Le pių grosse figure di melma della vostra vita

[Me stesso]

Mastaeg ha scritto sab, 24 dicembre 2005 alle 11:57
passano i minuti,saranno stati almeno 15,e io mi decido a darle la mano e dirla il mio nome.poi mi giro e parto in quarta verso la parte opposta della piazza(era una festa del patrono di un paese,lo avevo detto?).

Va bene che ti piaceva ma a cosa sarebbe servito scappare

[manuč]

Mastaeg ha scritto sab, 24 dicembre 2005 alle 11:57
Visto che ne ho fatte un po,soprattutto quest'anno,comincio con un po di melmate.a settembre sono andato a una festa,dove ero sicuro di trovare una ragazza amica di amici,vista 3 giorni prima.io vado li,tutto messo bene,parlo con i miei amici e gli dico di farmela conoscere.io xo,da vero fesso,mi vergognavo un casino,e c sono voluti 2 amici x portarmi davanti a lei.arrivo li il mio amico attacca a parlare e io c giro la faccia,guardo x terra e quella bbbbona allora si gira anke lei da un altra parte.passano i minuti,saranno stati almeno 15,e io mi decido a darle la mano e dirla il mio nome.poi mi giro e parto in quarta verso la parte opposta della piazza(era una festa del patrono di un paese,lo avevo detto?).dopo 5 minuti ne arriva il mio amico e mi dice:ha detto che tu non le piaci.quindi mi sono fatto un culm cosi,x ottenere una risposta del genere!dal giorno sono passate ben 5 settimane per avere il coraggio di provarci di nuovo con una!non so cosa sarebbe stato x voi se fosse vi fosse successo,ma x me é stata una grande,maestosa figura di melma.

non preoccuparti, con l'andare dell'esperienza frutto di innumerevoli figure di melma ti accostumbrerai a fare schifo al "gentilissimo" sesso

[LOUEN]

raga questa e verissima...

ero davanti al pc e in tutta tranquillita mangio il mio bel paninozzo...alzo il telefono per chiamare un amico... e nel frattempo bevo un sorso di coca cola gelata....
tutto tranquillo butto un erutto cosi grande che i pixel di meta' monitor diventano in bianco e nero per lo spavento....
... vado per comporre il numero .. e sento mia madre che ulra
''guarda che sono al telefono con una signora!!''......


sono stato 2 settimane in analisi per dimenticare l'accaduto

[manuč]

ero dal dottore a causa di sintomi influenzali aggravati da dolori intestinali, uno di quegli ambulatori pieni di gente anziana convinta di stare male e di mamme con bambini sbuffanti, il tutto nel quasi completo silenzio, quando entra uno e chiede: "chi č l'ultimo?", alzo la mano e dico: "io" e in quel momento un rombo di tuono erompe dalle parti basse del mio corpo che quasi ho fatto i colpi di sole al vecchietto seduto di fronte a me. ( <-- la sua faccia)
perō dopo mi sono sentito molto meglio

[ScizLor]

manuč ha scritto gio, 05 gennaio 2006 alle 15:10
ero dal dottore a causa di sintomi influenzali aggravati da dolori intestinali, uno di quegli ambulatori pieni di gente anziana convinta di stare male e di mamme con bambini sbuffanti, il tutto nel quasi completo silenzio, quando entra uno e chiede: "chi č l'ultimo?", alzo la mano e dico: "io" e in quel momento un rombo di tuono erompe dalle parti basse del mio corpo che quasi ho fatto i colpi di sole al vecchietto seduto di fronte a me. ( <-- la sua faccia)
perō dopo mi sono sentito molto meglio

Avevi l'influenza intestinale mica per niente

[m4dmax]

entra la mamma mentre me lo accoglie tra le labbra !

č finita male ! -.-'

[manuč]

m4dmax ha scritto lun, 16 gennaio 2006 alle 14:52
entra la mamma mentre me lo accoglie tra le labbra !

č finita male ! -.-'

devi raccontarla dalll'inizio e con dovizia di particolari

[Ergo The Elf]

m4dmax ha scritto lun, 16 gennaio 2006 alle 14:52
entra la mamma mentre me lo accoglie tra le labbra !

