+ Rispondi alla Discussione
Pag 2 di 2 PrimaPrima 12
Risultati da 26 a 39 di 39
  1. #26
    Il Nonno L'avatar di Ghost_FS
    Data Registrazione
    02-05-04
    Località
    Trieste
    Messaggi
    5,520

    Predefinito Re: domanda di scienza dei materiali

    Citazione Originariamente Scritto da ;1077518
    non parlo di pressione, parlo di energia cinetica liberata

    qualche centinaio di milioni di tonnellate che precipita da centinaia di metri di altezza e impassa con il suolo fermandosi all'istante libera una quantità di energia impressionante
    Asp... me venuto un dubbio. Non è che hai pensato che l'energia cinetica si traformi in termica direttamente?

    Allora chiariamo una cosa. Una comrpessione non causa calore.

    Il calore e generato da attriti.

    Attriti che possono essere superficiali (du parti che si fregano) o interni (atomi o piani cristallini che scorrono tra loro).

    Nel caso del impatto quindi l'unica parte che si traforma in calore è quella dovuta agli attriti tra i corpi e gli attriti interni dovuti alla deformazione del materiale dopo l'impatto.

    Questo calore e insufficiente a fondere. E con insufficiente intendo un sacco di ordini di grandezza inferiore. Qualsiasi maeteriale viene polverizzato prima di essere fuso.

    Pensa di venrie colpito con forza tremenda, il tuo corpo si spiacchica... non fonde. Stessa cosa vale per il metallo.

    Prova a piegare un lamierino. Se lo pieghi 1 volta il riscaldamento e pressoche nullo. Piegalo decine e decine di volte e sentirai che la czona della piegtura si scalda legegrmente.

    Prova a fonderlo per deformazione plastica... è difficile.

    --------------------------------------------------------------------
    Dove va l'energia allora... bhe ti sie dimenticato un particolare.

    Principio di azione e reazione.

    Se tu spingi un oggetto appoggiato a terra quello a sua volta spinge il pavimento, che spinge le fondamente della casa e cosi via.
    L'energia non si ferma e si scarica la sul posto.

    Stessa cosa vale per eventi veloci come il crollo di un palazzo... o un terremoto.

    Uno scorrimento tra le falde non provoca fusione della roccia e tutto rimane fermo.
    La forza si propaga con carattere ondulatorio per centinaia e centinaia di kilometri, finche non si dissipa tutta l'energia... e lo farà rompendo roba (generazione di energie superficiali) e con calore.

    Quindi si, la caduta delle torri ha generato una gran quantità di calore.
    Ma distribuito per kilometri di raggio nel terreno.

  2. #27
    Il Nonno L'avatar di Fear
    Data Registrazione
    24-05-04
    Località
    Roma
    Messaggi
    5,008

    Predefinito Re: domanda di scienza dei materiali

    Citazione Originariamente Scritto da Ghost_FS Visualizza Messaggio
    Dal punto di vista scientifico, analizzando tutte le prove e le carte, salta fuori che c'è qualcosa che non quadra.
    Il crollo può essere da demolizione o da difetto strutturale.
    Per la questione della temperatura può essere stata usata la termite o potrebbe essere falsa, o errata la termografia.
    dal punto di vista scientifico, se ti vuoi fermare all'analisi dell'acciaio, senza considerare i danni strutturali e conseguente ridistribuzione dei carichi e l'evoluzione chimica dei composti tra Fe ed elementi di lega, ti basta considerare che per il trattamento termico di ricottura completa si porta l'acciaio alla completa austenizzazione in 1 o 2 ore. la transizione avviene a 727°C.

    tutto il tempo passato (e in questo caso si parla di ore) sopra quella temperatura ha contribuito alla crescita del grano austenitico, con conseguente crollo delle proprietà meccaniche.

    il NIST (che ha svolto le indagini) in quelle condizioni ha parlato di una perdita di proprietà pari al 90%: anche con un coefficiente di sicurezza pari a 10, quell'acciaio non avrebbe retto.
    e dubito che nella costruzione di un grattacielo si utilizzi un coefficiente di sicurezza così elevato, visto che significherebbe tutto peso in più.

