marzo 2006 alle 10:00
D@net[/email] ha scritto sab, 18 marzo 2006 alle 02:02]A me non è piaciuto.
Non sò dirvi perchè ma mi è sembrato tutto un pò troppo finto
... innumerevoli errori storici e anacronismi, che Luciano Canfora evidenzia questa mattina sul corriere della sera ...
Mi piacerebbe leggerlo (con una breve e superficiale ricerca sul sito alla voce Cultura e Spettacolo non ho trovato niente).
da http://www.tveffe.net
Durante la conferenza stampa di presentazione della serie televisiva Roma, il direttore di RaiFiction Agostino Saccà è voluto intervenire in merito alle voci circolate nelle ultime settimane riguardanti la possibile censura delle parti più scabrose del telefilm, andate comunque in onda negli Stati Uniti sulla rete HBO. Ecco le sue dichiarazioni: «La Rai è un'emittente generalista in chiaro, non una pay tv come la HBO, quindi non può trasmettere contenuti troppo forti o trasgressivi. Per questo su Roma non abbiamo esercitato alcuna censura, come da più parti è stato invece detto. Ma abbiamo proposto ed ottenuto dalla HBO di poter girare una seconda versione delle scene più aggressive, in forma più moderata ed accettabile. Esempio: quando l'adolescente Ottaviano, nipote di Giulio Cesare, viene rapito dai predoni gallici, nella versione originale questi ultimi lo violentano. Noi abbiamo evitato di farlo vedere. Così anche per l'esplicita scena di sesso incestuoso fra i due fratelli Ottavio e Ottavia o per i numerosi nudi integrali maschili che popolavano il racconto. (...) In ogni caso, anche se nella versione italiana le scene trasgressive non ci sono, il putiferio che hanno sollevato ci ha fatto comunque pubblicità.»
Belisar ha scritto sab, 18 marzo 2006 alle 18:52
da http://www.tveffe.net
Durante la conferenza stampa di presentazione della serie televisiva Roma, il direttore di RaiFiction Agostino Saccà è voluto intervenire in merito alle voci circolate nelle ultime settimane riguardanti la possibile censura delle parti più scabrose del telefilm, andate comunque in onda negli Stati Uniti sulla rete HBO. Ecco le sue dichiarazioni: «La Rai è un'emittente generalista in chiaro, non una pay tv come la HBO, quindi non può trasmettere contenuti troppo forti o trasgressivi. Per questo su Roma non abbiamo esercitato alcuna censura, come da più parti è stato invece detto. Ma abbiamo proposto ed ottenuto dalla HBO di poter girare una seconda versione delle scene più aggressive, in forma più moderata ed accettabile. Esempio: quando l'adolescente Ottaviano, nipote di Giulio Cesare, viene rapito dai predoni gallici, nella versione originale questi ultimi lo violentano. Noi abbiamo evitato di farlo vedere. Così anche per l'esplicita scena di sesso incestuoso fra i due fratelli Ottavio e Ottavia o per i numerosi nudi integrali maschili che popolavano il racconto. (...) In ogni caso, anche se nella versione italiana le scene trasgressive non ci sono, il putiferio che hanno sollevato ci ha fatto comunque pubblicità.»
E' molto strano...Se così fosse perchè la Rai non è citata nemmeno una volta nel sito di Rome?
La cosa bella è che se ne vantano pure.
In fin dei conti hanno solo tagliato due parti comunque importanti della storia...mah, ma chi li capisce.
+ che altro è interessante vedere come corna e nudi integrali femminili sono concessi, mentre rapporti incestuosi e nudi maschili no
No piuttosto è interessante vedere come vip di quarta categoria possano sputarsi in faccia e mangiare cacca, un gruppo di primati può stare in una casa a dire volgarità e scorreggiare, e un film storico (ma anche altri mille casi) non possa essere trasmesso in versione corretta e integrale.Belisar ha scritto dom, 19 marzo 2006 alle 13:56
+ che altro è interessante vedere come corna e nudi integrali femminili sono concessi, mentre rapporti incestuosi e nudi maschili no
Eh ma sai, un bambino può rimanere shockato...e diamine e i genitori che ci stanno a fare? Io a mio figlio non gli farei vedere Pulp Fiction, però se io lo voglio vedere nessuno deve rompermi le palle. E che diamine.