č finita male ! -.-'

Anche a me č successo...
Solo che mia mamma ha semplicemente chiuso la porta

[BenderRodriguez]

Io sono nato per farmi delle figure di mer*a... me ne succede quasi una al giorno, comunque vado elencandone alcune:

1- Premessa: studio architettura.
Al primo anno di unversitā avevo un corso di economia che non frequentavo. Un giorno ero fuori dall'aula in attesa di un amico, quando mi si avvicina un giovane (come tanti ne ho visti) e mi fa "scusa... č qui economia, vero?" ed io: "certo" (baldanzoso di stare fuori). Lui continua: "come mai sei fuori? non segui economia?" ed io ancor pių baldanzoso: "ma chiaro che no..." -"perchč?"- "perchč č una materia inutile e noiosa!". Il tipo ridacchia ed entra in classe.
Il giorno dell'esame lo ribecco in aula e gli faccio (sempre baldanzoso -sono proprio un pirla-) "allora pronto per l'esame?" e lui: "e tu? Hai studiato bene?" io. "ehhh, come no! Oggi vado a culo!" LUI: "beh.. allora puoi anche andartene..." Mi sono spuntati circa 10 punti interrogativi.. tutti si siedono ed il prof: "ah ciao, possiamo cominciare! Distribuisci i compiti"
era l'assistente....da a tutti il compito tranne a me, mi passa davanti e mi fa un sorriso crudele.. io lo fermo e gli faccio "scusi, non mi ha dato il compito" e lui "tanto č inutile, no?!" io cosė --> il mio amico piegato in 2 dalle risate.
Morale: dopo 6 anni ho fatto l'esame di economia ottobre scorso.

2- al secondo anno di uni avevo il corso di rilievo. Finita la lezione salto in auto per tornare a casa in autostrada. Durante la strada mi si piazza davanti un macchinone a 70 orari sulla corsia di sorpasso.. io avevo 2 maroni cosė e non vedevo l'ora di tornare a casa... gli flasho.. niente da fare; flasho di nuovo e nulla... pivetto, finchč alla quarta volta si butta in sotto lo affianco e gli mostro il pių splendido dito medio che abbia mai fatto in vita mia. Chiaramente ho realizzato all'istante che quello era il mio prof di rilievo.
Ok.. capita l'antifona... anche per quest'anno devo saltare un esame. Ho aspettato 3 anni prima di darlo, quando andō in pensione e venne un tizio nuovo.

3- a casa di un'amica. Seduti sul letto mi mostra una foto di classe; io baldanzoso e deficente come al solito inizio ad aprir bocca senza motivo deridendo tutti quelli della foto, finchč poso il dito un un tizio in cnetro e dico "oh.. questo č il peggiore di tutti.... ma che faccia ha?" e lei: "beh... veramente quello č mio fratello!"
io cosė rimasto pietrificato... " ma no.. intendevo quello accanto"

4- a Grado. localitā balneare. Con l'accappatojo attorno al collo simulavo, senza motivo, capitan america (che tra l'altro non centrava nulla). Bracio sinistro teso in avanti, braccio destro teso indietro, rivolto a destra verso il mio amico sparavo stupidate quando BAMMMM.... ero incollato contro un albero.. sembravo un rigo boys.. da una parte scuro dell'abbronzatura e dall'altro rosso della botta. Ho iniziato ad imprecare contro l'albero ma furbescamente non da fermo ma camminando in avanti, in quella mentre ero rivolto indietro per lanciare gli ultimi epiteti alla pianta, dall'angolo sbuca una tipa ed io le sono andato completamente addosso.