  3. #28
    Il Nonno L'avatar di Ghost_FS
    Data Registrazione
    02-05-04
    Località
    Trieste
    Messaggi
    5,520

    Predefinito Re: domanda di scienza dei materiali

    Citazione Originariamente Scritto da Fear Visualizza Messaggio
    se ti sembra una demolizione controllata, evidentemente neanche quelle ai telegiornali hai visto.

    in quei casi le esplosioni hanno la direzione basso -> alto e l'edificio si affloscia; inoltre le esplosioni precedono il crollo.
    nel caso del WTC i piani colpiti hanno ceduto e la parte superiore è crollata su quella inferiore; inoltre le "esplosioni" di polvere dalle finestre hanno seguito l'inizio del crollo invece di precederlo.

    http://www.youtube.com/watch?v=gsUYhrXonXQ
    Mi amcnava un "faction boy".
    Stiamo cercando di far analisi obbiettiva. Non pubblicità per una delle due "fazioni" con filmati mirati a cui potrai rispondere con un altro filmato che dimostra con altrettanta faziosità l'esatto contrario.

    Proseguo sotto con la questione demolizione

    Citazione Originariamente Scritto da Mr Yod Visualizza Messaggio
    ...e che, da quello che sembra il pensiero estrapolato da questa discussione, andrebbe spalmata su tutte le travi per tutta la loro lunghezza per ottenere un crollo e non una caduta tipo albero abbattuto...

    fottesega se vaporizza pure il tungsteno, ma se lo fa solo in un punto il problema principale rimane: il resto della struttura non ne risente col risultato di avere una spranga di acciaio e cemento altamente instabile.
    ovviamente non è così, ma sembra quasi che si pensi il contrario attribuendo poi alla demolizione controllata degli edifici un potere mistico

    quindi che differenza c'è fra dell'esplosivo che liquefa l'acciaio piazzato alla base o un aereo che plastifica l'acciaio piazzato sui 3/4 di una torre?
    solo il tempo, infatti una demolizione è istantanea, nel crollo delle torri ne è passato di tempo
    Le travi non sono completamente fuse lo si vede dalle immagini di ground zero. Sono fuse solo in acuni punti.

    Per demolire con la termite comuque basta fondere le giuture tra le travi.
    (Ps quel filmato qua sopra usa una demoliziuone a cariche in due tempi, è un po diverso).

    Riguardo alla differenza tra un crollo dovuto ad un solo incidente ed un crollo dovuto ad una sola demolizione?

    Per far cadere "diritto" un palazzo per un incidente del genere l'aereo deve aver tranciato un buon numero di travi di supporto. E deve averlo fatto in modo SIMMETRICO AL BARICETRO. Anche l'incendio deve aver rammollito in modo SIMEMTRICO i supporti.
    E decisamente improbabile che sia caduto diritto solo per l'incidente.

    Come daltronde è anche altamente improbabile che sia stata solo una demolizione. Impossibile nascondere una demolizione richide uomini ed interventi invasivi e vistosi.

    Insomma torniamo a quello che ho detto prima. Dalle prove non è possibile arrivare ad una dimostrazione sicura. Come si può chiarmente vedere dalla presenza di filmati su internet che "dimostrano" sia una cosa che il suo contrario.

    Per questo motivo la mia "personale" opinione e che il crollo sia stato "aiutato" per motivi di sicurezza. Trovo questa soluzione di mezzo come la più ragionevole in quanto compatibile con tutte le prove sia dei complottisti che dei fatalisti.

    E direi che nel ottica di stato sarebbe anche plausibile. E una cosa che è da fare. Ma anche una cosa che è meglio nascondere.

    Quando sta per crollare di lato, si tranciano con la termite solo le colonne centrali.
    -Il palazzo comincia a crolla solo se gia danneggiato.
    -Il palazzo colla verso l'interno ed implode, quindi viene giù diritto anche se parzialmente danenggiato.
    -L'intervento e molto più contenuto e facile da nascondere.
    -L'esplosione non viene vista da fuori.

    Inoltre se cercate su you tube tra i filmati c'è ne uno che fa vedere il crollo dall'alto e si vede chiamamente che il cedimento è iniziato dal centro del palazzo. Prima ha iniziato a crollare il centro e pochi secondi dopo i piani hanno seguito.

    E un po più raro come filmato dato che non è compatibile ne con la tesi del "solo incidente" ne con quella della "sola demolizione" e quindi non va bene a nessuna delle due fazioni, viene uato però come prova per contraddire gli altri quindi si trova.

