Re: [25/02/2006] Videogiochi, altro che droghe!
Fischio, come hai ragione!!!!MastroL ha scritto sab, 25 febbraio 2006 alle 19:49
E' esattamente quello che intendevo io. Un bambino/ragazzo che vive in un ambiente SANO e cresce in maniera SANA(e mi guardo bene dal dire "normale") può starci anche 24 ore al giorno senza esserne influenzato (oddio magari fisicamente si distrugge,visto che comunque è stressante).
P.S. Sei quello che lava i pavimenti???
Re: [25/02/2006] Videogiochi, altro che droghe!
Io da quando ho letto la lettera su TGM sto tranquillo, quella che dice che quando la blizzard fattura come un piccolo stato, che esce la playstation 3, che esce la xbox 360 ecc..ecc...pensate davvero che sti rompiscatole facciano qualcosa? Bah...
Re: [25/02/2006] Videogiochi, altro che droghe!
hansolo ha scritto sab, 25 febbraio 2006 alle 20:25
Fischio, come hai ragione!!!!MastroL ha scritto sab, 25 febbraio 2006 alle 19:49
E' esattamente quello che intendevo io. Un bambino/ragazzo che vive in un ambiente SANO e cresce in maniera SANA(e mi guardo bene dal dire "normale") può starci anche 24 ore al giorno senza esserne influenzato (oddio magari fisicamente si distrugge,visto che comunque è stressante).
P.S. Sei quello che lava i pavimenti???
SI proprio lui.......in persona
Re: [25/02/2006] Videogiochi, altro che droghe!
questi sedicenti psicotuttologi hanno davvero rotto i pomodori pelati!
Re: [25/02/2006] Videogiochi, altro che droghe!
Secondo me c'e qualcosa di vero in quello che dicono, mi riferisco al fatto che crea una certa dipendenza temporanea che dura fino a quando non si finisce la storia del gioco o fino a quando non ti stufa, che ti fa' star li con la frase "10 minuti e poi smetto" in testa per ore.
Magari noi (oddio, 10 ore di euforia videulucida con soste solo per bere, mangiare e andare al bagno per EQ2, HL2, NWN et simila me li ricordo ancora) non ne siamo tanto influenzati, ma la mia sorella (9 anni) se non la stachi e' capace di stare alla console per giorni... e poi di offendersi perche glie la spegni dopo 4 ore di gioco consecutivo...
Dice il giusto la giornalista nelle ultime 20 secondi, genitori devono controllare di piu, e sopratutto non comprare giochi +16 a un bambino di 10 anni (magari un +12, ma +16 sono fessi loro)...
Re: [25/02/2006] Videogiochi, altro che droghe!
secondo me non hanno nulla a cui pensare
Re: [25/02/2006] Videogiochi, altro che droghe!
Sul fatto delle priorità, non credo che sia il videogioco in se a far cambiare le priorità, ma il fatto che divertano. Se a me piace divertirmi e giocando mi diverto, faccio quello e magari tendo a trascurare i compiti, se mi divertissi facendo qualcos'altro farei la stessa cosa.
Re: [25/02/2006] Videogiochi, altro che droghe!
Penso che i videogiochi sono dannatamente educativi e che qualsiasi cosa non fatta con moderazione fa male e da dipendenza.Anche i videogiochi. Credo che la dipendenza da cocaina sia un pò più forte di quella da videogioco però...
Re: [25/02/2006] Videogiochi, altro che droghe!
COm'era quella parola... mmm ... ah , si! BUON SENSO.
Re: [25/02/2006] Videogiochi, altro che droghe!
Il filmato non l ho visto, ma ho letto le vostre descrizioni.
Sicuramente è una provocazione per far notare un problema.
Io vorrei uscire un po' dal coro e dare, in parte, ragione a gli "esperti" che dicono che i videogiochi fanno male.
A mio modesto parere,non posso dire che abbiano tutti i torti, perchè viaggiando su internet, m' è capitato di capire alcune cose.
