Valerio Massimo Manfredi

[Ragnarokker]

Ti devo dire la verità, non lo so. Non c'ho una conoscenza della storia romana e greca tale che leggendolo io possa aver pensato "Chist sta dicenn na strunzat" (scusatemi, ma io penso in dialetto ). Mi è sempre parso uno, anche quando l'ho incrociato in TV, che sa quello che dice.
Il libro poi mi è parso scritto con mestiere, semplice, scorrevole ma avvincente, non nello stile noioso e "furbo" di Dan Brown

[Bobo]

Ti devo dire la verità, non lo so. Non c'ho una conoscenza della storia romana e greca tale che leggendolo io possa aver pensato "Chist sta dicenn na strunzat" (scusatemi, ma io penso in dialetto ). Mi è sempre parso uno, anche quando l'ho incrociato in TV, che sa quello che dice.

Lo penso anche io.
Poi, come ho detto, ho letto solo la trilogia di Alessandro, e a parte il palese "romanzamento" ( ) del tutto, mi è sembrato storicamente ben costruito. Ma anche io ho conoscenze abbastanza superficiali... sicuramente non sufficienti per mettermi a fare appunti di carattere storico... a meno di pastrocchi davvero evidenti, che però, perlomeno in quell'opera, non mi sembra di aver trovato.

Il libro poi mi è parso scritto con mestiere, semplice, scorrevole ma avvincente, non nello stile noioso e "furbo" di Dan Brown

Di brown ne ho letti due, e sinceramente tutto posso dirgli (sono d'accordo con il "furbo") tranne che sia noioso
Ma sono gusti, e sono OT

[Roby90]

Magari sbaglio ma mi sembra una sorta di Dan Brown dell'era romana, che a quanto sò viene ricreata MALISSIMO anche nei dettagli piu "grossolani" per metterci su le solite storie di avventure...

sbaglio?

Sbagli

la ricostruzione del retroscena storico c'è ed è molto valida, anche per quanto riguarda la questione politica antica(è n'archeologo nè, non è che ha scritto basandosi su quello che si ricordava delle superiori)
Non si può parlare di ricostruzione storica perchè i suoi sono ROMANZI, e la storia contenuta in essi è palesemente inventata o romanzata. per farti un esempio nell'impero dei draghi una legione romana dopo varie peripezie finisce in cina....oppure mischia elementi storicamente giustissimi(la ricostruzione dell'onore romano, della formazione militare romana o macedone etc. etc.) con elementi fantasiosi(misticismi e robe così)
Insomma non è che ritrae i romani con l'orologio al polso, semplicemente bisogna prendere i suoi scritti per quello che sono, romanzi, e non ricostruzioni storiche; ma lo scenario che sta dietro ai suoi romanzi è senz'altro dettagliato e preciso

[Nevade]

Sbagli

la ricostruzione del retroscena storico c'è ed è molto valida, anche per quanto riguarda la questione politica antica(è n'archeologo nè, non è che ha scritto basandosi su quello che si ricordava delle superiori)
Non si può parlare di ricostruzione storica perchè i suoi sono ROMANZI, e la storia contenuta in essi è palesemente inventata o romanzata. per farti un esempio nell'impero dei draghi una legione romana dopo varie peripezie finisce in cina....oppure mischia elementi storicamente giustissimi(la ricostruzione dell'onore romano, della formazione militare romana o macedone etc. etc.) con elementi fantasiosi(misticismi e robe così)
Insomma non è che ritrae i romani con l'orologio al polso, semplicemente bisogna prendere i suoi scritti per quello che sono, romanzi, e non ricostruzioni storiche; ma lo scenario che sta dietro ai suoi romanzi è senz'altro dettagliato e preciso

Non che sia un patito delle ricostruzioni storiche e precisiamo, parlavo di cose piu grossolane, sulla parte storia non metto bocca, l'unica cosa che posso dire è che un mio parente studioso di storia romana mi parlava di alcuni MACRO errori che manco ricordo, comunque di vedere la storia di una legione romana che finisce in cina sinceramente non mi va proprio amen!

[Bobo]

Non che sia un patito delle ricostruzioni storiche e precisiamo, parlavo di cose piu grossolane, sulla parte storia non metto bocca, l'unica cosa che posso dire è che un mio parente studioso di storia romana mi parlava di alcuni MACRO errori che manco ricordo, comunque di vedere la storia di una legione romana che finisce in cina sinceramente non mi va proprio amen!

Si, ma in questo caso non si può parlare di errore storico.
A quanto ne sappiamo nessuna legione è mai arrivata fino a lì. Ma tutta questa vicenda è romanzata.

