PRODI:"Riprendere la ricerca sul nucleare"

[lory]

Chiwaz ha scritto dom, 19 marzo 2006 alle 14:42
A che serve proseguire la ricerca sul nucleare se non hai intenzione di costruire centrali ?
Oltretutto,per costruire centrali basterebbe utilizzare la tecnologia che già c'è.

Mi sembra solo fumo negli occhi.

d'accordo con te, ma... mi pare che sia più che altro una mossa atta a far accettare a certi ambienti l'idea che il nucleare non sia una bestemmia pronunciata in chiesa. Forse dopo un po' spera di poter parlare di centrali nucleari senza venire sbranato immediatamente

Non dimenticare poi che purtroppo, in questi anni di "astinenza" dal nucleare, si son perse competenze. Ed inoltre, la ricerca nucleare ha senso in sè: ci sono proposte molto interessanti (vedi il prototipo di centrale intrinsecamente sicura o di centrale al Torio proposta da Rubbia, o lo studio del riciclo delle scorie) che però giacciono nel cassetto.

Edit: sembravo aver scritto con le dita di una mano monca

[sharkman]

sharkman ha scritto dom, 19 marzo 2006 alle 14:53

La soluzione secondo me è quella di ridurre più possibile gli sprechi, incentivare l'uso di biocombustibili e soprattutto del fotovoltaico per i consumi domestici.
L'Italia è il paese del sole.. Usiamolo , kazzo.

Mi autoquoto un attimo perchè dal mio post mi sembra che siano state travisate un po' di cose
Non mi sembra di aver scritto che ci si può basare solo sul solare che è la panacea di tutti i mali.
Ho scritto che riducendo gli sprechi, usando biocombustibili (biomasse) e incentivando l'uso del solare in casa, si può ridurre la schiavitù dal petrolio e dal gas.
Lo ben so (yuk!) che non è possibile tappezzare tutt'italia di pannelli solari (i costi sarebbero inusitati) ma si può benissimo incentivare l'uso privato di sorgenti energetiche alternative .
Pensate se tutte le case nuove avessero un bel pannello.. i cittadini non spenderebbero più una cippa (o quasi ) di elettricità e nel contempo si farebbe ripartire la ricerca sul fotovoltaico per aumentare il rendimento dei pannelli (molto meno costosa e pericolosa della ricerca sul nucleare)
Ovviamente per le industrie non ci si può basare sull'energia solare dato che le energie in gioco sono di tutt'altro ordine di grandezza..

[chan]

...a me sta bene tutto, anche perchè è un argomento di cui ammetto la totale ignoranza.

Però c'è una cosa che so.
Un mio collega ha pannelli solari montati sul tetto.
Ha speso relativamente poco, grazie a un contributo statale, ci manda senza problemi tutta casa, i costi di manutenzione sono contenuti e le bollette ENEL che gli arrivano sono a credito invece che a debito.

Ora...capisco che questo è un discorso, installare impianti che coprano l'intero fabbisogno elettrico italiano sia un altro.
Ma suppongo che sovrapponendo questo a eventuali produzioni di energia magari idrica, eolica (poi non so...l'ho premesso sono ignorante sull'argomento ), senza le immagini catastrofiche da film con ambientazione post-nucleare di Qoelet, si possa coprire una bella fetta di fabbisogno energetico.

La mia prima domanda in soldoni è:
affiancando la produzione di energia solare agli attuali sistemi di produzione energetica, quanto pùò essere economico rispetto l'acquistarla all'estero?


Seconda domanda:
visto che io non ne capisco molto, ma a quanto pare tutti voi si, se c'è un terremoto nei pressi di una centrale nucleare, che succede? Quali sono i rischi?

[Chiwaz]

chan ha scritto dom, 19 marzo 2006 alle 20:25

Seconda domanda:
visto che io non ne capisco molto, ma a quanto pare tutti voi si, se c'è un terremoto nei pressi di una centrale nucleare, che succede? Quali sono i rischi?

Pensi sia molto limitato.
Il Giappone è pieno di centrali nucleari, nonostante sia un territorio fortemente sismico.

Cos' a pattina le raffinerie sono decisamente più a rischio di centrali nucleari, rispetto ai terremoti.

Il problema comunque è la domanda di energia a livello industriale che deve essere costante e garantita e non può certo appoggiarsi su una fonte aleatoria come quella solare.

