Mi riascoltavo la canzoncina di apertura del gioco, e mi è venuto lo sghiribizzo di fare un tuffo nel passato. Ho trovato questa recensione qui:
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(tra l'altro il sito è una manna per chi ha voglia di rimembrare altri tempi)
Cannon Fodder era antimilitarista? Uno stile grafico e di gioco devono per forza farsi carico di etica e morale? O forse l'antimilitarismo postumo è affibbiato in virtù degli altri meriti del gioco?
E' un male creare e giocare giochi di guerra? Può giocarli e apprezzarli, a qualsiasi livello di realismo, anche chi è antimilitarista?
Bu.