Le più grosse figure di melma della vostra vita

[Styx]

Dunque, serata con gli amici più qualche ragazza nuova nuova.
Una di queste era porprio carina, viso discreto e due belle...ehm...orecchie .
Inizia il solito giro di presentazioni e arriva a presentarsi ad un mio amico.
"Piacere, Luana"
"Piacere, Samir".
Poi si gira verso di me e stende la mano.
"Piacere, Luana"
E io, ancora inebetito dalle dimensioni delle sue...uhm...ehr...orecchie, cosa le rispondo secondo voi ?

"Piacere, Samir"

I miei amici si sono subito girati di schiena a ridere a crepapelle, e lei un po' confusa ha ancora il coraggio di chiedermi "Ma perchè ridono ?"

E io "Beh, sai, forse perchè io mi chiamo Stefano....

[Devil Master]

Quote:
I miei amici si sono subito girati di schiena a ridere a crepapelle, e lei un po' confusa ha ancora il coraggio di chiedermi "Ma perchè ridono ?"

E io "Beh, sai, forse perchè io mi chiamo Stefano....

Eh, una volta una cosa del genere è successa anche a me

E adesso racconto una figura di melma fatta giusto ieri.
Ero andato al Trony con due amici a vedere gli ultimi arrivi videoludici. I giochi per PC (tutti con sovrapprezzi da far spavento) erano stipati in uno scatolone di cartone, allora ci mettiamo a scavare e io trovo Unreal Tournament 2004. CON LA SCATOLA APERTA. E che cosa mi viene da dire?

Ma sono proprio dei cretini a lasciare le scatole aperte!

A quel punto, dietro di me sento una voce: "Non aprite anche le altre, eh!"
Indovinate un po', c'era il commesso del reparto videogiochi!

[Scafo]

Un classico, ma non mi viene in mente nient'altro... roba di inizio anno

A cena con una buona amica (in teoria quindi ci si puo scherzare, ma mica l'ho fatto apposta), non ricordo cosa dovevo chiederle in quel momento

Io: "Senti Simo..."
Lei: "Come mi hai chiamato ???? "

Alche arriva uno di quegli schifosi, inutili e improvvisi vuoti di memoria, come quando non ti ricordi il titolo di una canzone che hai sentito 1000 volte e sai cantare il testo alla rovescia, che assieme alla fretta di rimediare fanno il danno...

Io: "....... mmmmm.... Mary?"
Lei
Io: "Eddai, fai la brava !"

Indovinate chi ha pagato tutta la serata ?

[Alexander87]

ahahhahahahahahaha


mi viene in mente quando dovevamo uscire a cena io e miei amici
mi fanno: "andiamo in stazione ke prendiamo due nostre compagne"

ok arriviamo, partono le presentazioni, una di queste verso di me si presenta e fa
"piacere Chiara"
e io tutto bello sovrappensiero cosa rispondo?
"piacere chiara...."......... mi guardo intorno e i miei amici esplodono a ridere

e io "ahem....si vabbè ero sovrappensiero..."
e loro "sisi 100 punti questa figura eh! "

[GREZZ]

Alexander87 ha scritto mar, 17 agosto 2004 13:22
ahahhahahahahahaha


mi viene in mente quando dovevamo uscire a cena io e miei amici
mi fanno: "andiamo in stazione ke prendiamo due nostre compagne"

ok arriviamo, partono le presentazioni, una di queste verso di me si presenta e fa
"piacere Chiara"
e io tutto bello sovrappensiero cosa rispondo?
"piacere chiara...."......... mi guardo intorno e i miei amici esplodono a ridere

e io "ahem....si vabbè ero sovrappensiero..."
e loro "sisi 100 punti questa figura eh! "

ghhhff L'OSSIGENO!!!!

ahahahhmpff cavolo, devo tenermi perchè sennò cado, GENIALE ragazzo, geniale

[Baddo]

Questa ve la devo raccontare...
alle medie facevo Latino al pomeriggio, e la classe in cui lo studiavamo era adiacente al bagno... a un certopunto accade l'impossibile: avete presente la pubblicità che fa "quando hai la diarrea, puoi aspettare che ti passi da solo..." io non ho aspettato e sono andato alle turche.
Uno strombazzamento che non vi dico! Avevo dentro più aria io che uno Zeppelin. Accortomi di essere stato in bagno per più di 20 minuti, e di aver fatto un ragionevole rumore (tipo trattore nel fango) torno in classe e tutti mi guardano; in sei o sette scoppiano a ridere, e gli altri cercano di contenersi... la prof non ci riesce. Mi metto a sedere e dico al mio amico di fianco a me "oh ma sai che al c€sso c'era uno che scoreggiava?"

