Le razze col modificatore di livello (e non solo) sono inutili?

[Azatoth]

Direi che il titolo della discussione è abbastanza autoesplicativo.
Forse sarà solo una mia impressione, ma mi sembra che i bonus di cui godono le razze potenti (stirpeplanari, drow, duergar e gnomi delle profondità) non giustifichino la rottura di guadagnare così lentamente i livelli.
Mentre nel caso di aasimar e tiefling potremmo pure starci dato che hanno molte abilità, nel caso dei genasi è una fregatura.
Infatti hanno una resistenza ad un attacco elementale (contro le tre di tiefling e aasimar), un incantesimo usabile una volta al giorno (mentre gli altri lo possono usare più volte) e nessuna affinità a determinate abilità.
I duergar avrebbero delle abilità interessanti, ma il malus alla luce diurna li rende meno efficaci come guerrieri, il che è una bella seccatura dato che guadagnano lentamente i livelli e come se non bastasse nel gioco non è implementato il talento Adattamento alla luce diurna, che risolverebbe questi problemi.
Stesso discorso per gli gnomi delle profondità; magari sono carini per chi vuole giocare di ruolo, ma nella campagna sono inutili, dato che le loro abilità non li mettono sullo stesso piano di un personaggio di quarto livello.
Gli unici che si salvano sono i drow, dato che hanno delle capacità molto utili che giustificano la lentezza di acquisizione di livello.
Un'altra razza inutile pur guadagnando i livelli alla velocità standard, sono i mezz'orchi; essi hanno un bonus per la forza e due malus per il carisma e l'intelligenza, il che non mi sembra equilibrato dato che come unica abilità hanno solo la scurovisione.
E voi cosa ne pensate? E sopratutto c'è qualcuno che è riuscito a finire il gioco con gli gnomi delle profondità?

[Diabolik999]

E voi cosa ne pensate? E sopratutto c'è qualcuno che è riuscito a finire il gioco con gli gnomi delle profondità?

Io sono fondamentalmente d'accordo con te: aasimar e tiefling li posso capire, i drow anche per via soprattutto della resistenza alla magia. Gli altri mi lasciano molto perplesso, dal punto di vista della giocabilita'.

DK

[Caos81]

*

Che dire di più? Probabilmente nulla tranne il fatto che nella conversione cartaceo/videogioco molti aspetti determinanti delle razze a ECL differenziato non vengono esaltati e, di conseguenza, queste razze diventano meno appetibili delle standard.

Imho, nulla di tragico visto e considerato che NwN2 è il crpg col maggior numero di razze, classi, talenti, etc. etc. presenti nella storia videoludica. Bilanciare il gioco in ogni suo aspetto con tutta questa miriade di elementi è quasi impossibile.

[Zykiulsk]

tanto NWN 2 è abbastanza facile,quindi un livello in meno non è che ti cambia la vita,io l'ho finito con un genasi dell'acqua mago e ho avuto qualche problema solo all'inizio.

[Azatoth]

Comunque ho parlato anche con gente che gioca alla versione cartacea di AD&D, e sostanzialmente sono d'accordo con me su questi dubbi.
Chissà, forse nella nuova versione delle regole avranno bilanciato meglio il tutto.
Però più passa il tempo, e più ho l'impressione che almeno la metà delle razze e delle classi di prestigio siano solo decorative.

[Daled]

Esattamente come nel cartaceo

[Azatoth]

Forse sarò un power player represso, ma non vedo perchè uno debba rinunciare ad esempio ai livelli da bardo per ottenere quelli da esploratore arpista che non servono a nulla.
In soldoni spesso tra un livello in classe di prestigio e uno in una classe standard, conviene di più prenderne uno in queste,sia pure con alcune eccezioni.
Di sicuro sarà colpa mia che non ho mai metabolizzato il passaggio alla terza edizione, ma un'altra stranezza del gdr cartaceo è il fatto che tutte le razze possano accedere a tutte le classi.
La seconda edizione era troppo restrittiva, ma la terza ha il problema opposto.
Che senso ha un paladino gnomo ad esempio? In fondo non sono delle razze con delle culture e dei percorsi evolutivi diversi? E' come se a CIV V permettessero anche agli Aztechi di avere i Conquistadores.
E poi guardate che casino è successo con Aribeth. A questo punto faranno diventare paladini pure gli Zerg o i Necron.

[Caos81]

Forse sarò un power player represso, ma non vedo perchè uno debba rinunciare ad esempio ai livelli da bardo per ottenere quelli da esploratore arpista che non servono a nulla.
In soldoni spesso tra un livello in classe di prestigio e uno in una classe standard, conviene di più prenderne uno in queste,sia pure con alcune eccezioni.
Di sicuro sarà colpa mia che non ho mai metabolizzato il passaggio alla terza edizione, ma un'altra stranezza del gdr cartaceo è il fatto che tutte le razze possano accedere a tutte le classi.
La seconda edizione era troppo restrittiva, ma la terza ha il problema opposto.
Che senso ha un paladino gnomo ad esempio? In fondo non sono delle razze con delle culture e dei percorsi evolutivi diversi? E' come se a CIV V permettessero anche agli Aztechi di avere i Conquistadores.
E poi guardate che casino è successo con Aribeth. A questo punto faranno diventare paladini pure gli Zerg o i Necron.