5- Alle superiori, durante il laboratorio di fisica. L'assistente non riusciva mai a fare un esperimento giusto; un giorno gli riesce ed io esclamo "lei č proprio un tipo in gamba"....
gelo per 5 minuti.. tutti i compagni a ridere.
L'assistente aveva una gamba artificiale.
dopo 10 minuti l'ho capita anche io e sono rimasto cosė

[GoDsMaCk]

BenderRodriguez ha scritto mer, 18 gennaio 2006 alle 02:30
Io sono nato per farmi delle figure di mer*a... me ne succede quasi una al giorno, comunque vado elencandone alcune:
.
.
.cut
.
.
dopo 10 minuti l'ho capita anche io e sono rimasto cosė

o mio dio! il mio collega si č chiesto perchč son sparito sotto la scrivania ridendo come un posseduto

[ale#12]

BenderRodriguez ha scritto mer, 18 gennaio 2006 alle 02:30
Io sono nato per farmi delle figure di mer*a... me ne succede quasi una al giorno, comunque vado elencandone alcune:

1- Premessa: studio architettura.
Al primo anno di unversitā avevo un corso di economia che non frequentavo. Un giorno ero fuori dall'aula in attesa di un amico, quando mi si avvicina un giovane (come tanti ne ho visti) e mi fa "scusa... č qui economia, vero?" ed io: "certo" (baldanzoso di stare fuori). Lui continua: "come mai sei fuori? non segui economia?" ed io ancor pių baldanzoso: "ma chiaro che no..." -"perchč?"- "perchč č una materia inutile e noiosa!". Il tipo ridacchia ed entra in classe.
Il giorno dell'esame lo ribecco in aula e gli faccio (sempre baldanzoso -sono proprio un pirla-) "allora pronto per l'esame?" e lui: "e tu? Hai studiato bene?" io. "ehhh, come no! Oggi vado a culo!" LUI: "beh.. allora puoi anche andartene..." Mi sono spuntati circa 10 punti interrogativi.. tutti si siedono ed il prof: "ah ciao, possiamo cominciare! Distribuisci i compiti"
era l'assistente....da a tutti il compito tranne a me, mi passa davanti e mi fa un sorriso crudele.. io lo fermo e gli faccio "scusi, non mi ha dato il compito" e lui "tanto č inutile, no?!" io cosė --> il mio amico piegato in 2 dalle risate.
Morale: dopo 6 anni ho fatto l'esame di economia ottobre scorso.

2- al secondo anno di uni avevo il corso di rilievo. Finita la lezione salto in auto per tornare a casa in autostrada. Durante la strada mi si piazza davanti un macchinone a 70 orari sulla corsia di sorpasso.. io avevo 2 maroni cosė e non vedevo l'ora di tornare a casa... gli flasho.. niente da fare; flasho di nuovo e nulla... pivetto, finchč alla quarta volta si butta in sotto lo affianco e gli mostro il pių splendido dito medio che abbia mai fatto in vita mia. Chiaramente ho realizzato all'istante che quello era il mio prof di rilievo.
Ok.. capita l'antifona... anche per quest'anno devo saltare un esame. Ho aspettato 3 anni prima di darlo, quando andō in pensione e venne un tizio nuovo.

3- a casa di un'amica. Seduti sul letto mi mostra una foto di classe; io baldanzoso e deficente come al solito inizio ad aprir bocca senza motivo deridendo tutti quelli della foto, finchč poso il dito un un tizio in cnetro e dico "oh.. questo č il peggiore di tutti.... ma che faccia ha?" e lei: "beh... veramente quello č mio fratello!"
io cosė rimasto pietrificato... " ma no.. intendevo quello accanto"

4- a Grado. localitā balneare. Con l'accappatojo attorno al collo simulavo, senza motivo, capitan america (che tra l'altro non centrava nulla). Bracio sinistro teso in avanti, braccio destro teso indietro, rivolto a destra verso il mio amico sparavo stupidate quando BAMMMM.... ero incollato contro un albero.. sembravo un rigo boys.. da una parte scuro dell'abbronzatura e dall'altro rosso della botta. Ho iniziato ad imprecare contro l'albero ma furbescamente non da fermo ma camminando in avanti, in quella mentre ero rivolto indietro per lanciare gli ultimi epiteti alla pianta, dall'angolo sbuca una tipa ed io le sono andato completamente addosso.