  4. #29
    Il Nonno L'avatar di Ghost_FS
    Data Registrazione
    02-05-04
    Località
    Trieste
    Messaggi
    5,520

    Predefinito Re: domanda di scienza dei materiali

    Citazione Originariamente Scritto da Fear Visualizza Messaggio
    dal punto di vista scientifico, se ti vuoi fermare all'analisi dell'acciaio, senza considerare i danni strutturali e conseguente ridistribuzione dei carichi e l'evoluzione chimica dei composti tra Fe ed elementi di lega, ti basta considerare che per il trattamento termico di ricottura completa si porta l'acciaio alla completa austenizzazione in 1 o 2 ore. la transizione avviene a 727°C.

    tutto il tempo passato (e in questo caso si parla di ore) sopra quella temperatura ha contribuito alla crescita del grano austenitico, con conseguente crollo delle proprietà meccaniche.

    il NIST (che ha svolto le indagini) in quelle condizioni ha parlato di una perdita di proprietà pari al 90%: anche con un coefficiente di sicurezza pari a 10, quell'acciaio non avrebbe retto.
    e dubito che nella costruzione di un grattacielo si utilizzi un coefficiente di sicurezza così elevato, visto che significherebbe tutto peso in più.
    Come detto prima è possibilissimo che le caratteristiche dele acciaio siano degradate a sufficienza. Anche se 90% mi apre assurdo.
    Anche contando calo resistenza e'r temperatura, crescita del grano, non basta.
    E in ogni caso sarei curioso di sapere come l'hanno ricavato. Estraendo un campione di metallo dalle travi sepolte sotto le macerie e rimaste la a cuocere per settimane?
    Scena compromessa sia dal punto di vista scientifico che politico.

    Ma il problema è... come hanno fatto a degradarsi in modo omgeneo e simmetrico tanto da far crollare diritto l'edificio?

    Come al solito guardando solo metà delle prove e facile dimostrare una cosa o altra.

    Uno scienziato deve valutare i fatti. Non cercare prove scientifiche per sostenere o l'altra tesi. Altrimetni si può dimostrare tutto e nulla.

  5. #30
    Il Nonno L'avatar di Fear
    Data Registrazione
    24-05-04
    Località
    Roma
    Messaggi
    5,008

    Predefinito Re: domanda di scienza dei materiali

    Citazione Originariamente Scritto da Ghost_FS Visualizza Messaggio
    Mi amcnava un "faction boy".
    sono andato su Youtube, ho scritto "controlled demolition" e ho preso il primo video in cui ci fosse la ripresa di una vera demolizione controllata... non sono stato a guardarmi tutto il filmato.

    almeno la demolizione controllata vera l'hai vista?
    da 0:14 a 0:35 così salti le parti che non ti piacciono.

    Citazione Originariamente Scritto da Ghost_FS Visualizza Messaggio
    Come detto prima è possibilissimo che le caratteristiche dele acciaio siano degradate a sufficienza. Anche se 90% mi apre assurdo.
    Anche contando calo resistenza e'r temperatura, crescita del grano, non basta.
    mettici anche una consistente riduzione della resistenza a fatica (sai come funziona per gli acciai?) e un attacco dei fumi alle cricche superficiali supportato dall'alta temperature.

    senza sapere se la struttura portante era stata in qualche modo danneggiata

    Citazione Originariamente Scritto da Ghost_FS Visualizza Messaggio
    Ma il problema è... come hanno fatto a degradarsi in modo omgeneo e simmetrico tanto da far crollare diritto l'edificio?
    perchè la struttura portante era al centro del palazzo.
    comunque non è che il crollo sia omogeneo e simmetrico: quando cade la prima torre (quella che era stata colpita più in basso, e i cui piani incendiati dovevano sostenere più peso) la parte superiore si inclina un po' di lato.

    Citazione Originariamente Scritto da Ghost_FS Visualizza Messaggio
    Uno scienziato deve valutare i fatti.
    beh a voler essere pignoli, i fatti sono che un aereo si è scontrato con un grattacielo, il combustibile si è incendiato e dopo ore di permanenza in condizioni non assolutamente previste in fase di progetto il grattacielo è crollato
    Ultima modifica di Fear; 07-04-08 alle 16:33:18

  6. #31
    Il Nonno L'avatar di Ghost_FS
    Data Registrazione
    02-05-04
    Località
    Trieste
    Messaggi
    5,520

    Predefinito Re: domanda di scienza dei materiali

    Citazione Originariamente Scritto da Fear Visualizza Messaggio
    sono andato su Youtube, ho scritto "controlled demolition" e ho preso il primo video in cui ci fosse la ripresa di una vera demolizione controllata... non sono stato a guardarmi tutto il filmato.

    almeno la demolizione controllata vera l'hai vista?
    da 0:14 a 0:35 così salti le parti che non ti piacciono.
    Vista. Come ho anche visto altri filmati.

    Se vuoi:
    http://www.youtube.com/watch?v=88T2OGrfalo
    http://www.youtube.com/watch?v=mYD-ESKi4Lg

    (Il primo e interessante fa vedere un grattacelo in fiamme per 2 giorni, le fiamme hanno disgregato il cemento. La struttura in metallo e rimasta intatta.)

    Per fare confronti devi prendere due elementi simili, in condizioni simili, sottoposti allo stesso evento. Per questo sia il tuo esempio da anti complottista, sia i filmati dei complottisti sono confronti poco utili.