Quando io avevo 14 anni, ai videogiochi ci giocavo sicuramente (ci gioco da quando ho 9 anni, quando mio padre mi ha regalato l' atari 8700 che ho tutt' ora in cantina funzionante) ma le ore che passavo, erano di granlunga inferiori alle ore dei quattordicenni di oggi.Ero sempre fuori a giocare a calcio, a ping pong, a pallavvolo, a qualsiasi cosa.In casa non c' ero quasi mai e giocavo ai videogames un' oretta nel presto pomeriggio o la sera prima di vedere il film.
Oggi se sommiamo le ore che i ragazzi passano davanti a internet e/o ai videogiochi, come si puo dare torto agli esperti?
E come si puo affermare che non facciano male?
Se una giornata viene vissuta per 12 ore circa, perchè le altre 12 si passano a dormire e di queste 12 ore, ne togliamo 3-4-5-6 per giocare ai videogiochi, sono 4-5-6 ore in meno che potevamo sfruttare per studiare, giocare con gli amici, socializzare.
Senza dover ricordare che giocare ai videogiochi, è cmq una cosa dove l' utente assimila passivamente,non interagisce,salvo per i giochi dove si usa il cervello ma allora a quel punto, meglio giocare a scacchi.
E sono anche convinto che diano dipendenza, perchè anche io uso il pc, l' xbox, internet, e quindi vivo la cosa direttamente.
Io non voglio far polemica e vi assicuro che io AMO i videogiochi
tant' è che a volte litigo con la moglie per potermi fare quella partita in più invece di andare all'IKEA (bleah) ma questa è la mia opinione e ci tenevo ad esprimerla.
Purtroppo questo è il progresso: "Crediamo di avere di più ma alla fine abbiamo meno di quello che avevamo i nostri nonni"
Re: [25/02/2006] Videogiochi, altro che droghe!
Gioco ai videogiochi svariate ore al giorno, dai tempi del Commodore 64 (alimentatore morto, non riesco a trovarne uno compatibile) da quando avevo 6 anni.
La mia punta massima fu di 18 ore consecutive quando noleggiai, giocai e finii Vigilante 8 per PS1 con tutti i personaggi e i segreti in un singolo giorno.
Ora, questa fu un'esagerazione, ma in tutto questo tempo non mi sono mai pentito di essere appassionato di VG, e soprattutto insisto a dire una cosuccia che gli "esperti psicologi (o psicoloGHi, non l'ho mai capito
CI SONO PIU MORTI ALL'ANNO DI BAMBINI CHE SI GETTANO DAL BALCONE IMITANDO PETER PAN, PIUTTOSTO CHE DI PERSONE CHE SPARANO IMITANDO I VIDEOGIOCHI.
ma chissà perchè, questo passa sempre sotto silenzio.....
Un giorno diranno che la guerra in Iraq è colpa di Battlefield 2
Re: [25/02/2006] Videogiochi, altro che droghe!
mhà, idem, gioco dai tempi del vic20, e da quando leggevo zzapp, di ste cose ne ho sempre sentite.
Io non metto in dubbio che i videogiochi siano una droga per certi versi, ma a differenza di tante altre costa sicuramente MENO e non ti portano a danneggiare gli altri, se non altro.
Esempio : io quando fumavo spendevo 90 euro al mese, danneggiavo pesantemente la mia salute e quella degli altri.
Ora gioco a WoW, spendo circa 13 euro al mese e danneggio solo gli alleati, mahuhahaha
Re: [25/02/2006] Videogiochi, altro che droghe!
non ho mai scritto sugli editoriali,ma da questo non posso astenermi...ma dico cosa hanno intesta?devo dire che mi fa quasi paura essere visto dalla società come un alieno..perche è cosi, dal servizio lo si capisce alla grande che per chi non ha mai provato l'ebbrezza di un videogioco noi appariamo come degli psicopatici
Re: [25/02/2006] Videogiochi, altro che droghe!
palvas ha scritto sab, 25 febbraio 2006 alle 14:06
Insomma è davvero tutta una cavolata?