5- Alle superiori, durante il laboratorio di fisica. L'assistente non riusciva mai a fare un esperimento giusto; un giorno gli riesce ed io esclamo "lei č proprio un tipo in gamba"....
gelo per 5 minuti.. tutti i compagni a ridere.
L'assistente aveva una gamba artificiale.
dopo 10 minuti l'ho capita anche io e sono rimasto cosė

[BenderRodriguez]

il fatto č che parlo sempre a sproposito per cui le figure mi escono in automatico.

1- di ritorno dalla visita di leva a La Spezia. Io ed i miei amici eravamo fermi alla stazione di mestre. 1 ora e mezza di coincidenza (e la chiamano coincidenza? ), decidiamo di uscire nei dintorni a bere una birra.
Alle 21 erano giā piene le strade di puttan-e. Camminando mi inciampo non so bene dove o su cosa (forse sul nulla) e rovino di muso sul marciapiede, mi tiro su a 4 zampe e grigo "ma straporca di quella puttan-a!!!!"
Un brivido per la schiena.. mi sento osservato... mi tiro su con la testa e vedo ovunque, ogni 5 metri, le puttan-e che mi guardano malissimo. I miei amici non ridevano... tirato su e fuggiti via di corsa.

2- In bus a Trieste di ritorno dall'uni (secondo anno). Chiaramente non avevo biglietto o abbonamento; capita un giorno che son li a parlare con un'amica e mi dimentico di controllare le fermate; ovviamente chi puō essere salito quel giorno? chiaro.. il controllore. Sento di colpo dietro di me "biglietti prego".. mi volto inorridito e lo vedo in fondo al bus. Inizio ad avvicinarmi alla punta del bus sperando di riuscire a raggiungere la fermata in tempo. Ovviamente ero attaccato al vetro anteriore come un geco, quando si aprono le porte. EVVAI: balzo fuori e mi si para davanti il tipo. "mi dia il biglietto per favore". PUTTANA MISERIA PUTTANA MISERIA PUTTANA MISERIA. "ehm.. sė... ok...." inizio a rovistare ovunque, in tutte le tasche che avevo ed anche in quelle inventate per l'occorrenza come perditempo... intanto provo a corromperlo in tutti i modi ma lui non cede, finchč per una distrazione del controllore riesco a dire al mio amico di ficcarmi il suo biglietto in tasca... lui e la tipa cercano per mezz'ora un biglietto finchč lo trovano e con maestria me lo infilano nella tasca del cappotto. Il controllore tutto nervoso mi fa "mi dia i documenti" ed io "ma no.. volevo solo divertirmi un po!" (poi ripensandoci non so perchč caspita mi č venuta quella frase in mente) e lui gelidamente "io non mi sto divertendo". Allora tutto giulivo tiro fouri di tasca il mio bel biglietto splendido splendente, glielo schiaffo sul grugno con una risata vittoriosa ed escalmo con un aborto di accento francese "et voilat... le bigliett du bus" (detto circa cosė). Lui lo guarda e mi fa, sempre con quella faccia da terminator "se paga adesso sono 20.000 lire, altrimenti 40.000 lire col conto a casa". io "Why?" giro il biglietto.... INTONSO: mi hanno passato un biglietto non obliterato.
Io cosė
PUTTANA MISERIA PUTTANA MISERIA PUTTANA MISERIA

3- 4 anni fa.
Vado ad incontrare la mia ragazza sotto il suo ufficio.... primavera, bella temperatura, jeans e maglietta. mani in tasca fischietto spensierato per la strada, incrocio una ragazza che mi guarda e sorride; penso "alla grande... l'ho beccata senza fare nulla"... proseguo.. incontro una donna che mi guarda e ride "ciō... oggi son carico" penso... fiero di me stesso proseguo mani in tasca, finchč incrocio un tizio che esplode dalle risate "azz.. anche i maschi adesso". Mi sorge il dubbio che forse c'č qaulcosa che non va. Arrivo dalla morosa, mi guarda e scoppia in lacrime dalle risate. "ma che stra cacchio succede?" mi guardo i pantaloni...
Morale. avevo dimenticato la patta aperta e tenendo le mani in tasca il buco della lampo era allargato al massimo... Uno splendido paio di mutande bianche risplendeva allegramente tra i jeans scuri e la maglietta nera.


