PRODI:"Riprendere la ricerca sul nucleare"

[Zorro Kamikaze]

Chiwaz ha scritto dom, 19 marzo 2006 alle 22:46

Zorro Kamikaze ha scritto dom, 19 marzo 2006 alle 22:36

Sephirutt ha scritto dom, 19 marzo 2006 alle 14:33
VICENZA - "Riprendere la ricerca sul nucleare, ma non avviare nessuna costruzione di nuove centrali". Lo ha detto Romano Prodi, intervenendo al convegno biennale di Confindustria, parlando dei problemi energetici del paese.

Prodi ha illustrato una serie di misure che intende adottare il governo di centrosinistra e ha affermato che è "realistico" l' obiettivo di abbassare del 20% in cinque anni il costo dell' energia.
http://www.ansa.it/main/notizie/fdg/...8 40234997.html


mi sembra un segnale decisamente positivo..... che ne pensate ?

E' un po una stupidaggine...potrebbero concentrarsi sulle fonti di energia alternativa...

Rimango sempre affascinato di fronte alla tua capacità di postare senza aver letto un solo messaggio del thread a parte il primo, con la più totale innocenza.

Ora, mi è molto difficile vedere che tu arrivi bello fresco a postare delle banalità assolutamente insulse e restare calmo.

Ma sei un moderatore o un fomentatore?
Rilassati, pace, fratello.

[sharkman]

E in ogni caso non vedo perchè investire in ricerche sul nucleare quando possono investire su di me e le mie ricerche sulla superconduttività
La ricerca va sempre bene, specie se su argomenti delicati come il nucleare (sarebbe meglio la fusione, ma per quella servono TROPPI soldi). Però, data la scarsità di € , sarebbe una buona cosa dirigere le ricerche in cose che servano alla produttività diretta come pannelli solari , magari polimerici , di costo decisamente minore
E diversificare più possibile la produzione di energia sulle fonti alternative è altrettanto importante per non restare impreparati di fronte a un momentaneo shortage del dannato petrolio.

[Chiwaz]

Zorro Kamikaze ha scritto dom, 19 marzo 2006 alle 23:33

Chiwaz ha scritto dom, 19 marzo 2006 alle 22:46

Zorro Kamikaze ha scritto dom, 19 marzo 2006 alle 22:36

Sephirutt ha scritto dom, 19 marzo 2006 alle 14:33
VICENZA - "Riprendere la ricerca sul nucleare, ma non avviare nessuna costruzione di nuove centrali". Lo ha detto Romano Prodi, intervenendo al convegno biennale di Confindustria, parlando dei problemi energetici del paese.

Prodi ha illustrato una serie di misure che intende adottare il governo di centrosinistra e ha affermato che è "realistico" l' obiettivo di abbassare del 20% in cinque anni il costo dell' energia.
http://www.ansa.it/main/notizie/fdg/...8 40234997.html


mi sembra un segnale decisamente positivo..... che ne pensate ?

E' un po una stupidaggine...potrebbero concentrarsi sulle fonti di energia alternativa...

Rimango sempre affascinato di fronte alla tua capacità di postare senza aver letto un solo messaggio del thread a parte il primo, con la più totale innocenza.

Ora, mi è molto difficile vedere che tu arrivi bello fresco a postare delle banalità assolutamente insulse e restare calmo.

Ma sei un moderatore o un fomentatore?
Rilassati, pace, fratello.

Me pari Hansel.

Vorrei solo che si leggessero i thread prima di postare, soprattutto quando c'è una pagina e mezza, non 43.

[Chiwaz]

sharkman ha scritto dom, 19 marzo 2006 alle 23:55
E in ogni caso non vedo perchè investire in ricerche sul nucleare quando possono investire su di me e le mie ricerche sulla superconduttività
La ricerca va sempre bene, specie se su argomenti delicati come il nucleare (sarebbe meglio la fusione, ma per quella servono TROPPI soldi). Però, data la scarsità di € , sarebbe una buona cosa dirigere le ricerche in cose che servano alla produttività diretta come pannelli solari , magari polimerici , di costo decisamente minore
E diversificare più possibile la produzione di energia sulle fonti alternative è altrettanto importante per non restare impreparati di fronte a un momentaneo shortage del dannato petrolio.

E' vero che i prodotti di scarto della lavorazione di superconduttori sono molto inquinanti ?

[heXen]

io non ne farei una questione politica, sia a Destra(come Tremonti) che a sinistra ci sono politici che vorrebbero il Nucleare, secondo me invece non è la soluzione ai problemi, perchè ci vogliono 15 per costruirne uno, perchè si producono scorie radiattive(ce ne sono già abbastanza inutile iniziare anche noi) e perchè le fonti di energia alternativa ci sono, ci vorrebbe solo la volontà di sfruttarle.