[Chiwaz]

lory ha scritto dom, 19 marzo 2006 alle 20:11

Chiwaz ha scritto dom, 19 marzo 2006 alle 14:42
A che serve proseguire la ricerca sul nucleare se non hai intenzione di costruire centrali ?
Oltretutto,per costruire centrali basterebbe utilizzare la tecnologia che già c'è.

Mi sembra solo fumo negli occhi.

d'accordo con te, ma... mi pare che sia più che altro una mossa atta a far accettare a certi ambienti l'idea che il nucleare non sia una bestemmia pronunciata in chiesa. Forse dopo un po' spera di poter parlare di centrali nucleari senza venire sbranato immediatamente

Non dimenticare poi che purtroppo, in questi anni di "astinenza" dal nucleare, si son perse competenze. Ed inoltre, la ricerca nucleare ha senso in sè: ci sono proposte molto interessanti (vedi il prototipo di centrale intrinsecamente sicura o di centrale al Torio proposta da Rubbia, o lo studio del riciclo delle scorie) che però giacciono nel cassetto.

Edit: sembravo aver scritto con le dita di una mano monca

Beh, ok... ma mica si sta parlando di seccessione per ottenere la devolution

Spero vivamente che sia come dici tu.

[Daniels]

sharkman ha scritto dom, 19 marzo 2006 alle 20:19

sharkman ha scritto dom, 19 marzo 2006 alle 14:53

La soluzione secondo me è quella di ridurre più possibile gli sprechi, incentivare l'uso di biocombustibili e soprattutto del fotovoltaico per i consumi domestici.
L'Italia è il paese del sole.. Usiamolo , kazzo.

Mi autoquoto un attimo perchè dal mio post mi sembra che siano state travisate un po' di cose
Non mi sembra di aver scritto che ci si può basare solo sul solare che è la panacea di tutti i mali.
Ho scritto che riducendo gli sprechi, usando biocombustibili (biomasse) e incentivando l'uso del solare in casa, si può ridurre la schiavitù dal petrolio e dal gas.
Lo ben so (yuk!) che non è possibile tappezzare tutt'italia di pannelli solari (i costi sarebbero inusitati) ma si può benissimo incentivare l'uso privato di sorgenti energetiche alternative .
Pensate se tutte le case nuove avessero un bel pannello.. i cittadini non spenderebbero più una cippa (o quasi ) di elettricità e nel contempo si farebbe ripartire la ricerca sul fotovoltaico per aumentare il rendimento dei pannelli (molto meno costosa e pericolosa della ricerca sul nucleare)
Ovviamente per le industrie non ci si può basare sull'energia solare dato che le energie in gioco sono di tutt'altro ordine di grandezza..

concordo pienamente, nn si parla di SOSTITUIRE, ma di AFFIANCARE l'energia solare e cmq le altre energie alternative con quelle classiche..

[skywolf]

Qoelet ha scritto dom, 19 marzo 2006 alle 17:18

Chiwaz ha scritto dom, 19 marzo 2006 alle 17:03

D'altro canto, considera che sul sito dell'ENEL (non di Beppe Grillo, dell'ENEL) c'è scritto che "se potessimo rivestire di pannelli solari ogni tetto e ogni superficie verticale delle case d'Italia, non avremmo bisogno di altre centrali", e la gente ci crede.

Dove vuoi che andiamo così conciati ?

Ecco, appunto.
Il problema è che i conti, come li posso fare io, li può fare chiunque: vorrei capire cosa porta l'italiano medio a NON farseli, 'sti due conti da terza media. Poi certo che anche l'ENEL si fa bella col gioco del "se fossi", tanto nessuno va a vedere.

ci sono studenti di 4a superiore che non sanno calcolare l'area del rettangolo(*).

ci sono persone adulte e vaccinate che votano Berlusconi

c'e' gente che spamma dalla mattina alla sera.

c'e' gente che gioca a Ogame.

richiedimi un po' perche' la gente non si fa sti' due conti...








(*) vero.

