Elvin ha scritto ven, 05 marzo 2004 alle 16:22
maxpay ha scritto ven, 05 marzo 2004 alle 15:32
hai ragione. però a questo punto la domanda è legittima, perlomeno quando capitano casi simili.
e poi una domanda....ma se ci sono misure di sicurezza come queste nei confronti di redattori...dobbiamo pensare che almeno una volta si sia verificato il fattaccio?
Nel lontano ottobre del 2000, quando entrai in reda per il colloquio di lavoro in cui ti giochi tutta la cultura videoludica di una vita, il glorioso Alex rossetto, dopo dieci minuti di chicchiere assortite mi disse:
"Per il primo resident evil , capcom mandò in america un codice review a un noto giornalista videoludico, il quale ci giocò, lo recensì, e pensò bene di farne una copia per un amico di singapore.
Dopo sette mesi (e migliaia di copie) una copia dello stesso tornò nelle mani di capcom che controllò il codice, alzò il telefono fece partire una causa legale che terminò con il licenziamento del giornalista e una condanna a risarcire a Capcom 4 milioni di dollari...."
no dico
Q U A T T R O M I L I O N I D I D O L L A R I
da allora gira voce che il poveraccio sia stato venduto come schiavo agli studi di programmazione per capcom da usare come modello umano per realizzare gli zombie di resident evil...