Perchè esiste un segnale per dare la precedenza, ma non esiste un segnale che indica a chi l'ha, di avere la precedenza?
Perchè esiste un segnale per dare la precedenza, ma non esiste un segnale che indica a chi l'ha, di avere la precedenza?
Perché darla è un dovere, ma averla non è un diritto (la precedenza)
Comunque il segnale che indica il fatto che ci si trovi su strada con diritto di precedenza esiste, è il quadrato bianco col contorno giallo oppure il segnale di intersezione con strada minore che deve darci la precedenza
Però appunto non è presente in tutti gli incroci, e io devo guardare la strada con cui ho l'intersezione, per vedere eventuali suoi stop forse è per evitare che il conducente sia spavaldo, e piuttosto rallenti comunque, all'occorrenza facendo passare il conducente che dall'altra parte non ci dia precedenza (anche se di solito non appena noi rallentiamo, l'altro lo interpreta come un segno di debolezza e passa per primo )
Il segnale ha il quadrato giallo con il controno bianco,non viceversa !
ehm....soffro della rarissima sindrome di siriochan...ehm......che mi fa percepire numerosi colori scambiati fra loro
io trovo che all'estero ci siano diverse cose assolutamente geniali:
in Francia:
- l'indicazione "voi non avete la precedenza" sotto il relativo cartello di precedenza a sinistra a tutti gli ingressi delle rotonde. meglio ricordarlo e scriverlo chiaro.
in Gran Bretagna:
- la pittura a strisce della zona, al centro dell'incrocio, in cui non ci si deve fermare per nessun motivo.
- le scritte "guarda a destra" e "guarda a sinistra" all'inizio dei passaggi pedonali
- le scritte "stay in lane" (mantieni la corsia) nelle zone dove potenzialmente può formarsi una coda, per ricordare agli automobilisti l'inutilità di spostarsi nella corsia in moto in quel momento.
Credo che qui se ne sbatterebbero tutti, un po' come per le strisce pedonali e le isole di traffico utilizzate come parcheggi
siriochan ha scritto mer, 30 agosto 2006 alle 21:18
Credo che qui se ne sbatterebbero tutti, un po' come per le strisce pedonali e le isole di traffico utilizzate come parcheggi
Ogni popolo ha la segnaletica che si merita
e io ricordo anche la segnaletica vicino alle scale mobili nelle metropolitane: praticamente indicava a quelli che stavano fermi di restare a destra,cossichè quelli che andavano di fretta potevano correre tranquillamente a sinistra senza avere il rischio di trovarsi uno davanti.Anche da queste piccole cose capisco la differenza tra noi e il resto d'europa...Quote:
in Gran Bretagna:
- la pittura a strisce della zona, al centro dell'incrocio, in cui non ci si deve fermare per nessun motivo.
- le scritte "guarda a destra" e "guarda a sinistra" all'inizio dei passaggi pedonali
- le scritte "stay in lane" (mantieni la corsia) nelle zone dove potenzialmente può formarsi una coda, per ricordare agli automobilisti l'inutilità di spostarsi nella corsia in moto in quel momento.
Certo che esiste.Orice ha scritto mer, 30 agosto 2006 alle 20:11
Perchè esiste un segnale per dare la precedenza, ma non esiste un segnale che indica a chi l'ha, di avere la precedenza?
Quel rombo giallo bordato di bianco, che si vede però raramente, è il segnale che indica la strada sulla quale i veicoli hanno precedenza rispetto alle immissioni.
Ma purtroppo non lo caga mai nessuno e quindi sono in molti a perdere cotanto privilegio.
Sai che bello? "Ehi! mi sei entrato nella portiera! "
"si, ma io, caro mio, avevo la precedenza "
Il cartello che indica di stare a destra sulle scale mobili c'è anche nella metropolitana di Milano, vehVincenzo86 ha scritto gio, 31 agosto 2006 alle 01:21
siriochan ha scritto mer, 30 agosto 2006 alle 21:18
Credo che qui se ne sbatterebbero tutti, un po' come per le strisce pedonali e le isole di traffico utilizzate come parcheggi
Ogni popolo ha la segnaletica che si merita
e io ricordo anche la segnaletica vicino alle scale mobili nelle metropolitane: praticamente indicava a quelli che stavano fermi di restare a destra,cossichè quelli che andavano di fretta potevano correre tranquillamente a sinistra senza avere il rischio di trovarsi uno davanti.Anche da queste piccole cose capisco la differenza tra noi e il resto d'europa...Quote:
in Gran Bretagna:
- la pittura a strisce della zona, al centro dell'incrocio, in cui non ci si deve fermare per nessun motivo.
- le scritte "guarda a destra" e "guarda a sinistra" all'inizio dei passaggi pedonali
- le scritte "stay in lane" (mantieni la corsia) nelle zone dove potenzialmente può formarsi una coda, per ricordare agli automobilisti l'inutilità di spostarsi nella corsia in moto in quel momento.