[Chiwaz]

Hexen Third ha scritto lun, 20 marzo 2006 alle 00:09
io non ne farei una questione politica, sia a Destra(come Tremonti) che a sinistra ci sono politici che vorrebbero il Nucleare, secondo me invece non è la soluzione ai problemi, perchè ci vogliono 15 per costruirne uno, perchè si producono scorie radiattive(ce ne sono già abbastanza inutile iniziare anche noi) e perchè le fonti di energia alternativa ci sono, ci vorrebbe solo la volontà di sfruttarle.

Nemmeno tu hai letto niente del thread, vero ?

[lory]

skywolf ha scritto dom, 19 marzo 2006 alle 21:54



ci sono studenti di 4a superiore che non sanno calcolare l'area del rettangolo(*).

(*) vero.

stai messo bene

auguri

[sharkman]

Ehm.. ammetto la mia ignoranza in campo industriale..
Mi occupo della preparazione di superconduttori ceramici ad alta ( ) temperatura in laboratorio , e non so industrialmente che procedure che si utilizzano.
Comunque a me non vengono prodotti di scarto particolarmente tossici (almeno per i miei Ybco-like)..non ci sono metalli pesanti che vengono dispersi e la reazione è abbastanza "pulita".
Mi spiace, ma non so dirti altro , nemmeno sulla preparazione dei nuovi al diboruro di magnesio o quelli classici a bassa temperatura
Spero di rimediare in futuro!

[heXen]

Chiwaz ha scritto lun, 20 marzo 2006 alle 00:13

Hexen Third ha scritto lun, 20 marzo 2006 alle 00:09
io non ne farei una questione politica, sia a Destra(come Tremonti) che a sinistra ci sono politici che vorrebbero il Nucleare, secondo me invece non è la soluzione ai problemi, perchè ci vogliono 15 per costruirne uno, perchè si producono scorie radiattive(ce ne sono già abbastanza inutile iniziare anche noi) e perchè le fonti di energia alternativa ci sono, ci vorrebbe solo la volontà di sfruttarle.

Nemmeno tu hai letto niente del thread, vero ?

ho fatto un commento personale , non legato necessariamente al filo conduttore del topic, ho semplicemente detto che secondo me le vie alternative sono la soluzione giusta, credevo si capisse

[Chiwaz]

Hexen Third ha scritto lun, 20 marzo 2006 alle 00:41

Chiwaz ha scritto lun, 20 marzo 2006 alle 00:13

Hexen Third ha scritto lun, 20 marzo 2006 alle 00:09
io non ne farei una questione politica, sia a Destra(come Tremonti) che a sinistra ci sono politici che vorrebbero il Nucleare, secondo me invece non è la soluzione ai problemi, perchè ci vogliono 15 per costruirne uno, perchè si producono scorie radiattive(ce ne sono già abbastanza inutile iniziare anche noi) e perchè le fonti di energia alternativa ci sono, ci vorrebbe solo la volontà di sfruttarle.

Nemmeno tu hai letto niente del thread, vero ?

ho fatto un commento personale , non legato necessariamente al filo conduttore del topic, ho semplicemente detto che secondo me le vie alternative sono la soluzione giusta, credevo si capisse

Il fatto che siano stati portati calcoli, seppur a spanne, per dimostrare che le vie alternative sono ben lungi dall'essere soluzioni non conta nulla ?

[heXen]

Chiwaz ha scritto lun, 20 marzo 2006 alle 00:45

Hexen Third ha scritto lun, 20 marzo 2006 alle 00:41

Chiwaz ha scritto lun, 20 marzo 2006 alle 00:13

Hexen Third ha scritto lun, 20 marzo 2006 alle 00:09
io non ne farei una questione politica, sia a Destra(come Tremonti) che a sinistra ci sono politici che vorrebbero il Nucleare, secondo me invece non è la soluzione ai problemi, perchè ci vogliono 15 per costruirne uno, perchè si producono scorie radiattive(ce ne sono già abbastanza inutile iniziare anche noi) e perchè le fonti di energia alternativa ci sono, ci vorrebbe solo la volontà di sfruttarle.