La censura è una delle cose che sopporto di meno nella vita.
L'ho visto stanotte in replica...
Mi piace ma intuivo la censura e quasi quasi me lo vedrei senza
Non mi piace granché Cesare e poco anche Pompeo, non corrispondono all'idea "eroica" che ho dei due condottieri.
Reso perfettamente invece Cicerone e anche Catone.
Grandioso Tito Pullo! Lo adoro
Quello che non capisco: all'inizio Pompeo difende con convinzione la sua amicizia con Cesare, poi IMPROVVISAMENTE si allea col senato... Qual'è il motivo (all'interno della serie, ovviamente)?
Visto anch'io, per caso, nella replica di questa notte, una volta tanto la fortuna...
Discreto, piacevole, una volta tanto l'ambiente non è una città americana bensì un contesto storico a noi decisamente più vicino, in cui sono pure rappresentati grandi personaggi realmente esistiti e agenti a quei tempi. Dopo, vabbè, pretendere troppa attinenza storica... ad esempio, pare che la causa della guerra civile sia stata la rissa scatenata davanti al Senato da chi voleva vendicarsi del solo Tito Pullo, mentre perde peso il vero disegno politico e l'ostilità di Cesare verso Pompeo. Comunque, come si diceva, ci può stare, è un racconto romanzato. Come sono ben accette anche le scene più "genuine", utili a capire quanto la scala dei valori di allora presentasse delle sfumature diverse, particolarmente quanto concerne la dignità umana.
Carino dai.
Un piccolo dubbio: durante un dialogo si sente dire la frase "Usa il cervello!". Credo si possa considerare un anacronismo, no? Non si conosceva ancora la funzione del cervello...
L'influenza di Voreno e Pullo sulla storia Romana e quindi del mondo non si finisce certo all'episodio dell'aggressione davanti al senato. Vedrete quello che succederàPascoli ha scritto dom, 19 marzo 2006 alle 19:32
Comunque, come si diceva, ci può stare, è un racconto romanzato.
Vista oggi, avevo registrato la replica, però pensavo che visto che era in replica alle 2 di notte pensavo fosse la versione integrale...ma invece...
Nei dvd che si sappia verrà messa la versione light?...ho paura di si...se hanno adirittura girato le scene appositamente per il nostro mercato...mah...
Comunque molto bello e veramente ben fatto..che poi la storia non sia fedele poco importa...
grosso modo è così...
Era il cuore ad essere considerato la sede dell'intelligenza dalla medicina del tempo, perciò si, hai ragioneTyreal ha scritto lun, 20 marzo 2006 alle 11:58
Un piccolo dubbio: durante un dialogo si sente dire la frase "Usa il cervello!". Credo si possa considerare un anacronismo, no? Non si conosceva ancora la funzione del cervello...
Potrebbe essere colpa del doppiaggio, non sarebbe la prima voltaKraven VanHelsing ha scritto mar, 21 marzo 2006 alle 10:39
Era il cuore ad essere considerato la sede dell'intelligenza dalla medicina del tempo, perciò si, hai ragioneTyreal ha scritto lun, 20 marzo 2006 alle 11:58
Un piccolo dubbio: durante un dialogo si sente dire la frase "Usa il cervello!". Credo si possa considerare un anacronismo, no? Non si conosceva ancora la funzione del cervello...
Che dire...bello,anche se come ha già detto qualcuno sapere che ci sono parti tagliate ti rovina a priori l'esperienza
Ma solo a me la prima scena ha ricordato un "filmetto" di qualche tempo fa con protagonista un noto e rissoso attore australiano?
EH, direi proprio di no, anch'io ho avuto la possibilità di vedere la serie in lingua originale, davvero un bel prodotto, anche se alcuni importanti avvenimenti storici della lotta Pompeo-Cesare sono stati a mio avviso un pò tralasciati per dare più spazio alla narrazione e ai dialoghi.Finrod Felagund ha scritto lun, 20 marzo 2006 alle 20:04
L'influenza di Voreno e Pullo sulla storia Romana e quindi del mondo non si finisce certo all'episodio dell'aggressione davanti al senato. Vedrete quello che succederàPascoli ha scritto dom, 19 marzo 2006 alle 19:32
Comunque, come si diceva, ci può stare, è un racconto romanzato.