Addio al calcio di albertini: milan barcellona

[nead]

Manu1986 ha scritto mar, 14 marzo 2006 alle 01:39

E' stato un perno del Milan x molti anni, ha vinto tutto coi colori rossoneri, non sarà stato un Baresi ma x me una partita d'addio ci sta tutta.

Pienamente d'accordo.

E poi non vedo perchè se un giocatore, per chiudere la carriera, non debba vuoler fare una partita di addio.

[Angelo]

Qunate ne ha fatte Zamorano?

[masp]

Io lo ricordero' sempre come nella partita contro la Nigeria.
Italia - Nigeria. mondiali americani 1994.

Con la pedata nelle palle al giocatore nigeriano durante uno scontro.
Oddio, mi fece malissimo solo a vederla.

[Angelo]

masp ha scritto mar, 14 marzo 2006 alle 10:38

Io lo ricordero' sempre come nella partita contro la Nigeria.
Italia - Nigeria. mondiali americani 1994.

Con la pedata nelle palle al giocatore nigeriano durante uno scontro.
Oddio, mi fece malissimo solo a vederla.

Si fece male al piede?

[Amedeo De Rossi]

nead ha scritto mar, 14 marzo 2006 alle 09:55

Manu1986 ha scritto mar, 14 marzo 2006 alle 01:39

E' stato un perno del Milan x molti anni, ha vinto tutto coi colori rossoneri, non sarà stato un Baresi ma x me una partita d'addio ci sta tutta.

Pienamente d'accordo.

E poi non vedo perchè se un giocatore, per chiudere la carriera, non debba vuoler fare una partita di addio.

ti rendi conto quante partite d'addio bisognerebbe fare ?

[alainpoeta]

AngeloG ha scritto mar, 14 marzo 2006 alle 09:29
E perchè no un triangolare anche con l'atalanta?

Assolutamente no, è stato qui 6 mesi, ha fatto schifo ed appena ha visto che la situazione era difficile è scappato rimangiandosi tutte le belle e false parole dell'estate.
Senza di lui abbiamo giocato molto meglio, non merita certo una partita d'addio.

[nead]

Amedeo De Rossi ha scritto mar, 14 marzo 2006 alle 21:40

nead ha scritto mar, 14 marzo 2006 alle 09:55

Manu1986 ha scritto mar, 14 marzo 2006 alle 01:39

E' stato un perno del Milan x molti anni, ha vinto tutto coi colori rossoneri, non sarà stato un Baresi ma x me una partita d'addio ci sta tutta.

Pienamente d'accordo.

E poi non vedo perchè se un giocatore, per chiudere la carriera, non debba vuoler fare una partita di addio.

ti rendi conto quante partite d'addio bisognerebbe fare ?

E qual'è il problema se uno trova i giocatori disposti a farla questa partita? (non è che tutte le partite d'addio che sono state fatte le hanno trasmesse in televisione)

[Angelo]

Ma poi sono decisamente più goduriose di quelle ufficiali

Eppoi stasera ci sarà il trio olandese

[Kivan]

Crazy Diamond ha scritto lun, 13 marzo 2006 alle 23:56
una partita di addio per ALBERTINI?!?!?
tra un pò la chiederà anche Sconziano e Ambrosetti...

Oppure Tacchinardi...
Albertini è stato un giocatore mediocre che ha saputo soltanto sfruttare l'occasione di giocare in una buona squadra.

[abbath]

Chi parla male di albertini evidentemente è troppo giovane per ricordarselo o semplicemente nutre qualche malcelata antipatia (non a caso gli interventi più fuoriluogo li ha fatti un interista e un romanista... ma pensa!). a parte che dovete trovarmi un altro giocatore, attualmente, che abbia vinto quanto ha vinto Albertini (e dire Maldini e Costacurta non vale ) sia in italia che in campo internazionale. a parte che nel suo ruolo (che poi era l'eredità di Ancelotti, mica uno qualsiasi) mi dovete trovare un italiano altrettanto forte (ma sopattutto completo) negli ultimi dieci anni. insomma, a parte l'innegabile, bisognerebbe pensare che Albertini è stato un pilastro di quella che tutto il mondo (tranne voi forse, per i motivi di cui sopra) ricorda come la squadra degli Invincibili, e se fai parte di quegli undici, ti sei già guadagnato il diritto sacrosanto di celebrare una partita d'addio circondato dai tuoi compagni di squadra, per altro tutti campioni al pari suo. che poi non è un dovere, se la vuoi fare la fai, altrimenti passi direttamente a fare le pubblicità di MySky come Vialli). al mian c'è questa abitudine, ma non è che la devono fare tutti. all'inter l'ultimo "addio celebre" l'han fatto quando ha smesso di giocare Corso, vedi un po'... (okok questa era gratuita, scusate ^^)
d'altronde, dall'alto della vostra obbiettività, è indice di mediocrità esordire nel Milan di Sacchi (mi chiedo se c'è qualcuno che l'ha mai visto giocare, quel milan) a 17 anni 17.
Com'è indice di mediocrità trovarsi tra i primi dieci (correggetemi se sbaglio) giocatori DI SEMPRE in quanto a presenze con la nazionale italiana. va bene essere tifosi, ma stravolgere la realtà o dimenticarsi l'indimenticabile...