Nemmeno tu hai letto niente del thread, vero ?

ho fatto un commento personale , non legato necessariamente al filo conduttore del topic, ho semplicemente detto che secondo me le vie alternative sono la soluzione giusta, credevo si capisse

Il fatto che siano stati portati calcoli, seppur a spanne, per dimostrare che le vie alternative sono ben lungi dall'essere soluzioni non conta nulla ?

per me non è così perchè a mio avviso non si trovano le soluzioni perchè non c'è ancora business non perchè di difficile attuazione, mentre ce ne è troppo con le tecnologie attuali , se poi dovevo quotare per dimostrare di aver letto non so

[Automatic Jack]

Hexen e Zorro: avete fatto una discreta figura di melma. Accettate la triste verità, e lasciate che l'avvoltolamento fotonico vi pervada

Ah, per la cronaca: nella provincia di brescia (non so nel resto d'italia) il contributo per i pannelli solari non c'è più, quindi chi se li vuole mettere si arrangia da sè (per il termico). Per il solare fotovoltaico ci vogliono troppi neuri ancora, io ho chiesto preventivi a ditte di pannelli fotovoltaici sia terrestri che marziane, quella che mi faceva pagare di meno mi prefigurava un ammortamento d'impianto in 16 anni, sempre che nel frattempo tutto funzioni alla perfezione, cosa impossibile o comunque molto poco probabile.

[Cherno]

Non capisco dove stia il problema nell'usare l'energia nucleare.
Possibile che l'Italia debba continuare ad elemosinare energia all'Europa?
Poi non so, ci son persone che si fanno un saco di menate quando al di là delle Alpi il nucleare è vivo, vegeto, funziona e rifornisce anche noi.
I detrattori dovrebbero farsi un piccolo esame di coscienza

[abaper]

Automatic Jack ha scritto lun, 20 marzo 2006 alle 08:50
Hexen e Zorro: avete fatto una discreta figura di melma. Accettate la triste verità, e lasciate che l'avvoltolamento fotonico vi pervada

Ah, per la cronaca: nella provincia di brescia (non so nel resto d'italia) il contributo per i pannelli solari non c'è più, quindi chi se li vuole mettere si arrangia da sè (per il termico). Per il solare fotovoltaico ci vogliono troppi neuri ancora, io ho chiesto preventivi a ditte di pannelli fotovoltaici sia terrestri che marziane, quella che mi faceva pagare di meno mi prefigurava un ammortamento d'impianto in 16 anni, sempre che nel frattempo tutto funzioni alla perfezione, cosa impossibile o comunque molto poco probabile.

Ad alessandria hanno rifatto, utilizzando il fotovoltaico, un quartiere che si autosostiene per il 60% (per le abitazioni private) e per il 100% (uffici pubblici).
L'ammortamento è di "soli" 6 anni.
Non è che ti hanno fregato?
ah, il comune di alessandria (se non ho capito male) userà i soldi ottenuti risparmiando per rifinanziare la costruzione di nuovi impianti fotovoltaici

in rete ho trovato poco:
http://www.ansa.it/ambiente/notizie/noti ziari/energia/20051028134433699241.html

http://www.etaflorence.it/pdfs/Conv_6_ot t/12.10-12.30_Tosi_Robotti.pdf

[Automatic Jack]

Certo, grazie al piffero. 170kW (che poi voglio vedere se sono di media o di picco) ripartiti su case e uffici pubblici si possono ammortizzare in meno tempo.

Un'utenza domestica da sola è una cosa diversa, il costo dell'impianto ce l'ho tutto sul groppone io, mica case e uffici pubblici.

[abaper]

Automatic Jack ha scritto lun, 20 marzo 2006 alle 09:47
Certo, grazie al piffero. 170kW (che poi voglio vedere se sono di media o di picco) ripartiti su case e uffici pubblici si possono ammortizzare in meno tempo.

Un'utenza domestica da sola è una cosa diversa, il costo dell'impianto ce l'ho tutto sul groppone io, mica case e uffici pubblici.

Non ci avevo pensato (è colpa della rai e del suo servizio di parte)

[Automatic Jack]

abaper ha scritto lun, 20 marzo 2006 alle 09:52

Automatic Jack ha scritto lun, 20 marzo 2006 alle 09:47
Certo, grazie al piffero. 170kW (che poi voglio vedere se sono di media o di picco) ripartiti su case e uffici pubblici si possono ammortizzare in meno tempo.

Un'utenza domestica da sola è una cosa diversa, il costo dell'impianto ce l'ho tutto sul groppone io, mica case e uffici pubblici.

Non ci avevo pensato (è colpa della rai e del suo servizio di parte)

macché rai

il discorso, secondo me, è che i sistemi solari dovrebbero essere condivisi tra più abitazioni, metti che uno ha la sfiga di avere il tetto con le parti inclinate in direzione nord-sud, non beccherà mai il sole "perpendicolare" e quindi o si dota di costosi e antiestetici sistemi a inseguimento solare, oppure s'attacca.

Io ad ogni buon conto la casetta mia la fò costruire con il tetto "a capanna" con i lati inclinati est-ovest, ché non mollo l'osso e i pannelli ce li voLLio mettere lo stesso, magari più avanti.