A dire il vero anche a Milano ci sono i cartelli "tenere la destra"Vincenzo86 ha scritto gio, 31 agosto 2006 alle 01:21
he la segnaletica vicino alle scale mobili nelle metropolitane: praticamente indicava a quelli che stavano fermi di restare a destra,cossichè quelli che andavano di fretta potevano correre tranquillamente a sinistra senza avere il rischio di trovarsi uno davanti.Anche da queste piccole cose capisco la differenza tra noi e il resto d'europa...
I segnali più belli li ho visti a Budapest. Certi cartelli sembravano dipinti a mano, talmente erano curati i particolari.
Sììììì, gran differenzona fondamentale questa!!! basta italia di merda, trasferiamoci dove ci sono i cartelli di tenere la destra sulle scale mobili, evviva la civiltà!Vincenzo86 ha scritto gio, 31 agosto 2006 alle 01:21
siriochan ha scritto mer, 30 agosto 2006 alle 21:18
Credo che qui se ne sbatterebbero tutti, un po' come per le strisce pedonali e le isole di traffico utilizzate come parcheggi
Ogni popolo ha la segnaletica che si merita
e io ricordo anche la segnaletica vicino alle scale mobili nelle metropolitane: praticamente indicava a quelli che stavano fermi di restare a destra,cossichè quelli che andavano di fretta potevano correre tranquillamente a sinistra senza avere il rischio di trovarsi uno davanti.Anche da queste piccole cose capisco la differenza tra noi e il resto d'europa...Quote:
in Gran Bretagna:
- la pittura a strisce della zona, al centro dell'incrocio, in cui non ci si deve fermare per nessun motivo.
- le scritte "guarda a destra" e "guarda a sinistra" all'inizio dei passaggi pedonali
- le scritte "stay in lane" (mantieni la corsia) nelle zone dove potenzialmente può formarsi una coda, per ricordare agli automobilisti l'inutilità di spostarsi nella corsia in moto in quel momento.
Ah, ma ci sono pure da noi?
Per cortesia, quando dovete spalare fango, siate almeno un po' più creativi.
io avrei detto il contrariosiriochan ha scritto mer, 30 agosto 2006 alle 20:34
averla non è un diritto (la precedenza)
nel senso che tu hai la precedenza (come fosse un tuo diritto ) finchè non trovi una segnalazione che ti impone di darla (uno stop, un semaforo, un passaggio pedonale, un senso unico alternato ecc...)
per cui alla fine un segnale che ti dice "hai la precedenza" sarebbe ridondante, e forse è proprio per questo motivo che il famoso quadrato giallo/bianco è così poco usato
Beh no, intendevo che quando si ha diritto di precedenza, non bisogna comunque passare spavaldi, ma assicurarsi che dall'altra parte il conducente ce la conceda E comunque non è vero che ho precedenza salvo diversa segnalazione, perché appunto ad un incrocio in cui non ho segnale di diritto di precedenza, non posso sapere a priori se la strada alla mia destra ha il segnale di dar precedenza (e allora ce l'ho), oppure no (e allora la precedenza è sua)
Non vengon messi perché bisogna comunque esser cauti, ma sarebbero molto comodi
mmmsiriochan ha scritto gio, 31 agosto 2006 alle 14:06
E comunque non è vero che ho precedenza salvo diversa segnalazione, perché appunto ad un incrocio in cui non ho segnale di diritto di precedenza, non posso sapere a priori se la strada alla mia destra ha il segnale di dar precedenza (e allora ce l'ho), oppure no (e allora la precedenza è sua)
se ti riferisci ai casi in cui le strade che si incrociano hanno la stessa precedenza (e quindi si ricorre alla regola della destra), direi che ormai sono situazioni rarissime e per lo più segnate dall'apposito cartello con la X nera (che viene posizionato su tutti i rami dell'incrocio)
Nessuno ha pensato che è così raro per il semplice motivo che l'ordine di precedenza agli incroci, salvo STOP e DARE PRECEDENZA espliciti, cambiano in base a quante auto sono in arrivo, da dove, se ci sono tram...secondo la regola della precedenza a destra?
Che fanno mettono un segnale fisso dove l'ordine di precedenza è variabile?
Beh io non parlo di incroci fra dozzine di strade, ma fra due strade in città, magari fra due strade di quartiere di cui una a maggior scorrimento, mentre l'altra è lievemente importante, e quest'ultima ha il segnale di dar precedenza....sull'altra strada, si dovrebbe dar precedenza solo in caso di svolta a sinistra, e ai veicoli provenienti in senso contrario, e quindi NON a destra....in fondo, ci vorrebbe una segnalazione solo per dire "avete diritto di rpecedenza dai veicoli provenienti da destra" e non sempre mi pare ci sia
Ma che lamba che sono: esempio idiota, proprio sotto casa. La via dove abito, e tutte le sue parallele, danno su una strada più larga; in ognuna di queste viuzze c'è giustamente la segnaletica orizzontale e verticale di dar precedenza, mentre dall'altra via, se si viaggia nella corsia che va verso via Inganni non c'è modo di sapere se occorre dar precedenza a ognuna delle stradine che stanno a destra oppure no certo, son più piccole, ma dalla condotta dei conducenti non lo siintuisce, visto che arrivano sempre a velocità folli