[Baddo]

La dico finkè l'ho in mente:
quando andavo al liceo odiavo la prof di matematica. una mattina m'ero appoggiato alla finestra con la testa, e c'era un bel clima primaverile, e a forza di star così... mi addormento. Vengo svegliato da un mio amico che mi indica la prof, che è dieci minuti che non dice niente,e la prof mi dice "Ah, piacerebbe anche a me riposarmi" e io, ancora rintontito dalla dormita "e perchè non lo fa scusi?" e lei "perchè io sto lavorando, brutto £$%&®†²Æ»½ che non seialtro!"
poi chiedo al mio amico perchè mi ha svegliato, piuttosto incassettato, e mi risponde "perchè russavi talmente tanto che non sentivo la lezione"

[-J65-]

Bella Baddo! Sono fantamitiche!!!

[Emack]

okok, ne racconto due

1. Secondo anno, intervallo. Avevo visto Ace Ventura il giorno prima, e stavo imitando Jim Carrey quando si avvicinava le mani alle chiappe e diceva "ciao, sono culo, hai una mentina?". Proprio in quel momento è entrata la prof di latino.

2. Ultimo anno, ora di filosofia. La proffa (un'insegnante giovanissima e molto ma molto bella) ha appoggiato sulla cattedra dei cd musicali. Incuriosito, aguzzo gli occhi per leggere i titoli scritti sul dorso. Arrivo al cd più in basso, e scopro che è sottosopra. Allora capovolgo la testa per orientarmi meglio e non mi rendo conto la proffa aveva questa faccia perché credeva che le stessi guardando le cosce!

[Devil Master]

Questa non è mia (ne sono stato solo testimone qualche anno fa), ma la posto comunque.
Visita militare, il soldato distribuisce i fogli del test psicologico e dice: "Guardate che non serve mentire in questi test: se siete froci si vede lo stesso!". Dal fondo della sala si sente uno che risponde: "Ma io non sono frocio, a me piace la NERCHIA!"

[Friz33]

Prime volte a casa della mia oramai ex.
Salgo a salutare i suoi (visti 2 volte) e ce ne scendiamo in un grazioso appartamentino al piano di sotto, dove c'è un divanetto e la tv.
Le luci si spengono, si accendono la tv e la passione, complice il divano.
10minuti dopo la luce si accende di sorpresa, io ero sopra, occhi semichiusi e chiedo: "perchè hai acceso?".
nessuna risposta e faccia terrorizzata.
Intuisco la verità.
Giro lentamente la testa e mi trovo li in piedi suo padre con una bombola del gas in una mano ed una chiave inglese nell'altra.
Con un filo di voce, completamente bianco chiedo "..finito il gas?"
Nessuna risposta, se ne va di la e comincia a cambiare la bombola molto rumorosamente.
Colgo l'occasione per sgusciare sotto la ragazza e assumere una posizione da copridivano (non me la sentivo di fuggire senza maglia e con i pantaloni al ginocchio). Lei non una piega, legnosa e terrorizzata.
L'omino ritorna, ci riguarda e resta lì finchè io non tiro fuori la testa da sotto la schiena di lei, mi guarda bene scuote la testa e se ne va.
Poco dopo scende la madre: "vieni di sopra, papà e molto arrabbiato, tu è meglio che vai a casa."
Esco in giardino convinto di averla passata liscia e vicino al cancello mi trovo il bestio con gli occhi iniettati di sangue, dalle scale sento la tipa "no mamma lasciami andare giù lo ammazza, lo ammazza!". I pantaloni cominciano a riempirsi di guano.
Il tutto si è poi concluso con una pacifica discussione in cui io mugugnavo qualche risposta a delle serie domande sulla vita, ma mai ho visto la morte in faccia come in quest'occasione..

[Styx]

Bellissima !

Però immagino la paura ....

[mattoxo]

eravamo in piscina con 4 amici e c'erano 2 fi*he ma fi*he coi controxxxxx
per atteggiarmi mi sollevo dal bordo con le braccia mostrando il frutto dei faticosi mesi di palestra quando un "amico" salta, si aggrappa al MIO costume e lo tira giù mostrandone il suo contenuto.