[Zorro Kamikaze]

Quando parlavo di fonti alternative mi riferivo in generale, e voi mi tirate fuori solo l'energia solare...solo un utente mi sembra ne ha citate altre.
Ci sarebbe l'energia eolica, l'idrogeno (che però inquinerebbe l'atmosfera), l'idrica (però questa mi convince meno), sapevo anche la geotermica ma non vorrei dire una boiata.
Il punto è che sono troppo costose, se ho capito bene, ma in europa stanno già iniziando ad adoperarle, quindi fare un investimento anche qui non sarebbe male.

[abaper]

Zorro Kamikaze ha scritto lun, 20 marzo 2006 alle 11:03
Quando parlavo di fonti alternative mi riferivo in generale, e voi mi tirate fuori solo l'energia solare...solo un utente mi sembra ne ha citate altre.
Ci sarebbe l'energia eolica,

i verdi sono contrari

Quote:

l'idrogeno (che però inquinerebbe l'atmosfera),

? In che senso? Io sapevo solo che l'idrogeno ha alti costi di lavorazione

Quote:

l'idrica (però questa mi convince meno)

abbiamo finito l'acqua

Quote:

, sapevo anche la geotermica ma non vorrei dire una boiata.

E' già utilizzata

Quote:

Il punto è che sono troppo costose,

anche il nucleare è caro. Verrebbe utilizzato solo per ragioni strategiche
Le fonti di energia potrebbero essere tantissime, il problema è che nessuno vuole una centrale sotto casa.
Risolto questo problema, siamo a cavallo (beh, quasi )

[NoNickName]

non ho molto da dire:

il petrolio finirà

[unkle]

anche il mondo finirà, e moriremo tutti...

[caesarx]

NoNickName ha scritto lun, 20 marzo 2006 alle 11:27
non ho molto da dire:

il petrolio finirà

Speriamo prima possibile.

[Fear]

da dati Enel (si riferiscono agli anni '90, ho ricontrollato su fonti Enel attuali e la situazione è variata di poco):

Idroelettrico: Impianti=650 (seicentocinquanta) Potenza=15 GW
Termoelettrico: Impianti=59 (cinquantanove) Potenza=32 GW
Geotermoelettrico: Impianti=22 (ventidue) Potenza=0.5 GW

le centrali eoliche non vengono considerate, data l'aleatorietà della fornitura; il solare può andar bene per mandare avanti una villetta (sempre allacciata alla rete per coprire eventuali necessità), ma non un condominio (viene utilizzato in quei casi solo per ottenere acqua calda) o una fabbrica.

l'idrogeno (il mitico salvatore dell'umanità, nemico giurato del malefico petrolio) è un vettore energetico: bisogna spendere energia per produrlo, visto che in natura non si trova. l'unica opzione per produrre idrogeno con costi non elevatissimi è il nucleare; gli esperimenti di Rubbia sono interessantissimi (impianto a energia solare che produce idrogeno), ma il problema è sempre l'estensione dell'impianto e l'efficacia.

sempre dai dati Enel 2 impianti nucleari in Italia (prima che venissero disattivati ed erano impianti sperimentali) erogavano il doppio della potenza (1 GW) erogata da 22 impianti geotermici.

sul nucleare, a livello mondiale, ci sono studi che proseguono da anni; solo due esempi:
Impianti nucleari al Torio, LeScienze Novembre 2003 -> applicazioni di questi reattori permetterebbero di utilizzare come combustibile anche quello preparato per le bombe atomiche a fissione;
Nucleare Heavy Metal, LeScienza Marzo 2005 -> questi invece permetterebbero di consumare buona parte delle scorie per produrre ulteriore energia.

ma in Italia siamo a Nucleare=Chernobyl & Hiroshima/Nagasaki, non si va oltre, non ci si informa:
quali sono i rischi effettivi?
come vengono stoccate le scorie e con quali regole di sicurezza?
quanto sono sicure le nuove centrali?

e se in un futuro sarà possibile sfruttare le fonti rinnovabili in modo decente (perchè ora non si può), perchè noi dobbiamo arrivare a quel giorno inquinando come pazzi invece di arrivarci come ci stanno arrivando gli altri paesi (non solo gli USA, ma anche Europa e Asia)?

e se continuiamo così riusciremo a perdere anche il treno della fusione nucleare...
cmq andiamo avanti così, a noi piace respirare gas serra e polveri sottili

[Tyreal]

Fear ha scritto lun, 20 marzo 2006 alle 12:44

Nucleare Heavy Metal,

[Zorro Kamikaze]

abaper ha scritto lun, 20 marzo 2006 alle 11:10

Zorro Kamikaze ha scritto lun, 20 marzo 2006 alle 11:03
Quando parlavo di fonti alternative mi riferivo in generale, e voi mi tirate fuori solo l'energia solare...solo un utente mi sembra ne ha citate altre.
Ci sarebbe l'energia eolica,

i verdi sono contrari

Capirai