[Manu]

harry aborter ha scritto dom, 19 marzo 2006 alle 16:48
in Italia il problema e' che la corrente la vogliono tutti, i rifiuti li producono tutti, ma le centrali e le discariche non le vuole nessuno.

la soluzione non sarebbe nemmeno tanto difficile, mappare il territorio, individuare i luoghi piu' adatti alla costruzione di centrali e discariche, se poi gli abitanti del luogo ne rifiutano la costruzione gli si alzano esponenzialmente le tasse su energia e rifiuti, quanromeno si aumenterebbero le entrare dello stato.

il problema e' che abbiamo una classe politica di demagoghi e senzapalle che non avra' mai il coraggio di prendere decisioni coraggiose ma scomode.

continuiamo a farci del male.

Ma infatti... siamo ridicoli... solo qui in Italia ci facciamo tutte 'ste seghe mentali... tra l'altro, rischiamo seriamente di non costruire 'sta benedetta TAV, il che significherebbe dire essere tagliati fuori dall'Europa... se succede, giuro che mi trasferisco in Francia.

[Qoelet]

Daniels ha scritto dom, 19 marzo 2006 alle 21:40

concordo pienamente, nn si parla di SOSTITUIRE, ma di AFFIANCARE l'energia solare e cmq le altre energie alternative con quelle classiche..

Ma certo. Di solito in questo caso tiro fuori il vergognoso impatto ambientale dell'industria dei semiconduttori (lo stripping con che lo fai, eh? con acqua e menta? e la litografia nell'ossido la si fa col solforichino solito o con i gargarismi alla slavia, eh? ) ma non credo sia il caso. Nemmeno di tirare fuori i 2/3 di potenza che ho trascurato nel computo precedente, ovvero industria ed automotive. E poi ancora, l'idrogeno per l'automotive... vabbè, facciamo un'altra volta, và.

Mi basta sottolineare come, tra 20-30 anni, avremo bisogno non di energie "alternative", che tanto van bene per tamponare le falle e riempirsi la bocca, ma di energie PRIMARIE. Vorrei ricordare che in massimo-massimo 50 anni il perolio ragginegerà l'EROEI 1, quindi risulterà intilizzabile come fonte energetica.

E aggiungo che skywolf infrange le mie speranze nel modo dei ggiovani
e io che volevo le eq differenziali alle medie, così da semplificare la fisica con le lagrangiane fin dalle superiori...
Non ti dico l'incazzatura all'uni quando ho scoperto che 'sti problemi che mi davano ggrossa crisi il primo anno erano delle cavolate totali se prese con il formalismo giusto...

[skywolf]

Qoelet ha scritto dom, 19 marzo 2006 alle 22:24

E aggiungo che skywolf infrange le mie speranze nel modo dei ggiovani

ti riferisci a quella sull'area del rettangolo o a quella su Ogame?



edit: sto correggendo i compiti di elettrotecnica. Si tratta di compiti di una IV Meccanici, ed e' roba di fisica che io ho fatto in 2a superiore unicamente xche' l'ordine era: meccanica in 1a, elettricita' in 2a. Se facevo Coulomb & co in prima, li sapevo risolvere in prima.

Cmq, dicevo, gli esercizi sono: l. di Biot-Savart + forza su un filo; un circuito con 3 maglie ma 1 solo generatore (serie/parallelo e ale'... si fa con Ohm insomma); e uno di applicazione della l. di Faraday-Neumann (sul segno (l. di Lenzt) ormai caliamo un velo pietoso) magari non banale, ma fatto uguale uguale in classe.

Un problema fra tanti:
La gente non ha capito la regola della mano destra.
Quella del cavatappi x intenderci.
E' da Febbraio che la spiego.
Inoltre non sanno affrontare un problema.

Ci sono 4 fili, ho chiesto la forza sul secondo. Vedo gente che calcola tutti i campi magnetici possibili, orientandoli in tutti i modi, il campo sul primo filo sul 3o... ma dove catzo e' la logica? Ti ho chiesto F2, caz.zo calcoli il campo sul 1o filo?


Ah e dopo 1h ho scritto le formule + importanti alla lavagna, x disperazione, "perche' quello di meccanica ci da' il formulario".


C'e' gente che e' riuscita a scrivere R=E/I^2.

[Zorro Kamikaze]

Sephirutt ha scritto dom, 19 marzo 2006 alle 14:33
VICENZA - "Riprendere la ricerca sul nucleare, ma non avviare nessuna costruzione di nuove centrali". Lo ha detto Romano Prodi, intervenendo al convegno biennale di Confindustria, parlando dei problemi energetici del paese.