4- 2 anni fa, quando avevo ancora la fiat uno. Sono uscito dall'uni, arivo all'auto e scopro di aver per sbaglio chiuso le chiavo dentro. avendo delle serrature indipendenti chiudibili con la portiera poteva usccedere. Ed infatti č successo. "A posto" penso, poi mi viene quella di provare il baule. MITICO! era rimasto aperto. Inizio ad intrufolarmi dentro e da dietro sento una voce "scusi.. cosa sta facendo?" ed io senza nemmeno scompormi: "sto tentando di entrare in quest'auto, non vede?" "certo che lo vedo..." io: "beh? che c'č? qualche problema? non ha mai visto uno entrare in un'auto dal baule?" e l'uomo "intanto vorrei capire se chi entra in questo modo č anche il proprietario dell'auto." Finalmente arrivo al mio posto, abbasso con eleganza il finestrino, mi giro rivolto al signore e faccio "certo".... solo che il signore era un viglie urbano. io cosė , lui cosė . Poi ho spiegato e si č risolto perō sono rimasto come un fesso.

5- Fino a 6 anni fa giocavo a baseball. Finiti gli allenamenti si giocava a calcio in una palestra. Non sono mai stato bravo in questo sport e quel giorno l'ho dimostrato. Ero solo davanti alla porta, piazzata sotto il canestro, nessun portiere, mi arriva la palla sul piede. Mi bastava fermarla delicatamente e buttarla in gol con un rutto, ma io no... non mi sono abbassato a questa banalitā ed ho deciso di colpirla di prima con il sinistro. Ho tirato un puntatone che ha impennato la palla ed č finita in canestro. Gli altri ragazzi e gli allenatori si sono accasciati dalle risate con un coro unanime "gioca a baseball che č meglio". Fermata la partita si sono tutti messi nello stesso punto cercando di rifare la stessa cosa. Nessuno ci č riuscito.
VOTO 10 alla prodezza
VOTO 0 alle mie capacitā calcistiche

per oggi basta ma me ne verranno in mente delle altre, basta che chieda alla mia ragazza ed ai miei amici che per le mie caz*ate hanno buona memoria... Altrimenti ho un sacco di scenette divertenti tipo quella con il palloncino nel reichstag

[GoDsMaCk]

ok ve ne racconto una mia che mi č venuta in mente!

č accaduta un paio di anni fa!(non č successa a me ma a un mio amico,ma č troppo bella per tacerla )

Vado da un mio amico,parcheggio la macchina al volo e gli citofono,cosė lui esce e gli do dei libri che dovevo restituirgli.
Rimaniamo li a chiacchierare sul marciapiedi,bella giornata,tutti tranquilli finchč arriva una ragazza,conoscente del mio amico.

La saluta e io rimango un attimo li ad aspettare mentre loro fanno due chiacchiere al volo,al che il mio amico dice indicandogli la pancia:

- ehi comunque congratulazioni non sapevo che aspettassi! sarai felicissima!!! (tutto realmente entusiasta)

e lei diventando rosso cardinale gli risponde:

- veramente non sto aspettando!!!!


al che io mi butto per terra e momenti finisco sotto una macchina per ridere mentre il mio amico si sarebbe sotterrato sotto una quintalata di roba

[Master Chief]

Io frequento la scuola in una cittā vicino alla mia e mi ero innamorato di una ragazza di quella cittā perciō ieri sera ho preso la moto e all'insaputa dei miei genitori mi sono fatto mezz'ora di strada, appena sono arrivato lė ho scoperto che quella č giā fidanzata...il bello č che non sapendo chi fosse quel ragazzo che era con lei gli ho detto:-Ma č proprio bona questa ragazza...

[Helyanwe]

GoDsMaCk ha scritto gio, 19 gennaio 2006 alle 09:22
ok ve ne racconto una mia che mi č venuta in mente!

č accaduta un paio di anni fa!(non č successa a me ma a un mio amico,ma č troppo bella per tacerla )

Vado da un mio amico,parcheggio la macchina al volo e gli citofono,cosė lui esce e gli do dei libri che dovevo restituirgli.
Rimaniamo li a chiacchierare sul marciapiedi,bella giornata,tutti tranquilli finchč arriva una ragazza,conoscente del mio amico.