    Nel tuo caso:
    1) Il grattacelo e integro, non incendiato o danneggiato da un aereo...

    2) E una demolizione controllata in 2 tempi non in 1. Si sente prima una raffica di botti, poi una seconda.
    La prima ha fatto saltare la struttura interna.
    La seconda la seconda ha sfaldato la parte esterne.
    Cosi facendo quando la parte esterna inizia a crollare all interno il palazzo a gia ceduto e cosi sia ccartoccia su se stesso come se fosse vuoto.

    3) I dubbi sono che sia stata usata termite. In quel filmato si esegue una demolizione a cariche esplosive (si sente il botto e non chè il lampo bianco della termite).

    Pochi dubbi che ci siano differenze, e una demolizione avvenuta in condizioni del tutto diverse, anzi strumentalmente diverse a spiegare la cosa.

    Difatti un tale livello di similitudine non è mai stato in discussione.

    Le somigliaze con le demolizioni controllate sono:
    -Implosione.
    -Crollo verticale diritto.
    -Crollo omogene rapido e improvviso.

    Far crollare in quel mondo così perfetto un palazzo è difficile anche facendolo apposta.

    E come una moneta che cade di taglio ed intorno al WTC e successo 3 volte con tre palazzi scesi diritti.
    I danni fatti dal aereo e dal incendio devono essere perfettamente simmetrici sulla strutture portanti. Invece l'impatto era scentrato e l'aereo era inclinato...

    Se fosse stato un crollo normale doveva cadere di lato e ci avrebbe dovuto mettere parecchio più tempo.
    La parte sopra doveva precipitare sulla strada con tutta l'enegia cinetica della cauta, avrabbe fatto un cratere, avrebbe frantumanto le fondamenta e fatto crollare ilr estod el WTC ed anche i palazzi vicini... sarebbe stato molto peggio.

    Citazione Originariamente Scritto da Fear Visualizza Messaggio
    mettici anche una consistente riduzione della resistenza a fatica (sai come funziona per gli acciai?) e un attacco dei fumi alle cricche superficiali supportato dall'alta temperature.

    senza sapere se la struttura portante era stata in qualche modo danneggiata
    Si sono un laureando di ingegenre dei materiali (in tesi).
    E tu hai appena detto una bestemmia che ad un esame di metallurgia avrebbe causato un lancio condito da insulti.

    La fatica è un fenomeno dinamico che interessa materiali sottoposti a cicli di sforzo. A migliaia o milioni di cicli di sforzo.

    Comuque tornando al 90%...
    E troppo. Prendi il filmato che ti ho lincato. La widsor tower aveva 32 piani. Ha bruciato per 2 giorni subendo un incendio ben più forte.
    Ed il metallo non ha perso il 90% della sua resistenza altrimenti crollava.

    Ed infine... come l'hanno misurato?
    I campioni di metallo sono rimasti sepolti e sono rimasti la incandescenti per un bel po. I pompieri li hanno anche ben che innaffiati quindia gigungici anche lo shock termico.

    E poi 90% di riduzione cos'è? Il valroe massimo? Il valore medio di riduzione?
    Se e medio su tutto il piano? su più piani?

    E una perizia degna di Focus... un lavoro pessimo ed assolutamente privo di significato.


    Citazione Originariamente Scritto da Fear Visualizza Messaggio
    perchè la struttura portante era al centro del palazzo.
    comunque non è che il crollo sia omogeneo e simmetrico: quando cade la prima torre (quella che era stata colpita più in basso, e i cui piani incendiati dovevano sostenere più peso) la parte superiore si inclina un po' di lato.
    Il fatto che si sia inclinato è una prova in più. Vuol dire che la rottura non era simmetrica.
    E se il cedimento fosse dovuto solo a quello iniziava a cadere di lato, ma la struttura portante interna e del lato opposto facevano resistenza quindi si saebbe inclinato ancora di più fino a che il baricentro del pezzo in caduta non esce fuori dalla zona ancora integra che oppone resistenza.

    Se inizia ad inclinarsi ma poi continua a cadere diritto vuol dire che la struttura interna ha già ceduto e non offre resistenza.

    Citazione Originariamente Scritto da Fear Visualizza Messaggio
    beh a voler essere pignoli, i fatti sono che un aereo si è scontrato con un grattacielo, il combustibile si è incendiato e dopo ore di permanenza in condizioni non assolutamente previste in fase di progetto il grattacielo è crollato
    Certo. Ripeto. Non sono un complottista quindi, ricapitoliamo:

    -----------------------------------------------------------

    Il WTO poteva crollare per il danno causato dal aereo e dal incendio?
    SI


    Un crollo catastrofico dovuto ad un impatto di aereo ed ad un incendio può essere diritto, rapido, imporovviso ed omogeneo senza "aiuti".
    Estremamente improbabile.

