DISPONIBILE AVERNUM 4 PER WINDOWS!

[.Commodo.]

Finalmente, dopo tanta attesa, il 4° episodio della saga che ha reso famosa la Spiderweb è disponibile per noi pcisti
Disponibile, come sempre, un grande demo per gustare appieno le potenzialità del prodotto: http://www.avernum.com/avernum4/index.ht ml

[.Commodo.]

Sempre uno splendido gioco, Avernum. Una grande, grandissima libertà di azione sposata ad una eccellente varietà di situazioni ne fanno un capolavoro. Tra le particolarità, in questo 4° episodio vi è un evidente tributo ad Ultima IV. Posterò in seguito altre impressioni.

[NoSf3rA†U]

...Zio Commodo è anche in ITALIANO???


Comunque nell'attesa di Oblivion ci giochero anche in inglese,tanto piu o meno si capisce cosa si deve fare e come avanzare

[ZeAvIs]

Ma chi lo ferma più al signor Vogel?

Bella lì, questo fine settimana mi gioco la demo, la prossima ricarco la postepay e scatta l'acquisto.

[Darkless]

Chissa' quando si decideranno a rinnovare la grafica 2D, i portrait dei personaggi son quasi inguardabili e sons empre quelli dal primo avernum.

[Torquemada]

In effetti, senza nulla togliere alla qualità e complessità dei prodotti, procurarsi un grafico un tantinello più talentuoso male non potrebbe fargli.

[.Commodo.]

@ NoSf3rAtU Alt, nipote! Guarda che tutti i giochi Spiderweb, ed Avernum 4 non fa eccezione, hanno montagne di inglese. Non solo nei dialoghi, ma soprattutto nelle splendide descrizioni, imho vero punto forte del gioco.

Quanto al discorso grafica, permettetemi di dissentire per il seguente motivo. Ciò che personalmente amo alla follia (ma proprio alla follia) in questi giochi è la loro straordinaria capacità di far immedesimare il giocatore nei protagonisti della avventura e di farlo calare nel racconto. Ciò avviene per un motivo semplice semplice, ossia che la grafica è così povera da non consentire praticamente nessuna differenziazione degli scenari. A questa apparente lacuna il gioco supplisce con una grande quantità di testo: splendide descrizioni di gigantesche caverne, pianure desolate, castelli inesplorati, fiumi sotterranei, come pure raffinati profili psicologici di moltissimi ncp, ritratti nei loro sentimenti più differenti. Perfino gli improvvisi cambiamenti della trama, anzichè con delle cut scenes, come adesso va di moda, vengono narrati come se stessimo leggendo un libro.
Ed è proprio per questo che la fantasia del giocatore può sbizzarrirsi, creando il mondo di Avernum secondo i desideri e le ambizioni della propria mente. Giocare ad Avernum è paragonabile ad affrontare una avventura grafico-testuale, e grazie a tale peculiarità è una esperienza unica nel suo genere.
E' per questo che la grafica non dovrebbe essere cambiata: perchè si rischierebbe di snaturare l'essenza del gioco.
Ed è per questo che, almeno per me, da questo punto di vista non ci saranno Morrowind od Oblivion che tengano: di fronte alla fantasia del giocatore, anche la più straordinaria meraviglia grafica deve cedere il passo.

[Darkless]

Guarda che non parlavo della grafica del gioco ma di tutti gli altri aspetti di contorno (portraits in primis, interfaccia, schermate varie di statistiche e descrizioni) che se fossero piu' curate male di certo non farebbero al gioco.

[.Commodo.]

Parlavi di grafica 2D e pensavo di riferissi a quella del gioco in sè e per sè. Comunque, effettivamente un restyling non potrebbe che giovare. In ogni caso, qualche piccolo ritocco è presente, tipo una comoda mappa di Avernum, consultabile in game, che rende più agevoli gli spostamenti ed evita il rischio di smarrirsi, cosa che nei precedenti episodi era all'ordine del giorno.

[.Commodo.]

Decisamente convincente anche questo 4° capitolo della saga. La trama si sviluppa in modo graduale, ma interessante e vario. Molto buona, anzi ottima l'idea di implementare la comodissima mappa in game. Buono l'uso delle skills non relative al combattimento nelle varie situazioni di gioco (nature lore, arcane lore, tools ability ecc. ecc.). Quest numerosissime, anche se per ora un pò troppo orientate verso la semplice uccisione o il recupero di un oggetto/persona. Belli i numerosissimi dialoghi ed ancor di più le descrizioni degli scenari, molto evocative. Rimane insuperabile l'accoppiata vincente libertà d'azione/varietà: Avernum 4, come i suoi predecessori, garantisce la possibilità di vagare con assoluta libertà per la sterminata mappa di gioco unita ad una continua introduzione di elementi di novità, quali nuove quest, scoperta di npc, zone segrete ecc. ecc. Ecco perchè, sotto questo punto di vista questo gioco è decisamente superiore a Morrowind, il quale ad una grande libertà di azione non accoppiava certo altrettanta varietà nelle situazioni e negli scenari, spesso terribilmente ripetitivi.