La saluta e io rimango un attimo li ad aspettare mentre loro fanno due chiacchiere al volo,al che il mio amico dice indicandogli la pancia:

- ehi comunque congratulazioni non sapevo che aspettassi! sarai felicissima!!! (tutto realmente entusiasta)

e lei diventando rosso cardinale gli risponde:

- veramente non sto aspettando!!!!


al che io mi butto per terra e momenti finisco sotto una macchina per ridere mentre il mio amico si sarebbe sotterrato sotto una quintalata di roba

mamma mia troooooooppo troooooooooooppo troooooooooooooppo lol

[Ditra]

Esperimento di chimica. Dovevamo prendere una sorta di bastoncino metallico, che sarebbe dovuto essere molle. Il mio non lo era e senza pensarci ho deto:"Professore io ce l'ho duro!"
........................................ ..................
........................................ ..................

[kapsis]

ditraverso ha scritto gio, 09 febbraio 2006 alle 19:17
Esperimento di chimica. Dovevamo prendere una sorta di bastoncino metallico, che sarebbe dovuto essere molle. Il mio non lo era e senza pensarci ho deto:"Professore io ce l'ho duro!"
........................................ ..................
........................................ ..................

Tipico lapsus per distrazione

Mi ricorda molto quella figura fatta dal mio amico...
lui e un altro dovevano raggiungere la madre dell'altro sulla strada statale del Sempione dove lei li stava aspettando per dargli un passaggio in macchina...

e il primo, gridando tra la folla di studenti: "Ehi, tua mamma č sul Sempione?"

[Ditra]

Grazie a sto topic diventerō presto Suprema Borga Imperiale...

[manuč]

ditraverso ha scritto gio, 09 febbraio 2006 alle 19:17
Esperimento di chimica. Dovevamo prendere una sorta di bastoncino metallico, che sarebbe dovuto essere molle. Il mio non lo era e senza pensarci ho deto:"Professore io ce l'ho duro!"
........................................ ..................
........................................ ..................

questa mi ricorda di quando facevo la scuola superiore (ammazza che memoria!) ed il professore chiese ad una mia compagna di classe, veramente bbbona giā di suo, di parlargli delle societā per azioni al che lei esordė dicendo: la sociatā per azioni č un orgasmo.... dopodichč diventō , mentre al professore, che non era uno stinco di santo ma pių che altro uno stinco di maiale (cit.), venne una faccia cosė , letteralmente.

[AkromA]

in prima liceo, un anno fa, non conoscevo ancora bene la scuola e dovevamo andare in sala gradinate, e siccome vanno dall'alto al basso in ogni piano ci sono due entrate per queste sale, una porta che da in cima ad una sala, e l'altra che da alla fine dell'altra sala. allora io esco per tornare in classe (avevo dimenticato il quaderno), quando torno sbaglio porta (quella dalla quale entri nell'altra sala) io tranquillissimo apro la porta e la sala č vuota. entro dall'altra porta e trovo la mia classe, io non credendoci (probabilemnte avevo in testa matrix quando e al ristorante chiude la porta, la riapre ed č n montagna) la richiudo e torno dall'altra parte, apro quella sull'altra entrata e la sala č vuota
Finalmente capisco come sono messe queste sale e rientro il prof mi guarda cosi come per dire ma che ca**o stavi facendo ?

[wego]

ieri.. passo il pomeriggio a casa della mia ragazza. Poi alla sera usciamo, ceniamo, ad un certo punto sua mamma le manda un sms: "lucky (il cagnetto che ha in casa) sta giocando con due preservativi usati."
Nooooooooooooooooo........ ma dai! Tutte a me succedono..
Quando torniamo, noto che ha messo fuori dalla porta la coperta dove il cane porta le cose.. bbbbbbb che schifo..