    L'incendio e l'impatto ed il crollo potevanoc ausre lo sviluppo di temperatura sufficienti a fondere il ferro come e stato riscontrato dalle immagini del ground zero e dalle termografie della zona.
    Impossibile.

    -------------------------------------------------------------------
    Quindi e stato bush a mettere delle bombe ed inscenare tutto?
    Non lo possiamo sapere.

    Le anomalie fanno pesnare che il WTO abbia avuto un "aiutino" per cadere in quel modo rispetto ad un altro.

    Potrebbe essere stato Bush per un crudele complotto.

    Potrebbe essere stato fatto dalgi americani epr limitare danni e morti .

    Potrebbe essere opera dei terroristi. Non possiamo eslcludere che non abbiano imbarcato qualcosa sul aereo, o che abbiano piazzaro qualche carica nelle torri.

    Attacco in 2 tempi. Specialità di Al Queada in Afganistan e Iraq.
    Gli aerei arrivano indeboliscono la struttura. LAsci cuocere per 90 minuti arrivano i soccorritori, tutte le TV sono sintonizzate e click, lo fai crollare in diretta.

    Con la struttura indebolita basta no un paio di cariche ben piazzate nei piani alti dove la struttura portante e minima (pochi piani da reggere) per causare il crollo.

    Tra altro... le foto che fanno vedere le travi fuse che spuntano dai detriti... quindi non sono i piani sotto ad avere le travi fuse, ma quelli sopra.

    Insomma sulla parte politica di chi sia stato e perchè possiamo farci seghe mentali in eterno.

    Dal materiale pubblico una discussione scientifica può solo dimostrare
    che "c'è qualcosa che non quadra".

    Per scoprire la verità bisognerebbe fare analisi sul posto. Per esempio analisi chimche sui punti fusi per rivelare se c'è stati utilizzo di termine.

    Altroc he terno al lotto sulla riduzione di resistenza delle travi.

  7. #32
    Il Nonno L'avatar di Fear
    Data Registrazione
    24-05-04
    Località
    Roma
    Messaggi
    5,008

    Predefinito Re: domanda di scienza dei materiali

    Citazione Originariamente Scritto da Ghost_FS Visualizza Messaggio
    Si sono un laureando di ingegenre dei materiali (in tesi).
    E tu hai appena detto una bestemmia che ad un esame di metallurgia avrebbe causato un lancio condito da insulti.

    La fatica è un fenomeno dinamico che interessa materiali sottoposti a cicli di sforzo. A migliaia o milioni di cicli di sforzo.
    mi sa allora che l'esame di metallurgia lo devi ripetere, perchè il numero di cicli a cui si può sottoporre un provino di acciaio dipende dal carico applicato.
    un ripassino della curva di Wohler ti aiuterebbe Link

    stesso dicasi per il creep che hai prima escluso con faciloneria: a seconda dell'acciaio, dal carico applicato e dalla temperatura di esercizio, il tempo di vita del pezzo può scendere anche sotto le 10 ore.
    ci sono acciai che possono lavorare ad alte temperature e con buona resistenza al creep con vita misurabile in anni, ma non è il caso dell'acciaio usato nel WTC, visto che nelle condizioni prevedibili in fase di progetto (e tu dovresti saper bene cosa questo vuol dire) non era annoverato un incendio di combustibile aeronautico della durata di ore.

    comunque se consideri l'insieme dei fenomeni, i dati del NIST non sembrano così esagerati: fatica ad alta temperatura, creep, austenizzazione e ingrossamento del grano, aggressione chimica superficiale.

    vorrei aggiungere anche altre due cose:
    1] la reazione di ossidazione del ferro, oltre una certa temperatura (mi sembra oltre i 900°C) diventa fortemente esotermica; è il meccanismo sfruttato nel taglio laser dell'acciaio.
    2] gli aerei sono fatti di alluminio e anche il rivestimento esterno delle torri lo era; tu sai bene cosa succede se prendi ferro e alluminio (magari in polvere) e li porti alla temperatura adatta.
    questo spiega sia le temperature insolitamente elevate riscontate in alcune zone, sia i pezzi di metallo fuso visti a Ground Zero.