La ricostruzione storica, a quanto ne so abbastanza fedele, riguarda "lo sfondo" delle vicende narrate

Cmq ora mi hai incuriosito... chiedi un po' al tuo parente e facci sapere

[The Puppet Master]

allora di valerio massimo manfredi ho letto:
Alexandròs--->molto ma molto bello
Il faraone delle sabbie--->a suo tempo lo trovai molto ma molto bello
Il Tiranno-->bello ma l'ho trovato un pò noioso
L'Impero dei draghi-->i legionari che fanno kung-fu? maddai!
La torre della solitudine--->non memorabile
l'ultima legione-->concordo con chi ha postato prima di me, un gran bell inizio ma poi si perde con un finale assurdo

tra l'altro ho sia l'ultima legione che alexandròs autografati

[Nevade]

Si, ma in questo caso non si può parlare di errore storico.
A quanto ne sappiamo nessuna legione è mai arrivata fino a lì. Ma tutta questa vicenda è romanzata.

La ricostruzione storica, a quanto ne so abbastanza fedele, riguarda "lo sfondo" delle vicende narrate

Cmq ora mi hai incuriosito... chiedi un po' al tuo parente e facci sapere

Quando lo rivedo chiederò, lui ha scritto tre quattro saggi su Roma, dall'aspetto della vita politica a quella militare, ogni tanto tiene qualche conferenza in qualche circolo a Roma, quindi parto dal presupposto che è uno che sa di quello che parla e mi diceva come molti dettagli fossero errati, anche la storia dell'onore comunque è "semplificata" rispetto a quella reale rendendola un pò piu.. passatemi il termine, hollywoodiana.

[Ronin]

ho letto anch'io solo lo scudo di talos (tra l'altro in piuttosto tenera età), scritto quando ancora non lo propagandavano come il christian jacques de noantri (cosa che potrebbe avergli nuociuto).

per quanto riguarda quel libro (di ambientazione greca) la ricostruzione storica è molto accurata, anche se le vicende narrate sono ovviamente pura fantasia, esse si inseriscono assai abilmente nel quadro dei fatti storici.
senza dubbio è dotato sia di conoscenze che di carisma (è più o meno l'unico motivo per cui guardo stargate...).
se nello specifico di qualche altro titolo lo dimostri o meno, non saprei dire.

[Bobo]

ho letto anch'io solo lo scudo di talos (tra l'altro in piuttosto tenera età), scritto quando ancora non lo propagandavano come il christian jacques de noantri (cosa che potrebbe avergli nuociuto).

per quanto riguarda quel libro (di ambientazione greca) la ricostruzione storica è molto accurata, anche se le vicende narrate sono ovviamente pura fantasia, esse si inseriscono assai abilmente nel quadro dei fatti storici.
senza dubbio è dotato sia di conoscenze che di carisma (è più o meno l'unico motivo per cui guardo stargate...).
se nello specifico di qualche altro titolo lo dimostri o meno, non saprei dire.

Cmq ti consiglio ad occhi chiusi la trilogia di alessandro

[Caesar86]

esatto...primi libri buonini, poi squallore e banalità...

[Bobo]

Finito ieri "L'impero dei draghi"

Devo dire che mi è complessivamente piaciuto.

Un inizio zoppicante... non per la storia in se, quanto piuttosto per come è scritta... in maniera decisamente poco fluida, poco scorrevole.
Fortunatamente si tratta soltanto di una fase, ed anche piuttosto breve: dalla cattura dei nostri in poi non ho più notato questo problema...

Molto bella la fase centrale, nel campo di prigionia, la fuga, il viaggio fino in Cina. Ed anche qui troviamo delle cose interessanti... mi è piaciuto molto il continuo confronto tra le due civiltà... come metello si rendesse conto delle grandi differenze, ma anche delle somiglianze che esistevano tra mondi così lontani tra di loro...
Così come lo stupore dei romani nel vedere terre così diverse, animali "mostruosi" che mai avevano conosciuto. In questo senso significativa la reazione che i romani, abituati alla mitezza del "mare nostrum", hanno di fronte alla tempesta oceanica...

Ci sono rimasto una ***** quando

Spoiler:

muoiono i compagni... Però reso molto bene lo stato d'animo del protagonista. Prima a capo della sua piccola legione, con un fortissimo senso del gruppo e grandissima coesione. Poi solo, in un mondo così diverso, tormentato dalle promesse che non è riuscito a mantenere...

Qualche cavolata di troppo nel descrivere le qualità straordinarie dei cinesi. Posso capire i ninja che zompano come gazelle e volano con deltaplani di seta... ma quando la principessa ha "assorbito" con la forza della mente il colpo mortale destinato a metello ho fatto questa faccia

Ultima fase che fa molto "Ultimo samurai", ma che ho trovato in ogni caso godibile
Molto bella l'ultimissima pagina. Toccante davvero.

Ora ho preso "L'ultima legione". E mi incuriosisce moltissimo "Lo scudo di Talos". Che mi dite di questi due?