Penso che quando i ragazzi si trovano ancora in una fascia di età potenzialmente a rischio,non sia del tutto errato cercare di seguire i propri figli per istruirli al gioco.All'inizio era mio padre a comprarmi i giochi,non vaccate del tipo topolino contro gambadilegno,ma aerei della 2 guerra mondiale,il mitico monkey island ecc.Oggi credo che gia a 13 un ragazzino disponga gia di un parco giochi molto piu vasto e potenzialmente piu pericoloso.Perchè tra un fifa e un avventura grafica può celarsi un gioco dalla violenza non comprensibile da lui.Es: GTA. Alla fine mettetevi anche nei panni dei genitori.Vedono dei figli appena 15 enni o 14 enni stare 9 ore al pc,massacrare zombie o soldati nemici in un tripudio di schizzi di sangue,vedono piano piano il loro rapporto deteriorarsi a causa di una macchina che loro non conoscono.
purtroppo hai veramente ragione e te lo dico io che ho 14 anni ma certe cose come i videogiochi può essere banale a dirlo ma ti isolano dai problemi familiari che ti(mi) hanno rovinato parte dell'infanzia è come entrare in un mondo apparte dove nessuno ti dice niente e sei tu il solo capo di te stesso senza niente da cui dipendere...può sembrare banale ma è così...ora scusatemi ma vado a giocare a basket con mio padre.
Re: [25/02/2006] Videogiochi, altro che droghe!
La prima causa di morte tra i giovani (sotto i 30 se non erro) e' la droga (incidenti stradali causati da ecstasy etc)..Vision83 ha scritto dom, 26 febbraio 2006 alle 09:26
Gioco ai videogiochi svariate ore al giorno, dai tempi del Commodore 64 (alimentatore morto, non riesco a trovarne uno compatibile
La mia punta massima fu di 18 ore consecutive quando noleggiai, giocai e finii Vigilante 8 per PS1 con tutti i personaggi e i segreti in un singolo giorno.
Ora, questa fu un'esagerazione, ma in tutto questo tempo non mi sono mai pentito di essere appassionato di VG, e soprattutto insisto a dire una cosuccia che gli "esperti psicologi (o psicoloGHi, non l'ho mai capito
CI SONO PIU MORTI ALL'ANNO DI BAMBINI CHE SI GETTANO DAL BALCONE IMITANDO PETER PAN, PIUTTOSTO CHE DI PERSONE CHE SPARANO IMITANDO I VIDEOGIOCHI.
ma chissà perchè, questo passa sempre sotto silenzio.....
Un giorno diranno che la guerra in Iraq è colpa di Battlefield 2
Il videogame puo' essere un 'problema' in alcuni casi,
ma il vero problema è la droga non dimetichiamocelo mai!
state attenti è un mondo di M_ _ _ A
scusate l'off-topic
Re: [25/02/2006] Videogiochi, altro che droghe!
che figo posso impersonare mio fratelloFireSword ha scritto dom, 26 febbraio 2006 alle 14:10
Vision83 ha scritto dom, 26 febbraio 2006 alle 09:26
CI SONO PIU MORTI ALL'ANNO DI BAMBINI CHE SI GETTANO DAL BALCONE IMITANDO PETER PAN, PIUTTOSTO CHE DI PERSONE CHE SPARANO IMITANDO I VIDEOGIOCHI.
ma chissà perchè, questo passa sempre sotto silenzio.....
Un giorno diranno che la guerra in Iraq è colpa di Battlefield 2
scusate anche a me l'off topic ora me ne vado
Re: [25/02/2006] Videogiochi, altro che droghe!