    Citazione Originariamente Scritto da Ghost_FS Visualizza Messaggio
    Comuque tornando al 90%...
    E troppo. Prendi il filmato che ti ho lincato. La widsor tower aveva 32 piani. Ha bruciato per 2 giorni subendo un incendio ben più forte.
    Ed il metallo non ha perso il 90% della sua resistenza altrimenti crollava.
    che cosa stava bruciando nella Windsor Tower?
    combustibile aeronautico con aereo annesso?
    perchè gli incendi non sono tutti uguali e le temperature raggiunte alla Windsor possono essere (sono?) state diverse da quelle raggiunte al WTC.
    oltretutto i 32 piani (con una struttura che mi sembra più massiccia) contro i 110 delle torri del WTC (con una struttura che man mano che saliva doveva alleggerirsi) rendono il confronto un pelino insensato.

    Citazione Originariamente Scritto da Ghost_FS Visualizza Messaggio
    Il fatto che si sia inclinato è una prova in più. Vuol dire che la rottura non era simmetrica.
    E se il cedimento fosse dovuto solo a quello iniziava a cadere di lato, ma la struttura portante interna e del lato opposto facevano resistenza quindi si saebbe inclinato ancora di più fino a che il baricentro del pezzo in caduta non esce fuori dalla zona ancora integra che oppone resistenza.
    intanto devi decidere se l'ipotesi di un intervento esterno (oltre l'aereo e il combustibile) è suffragata dal crollo omogeneo e simmetrico o dal crollo inizialmente sbilenco.

    per il resto... cosa stai dicendo???
    prendiamo questo filmato senza commenti pro o contro.
    http://www.youtube.com/watch?v=VarBIuxnTfg

    la parte superiore, all'inizio del crollo, si inclina perchè è collassata la struttura portante da quel lato: per qualche frazione di secondo la struttura dall'altra parte oppone resistenza per poi collassare di schianto (non so come erano realizzate le "colonne", ma si può anche pensare al collasso di una asta snella), facendo cadere verticalmente tutta la parte superiore.

    era impossibile che la zona resistente rimasta tollerasse abbastanza a lungo quel carico assurdo per permettere alla parte in caduta di ruotare più di quel che ha fatto.
    Ultima modifica di Fear; 07-04-08 alle 22:31:09

  8. #33
    Il Nonno L'avatar di rigel
    Data Registrazione
    24-12-01
    Località
    Padova
    Messaggi
    4,345

    Predefinito Re: domanda di scienza dei materiali

    allora ritorno a questo topic che ho aperto io molti mesi fa per dire che la mia opinione in questi mesi è cambiata, mi sono informato e molte cose che mi risultavano difficili ca capire si sono chiarite:

    1) il metallo fuso nelle torri è dovuto agli incendi che ci sono stati successivamente e al crollo per svariati giorni e che sotto le lamiere hanno potuto raggiungere temperature elevatissime (un'pò come per gli incendi nei tunnel transalpini)

    le travi fuse che si vedono a ground zero poi sono semplicemente state tagliate dagli operatori per la smantellazione dei rottami, ci sono tante testimonianze al riguardo ma i complottisti mostrano solo le sbarre fuse non i pompieri che le stanno fondendo...

    2)il crollo verticale....


    insomma ancora siamo a discutere di questo particolare assurdo?

    un grattacielo, soprattutto un grattacielo di quelle dimensioni, non crollerà mai inclinandosi nemmeno se colpito da un'aereo 10 volte più grande e 10 volte più pesante

    il motivo?

    perchè un grattacielo non è come un albero

    un grattacielo viene costruito per sopportare il suo peso quando è in posizione pressocchè verticale, tutti i sostegni sono realizzati per sopportare una forza peso agente sul suo asse e non fuori asse, per questo motivo quando si inclina, anche di una decina di gradi si spacca


    è così difficile da comprendere?


    per il resto quello che è successo alle torri gemelle è oramai chiaro e lampante:

    -un aereo di linea le ha colpite a una velocità di 800km/h,

    -ha versato su di loro svariate tonnellate di kerosene che hanno subito preso fuoco e fatto da miccia per gli incendi successivamente alimentati da tutti i materiali infiammabili presenti nei grattacieli,

    -l'impatto con l'aereo ha scardinato tutte le protezioni antiincendio che servivano a isolare l'acciaio delle travi dal calore degli incendi

    -le temperature raggiunte dagli incendi sono state superiori ai 600° temperatura per la quale l'acciaio inizia a perdere le proprietù di resistenza e si deforma

    -i solai si sono incurvati verso l'interno e hanno deformato le travi verso l'interno tirandole verso di se e provocando il crollo


    chiaro semplice e lampante.
    Ultima modifica di rigel; 08-04-08 alle 12:13:46

  9. #34
    Il Nonno L'avatar di Ghost_FS
    Data Registrazione
    02-05-04
    Località
    Trieste
    Messaggi
    5,520

    Predefinito Re: domanda di scienza dei materiali

    Mi sa che mi son fatto ingannare dal Tag "Scienza e Tecnologia" del forum sperando di poter sentire qualche opinione accademica ed obbiettiva in più su un argomento.

