Quel qualcosa in più
Magari sarà un mia sensazione,ma le avventure grafiche sè ben fatte ti lasciano un qualcosa in più una volta concluse,delle sensazioni che magari altri generi non ti fanno provare.Perchè veramente certe ambientazioni,certe colonne sonore,si possono ritrovare soltanto in un avventura grafica. Per questo che ultimamente ho voglia di giocare qualche buona(e magari vecchia) avventura.
Cosa nè pensate?
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Completamente d'accordo a metà. I "grandi giochi" ti lasciano qualcosa in più, per quel che mi riguarda, la caratteristica più importante è la trama. Le avventure grafiche basano gran parte del loro successo sulla trama, quindi, anche da me, sono molto apprezzate.
Recentemente ho giocato Runaway 2 e comprato Runaway 3: penso sia un buon prodotto che mi ha appassionato e divertito.
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Mi tratterrò sul fatto di Runaway, dopo tutto le sensazioni sono soggetive, ma è vero il discorso! Secondo me il genere delle avventure grafiche è principalmente un genere di "atmosfera" tanto che lo considero quasi un parametro da aggiungere ai soliti enigmi/grafica/interfaccia/trama. Molte volte mi è capitato di finire avventure e sentire una sorta di vuoto, una sensazione strana in bilico tra la nostalgia, l'eccitazione e la commozione (e non prendetemi per scemo però!). Confesso però di avere sentito qualcosa di simile anche con altri giochi al di fuori del genere come Shenmue o il primo Half Life! Però per le avventure grafiche è più comune. Di recente mi è capitato con Lost Crown e Tales of Monkey Island (che guardacaso considero tra le migliori avventure degli anni 2000).
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Consiglio a tutti quelli che vogliono provare emozioni di questo genere e portata di giocarsi Syberia, Amerzone o ParadiseOriginariamente Scritto da NEO-GEO
Giochi secondo mè immortali da questo punto di vista!
...oppure di trovarsi una ragazza
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Le avventure grafiche sono in assoluto il mio genere preferito, nonostante tutto non credo che siano così superiori ad altri generi, a livello di sensazioni (dipende molto dai gusti, ovviamente, ma ci sono giochi di altri generi che danno un'immersività e delle sensazioni altrettanto forti)
A proposito dei voti citati da NEO-GEO, spesso mi ha lasciato perplessa proprio il fatto che nelle riviste (e non solo) quando si recensiscono le AG e si danno i voti finali si usino gli stessi parametri degli altri generi, grafica/sonoro/longevità e addirittura multiplayer... ma quando mai?(ovviamente nessun voto viene dato a trama/enigmi). E' come se dovessi recensire uno strategico usando come parametri di valutazione appunto: trama/enigmi/atmosfera/dialoghi, infatti in genere i voti dati alle AG nelle riviste sono abbastanza bassi, fatta eccezione per poche elette (ma non si può fare una disanima di una pagina sulla grafica... come se fosse la cosa più importante...)
@AG.Demonlover.... ho sempre ritenuto Sokal abbastanza sopravvalutato, Syberia a parte (e solo il primo). Paradise poi l'ho mollato a metà per i bug assurdi e la trama inconsistente (e no, non chiedermi di trovarmi una ragazza perchè sono fimmina
Come si è detto l'immersività dipende dai gusti. Io amo alla follia giochi come Dark Fall e Scratches (e ovviamente Myst), ma (per esempio) ho riso fino alle lacrime con un Gilbert Goodmate, mi ha emozionato Black Dahlia, mi ha intrigato Dracula Origin... insomma, penso che le avventure grafiche siano spesso ingiustamente sottovalutate, perchè ne esistono di tutti i tipi, con trame favolose, sfide stupende e immersività impagabile.