[Finrod Felagund]

.Commodo. ha scritto dom, 05 marzo 2006 alle 08:13

Ed è per questo che, almeno per me, da questo punto di vista non ci saranno Morrowind od Oblivion che tengano: di fronte alla fantasia del giocatore, anche la più straordinaria meraviglia grafica deve cedere il passo.

Se devo immedesimarmi nel gioco leggendo delle descrizioni degli ambienti allora faccio prima a leggere un buon libro Fantasy. Il videogioco deve mostrare l'ambiente non descriverlo.

[Darkless]

Finrod Felagund ha scritto ven, 10 marzo 2006 alle 09:24

.Commodo. ha scritto dom, 05 marzo 2006 alle 08:13

Ed è per questo che, almeno per me, da questo punto di vista non ci saranno Morrowind od Oblivion che tengano: di fronte alla fantasia del giocatore, anche la più straordinaria meraviglia grafica deve cedere il passo.

Se devo immedesimarmi nel gioco leggendo delle descrizioni degli ambienti allora faccio prima a leggere un buon libro Fantasy. Il videogioco deve mostrare l'ambiente non descriverlo.

Non e' detto, alcune cose sons empre reso meglio da una descrizione che non da un'immagine. La descrizione tra l'altro e' utile per spingere il giocatore a notare determinati elementi.
Per quanto un gioco possa avere una grafica fuori parametro le descrizioni di ambienti e personaggi ci stan sempre bene.
Ricordiamoci inoltre che in gdr la grafica e' un parametro non di primo, non di secondo ma per lo meno di terzo piano.

[Finrod Felagund]

Darkless ha scritto ven, 10 marzo 2006 alle 09:28

Ricordiamoci inoltre che in gdr la grafica e' un parametro non di primo, non di secondo ma per lo meno di terzo piano.

Ci sono tante scelte tra Oblivion e la grafica appena abbozzata di Avernum.

[ZeAvIs]

Finrod Felagund ha scritto ven, 10 marzo 2006 alle 20:15

Darkless ha scritto ven, 10 marzo 2006 alle 09:28

Ricordiamoci inoltre che in gdr la grafica e' un parametro non di primo, non di secondo ma per lo meno di terzo piano.

Ci sono tante scelte tra Oblivion e la grafica appena abbozzata di Avernum.

E quindi? Abbiamo capito che sbavi dietro oblivion e alla grafica fica™. non c'è bisogno che vieni qui in questo thread a fare la predica eh.

Santi numi.

[.Commodo.]

ZeAvIs ha scritto ven, 10 marzo 2006 alle 21:59

Finrod Felagund ha scritto ven, 10 marzo 2006 alle 20:15

Darkless ha scritto ven, 10 marzo 2006 alle 09:28

Ricordiamoci inoltre che in gdr la grafica e' un parametro non di primo, non di secondo ma per lo meno di terzo piano.

Ci sono tante scelte tra Oblivion e la grafica appena abbozzata di Avernum.

E quindi? Abbiamo capito che sbavi dietro oblivion e alla grafica fica™. non c'è bisogno che vieni qui in questo thread a fare la predica eh.

Santi numi.

Diciamo che probabilmente Finrod non ha mai giocato ad una avventura testuale. Comunque, senza voler assumere atteggiamenti snobistici, davvero, come ha detto Darkless, in un rpg la grafica ha una importanza scarsissima. Sinceramente, avvicinarsi ad un piccolo capolavoro di gioco di ruolo come Avernum con la mentalità che traspare dalla tua frase, Finrod, significa non riuscire ad apprezzarne sino in fondo la profondità. Per un rpg la grafica è un accessorio che più accessorio non si può, che ha conquistato una importanza eccessiva solo ultimamente, a causa del tentativo di attrarre le masse al gioco di ruolo tramite lo specchietto delle allodole rappresentato da un motore grafico pompato.

[Pozz]

allora, ammetto la mia niubaggine:
mai sentito sto avernum.

ho guardato il sito ma non è che spieghi molto..

tipo, è a turni?

sinceramente non riesco a capire cosa abbia di speciale
NOTA:non è un critica, sono solo curioso, anche perchè non ne so nulla a parte il fatto che è un gdr

certo potrei provare la demo ma non è che abbia molto tempo...