    Invece anche qua c'è la divisione fazionistica tra quelli che vedono "chiaro e lampante" la versione ufficiale e quelli che vedono "chiaro e lampante" il complotto.

    E come al solito si di parte da una teoria, e tenta di trovarne conferme scientifiche. Analizzando alcune ipotesi e domande ed ingorandone latre.
    Arrivando anche a stupri veri e propri...
    ...come l'uso della curva di Wohler in condizioni statiche a numero di cicli 0.
    ...o al "i palazzi cascano sempre dritti" che penso che faccia piagere un esperto di demolizioni che studia tutta la vita "come fare a farli cadere diritti".

    Invece di partire da una analisi scientifica ed arrivare ad una teoria, come uno scienziato dovrebbe fare.

    -------------------------------------------------------------------------

    Se c'è qualcuno non acora contaminato da certezze e fede politica consiglio un piccolo video:
    http://www.youtube.com/watch?v=hTL9m...eature=related

    10 minuti di approfondimento con alcune testimonianze interessanti.

    Giusto per vedere come mai buona parte della comunità accademica, compresi i costruttori e progettisti delle torri, ed alcuni ingegneri che hanno
    partecipato ai testi ufficiali... non concordano con la teoria ufficiale (ma nemmeno con le esagerazioni complottiste).

    Tra altro era nuovo anche per me il fatto che fosse stato messo a progetto, oltre al resistere a bombe e missili, specificatamente anche l'impatto contro jet di linea. E tra l'altro doveva reggere all'impatto con svariati aerei prima di essere compromesso. Notevole lungimiranza

    Se ritrovo il filmato con la vista dal alto dove si vede il crollo delle colonne centrali che precede il resto lo post... ma quello che avevo da parte è stato rimosso da You tube...

    E interessante e potete usarlo per contraddire si una tesi che altra vi aiuterà nelle vostre dicussioni costruttive contro i vostri avversari politici.

    Ma a parte questo non credo posterò più qua dentro. Buon proseguimento.

  10. #35
    L'Onesto L'avatar di dude
    Data Registrazione
    27-06-03
    Località
    bradilandia
    Messaggi
    1,160

    Predefinito Re: domanda di scienza dei materiali

    nel mio piccolo avrei anche io un punto di vista.
    dai video delle torri, riguardando attentamente e al rallentatore,si vede benissimo che :
    la parte al di sopra della zona impatto aereo e' integra, e collassa "rigidamente" sulla zona sottostante innescando un effetto domino nei 2 versi,
    ovvero, "mangiando" un piano di solaio sul moncone sottostante ed un piano sul "tappo" che preme, superando evidentemente l'arresto statico.

    inoltre, fresco fresco da corso di prevenzione incendi,
    vi assicuro che nel flashover,ovvero l'incendio totale, dove brucia TUTTO ,in maniera invisible spesso,

    si raggiungono anche i 2500°C in massima puntuale.

  11. #36
    Il Nonno L'avatar di Fear
    Data Registrazione
    24-05-04
    Località
    Roma
    Messaggi
    5,008

    Predefinito Re: domanda di scienza dei materiali

    Citazione Originariamente Scritto da Ghost_FS Visualizza Messaggio
    ...come l'uso della curva di Wohler in condizioni statiche a numero di cicli 0.
    i grattacieli non oscillano?

    in presenza di vento, gli ultimi piani delle torri gemelle si spostavano fino a 2 metri dalla posizione "a riposo".
    come puoi notare dal fumo degli incendi, in quel giorno di vento ce n'era parecchio.

    visto l'andamento solitamente a raffiche del vento, questo provoca oscillazioni e quindi cicli trazione-compressione sulla struttura.

    http://www.greatgridlock.net/NYC/nycadd4.html
    (the World Trade Center towers are designed to sway 2.7 m in strong wind, although usually a maximum arc of approx. 2 meters is encountered)
    --------------------

    Citazione Originariamente Scritto da Ghost_FS Visualizza Messaggio
    Tra altro era nuovo anche per me il fatto che fosse stato messo a progetto, oltre al resistere a bombe e missili, specificatamente anche l'impatto contro jet di linea. E tra l'altro doveva reggere all'impatto con svariati aerei prima di essere compromesso. Notevole lungimiranza
    un pilota che fosse in rotta di collisione con un grattacielo senza possibilità di evitarlo scaricherebbe tutto il carburante per evitare di peggiorare un incidente già drammatico di per se.