[Mr.Black]

wego ha scritto lun, 13 marzo 2006 alle 14:04
ieri.. passo il pomeriggio a casa della mia ragazza. Poi alla sera usciamo, ceniamo, ad un certo punto sua mamma le manda un sms: "lucky (il cagnetto che ha in casa) sta giocando con due preservativi usati."
Nooooooooooooooooo........ ma dai! Tutte a me succedono..
Quando torniamo, noto che ha messo fuori dalla porta la coperta dove il cane porta le cose.. bbbbbbb che schifo..

I preservativi dopo l'uso vanno sistematicamente distrutti,mettere in tasca la carta č inutile,mentre siete ad una cena con i parenti della vostra ragazza potreste aver bisogno del fazzoletto,che tenete nella stessa tasca,e scaraventare i pezzi nella zuppa di funghi.
Ogni riferimento a fatti o persone reali č puramente casuale

[ScizLor]

Mr.Black ha scritto lun, 13 marzo 2006 alle 19:57

wego ha scritto lun, 13 marzo 2006 alle 14:04
ieri.. passo il pomeriggio a casa della mia ragazza. Poi alla sera usciamo, ceniamo, ad un certo punto sua mamma le manda un sms: "lucky (il cagnetto che ha in casa) sta giocando con due preservativi usati."
Nooooooooooooooooo........ ma dai! Tutte a me succedono..
Quando torniamo, noto che ha messo fuori dalla porta la coperta dove il cane porta le cose.. bbbbbbb che schifo..

I preservativi dopo l'uso vanno sistematicamente distrutti,mettere in tasca la carta č inutile,mentre siete ad una cena con i parenti della vostra ragazza potreste aver bisogno del fazzoletto,che tenete nella stessa tasca,e scaraventare i pezzi nella zuppa di funghi.
Ogni riferimento a fatti o persone reali č puramente casuale

[manuč]

Mr.Black ha scritto lun, 13 marzo 2006 alle 19:57

wego ha scritto lun, 13 marzo 2006 alle 14:04
ieri.. passo il pomeriggio a casa della mia ragazza. Poi alla sera usciamo, ceniamo, ad un certo punto sua mamma le manda un sms: "lucky (il cagnetto che ha in casa) sta giocando con due preservativi usati."
Nooooooooooooooooo........ ma dai! Tutte a me succedono..
Quando torniamo, noto che ha messo fuori dalla porta la coperta dove il cane porta le cose.. bbbbbbb che schifo..

I preservativi dopo l'uso vanno sistematicamente distrutti,mettere in tasca la carta č inutile,mentre siete ad una cena con i parenti della vostra ragazza potreste aver bisogno del fazzoletto,che tenete nella stessa tasca,e scaraventare i pezzi nella zuppa di funghi.
Ogni riferimento a fatti o persone reali č puramente casuale

ma anche no

[cavallo goloso]

Mr.Black ha scritto mer, 05 ottobre 2005 alle 09:18
Penso sia la parte in cui rutta in faccia alla gente

Ho qualche altra storiella da raccontare.

Passeggiavo tranquillo insieme ad un gruppo di amici e uno canticchiava "ma il cielo č sempre pių blu",ad un certo punto passa un prete e lui cambia un pō il testo e gli urla in faccia,MA QUANTO é P***O G***,(ho censurato ma credo si capisca lo stesso) il povero frate rimane a bocca aperta e comincia un pippone infinito sul peccato ed il pentimento,e ci da anche degli opuscoli,nn mi sono mai vergognato tanto in tutta la mia vita..

Ero sempre in giro con degli amici e stavamo sostando in un parco,la noia incombeva e stavo bruciacchiando delle foglie con l'aiuto di un accendino(modificato per ottenere il fiammone),la fiamma si spegne ed il gas semi liquido mi si sparge sui pantaloni,il guaio č che nn me ne accorgo subito e faccio riscattare l'accendino,la fiamma mi incendia i pantaloni e comincio ad urlare e dimenarmi terrorizzato ma riesco a spegnere "l'incendio" facilmente,peccato che il parco fosse pieno di gente ed un tizio stava correndo gia verso di me con una coperta..
Fortuna che avevo addosso gli jeans,con una tuta adesso sarei un mucchietto di cenere