che poi negli utlimi anni al milan avesse creato qualche problema (si sapeva che non fosse particolarmente inline ad accettare la panchina) e che se ne sia andato un po' acidamente, finendo -malamente- a bergamo e poi alla lazio, possiamo anche essere d'accordo. ma al barcellona ha fatto bene, tant'è che dopo una parentesi se lo sono ripresi (per non farlo giocare ... anche se risulta che l'anno scorso ha vinto la liga hihihi)

[masp]

AngeloG ha scritto mar, 14 marzo 2006 alle 10:43

masp ha scritto mar, 14 marzo 2006 alle 10:38

Io lo ricordero' sempre come nella partita contro la Nigeria.
Italia - Nigeria. mondiali americani 1994.

Con la pedata nelle palle al giocatore nigeriano durante uno scontro.
Oddio, mi fece malissimo solo a vederla.

Si fece male al piede?

A be.
Lo scontro a raccontarlo dice poco, a vederlo invece fu spettacolare.
Ai presente quando vai per prendere la palla con la gamba alzata al limite del
fallo a 'gamba tesa', ecco fai conto che il giocatore della nigeria salto' verso la palla,
il demetrio allungo il piede tanto quanto basta e con la punta prese pieno il pacco del
giocatore avversario.
Lui subito in piedi e l'altro a rigirarsi per terra.

[Angelo]

masp ha scritto mer, 15 marzo 2006 alle 12:47

AngeloG ha scritto mar, 14 marzo 2006 alle 10:43

masp ha scritto mar, 14 marzo 2006 alle 10:38

Io lo ricordero' sempre come nella partita contro la Nigeria.
Italia - Nigeria. mondiali americani 1994.

Con la pedata nelle palle al giocatore nigeriano durante uno scontro.
Oddio, mi fece malissimo solo a vederla.

Si fece male al piede?

A be.
Lo scontro a raccontarlo dice poco, a vederlo invece fu spettacolare.
Ai presente quando vai per prendere la palla con la gamba alzata al limite del
fallo a 'gamba tesa', ecco fai conto che il giocatore della nigeria salto' verso la palla,
il demetrio allungo il piede tanto quanto basta e con la punta prese pieno il pacco del
giocatore avversario.
Lui subito in piedi e l'altro a rigirarsi per terra.

Ahia

[Manu]

abbath ha scritto mer, 15 marzo 2006 alle 12:43
Chi parla male di albertini evidentemente è troppo giovane per ricordarselo o semplicemente nutre qualche malcelata antipatia (non a caso gli interventi più fuoriluogo li ha fatti un interista e un romanista... ma pensa!). a parte che dovete trovarmi un altro giocatore, attualmente, che abbia vinto quanto ha vinto Albertini (e dire Maldini e Costacurta non vale ) sia in italia che in campo internazionale. a parte che nel suo ruolo (che poi era l'eredità di Ancelotti, mica uno qualsiasi) mi dovete trovare un italiano altrettanto forte (ma sopattutto completo) negli ultimi dieci anni. insomma, a parte l'innegabile, bisognerebbe pensare che Albertini è stato un pilastro di quella che tutto il mondo (tranne voi forse, per i motivi di cui sopra) ricorda come la squadra degli Invincibili, e se fai parte di quegli undici, ti sei già guadagnato il diritto sacrosanto di celebrare una partita d'addio circondato dai tuoi compagni di squadra, per altro tutti campioni al pari suo. che poi non è un dovere, se la vuoi fare la fai, altrimenti passi direttamente a fare le pubblicità di MySky come Vialli). al mian c'è questa abitudine, ma non è che la devono fare tutti. all'inter l'ultimo "addio celebre" l'han fatto quando ha smesso di giocare Corso, vedi un po'... (okok questa era gratuita, scusate ^^)
d'altronde, dall'alto della vostra obbiettività, è indice di mediocrità esordire nel Milan di Sacchi (mi chiedo se c'è qualcuno che l'ha mai visto giocare, quel milan) a 17 anni 17.
Com'è indice di mediocrità trovarsi tra i primi dieci (correggetemi se sbaglio) giocatori DI SEMPRE in quanto a presenze con la nazionale italiana. va bene essere tifosi, ma stravolgere la realtà o dimenticarsi l'indimenticabile...

che poi negli utlimi anni al milan avesse creato qualche problema (si sapeva che non fosse particolarmente inline ad accettare la panchina) e che se ne sia andato un po' acidamente, finendo -malamente- a bergamo e poi alla lazio, possiamo anche essere d'accordo. ma al barcellona ha fatto bene, tant'è che dopo una parentesi se lo sono ripresi (per non farlo giocare ... anche se risulta che l'anno scorso ha vinto la liga hihihi)

Chissà cosa rispondono gli invidiosi adesso

[Camus]

abbath ha scritto mer, 15 marzo 2006 alle 12:43

io mi ricordo cosa chiese Max Reynayud a Maldini o Baresi alla presentazione di un fifa

[Oh no,ancora un altro RTS]

camus83 ha scritto mer, 15 marzo 2006 alle 15:03

abbath ha scritto mer, 15 marzo 2006 alle 12:43

io mi ricordo cosa chiese Max Reynayud a Maldini o Baresi alla presentazione di un fifa

col senno di poi aveva ragione il grande Max.
quante stagioni fallimentari avrà inanellato "il grande" albertini ?