    inoltre le torri erano progettate per resistere all'urto con aerei più piccoli di quelli che hanno impattato (e chissà perchè "certe persone" si scordano sempre questo particolare) e, come detto, senza tonnellate di carburante.
    Ultima modifica di Fear; 08-04-08 alle 17:21:38

  12. #37
    Il Nonno L'avatar di rigel
    Data Registrazione
    24-12-01
    Località
    Padova
    Messaggi
    4,345

    Predefinito Re: domanda di scienza dei materiali

    Citazione Originariamente Scritto da Ghost_FS Visualizza Messaggio
    Tra altro era nuovo anche per me il fatto che fosse stato messo a progetto, oltre al resistere a bombe e missili, specificatamente anche l'impatto contro jet di linea. E tra l'altro doveva reggere all'impatto con svariati aerei prima di essere compromesso. Notevole lungimiranza


    L'ingegner Leslie Robertson, principale responsabile della progettazione della struttura del WTC, ha chiarito in un'intervista alla BBC del novembre 2001

    http://www.bbc.co.uk/sn/tvradio/prog...on/index.shtml

    che le Torri Gemelle furono concepite per sopportare l'impatto di un Boeing 707 in atterraggio, quindi a velocità ridotta e con poco carburante, e che non fu possibile prendere in considerazione l'effetto del carburante. L'11 settembre 2001, le Torri Gemelle furono colpite da Boeing 767, aerei di peso superiore al 707, lanciati ad altissima velocità (fra 700 e 900 km/h) e pieni di carburante.

    tratto da:

    http://undicisettembre.blogspot.com/...esistenza.html

  13. #38
    L'Onesto L'avatar di dude
    Data Registrazione
    27-06-03
    Località
    bradilandia
    Messaggi
    1,160

    Predefinito Re: domanda di scienza dei materiali

    Citazione Originariamente Scritto da dude Visualizza Messaggio
    nel mio piccolo avrei anche io un punto di vista.
    dai video delle torri, riguardando attentamente e al rallentatore,si vede benissimo che :
    la parte al di sopra della zona impatto aereo e' integra, e collassa "rigidamente" sulla zona sottostante innescando un effetto domino nei 2 versi,
    ovvero, "mangiando" un piano di solaio sul moncone sottostante ed un piano sul "tappo" che preme, superando evidentemente l'arresto statico.

    inoltre, fresco fresco da corso di prevenzione incendi,
    vi assicuro che nel flashover,ovvero l'incendio totale, dove brucia TUTTO ,in maniera invisible spesso,

    si raggiungono anche i 2500°C in massima puntuale.
    a conferma di quanto sopra, ho trovato questo,

    http://undicisettembre.blogspot.com/

    leggete nella pagina l'articolo sugli incendi da ufficio...

  14. #39
    Lo Zio
    Data Registrazione
    19-12-06
    Località
    via Vai 1
    Messaggi
    1,739

    Predefinito Re: domanda di scienza dei materiali

    Citazione Originariamente Scritto da Fear Visualizza Messaggio

    inoltre le torri erano progettate per resistere all'urto con aerei più piccoli di quelli che hanno impattato (e chissà perchè "certe persone" si scordano sempre questo particolare) e, come detto, senza tonnellate di carburante.

    Robertson says:"These charts demonstrate conclusively that we should not and cannot design buildings and structures to resist the impact of these aircraft. Instead, we must concentrate our efforts on keeping aircraft away from our tall buildings, sports stadiums, symbolic buildings, atomic plants, and other potential targets."

    Citazione Originariamente Scritto da rigel Visualizza Messaggio
    L'ingegner Leslie Robertson, principale responsabile della progettazione della struttura del WTC, ha chiarito in un'intervista alla BBC del novembre 2001

    http://www.bbc.co.uk/sn/tvradio/prog...on/index.shtml

    che le Torri Gemelle furono concepite per sopportare l'impatto di un Boeing 707 in atterraggio, quindi a velocità ridotta e con poco carburante, e che non fu possibile prendere in considerazione l'effetto del carburante. L'11 settembre 2001, le Torri Gemelle furono colpite da Boeing 767, aerei di peso superiore al 707, lanciati ad altissima velocità (fra 700 e 900 km/h) e pieni di carburante.

    tratto da:

    http://undicisettembre.blogspot.com/...esistenza.html

+ Rispondi alla Discussione
Pag 2 di 2 PrimaPrima 12

Permessi di Scrittura

  • Tu non puoi inviare nuove discussioni
  • Tu non puoi inviare risposte
  • Tu non puoi inviare allegati
  • Tu non puoi modificare i tuoi messaggi
  • Il codice BB è Attivato
  • Le faccine sono Attivato
  • Il codice [IMG] è Attivato
  • Il codice HTML è Disattivato