Sono d'accordissimo con ki dice ke i Vg sono nocivi.. infatti parlano dei mai abbastanza odiati giokini x bambocci ps2. quelli pc non sanno nemmeno ke esistono, o credono siano uguali a quelli ps2... infatti l'altro giorno arriva l'elettricista , mi guarda giocare a Fallout tactics e fá : "ke bello! pleistescio?" .. una cosa é bella solo finké rimane underground... come i veri gioki per pc.. dovrebbero vietare + di mezz'ora a una porkería pleistescio, e permettere solo roba seria da pc, simulazioni, manageriali e pesanti gioki di ruolo in 2 dimensioni.. ke veramente ti acculturano, sviluppano capacitá sociali ,addirittura preparano professionalmente, ti fanno pensare ecc.: se proibissero la spazzatura console il NOSTRO mondo pc ne guadagnerebbe una cifra in gioki (ke non sarebbero piú kiamati tali, kiamati ancora cosí per colpa dello skifo console).
Non dimentikiamo il corso di laura in videogioki a Londra.
io dico ke se non vuoi impegnarti in un gioco serio per pc (ke é come leggere un buon libro) xké sei stanco, allora fatti un bagno caldo ed esci fuori a far danno, ma non stare come un idiota a perdere tempo con Tekken.
Re: [25/02/2006] Videogiochi, altro che droghe!
Tutta spazzatura, hanno la stessa incidenza ed efficacia dei testimoni di Geova... in generale basta un po' di buon senso nella vita [OT: vero, Carabinieri di Garlasco che avete voluto farmi l'etilometro anche se nn mostravo nessun segno di aver bevuto?!! insomma 15 gg di patente + la parte penale son tanti... /OT]
tetrak ha scritto dom, 26 febbraio 2006 alle 02:09
COm'era quella parola... mmm ... ah , si! BUON SENSO.
Re: [25/02/2006] Videogiochi, altro che droghe!
Ecco, un parere di questo genere io lo equiparo a quanto sentito nell'articolo. Io non credo che giocare su una piattaforma piuttosto che un'altra sia nobilitante o meno, non credo nemmeno che un gioco debba avere 100 pagine di manuale per essere necessariamente intelligente.FenrizOcculta ha scritto dom, 26 febbraio 2006 alle 14:28
Sono d'accordissimo con ki dice ke i Vg sono nocivi.. infatti parlano dei mai abbastanza odiati giokini x bambocci ps2. quelli pc non sanno nemmeno ke esistono, o credono siano uguali a quelli ps2... infatti l'altro giorno arriva l'elettricista , mi guarda giocare a Fallout tactics e fá : "ke bello! pleistescio?" .. una cosa é bella solo finké rimane underground... come i veri gioki per pc.. dovrebbero vietare + di mezz'ora a una porkería pleistescio, e permettere solo roba seria da pc, simulazioni, manageriali e pesanti gioki di ruolo in 2 dimensioni.. ke veramente ti acculturano, sviluppano capacitá sociali ,addirittura preparano professionalmente, ti fanno pensare ecc.: se proibissero la spazzatura console il NOSTRO mondo pc ne guadagnerebbe una cifra in gioki (ke non sarebbero piú kiamati tali, kiamati ancora cosí per colpa dello skifo console).
Non dimentikiamo il corso di laura in videogioki a Londra.
io dico ke se non vuoi impegnarti in un gioco serio per pc (ke é come leggere un buon libro) xké sei stanco, allora fatti un bagno caldo ed esci fuori a far danno, ma non stare come un idiota a perdere tempo con Tekken.
Un gioco è un gioco, basta. Non è che ti deve preparare professionalmente ( lol , dubito che mio fratello operi sulla base di quanto acquisito in life & death 2 ) , ti deve fare divertire. C'è che si diverte su wow, c'è chi si diverte con tekken, c'è chi si diverte con topolino e le sue avventure, amen.
Re: [25/02/2006] Videogiochi, altro che droghe!
I quattordicenni di 20 anni fa,dopo aver studiato, stavano sempre fuori a giocare a calcio, andare in bici, a conoscere gente, a fare attivita fisica in generale e magari giocavano un' oretta prima di cena. Ora, prima di andare al lavoro, vedo ragazzini che cercano praccy 6vs6 alle 13 30 del pomeriggio, torno alle 19 30 e sono ancora li che giocano.