[Ash'84]

Il mio rosicometro sta rilevando punte altissime

[Camus]

Ash'84 ha scritto mer, 15 marzo 2006 alle 16:42
Il mio rosicometro sta rilevando punte altissime

Naaaaaaa il tuo rosicometro entra in funzione quando invidio kakà o sheva al milan non quando dà l'addio al calcio giocato uno come albertini

[tomlovin]

Personalmente non ho mai apprezzato granchè Albertini, sarà perchè per me il centrocampista é prima di tutto un costruttore di gioco e solo in seconda battuta un difensore aggiunto.
Di Albertini ricordo semplicemente una certa solidità: era un giocatore completo nel senso che non eccelleva in quasi niente (tiro in porta a parte) e non perchè facesse bene tutto.
Non stiamo mica parlando di Rijkaard.
Ok, tutto quel che dice Abbath é vero: ha vinto tanto, ha fatto parte del grande Milan, ecc...ma a 'sto punto si potrebbero dire le stesse cose di Tassotti, Evani, Massaro, Simone ed altri ancora, tutta gente che in quel Milan ci ha passato un sacco di anni.
Non é che siccome si gioca in una grande squadra si é grandi, il giocatore va valutato SINGOLARMENTE.

Aggiungo che ho un ricordo decisamente NEGATIVO di Albertini in Nazionale: le sue presenze si inseriscono completamente nel periodo (che ora pare finito, sperèm) dell'Italia priva di idee e gioco. Sia che Albertini giocasse con Dino Baggio che con Di Biagio che con Tommasi.
E mi sa tanto che se non fosse stato del Milan di presenze ne avrebbe fatte mooooooooolte meno...

D'altronde se era così forte come vi spiegate che sia stato scaricato dal Milan poco dopo i 30 anni (32, se non ricordo male)?
Un fulmine di guerra non é mai stato, quindi non é certo perchè le sue prestazioni atletiche fossero calate di brutto.

[Ash'84]

Albertini è stato semplicemente un grande centrocampista, molto forte senza essere un fenomeno.
Diciamo che siamo li li con emerson

[Angels]

Ash'84 ha scritto mer, 15 marzo 2006 alle 19:55
Albertini è stato semplicemente un grande centrocampista, molto forte senza essere un fenomeno.
Diciamo che siamo li li con emerson

[Sea-gull]

tomlovin ha scritto mer, 15 marzo 2006 alle 19:13

D'altronde se era così forte come vi spiegate che sia stato scaricato dal Milan poco dopo i 30 anni (32, se non ricordo male)?
Un fulmine di guerra non é mai stato, quindi non é certo perchè le sue prestazioni atletiche fossero calate di brutto.

Beh vabbeh, Henry è stato dopo i 26 mi pare.

[Deus]

Angels ha scritto mer, 15 marzo 2006 alle 20:15

Ash'84 ha scritto mer, 15 marzo 2006 alle 19:55
Albertini è stato semplicemente un grande centrocampista, molto forte senza essere un fenomeno.
Diciamo che siamo li li con emerson

Vabbè Ash, qui l'hai sparata un pò grossa eh E la dico da tifoso inter-partes

[Jimmy]

Ash'84 ha scritto mer, 15 marzo 2006 alle 19:55
Albertini è stato semplicemente un grande centrocampista, molto forte senza essere un fenomeno.
Diciamo che siamo li li con emerson

C'è qualcosa che non va nell'argomentazione, visto che Emerson è, a tutti gli effetti, un fenomeno nel suo ruolo.

[uccio]

Ash'84 ha scritto mer, 15 marzo 2006 alle 19:55
Albertini è stato semplicemente un grande centrocampista, molto forte senza essere un fenomeno.
Diciamo che siamo li li con emerson

Anche per me hai sparato un pò alto Ash.
Il metronomo Demetrio, nei suoi anni migliori, era sicuramente un ottimo centrocampista difensivo, piedi buoni, bel tiro, tatticamente indispensabile, ma nient'altro.

Emerson è un semidio nel suo ruolo, sa segnare, sa tirare, sa lanciare, è forte anche di testa, ha fiato e corsa, ha anche una ottima tecnica, è ipercontinuo e sa anche difendere egregiamente, oltre ad essere anche lui tatticamente imprescindibile per gli schemi di Capello.

[nemesis69]

Bah paparesta