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Beh il videogioco offre una serie di generi molto diversi tra loro a livello di meccaniche, se vogliamo ragionare e valutare per parametri ogni genere dovrebbe avere i suoi. Una rivista o un sito che si occupa di videogames in generale non puo stilare una lista diparametri sempre diversa, non a caso TGM ha abbandonato da tempo questa formula in modo da uniformare le schede riassuntive e renderle più snelle. Altri siti, magari più specializzati adottano questa soluzione dei parametri proprio perchè valutano i giochi nell'ambito del genere. In ogni caso non credo sia sbagliato accumunare i generi.Le avventure grafiche sono in assoluto il mio genere preferito, nonostante tutto non credo che siano così superiori ad altri generi, a livello di sensazioni (dipende molto dai gusti, ovviamente, ma ci sono giochi di altri generi che danno un'immersività e delle sensazioni altrettanto forti)
A proposito dei voti citati da NEO-GEO, spesso mi ha lasciato perplessa proprio il fatto che nelle riviste (e non solo) quando si recensiscono le AG e si danno i voti finali si usino gli stessi parametri degli altri generi, grafica/sonoro/longevità e addirittura multiplayer... ma quando mai?
Anche secondo me è molto sopravvalutata la saga di Syberia, ma in fondo dipende anche dai gusti personali. Per il resto io ce l'ho la ragazza ma cio non mi impedisce di godere appieno un gioco!@AG.Demonlover.... ho sempre ritenuto Sokal abbastanza sopravvalutato, Syberia a parte (e solo il primo). Paradise poi l'ho mollato a metà per i bug assurdi e la trama inconsistente (e no, non chiedermi di trovarmi una ragazza perchè sono fimmina
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Vi quoto le avventure grafiche andrebbero recensite con un altro metodo che non tenga conto della grafica perchè non è fondamentale. ogni genere comunque riesce a dare diverse emozioni al giocatore,dipende da come ci si sente immersi nel gioco. per questo che ultimamente mi stà venendo voglia di giocare le ag,anche per staccare da altri generi che a lungo rischiano di annoiare.un buon mix diciamo che non fà male
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Beh, però stiamo parlando di riviste *specializzate*. Se la recensione di un videogioco fosse fatta da una qualsiasi altra rivista non mi aspetterei di vedere troppi distinguo, ma se è del settore "videogiochi" si richiede almeno che nello stilare dei parametri di giudizio si facciano delle distinzioni tra i generi. Non ha senso (ovviamente imho) giudicare una AG -e darle un voto finale- usando come parametri grafica, sonoro, multiplayer e non mettere nello schema nè trama nè enigmi, visto che sono l'aspetto fondamentale di questo genere. (Sempre seguendo l'esempio precedente, è come fare una rece di WoW senza considerare il fattore multiplayer). Non mi riferisco a nessuna rivista in particolare, ovviamente, o a nessun recensore. In genere è così, poi ci sono le (giuste) eccezioni.
Faccio un esempio, un Dark Fall aveva preso mediamente 70 da tutte le riviste. Il voto proveniva dalla media fatta sulla *grafica*. Ora, chi ha giocato a Dark Fall sa che la grafica è abbastanza scadente, però è funzionale al gioco (che è la cosa fondamentale). E che Dark Fall, lungi dall'essere un 70 (che nell'ambito delle riviste viene considerato un voto abbastanza scarso) è un piccolo capolavoro.
Ora, chi gioca alle AG queste cose le sa, ma chi si avvicina al genere e valuta i voti pensa di trovarsi di fronte a un prodotto mediocre e magari non prende in considerazione l'acquisto.
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Ma infatti, come dicevo prima, noto che molti stanno abbandonando il sistema a parametri per dedicarsi ad una analisi più in generale del gioco stesso. Se dipendesse da me propenderei per questo tipo di approccio piuttosto che elencare i vari parametri. Quello che dicevo sull'atmosfera era un esempio per far capire meglio cosa intendevo. In realtà molti altri generi di giochi riescono a ricreare un'atmosfera, ma le avventure punta e clicca lo fanno in un modo tutto loro!
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fixed!
...oppure di trovarsi una ragazza a cui piacciano le avventure grafiche!
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