Beh, una cosa è sicura, se è vero sicuramente presto o tardi ce ne accorgeremo.
Beh, una cosa è sicura, se è vero sicuramente presto o tardi ce ne accorgeremo.
Ma hai scritto a Vox ?skywolf ha scritto mer, 15 marzo 2006 alle 13:51
Risposta del mio amico
Quote:
temperature cussì alte le se misura con metodi spettrometrici, come righe de emeissione dei elementi che forma el plasma
ho dato una letta all'articolo, ma mi sembra ancora piuttosto generico per poter capire come hanno fatto, soprattutto parchè no i capise gnanca lori.
2 miliardi de gradi xe circa 200keV che xe un fottio e che no xe mai stato raggiunto il problema de sto sistema xe che el xe ditruttivo, nel senso che te devi assumere 100 tessitrici siciliane (probabilmente dottorande in fisica) per intercciare el filo de tungsteno o acciaio e dopo dissolvarlo in pochi ns se non sbaglio Resta quindi da capire:
- che casso xe successo (e questo rappresenta il nocciolo)
- se si può trovare un metodo per produrre con continuità un'energia simile. Altrimenti xe pol pensarla come na bomba H: a esplode, a te da energia ma par pochi istanti.....
- dopo aver capio queo che xe successo, capir se se poe trovare altre applicazioni senza e tessitrici siciliane
e quindi, va in malora ti e i to bosoni
So che non aggiunge molto a quanto e' gia' scritto ma mi piaceva postarlo...
che palle,quando si parla di energia sembra quasi che ci siano 56 milioni di commissari tecnici: tutti sembrano sapere perfettamente quello che si sarebbe dovuto fare.Fear ha scritto mar, 14 marzo 2006 alle 12:54
se fossimo stati più intelligenti in Italia, già da tempo potevamo fregarcene di carbone e petrolio per la produzione di energia elettrica...Rick_Hunter ha scritto mar, 14 marzo 2006 alle 11:35
Magari e' la volta buona che ce ne freghiamo del petrolio!!!
Il corpo neroskywolf ha scritto mer, 15 marzo 2006 alle 10:44
Conoscerai senz'altro l'emissione per irraggiamento: un corpo nero emette radiazione con una potenza x unita' di superficie proporzionale a T^4 (l. di Stefan); un corpo non nero... anche, ma c'e' un coefficiente diverso davanti .
AfaIk, x misurare la temperatura di simili plasmi si puo' misurare semplicemente l'energia della radiazione emessa (che come lunghezza d'onda, per T=2miliardi, e' sull'ordine dei raggi X, per intendersi, dunque basta sicuramente un onesto misuratore di energia di raggi X), e ale'.
Pero' ho un amico che lavora sui plasmi al consorzio RFX di PD e adesso gli spedisco un'email e gli chiedo
Fuori dall'industria porno non lo sentivo dal 1996, quando ho dato fisica tecnica.
Grazie della spiegazione, non me lo immaginavo un megatermormetro a bulbo per misurare quelle temperature
intervento illuminante, come è illuminante il fatto che non produciamo energia sufficiente al fabbisogno e al tempo stesso riusciamo ad inquinare tantissimo.hunters_moon ha scritto mer, 15 marzo 2006 alle 19:56
che palle,quando si parla di energia sembra quasi che ci siano 56 milioni di commissari tecnici: tutti sembrano sapere perfettamente quello che si sarebbe dovuto fare.
immagino tu sia un fan delle centrali a carbone e petrolio...
Fear ha scritto sab, 18 marzo 2006 alle 09:38
intervento illuminante, come è illuminante il fatto che non produciamo energia sufficiente al fabbisogno e al tempo stesso riusciamo ad inquinare tantissimo.hunters_moon ha scritto mer, 15 marzo 2006 alle 19:56
che palle,quando si parla di energia sembra quasi che ci siano 56 milioni di commissari tecnici: tutti sembrano sapere perfettamente quello che si sarebbe dovuto fare.
immagino tu sia un fan delle centrali a carbone e petrolio...
il tuo intervento in questo caso e' un po' fuori luogo pero', perche' non e' che "gli altri" sian li' li' per scoprire chissa' cosa e noialtri invece no....
la questione non è quello che gli altri scopriranno (come da topic, la Z-machine potrà essere utilizzata per avviare la fusione nucleare in impianti adatti, ma non per produrre direttamente energia in modo continuo), è quello che già usano da decenni.skywolf ha scritto sab, 18 marzo 2006 alle 16:45
perche' non e' che "gli altri" sian li' li' per scoprire chissa' cosa e noialtri invece no....
il problema per me fu quel referendum del 1987; e l'equazione nucleare=bombe=morte è ancora oggi fissata nella testa di buona parte dell'opinione pubblica.
e sempre a causa di quel referendum (a meno che non venga abrogato) non potremo ricevere i frutti della nostra collaborazione (indiretta, visto che siamo nel progetto come "Europa") all'ITER...
probabilmente un giorno scopriranno un modo o inventeranno un impianto per sfruttare le fonti rinnovabili in modo tale a soddisfare il fabbisogno nazionale italiano, ma fino a quel momento continueremo a bruciare petrolio, carbone e a comprare energia dall'estero (come compriamo dall'estero il petrolio).
gran bel modo di tirare avanti
detto ciò, le battutine da troll si potrebbero anche evitare; è un problema serio che tocca tutta l'Italia (dagli imprenditori di grandi e piccole aziende al cittadino comune); la soluzione transitoria (fissione nucleare) è a portata di mano ma non si può cogliere, mentre la soluzione migliore (fonti rinnovabili) è ancora lontana nel tempo.
fine OT e me ne vado
mi sa che non ci stiamo dentro come ordini di grandezza, con le fonti rinnovabili. Ma manco come inquinamento del territorio, se ci penso bene: l'industria dei semiconduttori (e quindi dei pannelli solari) macina acidi a manetta.Fear ha scritto sab, 18 marzo 2006 alle 20:26
la soluzione migliore (fonti rinnovabili) è ancora lontana nel tempo.