[Roby90]

Lo scudo è bello

La vicenda grossomodo si svolge durante la seconda guerra persiana e poi parla della guerra dei messeni contro gli spartani. Il protagonista è diviso in quanto membro di tutti e 2 i popoli, ossia è spartano ma è stato allevato dagli iloti perchè zoppo(gli spartani avevano questa brutta abitudine di buttare i malformati dalle rupi...) e dovrà scegliere fra la stirpe di sangue o quella con cui è vissuto. Mischiato a questo plot principale ci sono le vicende della guerra persiana, la battaglia di maratona eccetera eccetera, gli intrighi fra gli spartani e cacchi vari

E' sicuramente molto bello, da leggere

X la legione non ti posso dirti nulla perchè non l'ho letto

[Dark Lord of the Sith]

Mai letto nulla ma andrò a vedere il film de L'Ultima Legione per vedere com'è poi magari può capitare che mi appassiono e mi leggo tutto

[Ethan81]

Finito ieri "L'impero dei draghi"

Devo dire che mi è complessivamente piaciuto.

Un inizio zoppicante... non per la storia in se, quanto piuttosto per come è scritta... in maniera decisamente poco fluida, poco scorrevole.
Fortunatamente si tratta soltanto di una fase, ed anche piuttosto breve: dalla cattura dei nostri in poi non ho più notato questo problema...

Molto bella la fase centrale, nel campo di prigionia, la fuga, il viaggio fino in Cina. Ed anche qui troviamo delle cose interessanti... mi è piaciuto molto il continuo confronto tra le due civiltà... come metello si rendesse conto delle grandi differenze, ma anche delle somiglianze che esistevano tra mondi così lontani tra di loro...
Così come lo stupore dei romani nel vedere terre così diverse, animali "mostruosi" che mai avevano conosciuto. In questo senso significativa la reazione che i romani, abituati alla mitezza del "mare nostrum", hanno di fronte alla tempesta oceanica...

Ci sono rimasto una ***** quando

Spoiler:

muoiono i compagni... Però reso molto bene lo stato d'animo del protagonista. Prima a capo della sua piccola legione, con un fortissimo senso del gruppo e grandissima coesione. Poi solo, in un mondo così diverso, tormentato dalle promesse che non è riuscito a mantenere...

Qualche cavolata di troppo nel descrivere le qualità straordinarie dei cinesi. Posso capire i ninja che zompano come gazelle e volano con deltaplani di seta... ma quando la principessa ha "assorbito" con la forza della mente il colpo mortale destinato a metello ho fatto questa faccia

Ultima fase che fa molto "Ultimo samurai", ma che ho trovato in ogni caso godibile
Molto bella l'ultimissima pagina. Toccante davvero.

quoto tutto
io la scena della principessa che difende metello l'ho dovuta rileggere 2-3 volte perché non ci avevo capito nulla
quella è l'unica parte che stona, per il resto un bel libro

[Bobo]

io la scena della principessa che difende metello l'ho dovuta rileggere 2-3 volte perché non ci avevo capito nulla

Ho dovuto rileggerla anche io

[Bobo]

Finito ieri "L'ultima legione"

Non male

Non un capolavoro, ma un bel libro di avventura, anche se con qualche "salvataggio sul filo del rasoio" si troppo a mio avviso. Va bene una volta, va bene due... ma per poveraccio di Wulfia sarà arrivato una decina di volte ad uno sputo dalla preda, vedendosela sfuggire per un soffio
Così come non si può dire che la stessa composizione del gruppo sia particolarmente originale, o che ci siano chissà quali colpi di scena...

Molto bella, anche se per me (amante della storia romana e della grandezza di quella civiltà) un po' triste, l'ambientazione, a mio avviso ben ricostruita.
La storia principale è quella del gruppetto di eroi, ma nel loro lungo viaggio verso nord si intravede, sullo sfondo, uno spaccato di quello che resta del vecchio mondo romano, ed è qui che si vede la competenza storica dell'autore

Non mi è dispiaciuto neanche il tanto bistrattato finale, anzi... il collegamento con la "leggenda" citata sulla copertina non è affatto malaccio
Peccato che già ne fossi a conoscenza...

sarei curioso di vedere il film, ma ho idea che sia una mezza cagata..

[Pakokasal]

Bello l'ultima legione, ma vi consiglio anche Lo Scudo di Talos e Le Paludi di Hesperia (specialmente quest'ultimo)

[Bobo]

Finito lo scudo di talos.

Davvero molto molto bello... uno dei migliori tra quelli che ho letto, sicuramente. Ben scritto (il migliore in assoluto sotto questo punto di vista) con una storia interessante che si intreccia più volte, ed in maniera efficace, con la Storia greca di quel periodo.

