la cosa ha scritto sab, 18 marzo 2006 alle 20:35
adesso ve ne racconto una bella:
c'era una volta un tizio che si divertiva in superstrada e in autostrada a speronare la gente che non lo faceva passare: se ti trovavi sulla corsia di sorpasso e lui voleva superarti prima ti sfarettava, subito dopo ti suonava, e se trovava quelli che non si spostavano apposta gli "bussava" sul posteriore, rischiando in questo modo di mettere in serio pericolo le vite di chi lo precedeva.
un bel giorno questo tizio ha "bussato" alla macchina sbagliata: questi due che erano sulla macchina che non si voleva spostare, dopo che lui ha fatto questa manovra gli hanno intimato di fermarsi alla piazzola di servizio successiva per "discuterne", lui ovviamente ha accettato la sfida, e una volta fermi, questi due gli hanno presentato il loro distintivo:
guardia di finanza...
hanno tirato fuori i manganelli e l'hanno massacrato.
dopodichè questo ha passato UN MESE in ospedale.
è una storia vera, anche perchè il tizio in questione lo conosco(è un meccanico di firenze).
quando me l'ha raccontato un mio collega che era stato invitato a trovarlo in ospedale HO GODUTO
vorrei essere stato presente durante il pestaggio.
io sono uno che in generale non cerca di mettersi nei guai, però odio le ingiustizie, e quando ne subisco una mi arrabbio no poco.
nel mio quartiere ci sono ancora "le bande" di pischelli che credono di essere padroni di chissà cosa che hanno il coraggio e la sfacciataggine di fare i prepotenti con chiunque.
a me, ripeto, non è mai successo di imbattermi in teppisti o pirati della strada, ma molti miei amici ne incontrano spesso.
(del tipo che se gli gira male ti affiancano con i motorini e tirano fuori i coltelli.. e io sogno da sempre che succeda anche a me, ma purtoppo non mi succede
)