Prodi ha illustrato una serie di misure che intende adottare il governo di centrosinistra e ha affermato che è "realistico" l' obiettivo di abbassare del 20% in cinque anni il costo dell' energia.
http://www.ansa.it/main/notizie/fdg/...8 40234997.html


mi sembra un segnale decisamente positivo..... che ne pensate ?

E' un po una stupidaggine...potrebbero concentrarsi sulle fonti di energia alternativa...

[Qoelet]

skywolf ha scritto dom, 19 marzo 2006 alle 22:28

Qoelet ha scritto dom, 19 marzo 2006 alle 22:24

E aggiungo che skywolf infrange le mie speranze nel modo dei ggiovani

ti riferisci a quella sull'area del rettangolo o a quella su Ogame?

Mi riferivo a tutto, in climax ascendente . Chettidevodì, per me la gente che non sa nemmeno farsi i conti della seva non devrebbe neppure votare, perché il suo parere non è oggettivo neanche sui più fondamentali interessi del Paese: al massimo, è un voto su chi ha fatto la pubblicità migliore al proprio schieramento.
Ma non lo dico in giro, altrimenti penserebbero che io sia un pericoloso antidemocratico.

[skywolf]

Qoelet ha scritto dom, 19 marzo 2006 alle 22:37

skywolf ha scritto dom, 19 marzo 2006 alle 22:28

Qoelet ha scritto dom, 19 marzo 2006 alle 22:24

E aggiungo che skywolf infrange le mie speranze nel modo dei ggiovani

ti riferisci a quella sull'area del rettangolo o a quella su Ogame?

Mi riferivo a tutto, in climax ascendente . Chettidevodì, per me la gente che non sa nemmeno farsi i conti della seva non devrebbe neppure votare, perché il suo parere non è oggettivo neanche sui più fondamentali interessi del Paese: al massimo, è un voto su chi ha fatto la pubblicità migliore al proprio schieramento.
Ma non lo dico in giro, altrimenti penserebbero che io sia un pericoloso antidemocratico.

sono d'accordo con te.

Ah, non leggere l'edit del msg precedente, o dalla depressione passi al suicidio....

[Dos ex machina]

Sapete dirmi se le stime di questa associazione sono corrette?

http://www.aspoitalia.net/

http://www.aspoitalia.net/documenti/bard i/eroei/eroei.html

[Chiwaz]

skywolf ha scritto dom, 19 marzo 2006 alle 22:28

Qoelet ha scritto dom, 19 marzo 2006 alle 22:24

E aggiungo che skywolf infrange le mie speranze nel modo dei ggiovani

ti riferisci a quella sull'area del rettangolo o a quella su Ogame?



edit: sto correggendo i compiti di elettrotecnica. Si tratta di compiti di una IV Meccanici, ed e' roba di fisica che io ho fatto in 2a superiore unicamente xche' l'ordine era: meccanica in 1a, elettricita' in 2a. Se facevo Coulomb & co in prima, li sapevo risolvere in prima.

Cmq, dicevo, gli esercizi sono: l. di Biot-Savart + forza su un filo; un circuito con 3 maglie ma 1 solo generatore (serie/parallelo e ale'... si fa con Ohm insomma); e uno di applicazione della l. di Faraday-Neumann (sul segno (l. di Lenzt) ormai caliamo un velo pietoso) magari non banale, ma fatto uguale uguale in classe.

Un problema fra tanti:
La gente non ha capito la regola della mano destra.
Quella del cavatappi x intenderci.
E' da Febbraio che la spiego.
Inoltre non sanno affrontare un problema.

Ci sono 4 fili, ho chiesto la forza sul secondo. Vedo gente che calcola tutti i campi magnetici possibili, orientandoli in tutti i modi, il campo sul primo filo sul 3o... ma dove catzo e' la logica? Ti ho chiesto F2, caz.zo calcoli il campo sul 1o filo?


Ah e dopo 1h ho scritto le formule + importanti alla lavagna, x disperazione, "perche' quello di meccanica ci da' il formulario".


C'e' gente che e' riuscita a scrivere R=E/I^2.

Lo sfascio più totale insomma.

Ma che hai, una classe di Lorenzi (di Guzzantiana memoria) ?

[Qoelet]

skywolf ha scritto dom, 19 marzo 2006 alle 22:38


Ah, non leggere l'edit del msg precedente, o dalla depressione passi al suicidio....

troppo tardi... mi sarebbe piaciuto molto trovare un posto da insegnate in Italia, ma a questo punto se qui, dopo il PhD, mi offrissero un posto (pure da bidello) non so se tornerei...