Mi perplime il fatto che nessuno abbia sottolineato come il risultato veramente ottenuto (come da links postati da abaper) non coincida col titolone strombazzato ai 4 venti. Direi che come iniettore per un Tokamak, così com'è, è ancora un po' ingombrante.
http://www.sandia.gov/media/images/jpg/Z 02.jpg
Mi piacerebbe che qualcuno, ferrato in fisica dei plasmi, mi spiegasse che cosa c'è di così devastante nell'aticolo sul Physical reviews letters del 24 febbraio 2006, M.G.Haines et al. "Ion Viscous Heating in a Magnetohydrodynamically Unstable Z Pinch at Over 2*10^9 Kelvin": da quel che ho capito io, si son persi un mezzo ordine di grandezza nella cinetica del collasso del plasma, niente di incredibile. Ovvio che ci si possa perdere qualcosa, modellizzando eventi a così alta energia e velocità.
o no?
Il problema è che non sono stati commissari tecnici a decidere sulle fonti energetiche da utilizzare.hunters_moon ha scritto mer, 15 marzo 2006 alle 19:56
che palle,quando si parla di energia sembra quasi che ci siano 56 milioni di commissari tecnici: tutti sembrano sapere perfettamente quello che si sarebbe dovuto fare.Fear ha scritto mar, 14 marzo 2006 alle 12:54
se fossimo stati più intelligenti in Italia, già da tempo potevamo fregarcene di carbone e petrolio per la produzione di energia elettrica...Rick_Hunter ha scritto mar, 14 marzo 2006 alle 11:35
Magari e' la volta buona che ce ne freghiamo del petrolio!!!
Ma un popolo di ignoranti caproni, infatti negli altri paesi i commissari tecnici hanno deciso di utilizzare centrali nucleari prodotte da imprese italiane.
Assurdo il discorso di tanti: eh ma il nucleare produce le scorie quindi non va bene.
Si ma ha un impatto ambientale un migliaio di volte minore di una centrale termoelettrica, quindi forse non è meglio, in attesa di fonti di energia a impatto zero, utilizzare queste benedette centrali?
No al nucleare e intanto avveleniamo interi paesi con centrali termoelettriche.
Se volete farvi del male andate a leggere il topic in Babele.
Scusate, ma il mio dubbio più grande è questo:
QUATTRO VOLTE maggiore ? E' una differenza abnorme oppure non ho capito il significato della frase.Quote:
First, the radiated x-ray output was as much as four times the expected kinetic energy input.
Perche' non dovresti aver capito?Il Nero ha scritto dom, 26 marzo 2006 alle 21:23
Scusate, ma il mio dubbio più grande è questo:
QUATTRO VOLTE maggiore ? E' una differenza abnorme oppure non ho capito il significato della frase.Quote:
First, the radiated x-ray output was as much as four times the expected kinetic energy input.
la frase mi sembra giusta cosi'.
Infatti, "cinetica".Il Nero ha scritto dom, 26 marzo 2006 alle 21:23
Scusate, ma il mio dubbio più grande è questo:
QUATTRO VOLTE maggiore ? E' una differenza abnorme oppure non ho capito il significato della frase.Quote:
First, the radiated x-ray output was as much as four times the expected kinetic energy input.
Ho dato solo una scorsa veloce all'articolo, ma pare che ci sia da tenere in conto anche un contributo energeticamente notevole dei campi magnetici che non era ancora stato considerato. Niente energia "prodotta dal nulla", a quanto pare.
no, aspe...sono niubbissimo di ste cose, questo forum l'ho sempre e solo letto ma qua c'è qualcosa che mi sfugge:
le temperature maggiori mai riprodotte sono di 50/60 milioni di gradi, casualmente viene riprodotta una temperatura di 2 miliardi di gradi....e tutto è filato liscio? cioè, i luoghi (dai, non ho idea di dove si facciano ste cose ) dove vengono riprodotti i 60 milioni di gradi avranno una certa resistenza al calore, con una certa tolleranza che avrà una temperatura elevata, sicuramente superiore ai 50/60 milioni registrati fino ad oggi ma non penso che abbiamo manco mai pensato di passare dai 60 milioni ai 2 miliardi :S
allora, tenendo presente la niubbaggine, mi spiegate sta cosa? davvero è possibile che il "contenitore" resista ad una temperatura 30/40 volte superiore a quella massima raggiunta fino ad ora?
nessun "contenitore" regge, non solo i 2 miliardi, ma anche solo decine di migliaia di gradi. Il plasma che c'e' all'interno molto semplicemente non tocca alcunche'.
se lo facesse, il contenitore sarebbe distrutto -e il plasma si raffredderebbe.
ok, non ho capito un cacchio ma almeno mi è chiaro che non è una banfata
Vuol dire che il plasma a 60 milioni o 2 miliardi di gradi è contenuto in un campo di confinamento magnetico e non in un barattolo di fagiolimaboscol ha scritto mer, 12 aprile 2006 alle 19:20
ok, non ho capito un cacchio ma almeno mi è chiaro che non è una banfata