Resomi conto con qualche secondo di ritardo che le facce delle tipe si deformavano in forme geometriche ormai obliate dall'intelletto umano , mi ributto in piscina conquisto il costume.ovvia la risata collettiva (pure del bagnino 'tacci sua ) e la mia fuga.

mi sono chiuso in casa per 2 giorni

e come se non bastasse una l'ho pure riincontrataaaaaaa

[mattoxo]

un altra (ne ho fatte tante )
seconda media siamo nell'aula io ed un mio amico 20 minuti prima dell'inizio del corso di recitazione e come dei babbei ci mettiamo a fare disegni sconci sulla lavagna:
c'era una tipa nuda ed un piso ( ) LI' e questa diceva "ah si fic*ame*o e poi le**ala tutta" io e lui imbambolati a ridere quando sentiamo sulla spalla un leggero "toc toc" era il prof che era venuto in anticipo .
"allora ragazzi come la risolviamo questa situazione?"
pensate che per evitare conseguenze abbiamo dovuto corromperlo dandogli le carte dei pokemon che il figlio cercava (costringendolo ad andare a portaportese tutte le domeniche)

[mattoxo]

ancora una!




no vabbè scherzavo me le tengo per dopo

[Dam]

bon, questa è recente:

serata alcolica, sulla via del ritorno in macchina ci vien fame (d'altra parte non si può tener litri di liquami a sguazzare nello stomaco senza muratura), ci dirigiamo verso uno di quei forni pasticceri che aprono il sabato notte, il mio amico parcheggia nel viale alberato che porta alla locazione... scendo di macchina, accanto vedo un motorino parcheggiato, un casco appoggiato soltanto sulla pedana... l'istinto ladresco si impadronisce di me, colgo l'occasione, prendo l'affare, mi bullo come un becero per la bravata con l'elmetto testè conquistato in testa... nel far ciò sento picchiettarmi sulla spalla, mi giro, vedo il mio amico che indica là...
guardo là, vedo una figura che non riesco ad identificare meglio che come il padrone del materiale appena rinvenuto, si alza, lascia cadere la sigaretta che stava fumando, fa un passo in direzione nostra, vedo la morte...
il casco non aveva ancora finito di roteare accanto al motorino che già fumavano le ruote della nostra panda...




aggiungo anche questa che è sempre in tema...

altra serata alcolica, camminando per le strade del centro città con i postumi del post-sbronza in via di smaltimento, decido che alla macchina non ci sarei tornato mai e poi mai a piedi faticando come un cane...
dato che sono furbo et scaltro ( ) mi accorgo di una bicicletta scassata abbandonata nei pressi... di fronte ad un pub all'aperto...
"mo' li lascio qui 'sti beoti dei miei amici a faticare a piedi gnè gnè"
inforco prepotentemente il mezzo e mi lancio a pedalare...
STROCTOCHONTOBHGAN... raggiungo il suolo natio con un bello slaminio di ferraglia!
la ruota dietro non aveva i bulloni di serraggio...

[Banana Joe]

Anno: 2000
Locazione: Quartiere Italiano, San Francisco, California, USA.
Protagonisti: Io, genitori, fratello e cugino, un indigeno del
posto.
Scena: Giravamo tranquilli per la città quando, su un pullman,
abbiamo incontrato un vecchietto obeso in pantaloncini
corti beige e canottiera bianca. Il tipo attacca bottone e si offre di farci da cicerone per le vie della città. Arrivati al quartiere Italiano, entra in un negozio (e noi con lui) che vende tipici prodotti italiani(grana, vini, prosciutti vari, ecc) alchè dice: "THIS IS A REAL ITALIAN FAMILY!!!".


Io e mio cugino eravamo diventati così, dopo essere sprofondati fino in cina.

[Banana Joe]

Questa l'ha fatta quella della mia ex prof di biologia durante l'ora di lezione:

"come saprete bene, gli essere umani si distinguono dahli animali perchè sanno fare molteplici cose: sanno parlare, leggere, correre, cantare, ballare, ecc.
MA (OT=e qui parte il tono polemico) ci sono degli esseri umani che sanno fare solo 3 cose nella vita...

...

DORMIRE,
MANGIARE
e
SCOPARE!!!!!!(OT=battendo il pugno sul tavolo)


Infine si rese conto della fdm e disse: "Ehm bene ragazzi, eeh, chi vuole leggere?"


Io e il mio compagno di classe fino alla fine dell'ora ; io intanto la stavo sput*****do via sms ai miei amici.

[Banana Joe]

Ero in giro per Bologna con amici, quando decidiamo di entrare in un negozio di dischi.
Faceva freddo ed avevamo la giacca. Inoltre avevamo anch lo zaino perchè eravamo usciti 2 ore prima da scuola.
Vaghiamo per il negozio senza trovare nulla d'interessante e a portata di mano per le nostre tasche per un buon quarto d'ora quando alla fine decidiamo di uscire.
Eravamo in 7, ma appena usciti dal negozio incomicia a suonare l'allarme; esce il proprietario e ci "ordina" di ritornare dentro; ci fa passare uno alla volta.
Passa il primo....niente,
passa il secondo...niente,
passa il terzo...niente,
passo io... DRIIIN UEuUEuUE
Io temevo che quei... dei miei amici mi avessero messo un CD nell zaino di nascosto.
Il tipo mi prende lo zaino e lo fa passare dai due sensori...niente (Uff, gran sospiro di sollievo!!)
mi tolgo la giaccia e passo...niente.
Il tipo prende la mia giacca e la fa passare...DRIIIN UEuUEuUE
Guarda tutte le tasche ma non trova niente di sospetto; non contento incomincia a piegarla tutta come se fosse un foglietto.
Alla fine ci lascia andare.