Non sono però sicuro di aver capito completamente il finale...

[Bobo]

Riprendo questo vecchio topic, oramai caduto molto in basso (aggiornate l'indice ), per parlare dell'ultimo libro che ho letto: "L'armata perduta".

Molto bello... e come tutti i romanzi di Manfredi, alla fine mi lascia due pesanti strascichi:

- Tanta malinconia... per aver finito un libro che, come non molti riescono a fare, ti porta davvero in un altro mondo, ed in un'altra epoca... tornare in italia, nel 21° secolo, dopo aver viaggiato per qualche giorno in epoche e luoghi così lontani, non è sempre semplice... ci sono libri che vorresti non finissero mai.

- Tanta voglia di rigiocare a qualche total war

Anche qui si abbandona a qualche licenza poetica di troppo (il finale, molto fiabesco, ad esempio), ma libro molto bello, che si lascia leggere con gran facilità.

D'altronde la storia da cui è tratto non è esattamente una novella da due soldi

Si tratta dell'Anabasi di Senofonte, una delle opere più note della storiografia greca, raccontata con gli occhi e con le parole della sua compagna (inventata dall'autore, per quanto ne sappiamo).
La storia di 10.000 grandi guerrieri greci, che intraprendono un lungo viaggio dall'odierno Iraq alle coste più orientali del mediterraneo... cercando, tra decine di popoli ostili e una natura spietata, di ritrovare la strada di casa.
Alcuni pezzi di storia sono teorie dell'autore, altre sono teorie che stanno prendendo piede.

Consigliato

[sava73]

veramente questo topic è già presente nell'indice
( è il primo dei due linkati )

[Bobo]

veramente questo topic è già presente nell'indice
( è il primo dei due linkati )

Ah, non avevo tolto vb dall'url

Sorry

[Ethan81]

Ho titubato un po' pensando se prenderlo o no e poi l'ho lasciato sullo scaffale, però al prossimo giro in libreria lo compro

[Caesar86]

Il problema del Manfedi è che la qualità dei suoi romanzi storici è altamente altalenante: si passa da capolovori emozionanti come tutta la saga di Alessandro, abuone prove quali questa "L'armata perduta" o "Il Tiranno", a emerite ciofeche come "L'ultima Legione" (che pare n'incorocio tra Re Artù e l'Armata Brancaleone) e "L'impero dei draghi", coi legionari romani che fanno kung fu e giocano col tamagoki.
Passando anche per opere medie, senza infamia e senza lode, quali "Le Paludi di Esperia", lo "Scudo di Talos", l'"Oracolo", ecc...

Piuttosto, qualcuno ha già letto il suo ultimo lavoro, "Idi di Marzo"?? Che ne pensa?

[Bobo]

Il problema del Manfedi è che la qualità dei suoi romanzi storici è altamente altalenante: si passa da capolovori emozionanti come tutta la saga di Alessandro, abuone prove quali questa "L'armata perduta" o "Il Tiranno", a emerite ciofeche come "L'ultima Legione" (che pare n'incorocio tra Re Artù e l'Armata Brancaleone) e "L'impero dei draghi", coi legionari romani che fanno kung fu e giocano col tamagoki.
Passando anche per opere medie, senza infamia e senza lode, quali "Le Paludi di Esperia", lo "Scudo di Talos", l'"Oracolo", ecc...

Piuttosto, qualcuno ha già letto il suo ultimo lavoro, "Idi di Marzo"?? Che ne pensa?

Beh, l'ultima legione è un mezzo fantasy in un certo senso... indubbiamente inferiore a molte altre sue opere, ma cmq leggibile senza troppi problemi.
L'ho letto, l'ho letto piacevolmente, ed anche se non mi è rimasto molto di quel romanzo è stato in ogni caso un buon passatempo. Senza troppe pretese... in ogni caso mille volte meglio di quello scempio del film

L'impero dei draghi è un altro di quei romanzi che devia molto dallo storico, ma a me è piaciuto lo stesso. Chiaro che devi mettere in preventivo che stai leggendo un qualcosa che, a livello di storia, è totalmente inventato.
Però è raccontato bene, sono ben messe a confronto due civiltà così diverse, ed a parte qualche caduta di stile (come quella che citavo qualche post più su... con la principessa ed i suoi misteriosi poteri mentali ) è un romanzo che consiglierei tranquillamente.
Ce ne sono di molto più belli dello stesso autore, ma si lascia leggere anche lui

Le idi di marzo l'ho comprato insieme a "L'armata perduta" ma ancora non l'ho letto... non mi andava di bruciarmeli uno dopo l'altro, quindi ho preso a leggere un simpatico mattone ( ) che stava sulla mia scrivania da un po' di tempo.

[Nevade]

Bobo...
Ma te, do cazzi abiti ?