Un altro dubbio che mi attanaglia è perché 'sta gente va a scuola? Davvero, perché? Tanto dopo 2 minuti dal diploma non si ricorderà più una ceppa... O facciamo le cose serie oppure si lascia perdere e via...

[Chiwaz]

Zorro Kamikaze ha scritto dom, 19 marzo 2006 alle 22:36

Sephirutt ha scritto dom, 19 marzo 2006 alle 14:33
VICENZA - "Riprendere la ricerca sul nucleare, ma non avviare nessuna costruzione di nuove centrali". Lo ha detto Romano Prodi, intervenendo al convegno biennale di Confindustria, parlando dei problemi energetici del paese.

Prodi ha illustrato una serie di misure che intende adottare il governo di centrosinistra e ha affermato che è "realistico" l' obiettivo di abbassare del 20% in cinque anni il costo dell' energia.
http://www.ansa.it/main/notizie/fdg/...8 40234997.html


mi sembra un segnale decisamente positivo..... che ne pensate ?

E' un po una stupidaggine...potrebbero concentrarsi sulle fonti di energia alternativa...

Rimango sempre affascinato di fronte alla tua capacità di postare senza aver letto un solo messaggio del thread a parte il primo, con la più totale innocenza.

Ora, mi è molto difficile vedere che tu arrivi bello fresco a postare delle banalità assolutamente insulse e restare calmo.

[Chiwaz]

Qoelet ha scritto dom, 19 marzo 2006 alle 22:45

skywolf ha scritto dom, 19 marzo 2006 alle 22:38


Ah, non leggere l'edit del msg precedente, o dalla depressione passi al suicidio....

troppo tardi... mi sarebbe piaciuto molto trovare un posto da insegnate in Italia, ma a questo punto se qui, dopo il PhD, mi offrissero un posto (pure da bidello) non so se tornerei...

Un altro dubbio che mi attanaglia è perché 'sta gente va a scuola? Davvero, perché? Tanto dopo 2 minuti dal diploma non si ricorderà più una ceppa... O facciamo le cose serie oppure si lascia perdere e via...

Domani fammi un piacere, ferma tre persone di Goteborg per l astrada e chiedigli a bruciapelo la legge di Farady-Lenz.

Poi dicci che ti hanno risposto.

[Dexter1982]

Io sono per il no al colesterolo e sì al nucleare.

[skywolf]

Qoelet ha scritto dom, 19 marzo 2006 alle 22:45

troppo tardi... mi sarebbe piaciuto molto trovare un posto da insegnate in Italia, ma a questo punto se qui, dopo il PhD, mi offrissero un posto (pure da bidello) non so se tornerei...

io sto facendo entrambe le cose, come saprai, ma non so se continuare... con nessuna delle due intendo.

vorrei un lavoro sicuro, e vorrei non fare l'insegnante (a questi zucconi).

Quote:

Un altro dubbio che mi attanaglia è perché 'sta gente va a scuola? Davvero, perché? Tanto dopo 2 minuti dal diploma non si ricorderà più una ceppa... O facciamo le cose serie oppure si lascia perdere e via...

parcheggio.
E la scuola puo' essere molto divertente, molto + che lavorare cmq. Ti stupisci? L'adolescenza finisce sempre + tardi, i modelli comportamentali spingono sempre + le genti a cercare di essere dei "vincenti" (ma non facendosi il mazzo, ma facendo i furbacchioni e gli arroganti, e... e non dico altro che siamo in par condicio... ); vuoi che qualcuno scelga di fare l'operaio a 14 anni, se i suoi lo mantengono?

Poi, diciamocelo: magari come tecnici delle caldaie andran pure bene, dopo un paio d'anni di pratica.
Non sono stupidi, e' che non fanno una cippa e sono viziati e maleducati, ma visto il modo in cui vengono cresciuti mi stupirei del contrario....

[Dos ex machina]

Dos ex machina ha scritto dom, 19 marzo 2006 alle 22:41
Sapete dirmi se le stime di questa associazione sono corrette?

http://www.aspoitalia.net/

http://www.aspoitalia.net/documenti/bard i/eroei/eroei.html

Scusate se mi quoto ma vorrei che esprimeste un'opinione, credo sia importante. Grazie.

edit: Per non creare equivoci aggiungo che sono assolutamente favorevole al nucleare (a patto di trovare un modo per finanziare le centrali).