Per non parlare di chi gioca ai mmorpg che sta ore,ore,ore ed ore a uccidre mostrini per guadagnare un punto esperienza, quando potrebbero sfruttare meglio tutte quelle ore, magari per leggere un libro o andare fuori a giocare a pallone e via discorrendo. Come fate a dire che i giochi non sono una droga di fronte a tutto questo? Anche gli alcolisti negano a se stessi di avere il problema dell' alcolismo...
Provate a cronometrare le ore che state davanti al pc, anche spezzettate e vi accorgerete che non sono mai inferiori all ora e mezza.
Non potete negare che i videogames,internet,le chat siano una droga e per giocarci, a volte rinunciamo alla vita sociale,alle attività sportive,e a tutto quello che generalmente fa chi non gioca e ve lo dice un gamer/netgamer che vede la cosa da un lato obbiettivo.
Come dar torto agli psicologi?Se parlano lo fanno con cognizione di causa.
Ogni generazione ha i propri problemi.Forse l'abuso di internet/giochi/chat è proprio uno dei mali odierni.
Re: [25/02/2006] Videogiochi, altro che droghe!
Si, sono daccordo sulla questione del porre dei limiti, anche se il filmato è anch'esso uno degli estremi: da una parte stare sempre attaccati e dall'altra affermare che satana ha preso le sembianze dei nostri pc. E' sicuramente più salutare uscire all'aria pulita, fare tante conoscenze e accarezzare un ghepardo, schiacciare un pisolino sulla soffice neve ai piedi di un grande abete e correre fra gli sterminati campi... tutte cose che in pieno centro è possibile fare insomma... se certa gente è diventata sedentaria è anche colpa della socità contemporanea... basti pensare a quanta gente sta attaccata al televisore per tutto il giorno... anche bambini eppure non credo che il televisore abbia materiale più intelligente e stimolante del pc.
E' un grande errore comunque cercare di realizzarsi in mmorpg piuttosto che nella vita reale...se dovessi dire qualcosa a chi è in quella situazione direi: anche se a un primo impatto la vita reale fa un po' schifo, e anche al secondo bisogna comunque tenere duro e farsi largo, male che vada saprete di essere meglio degli eroi dei mmorpg perchè la vita reale è ben piu' difficile di un qualunque gioco.
Re: [25/02/2006] Videogiochi, altro che droghe!
Quoto tutto. Tra l'altro posso fare da "testimone" in quanto il sottoscritto, 20 anni fa, aveva proprio 14 anni.MorsTua ha scritto dom, 26 febbraio 2006 alle 18:07
I quattordicenni di 20 anni fa,dopo aver studiato, stavano sempre fuori a giocare a calcio, andare in bici, a conoscere gente, a fare attivita fisica in generale e magari giocavano un' oretta prima di cena. Ora, prima di andare al lavoro, vedo ragazzini che cercano praccy 6vs6 alle 13 30 del pomeriggio, torno alle 19 30 e sono ancora li che giocano.
Per non parlare di chi gioca ai mmorpg che sta ore,ore,ore ed ore a uccidre mostrini per guadagnare un punto esperienza, quando potrebbero sfruttare meglio tutte quelle ore, magari per leggere un libro o andare fuori a giocare a pallone e via discorrendo. Come fate a dire che i giochi non sono una droga di fronte a tutto questo? Anche gli alcolisti negano a se stessi di avere il problema dell' alcolismo...
Provate a cronometrare le ore che state davanti al pc, anche spezzettate e vi accorgerete che non sono mai inferiori all ora e mezza.
Non potete negare che i videogames,internet,le chat siano una droga e per giocarci, a volte rinunciamo alla vita sociale,alle attività sportive,e a tutto quello che generalmente fa chi non gioca e ve lo dice un gamer/netgamer che vede la cosa da un lato obbiettivo.
Come dar torto agli psicologi?Se parlano lo fanno con cognizione di causa.
Ogni generazione ha i propri problemi.Forse l'abuso di internet/giochi/chat è proprio uno dei mali odierni.