[Torquemada]

Beh se trovi il tempo provalo e ti togli ogni dubbio.

Comunque mi sento di dissentire con il discorso "grafica bella sux".
Siamo tutti perfettamente d'accordo sul fatto che quel che conta è ciò che il gioco ha da offrire a livello di gameplay e la qualità della storia, però mi permetto di dire che l'adattarmi al fatot che l'rpg è un genere storicamente povero dal punto di vista tecnico è un fare di necessità virtù, non certo una mia precisa volontà. Personalmente l'idea di giocare di un Ultima VII, un Darklands o un Fallout accompagnati da una tecnologia all'avanguardia mi fa tutt'altro che schifo.
In quanto alla bizzarra (ma non insensata, lo riconosco) teoria dell'illustre Commodo sul fatto che addirittura una grafica PEGGIORE sia un valore aggiunto poiché non distrae dai contenuti... beh, curioso punto di vista, ma non mi sento di condividerlo.
E pregherei di non farmi esempi che raffrontino giochi vuoti ma dalla bella grafica a gloriosi capolavori del passato, perché lo considererei un fastidioso tentativo di travisare volutamente quello di cui sto effettivamente parlando.

[.Commodo.]

Si, io effettivamente ho portato un pò all'accesso il mio discorso, che potrebbe sembrare paradossale, ma rimango legato all'epoca d'oro dei giochi di ruolo, quella dei Darklands, degli Ultima IV, o anche degli Underworld 1 in cui, più che guardare, dovevi immaginare. Comunque, sono assolutamente d'accordo che una bella grafica in un rpg aiuta, eccome; basta che sia rispettosa del suo compito, ossia essere strumentale al gioco in se, e non viceversa, come temo alcuni giocatori dell'ultima ora di rpg pensino.

[ZeAvIs]

Torquemada ha scritto sab, 11 marzo 2006 alle 00:15
Beh se trovi il tempo provalo e ti togli ogni dubbio.

Comunque mi sento di dissentire con il discorso "grafica bella sux".
Siamo tutti perfettamente d'accordo sul fatto che quel che conta è ciò che il gioco ha da offrire a livello di gameplay e la qualità della storia, però mi permetto di dire che l'adattarmi al fatot che l'rpg è un genere storicamente povero dal punto di vista tecnico è un fare di necessità virtù, non certo una mia precisa volontà. Personalmente l'idea di giocare di un Ultima VII, un Darklands o un Fallout accompagnati da una tecnologia all'avanguardia mi fa tutt'altro che schifo.
In quanto alla bizzarra (ma non insensata, lo riconosco) teoria dell'illustre Commodo sul fatto che addirittura una grafica PEGGIORE sia un valore aggiunto poiché non distrae dai contenuti... beh, curioso punto di vista, ma non mi sento di condividerlo.
E pregherei di non farmi esempi che raffrontino giochi vuoti ma dalla bella grafica a gloriosi capolavori del passato, perché lo considererei un fastidioso tentativo di travisare volutamente quello di cui sto effettivamente parlando.

Mi sembra scontato che una grafica buona faccia senz'altro piacere, però è anche vero che non è il primo e più importante parametro che (personalmente almeno) vado a guardare in un gdr, anzi... ma ovviamente il simpatico Finrod Felagund (che tra l'altro ha citato Oblivion che manco è uscito ancora - stiamo già a sparare quanto sia figo™? ) ha posto l'accento sull'aspetto grafico manco fosse la cosa più importante di questo pianeta.

Vabbè, alla fine, desgustibus. C'è chi si fa le pippe mentali davanti ad una manciata di poligoni con pixel shader pompato, e chi invece si 'accontenta' di giocare ad un titolo ben confezionato sotto l'aspetto del gameplay in tutte le sue sfacettature.

[Finrod Felagund]

.Commodo. ha scritto sab, 11 marzo 2006 alle 00:29

Comunque, sono assolutamente d'accordo che una bella grafica in un rpg aiuta, eccome; basta che sia rispettosa del suo compito, ossia essere strumentale al gioco in se, e non viceversa, come temo alcuni giocatori dell'ultima ora di rpg pensino.

Io credo che indipendentemente dal genere presentarsi nel 2006 con una grafica del 1990 sia vergognoso per quanto il gameplay dietro possa essere perfetto.

[.Commodo.]

Finrod Felagund ha scritto sab, 11 marzo 2006 alle 08:23

.Commodo. ha scritto sab, 11 marzo 2006 alle 00:29

Comunque, sono assolutamente d'accordo che una bella grafica in un rpg aiuta, eccome; basta che sia rispettosa del suo compito, ossia essere strumentale al gioco in se, e non viceversa, come temo alcuni giocatori dell'ultima ora di rpg pensino.