[Qoelet]

Chiwaz ha scritto dom, 19 marzo 2006 alle 22:47

Qoelet ha scritto dom, 19 marzo 2006 alle 22:45

skywolf ha scritto dom, 19 marzo 2006 alle 22:38


Ah, non leggere l'edit del msg precedente, o dalla depressione passi al suicidio....

troppo tardi... mi sarebbe piaciuto molto trovare un posto da insegnate in Italia, ma a questo punto se qui, dopo il PhD, mi offrissero un posto (pure da bidello) non so se tornerei...

Un altro dubbio che mi attanaglia è perché 'sta gente va a scuola? Davvero, perché? Tanto dopo 2 minuti dal diploma non si ricorderà più una ceppa... O facciamo le cose serie oppure si lascia perdere e via...

Domani fammi un piacere, ferma tre persone di Goteborg per l astrada e chiedigli a bruciapelo la legge di Farady-Lenz.

Poi dicci che ti hanno risposto.

Il problema non è certo limitato all'Italia: beninteso, non credo se la caverebbero molto meglio degli italiani, ma almeno potrei fare una domanda (in inglese) e ricervere una risposta (in inglese) da un buon 90% della popolazione, cosa che non accadrebbe da noi.

Il fatto è che qui potrei aver possibilità di continuare a fare ricerca: preferirei tornare a fare il semplice insegnante nel paese natìo piuttosto che fare ricerca qui, ma se le soddisfazioni e le possibilità di impiego sono quelle...

[skywolf]

Chiwaz ha scritto dom, 19 marzo 2006 alle 22:47

Domani fammi un piacere, ferma tre persone di Goteborg per l astrada e chiedigli a bruciapelo la legge di Farady-Lenz.

Poi dicci che ti hanno risposto.

...pero' due conticini...


....piccoli piccoli...

[Qoelet]

Dos ex machina ha scritto dom, 19 marzo 2006 alle 22:55

Dos ex machina ha scritto dom, 19 marzo 2006 alle 22:41
Sapete dirmi se le stime di questa associazione sono corrette?

http://www.aspoitalia.net/

http://www.aspoitalia.net/documenti/bard i/eroei/eroei.html

Scusate se mi quoto ma vorrei che esprimeste un'opinione, credo sia importante. Grazie.

edit: Per non creare equivoci aggiungo che sono assolutamente favorevole al nucleare (a patto di trovare un modo per finanaziare le centrali).

Purtroppo sto andando a nanna , ma ci terrei a sottolineare che l'EROEI tiene conto anche (e soprattutto) dell'energia di gestione dell'impianto: la differenza è particolarmente importante se si pensa agli scisti bituminosi del Canada: l'impianto può non essere non eccessivamente costoso, ma la lavorazione del materiale prima di poterlo utilizzare lo è e quindi si tende ad evitare, per quanto possibile, l'utilizzo di questa risorsa.

[Dos ex machina]

Qoelet ha scritto dom, 19 marzo 2006 alle 23:07

Dos ex machina ha scritto dom, 19 marzo 2006 alle 22:55

Dos ex machina ha scritto dom, 19 marzo 2006 alle 22:41
Sapete dirmi se le stime di questa associazione sono corrette?

http://www.aspoitalia.net/

http://www.aspoitalia.net/documenti/bard i/eroei/eroei.html

Scusate se mi quoto ma vorrei che esprimeste un'opinione, credo sia importante. Grazie.

edit: Per non creare equivoci aggiungo che sono assolutamente favorevole al nucleare (a patto di trovare un modo per finanaziare le centrali).

Purtroppo sto andando a nanna , ma ci terrei a sottolineare che l'EROEI tiene conto anche (e soprattutto) dell'energia di gestione dell'impianto: la differenza è particolarmente importante se si pensa agli scisti bituminosi del Canada: l'impianto può non essere non eccessivamente costoso, ma la lavorazione del materiale prima di poterlo utilizzare lo è e quindi si tende ad evitare, per quanto possibile, l'utilizzo di questa risorsa.

Ok, vado anch'io, non c'è fretta. Appena puoi (potete) dateci un'occhiata (anche alle stime sul raggiungimento del livello del picco estrattivo del petrolio).