Re: [25/02/2006] Videogiochi, altro che droghe!
questo non è eccesso di attività fiscia?Quote:
stavano sempre fuori a giocare a calcio, andare in bici, a conoscere gente, a fare attivita fisica in generale e magari giocavano un' oretta prima di cena
voglio dire ognuno fa quello che gli pare col proprio tempo libero. Non vedo come il favorire i videogiochi rispetto al calcetto o alla bicicletta possa danneggiare in qualche modo... al massimo si avrà una muscolatura più debole...
Una vita sociale (nel senso di amicizie) virtuale vale meno di una "reale"? Oppure semplicemente perchè è meno usuale la reputiamo peggiore?
Re: [25/02/2006] Videogiochi, altro che droghe!
20 anni fa c'era a mala pena il c64, erano tempi in cui le console e i computer erano un qualcosa di nicchia , di cui quasi vergognarsi.
Non si può fare un paragone, secondo me.
Re: [25/02/2006] Videogiochi, altro che droghe!
Xadoom ha scritto dom, 26 febbraio 2006 alle 21:31
questo non è eccesso di attività fiscia?Quote:
stavano sempre fuori a giocare a calcio, andare in bici, a conoscere gente, a fare attivita fisica in generale e magari giocavano un' oretta prima di cena
voglio dire ognuno fa quello che gli pare col proprio tempo libero. Non vedo come il favorire i videogiochi rispetto al calcetto o alla bicicletta possa danneggiare in qualche modo... al massimo si avrà una muscolatura più debole...
Una vita sociale (nel senso di amicizie) virtuale vale meno di una "reale"? Oppure semplicemente perchè è meno usuale la reputiamo peggiore?
non si ha una muscolatura più debole. Hai danni alla vista, ricevi radiazioni prodotte dal monitor, e la sedentarietà cause malattie gravi all' apparato cardiaco.
Per quanto riguarda socializzare con persone (vedi ad esempio le ragazze) certo, preferisco di gran lunga quelle REALI a quelle virtuali.
Conosco la ragazza, la vedo, la odoro, la posso toccare e anche portarmela a casa. Via internet puoi beccare il maschio che ti fa lo scherzo o corteggiare mesi una che ti racconta un sacco di balle che si descrive come alta bionda, magra e poi ti trovi un lavandino con le gambe.
E non tralasciamo il fatto che molto spesso, su internet, non siamo noi stessi.
Per i danni che i videogiochi arrecano ti incollo qui alcuni passi di un articolo
"Gli instancabili giocatori non sanno, però, che l'eccessiva dedizione ai videogames può arrecare gravi danni alla salute.
E stato accertato, infatti, che il consumo ripetuto e prolungato dei videogioco chi può provocare attacchi epilettici in persone ipersensibili alla luce e soprattutto ai flash. Sono 121 i casi riscontrati finora in Giappone..."
"Ma, oltre ai danni di tipo organico, il contatto prolungato con la realtà di questi gadget può indurre gravi problemi psicologici, soprattutto nei giocatori in tenera età..."
" Diventare abili significa acquistare una reattività esclusivamente meccanica, e raggiungere tempi di reazione sempre più brevi. Compiendo azioni fine a se stesse, il giocatore rischia di annullare il confine tra immaginazione e realtà giungendo talvolta a pericolose forme di estraniazione in cui tutto, anche la violenza, viene percepito in modo irreale"
Caro mio, stare ore,ed ore qui davanti fa male, PUNTO! E questa non è una congettura mia ma un dato di fatto scientificamente provato.Se poi tu vuoi stare 24h al gg davanti a wow o a qualche altro mmorpg, sei libero di farlo come sei libero di drogarti.Questo però, ne' ti giustifica ne' prova che e i videogames e la chat, siano salutari o paragonabili alla vita reale.
Chi, nonostante tutto quello che si è detto, pensa ancora che non sia vero, mi ricorda quelli che si fumano la marjiuna (che è scientificamente provato che causa danni) che insistono nel dire che fa bene e chi dice che fa male è più stupido...MAH! Contenti loro!
Bye Bye
Permessi di Scrittura
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