Cos'era che suonava? Il codice a barre della mia giacca che, al momento dell'acquisto, la commessa si era dimenticata di smagnetizzare.

[mattoxo]

che bello doppo un periodo di magra si ritorna in attività

[sl@de]

Ce ne ho una anch'io, se ci penso sprofondo ancora

Allora, una sera in discoteca, io con il classico fare da duro con la spalla appoggiata ad un portone mentre alcuni miei amici si accingono a presentarmi delle pulzelle molto carine,un mio amico per rompere il ghiaccio me ne presenta una (la piu' carina)io gli sto per dare la mano quando ad un tratto un altro furbone di un mio amico, decide di appoggiarsi alla maniglia della porta dove ero appoggiato io... vabbeh direte, peccato Che si trattava di un maledetto portone antipanico, così si spalanca ed in men che non si dica mi trovo in mezzo ad un acquazzone cercando di stare in quilibrio, e muovevo i piedi così veloce da sembrare cortes il bellerino di flamenco, cercando con gli occhi un disperato appiglio....Inutile dire che dopo 2 secondi mi sono trovato a pancia in su con la testa fuori dal locale sotto la pioggia...giuro che avrei voluto non alzarmi piu'

[ale#12]

Quante ne avrei da raccontare, se me le ricordassi.
La prima che mi viene in mente:
Sabato sera, "che si fa?". Decidiamo di fare un giro nella città più vicina. Guida un mio amico, fresco di patente. Dopo aver rischiato diverse volte la vita, arriviamo in centro, si gira alla ricerca di un parcheggio. Tutto tranquillo, se non fosse che ad un certo punto l'autista, preso da un raptus, abbassa il finestrino e urla verso un gruppetto di persone mostrandogli il dito medio. "Maaax che cazz.., via via!"
Nella foga di ripartire il motore si spegne.....
Mi sarei infilato sotto il sedile davanti, non fosse che sono due metri.

E questa non è nulla in confronto alle figure che mi tocca fare con quella banda di pazzi con cui vado in trasferta.

[ale#12]

Ricordi di bambino.....

Un giorno mio padre mi porto a un mini corso di arrampicata per bamibini. Arriva il mio turno di scalare la breve parete. L'istruttore mi assicura alla corda e comincio a salire, guidato passo passo da terra. Sotto di me ci saranno un ventina di persone. Arrivo ad un passaggio difficoltoso, mi blocco.
La guida "Vedi se riesci a metttere il piede su quello spuntone a destra". Allungo la gamba, niente da fare. "Fai uno sforzo!" ci riprovo, nulla. "Dai, sforzati, ce la puoi fare" In uno sforzo sovraumano divarico ancora di più le gambe, quandecco che.... PROOOOOOT, emetto una scoreggia in grado di risvegliare i morti. Forse mi ero sforzato troppo.
Non ho più osato guardare giù, fino a quando non sono tornato a terra.

[uccio]

In treno con la mia simpatica fidanzata kiakkeravo amorevolmente di questo e di quello, quando tuttauntratto lei mi fa, urlando: "stamani a scuola Simo, la Sara e la Rosy so cascate nel contenitore delle tinte (scuola di parrucchiere), devi vedè ke lavoro! sembrava il Club dei Neri!"
rido, mi volto e davanti a me sono seduti due SCURISSIMI SENEGALESI vestiti di tutto punto più neri del loro colore naturale, ke mi fissano in modo assassinesco..naturalmente nessuno se la prende con la mia bimba..
nn faccio in tempo ad alzare la testa che avevo già cambiato vagone..anche perchè nn volevo ke a loro venissero idee sodomite....

[Baddo]

molto tempo fa, al mare...
mi divertivo a fare la capriola in acqua e poi rimanere un po a galla con solo le chiappe di fuori... col cotume, ovviamente!
beh una di queste volte chiemo mia madre "mamma mamma guarda cosa so fare!" sbraito e mi sente un bel po di gente tra cui un bagnino in pedalò li vicino. eseguo il mio numero e dopo un po che sto sotto con le chiappe di fuori sento qualcosa che mi tocca i piedi... "toh" pensavo "mi si è impigliato nei piedi un costume tale quale al mio..."