+ Rispondi alla Discussione
Risultati da 1 a 5 di 5

Discussione: 80 Giorni

  1. #1
    Lo Zio L'avatar di LNS
    Data Registrazione
    06-10-04
    Messaggi
    2,282

    Predefinito 80 Giorni

    Ho cominciato a giocare da poco a questa avventura grafica in 3D "atipica", nel senso che si lascia contaminare da elementi vagamente platform (nulla di che, giusto qualche salto ogni tanto da una trave all'altra e qualche arrampicata sui pilastri) ed elementi vagamente stealth (non bisogna farsi scoprire dalle guardie). Il tutto condito da una manciata di free-roaming, infatti per risolvere gli enigmi, per parlare con i personaggi e per qualunque cosa abbiamo la possibilità di girare liberamente per la mappa anche a bordo di mezzi di locomozione. Non mancano anche dei sotto-enigmi a risoluzione facoltativa.
    È presente anche una barra di energia del protagonista che con il passare del tempo cala... sì, il tempo scorre con tanto di cambio giorno/pomeriggio/notte in real-time. Infatti di tanto in tanto per ripristinare l'energia bisogna dormire e/o mangiare e ovviamente a pagamento: siamo provvisti anche di una sacca di monete che è più o meno piena a seconda delle nostre mosse.
    Descritto così potrebbe essere pure un gioco interessante: in pratica propone tante cose ma non ne fa bene nessuna.
    Gli enigmi, per quello che ho visto fino a ora, sono i soliti "tira la leva" "sposta la trave con il bastone" "dai questo oggetto a questo tizio e fatti dire cosa fare", quindi nulla di impegnativo.
    Le fasi platform sono minate da un sistema di controllo impreciso che tende a far ripetere più volte lo stesso salto.
    Le fasi stealth sono pallose più di quelle di Farenheit.
    Il tempo scorre e conseguentemente si va sempre di fretta (a patto di non giocare a livello "facile"), non ci si può fermare a guardare il mondo che ci circonda per non perdere tempo - paradossale visto che siamo in viaggio - e la barra di energia si consuma troppo in fretta rendendo snervanti le capatine in albergo e gli approvvigionamenti di cibo.
    Insomma, per ora la mia prima impressione non è propriamente positiva; se aggiungiamo la geniale scelta di non dare la possibilità di salvare liberamente (in un'avventura grafica!) e di non aver implementato alcun tasto di pausa (il tempo continua a scorrere anche mentre richiamiamo il menù delle opzioni)...

  2. #2
    NEO-GEO
    ospite

    Predefinito Re: 80 Giorni

    Scusa l'OT, ma un giorno di questi dovresti provare Pathologic, vorrei un tuo parere in merito anche a questo gioco. Magari da paragonare sia a 80 giorni che a Fahrenheit.

  3. #3
    Lo Zio L'avatar di LNS
    Data Registrazione
    06-10-04
    Messaggi
    2,282

    Predefinito Re: 80 Giorni

    Pathologic lo avevo già preso in considerazione, però a data da destinarsi, purtroppo ho una lista d'attesa di altri titoli che aspettano di essere giocati. A questo punto lo recupererò quanto prima, mi hai messo una bella pulce nell'orecchio.

    Devo segnalare un errata corrige per il mio precedente post: è vero che in 80 Giorni non esiste un tasto di pausa, però è anche vero che quando si richiama il menù delle opzioni il tempo si ferma (al contrario di quanto avevo scritto) anche se il mondo intorno a noi no. Infatti la gente che ci circonda continua a camminare e a fare i fattacci propri. Morta qui e bon.