Ora non so più se stai parlando di NwN o D&D... Tuttavia in entrambi i casi è possibile introdurre delle limitazioni.
Il bello di D&D è che dato un core ruleset è sempre possibile apportare modifiche.

[lutherBalin]

Il problema è proprio il passaggio da carta a videogioco...nel gioco cartaceo potresti voler interpretare una razza particolare per ragioni di trama e ambientazione...tanto poi le caratteristiche nel cartaceo lasciano il tempo che trovano...

l'importante è che non ci sia un divario eccessivo nel gruppo di giocatori...la difficolta di uno scontro (e quindi il potenziale richiesto) è liberamente determinabile dal DM...

in Nwn invece si perde il fascino dell'interpretare una razza e le stat assumono un peso sensibilmente più elevato...

e quindi l'appetibilità di determinate scelte scompare...

[Caos81]

Il problema è proprio il passaggio da carta a videogioco...nel gioco cartaceo potresti voler interpretare una razza particolare per ragioni di trama e ambientazione...tanto poi le caratteristiche nel cartaceo lasciano il tempo che trovano...

l'importante è che non ci sia un divario eccessivo nel gruppo di giocatori...la difficolta di uno scontro (e quindi il potenziale richiesto) è liberamente determinabile dal DM...

in Nwn invece si perde il fascino dell'interpretare una razza e le stat assumono un peso sensibilmente più elevato...

e quindi l'appetibilità di determinate scelte scompare...

Quote.
Nella sostanza è quello che ho detto qualche post più su

[maglor]

Mah sinceramente gli svif cosi, sono una razza che ha validissime giustificazioni per il lep, che si trova (un chierico svif non lo arresti manco a cannonate raggiunto un certo livello, e anche come mago è potenzialmente devastante)

Le genasi hanno un lep giustificato +1 non sono prorpaimente inutili e come tutte con la giusta build possono diventare abbastanza rognose.

Questo a livello di powerbuild.
Che poi io trovi talune implementazioni razziali unitili a livello di gdr è altra cosa ^^

[Azatoth]

Mah sinceramente gli svif cosi, sono una razza che ha validissime giustificazioni per il lep, che si trova (un chierico svif non lo arresti manco a cannonate raggiunto un certo livello, e anche come mago è potenzialmente devastante)

Il problema è farli arrivare ai livelli superiori...

[maglor]

Ovvio la pappa pronta subito no ^^

razza powah e senza lep sarebbe troppo comodo ^^
In qualche modo devi ribilanciarla e già all'inizio uno svif di 1° contro pg di 1° è nettamente superiore ^^

[Azatoth]

Il problema è che col lep+3 il tuo pg è ancora al primo livello, quando tutti gli altri sono al quarto.

[Beho]

ehbeh...deve essere così altrimenti che senso ha creare razze con il LEP?

[maglor]

Infatti le razze leppate vengono considerate al 1° come fossero di 4°.

e vedo che beho concorda con mè.
Se non avessero malus le razze leppate sarebbero usate più di quelle normali.

[sephiroth8808]

tanto NWN 2 è abbastanza facile,quindi un livello in meno non è che ti cambia la vita,io l'ho finito con un genasi dell'acqua mago e ho avuto qualche problema solo all'inizio.

giocato a livello D&D ( o addiritura quello sopra da masochisti) tanto facile non mi pare sopratutto il fatto che gli incantesimi a effetto a area devi stare attento a dove hai posizionato tutti i personaggi. Diglielo al mio nano che si era messo in mezzo a una palla di fuoco...

[Zykiulsk]

giocato a livello D&D ( o addiritura quello sopra da masochisti) tanto facile non mi pare sopratutto il fatto che gli incantesimi a effetto a area devi stare attento a dove hai posizionato tutti i personaggi. Diglielo al mio nano che si era messo in mezzo a una palla di fuoco...

L'ho giocato a quel livello,la difficoltà non è nemmeno paragonabile ai vecchi gdr Black isle,dove a volta anche un Mephit ti faceva il didietro a strisce

[maglor]

Io gioco sempre a livello D&D se nò che gusto c'è?
il livello superiore invece è una cavolata imho.
E' come giocare al cartaceo sapendo che il DM bara.

[Diabolik999]

Io gioco sempre a livello D&D se nò che gusto c'è?
il livello superiore invece è una cavolata imho.
E' come giocare al cartaceo sapendo che il DM bara.

Secondo me e' necessario vista la mostruosa facilita' del gioco.

DK

[Azatoth]

Diciamo che il gioco sarebbe ancora più semplice senza i problemi con la telecamera.Peccato che ai livelli superiori non abbiano previsto la morte permanente dei PG tipo BG; non so voi ma questa cosa dello svenimento l'ho sempre odiata. E poi vi ricordate quanto era bello scegliere il tipo di cura nei vari templi, anzichè il mega incantesimo curatutto che è pure gratis?