Io ho letto un libretto sulla vita di Walt Disney e sono rimasto così:
Ce ne sono tantissime di cose scioccanti, dalla famiglia in cui lo picchiavano fin da piccolo (da qui l'odio per i genitori, curiosamente assenti nelle sue storie), al suo successo da imprenditore di altri disegnatori (lui non sapeva fare niente e comandava dei veri talenti a bacchetta, sfruttandoli e spesso non pagandoli), fino addirittura al suo ruolo di "inquisitore" di stato sotto il maccartismo (era un anticomunista convinto)
Da allora guardo l'impero Disney con gli stessi occhi con cui vedo la Chiesa Cattolica