    Ho superato la prima parte del gioco (di 4) e ora sono in una fase di intermezzo verso la seconda, e devo dire che, sempre che le cose non cambino più avanti, il free-roaming promesso così evidente non è.
    Nella prima città è vero che è possibile girare liberamente per le vie al fine di raggiungere i luoghi "giocabili" del gioco, però è anche vero che gli "enigmi" facoltativi (parola grossa enigmi, purtroppo) sono stati solo due in fin dei conti: quindi un po' poco se ho a disposizione una cittadina esplorabile solo per gli spostamenti dal punto A al punto B.
    Da questo punto di vista Omikron - The Nomad Soul è su un altro pianeta, lì effettivamente ci si sentiva immersi in un mondo "vivente" e liberamente visitabile tra una sessione FPS e l'altra e tra un combattimento e l'altro. E tra un enigma e l'altro, ovviamente.
    Il fatto che in 80 giorni il tempo scorra con tanto di orologio in alto a destra dello schermo che accompagna l'avvicendarsi del giorno e della notte (piacevole l'effetto delle ombre dei palazzi e degli alberi che si inscuriscono man mano che ci si avvicina a mezzogiorno) non è sufficiente ad eguagliare l'effetto ottenuto in Fahrenheit. Nel gioco di David Cage (sempre lui, guarda caso, come in Omikron) il tempo interviene quando serve ed è parte integrante dello scorrere degli eventi (nella prima parte del gioco almeno): basti pensare ai frangenti in cui bisogna scappare o nascondere il cadavere e il coltello all'inizio del gioco, o quando a casa propria bisogna nascondere le prove prima che arrivi la polizia per il controllo. Nel gioco Frogwares il tempo scorre normalmente e siamo noi a dover fare tutto celermente per rispettare la tabella di marcia degli 80 giorni fissati. Per ora non ho incontrato alcun frangente in cui il tempo intervenisse direttamente nella risoluzione di un enigma.
    Paradossalmente, nonostante sia sempre tangibilmente scorrevole, in questo gioco il tempo è passivo; in Fahrenheit il tempo non scorre realmente ma è funzionale al gameplay quindi è attivo. Preferisco la seconda versione di concetto di "tempo".
    Che dire... magari ero io che, inconsapevolmente, pretendevo chissà cosa fin dall'inizio; però è un peccato avere a disposizione una cittadina con tante strade percorribili, cunicoli e scorciatoie, il tempo reale che avanza e vedere tutto sprecato da degli enigmi del tipo "tira la leva" "dai il tale oggetto a tale personaggio" "apri la porta con la chiave".

    Maggiori approfondimenti a quando avrò terminato il gioco, soprattutto per quanto concerne le - fortunatamente poche - sezioni platform e stealth.
    A posteriori, giocando a 80 Giorni, è possibile rivalutare anche certi giochi un po' bistrattati come Shadow of Memories. Il gioco Konami offre meno libertà di movimento all'interno della cittadina, ma almeno la storia e gli enigmi sono tutti coesi da un fattore tempo realmente influente.

    No, The Last Express non l'ho giocato.

  4. #4
    NEO-GEO
    ospite

    Predefinito Re: 80 Giorni

    Citazione Originariamente Scritto da LNS-2 Visualizza Messaggio
    No, The Last Express non l'ho giocato.

    Dovresti perchè è un capolavoro!

    Comunque interessante il discorso del tempo che passa indipendentemente dalle nostre azioni. Peccato che alla Frogwares non siano riusciti ad malgamare bene questa idea con il gamplay da "avventura". In ogni caso è gente che sviluppa ogni suo gioco in maniera diversa sperimentando sempre qualcosina di origniale, anche se non sempre riescono a tirare fuori buoni giochi.
    In ogni caso, altre avventure che propongono questo tipo tempo dinamico, potrebbero essre: Last Express, Pathologic (anche se lo è in senso lato), Conquest of the Longbow della sierra.

  5. #5
    Lo Zio L'avatar di LNS
    Data Registrazione
    06-10-04
    Messaggi
    2,282

    Predefinito Re: 80 Giorni

    Terminato, con sacrificio. Un bug clamoroso nella terza città mi ha costretto a ricominciare tutto dal principio, disinstallando e reinstallando tutto.
    Purtroppo il gioco all'inzio sembra avere grandi pretese, alla fine ci si rende conto del fuoco di paglia che nasconde. Il fattore tempo, in pratica, non esiste.
    Credo che ogni paragone con altri giochi che ne fanno uso sia improprio: in 80 Giorni è solo un orpello estetico, come descritto nei post sopra, per presentare il passaggio da giorno a notte. Purtroppo la rincorsa alla tabella di marcia degli 80 giorni è resa vana dal gioco stesso, che resetta gli eventuali ritardi/anticipi ogni volta che vuole in concomitanza di determinati eventi. Per giunta le varie capatine in hotel per dormire sono totalmente slegate dal contesto.
    Solo in due occasioni in tutto il gioco il tempo influisce sugli enigmi... mi aspettavo di più.
    Enigmi che tra l'altro si possono riassumere così: 60% vai dal punto A al punto B e parla con il tal tizio; 30% tira le leve/premi i pulsanti nel modo giusto per risolvere la situazione; 10% usa un oggetto dall'inventario nell'unico posto possibile nelle vicinanze.
    Il motivo che mi ha spinto a continuare è stata la curiosità di visitare le città, ben realizzate nel loro piccolo.

    In definitiva: peccato.

+ Rispondi alla Discussione

Permessi di Scrittura

  • Tu non puoi inviare nuove discussioni
  • Tu non puoi inviare risposte
  • Tu non puoi inviare allegati
  • Tu non puoi modificare i tuoi messaggi
  • Il codice BB è Attivato
  • Le faccine sono Attivato
  • Il codice [IMG] è Attivato
  • Il codice HTML è Disattivato