Io credo che indipendentemente dal genere presentarsi nel 2006 con una grafica del 1990 sia vergognoso per quanto il gameplay dietro possa essere perfetto.

Dio santo, Finrod, Spiderweb è una software house composta di 2 persone! Ma cosa pretendi? A gente come questa, che è ancora disposta a creare un vero hardcore rpg, bisognerebbe intitolare una via, non dirle di vergognarsi. Ma ti rendi conto qual'è il livello medio dei giochi di ruolo che escono ai giorni nostri? Sinceramente mi dispiace leggere frasi come le tue, perchè significa davvero che la vita del gioco di ruolo puro sta per spegnersi.

[Finrod Felagund]

.Commodo. ha scritto sab, 11 marzo 2006 alle 08:47

Dio santo, Finrod, Spiderweb è una software house composta di 2 persone! Ma cosa pretendi? A gente come questa, che è ancora disposta a creare un vero hardcore rpg, bisognerebbe intitolare una via, non dirle di vergognarsi. Ma ti rendi conto qual'è il livello medio dei giochi di ruolo che escono ai giorni nostri? Sinceramente mi dispiace leggere frasi come le tue, perchè significa davvero che la vita del gioco di ruolo puro sta per spegnersi.

Io giudico il gioco in maniera obiettiva non rispetto al numero di persone che lo hanno fatto e alla fine risulta una grafica del 1990. Tornando al discorso in generale sugli RPG per quanto l'aspetto visivo possa essere secondario non può comunque essere omesso totalmente perchè faccio prima a leggermi un libro allora. Inoltre non ho mai detto che un rpg debba avere la grafica di Oblivion ma nel 2006 almeno una paragonabile a quella del glorioso Infinity Engine si.

[Darkless]

Torquemada ha scritto sab, 11 marzo 2006 alle 00:15
Beh se trovi il tempo provalo e ti togli ogni dubbio.

Comunque mi sento di dissentire con il discorso "grafica bella sux".
Personalmente l'idea di giocare di un Ultima VII, un Darklands o un Fallout accompagnati da una tecnologia all'avanguardia mi fa tutt'altro che schifo.

Non fa schifo manco a me se e' per quello, il discorso semmai va fatto in senso opposto ossia che una grafica datata non sminuisce nemmeno oggi un Ultima 7 o un fallout.

[Darkless]

Finrod Felagund ha scritto sab, 11 marzo 2006 alle 09:53

Io giudico il gioco in maniera obiettiva non rispetto al numero di persone che lo hanno fatto e alla fine risulta una grafica del 1990. Tornando al discorso in generale sugli RPG per quanto l'aspetto visivo possa essere secondario non può comunque essere omesso totalmente perchè faccio prima a leggermi un libro allora. Inoltre non ho mai detto che un rpg debba avere la grafica di Oblivion ma nel 2006 almeno una paragonabile a quella del glorioso Infinity Engine si.

Tieni presente che le produzioni spiderweb son qualcosa di poco piu' che amatoriale ein quanto tali van giudicate, non puoi certo applicarvi gli stessi metri di giudizio di produzioni milionarie.

Per quanto riguarda la grafica per quanto bella trovo che le descrizioni di npc ed abbienti siano cmq una cosa complementare che aggiunge qlcs in + che con al grafica pura non si riesce a dare. Puoi far soffermare il giocatore sud ettagli che altrimenti nn noterebbe, decrivere cose che cmq con al grafic anon si riuscirebbe ad esprimere e soprattutto farebbero soffermare di piu' il giocatore a gustarsi le scene e a frenare la chiamiamola "velocità" del gioco che la grafica realistica paradossalmente incrementa non poco dando l'ide aal giocatore di poter vedere tutto a colpo d'occhio.

[Finrod Felagund]

Darkless ha scritto sab, 11 marzo 2006 alle 10:48

Puoi far soffermare il giocatore sud ettagli che altrimenti nn noterebbe, decrivere cose che cmq con al grafic anon si riuscirebbe ad esprimere e soprattutto farebbero soffermare di piu' il giocatore a gustarsi le scene e a frenare la chiamiamola "velocità" del gioco che la grafica realistica paradossalmente incrementa non poco dando l'ide aal giocatore di poter vedere tutto a colpo d'occhio.

Non credo che con una grafica realistica si perda il gusto dei dettagli. Ad esempio in Gothic o in Morrowind mi soffermavo spesso ad osservare un bel paesaggio come un castello illuminato di notte visto da lontano.