e speriamo davvero che riesca a diventare il campione che potenzialmente potrebbe essere;a me basterebbe anche un buon giocatore, vi dirò
e speriamo davvero che riesca a diventare il campione che potenzialmente potrebbe essere;a me basterebbe anche un buon giocatore, vi dirò
Quella frase m'ha fatto cappottare ...come corrono i bastardi?L'Arsenal mostra il miglior calcio delle Premier ed è piena di govani talenti che corrono come bastardi, non ha però esperienza internazionale a livello di altre squadre.
Il Liverpool... bhe... si è rinforzato nel corso del tempo e ha pure esperienza internazionale.
Sulla carta sono difficili tutti e due, ma forse il Liverpool è più completo.
Ovviamente, conterà molto lo stato fisico delle squadre nel periodo in cui giocheranno queste partite.
doppio post. (che palle in questi giorni le linee sono sempre intasate)
Ultima modifica di claubel; 23-12-07 alle 08:48:28
Non sapevo fosse stato adottato... pensavo fosse di padre italiano e madre ghanese...Così, per chi non conosce marione balotelli
Se non ci fossero le prove, la parabola calcistica di Mario Balotelli verrebbe scambiata probabilmente per una di quelle improbabili storie veicolate dai cartoni animati giapponesi. L’infanzia difficile, il pallone come unica arma di riscatto sociale e un sogno nel cassetto: quello di diventare calciatori, bruciando tutte le tappe alla velocità della luce. Eppure, è davvero ciò che sta succedendo a questo diciassettenne, bresciano d’adozione, artefice del successo interista nella finale del campionato Primavera. La partita con la Samp è difficile da sbloccare? Niente paura, ci pensa “Super Mario” come lo chiama ormai la sua nutrita claque di tifosi: rigore procurato e realizzato senza tremare al 44’ del secondo tempo. Roba da veterani, difficile da ipotizzare per chi – come Balotelli – è ancora in età da “Allievi”. Ma altresì roba da campioni: e qui nessuno pare avere più dubbi, il giovane cresciuto nel Lumezzane ha davvero le stigmate per diventare un big del calcio futuro.
La sua storia assomiglia però davvero ad una favola. Il piccolo Mario nasce a Palermo il 12 agosto 1990 ma si trasferisce già all’età di due anni a Brescia, dove la sua famiglia adottiva – i Balotelli appunto – inizia a prendersi cura di lui come un figlio vero. Il campo di calcio diventa ben presto l’habitat naturale del ragazzo, che brucia le tappe a tempi record. A 11 anni approda al Lumezzane e a 15, per lui, è già tempo di esordio in C1, con la squadra allora diretta da Salvioni che, abbagliato dall’eleganza dell’attaccante, decide di chiedere una deroga alla Lega per farlo debuttare prima del sedicesimo anno di età, come da regolamento professionistico. Il passo dalla provincia bresciana ad Appiano Gentile è breve, ma prima Mario – in una trama da film – passa persino dal Camp Nou, per effettuare un provino con il Barcellona.
Tutti lo vogliono, tutti lo cercano (comprese le nazionali giovanili italiani, che non possono però ancora schierarlo per problemi burocratici: ghanese di nascita, il suo vero cognome è Barwah) e alla fine è proprio l’Inter a strappare il sì dei fratelli Corrado e Giovanni, da sempre al fianco di Mario cui vogliono garantire una buona scuola oltre che una società di successo. Il resto è storia recente: quest’anno, Balotelli è riuscito nuovamente a bruciare le tappe e a stupire. Macchina da gol neglI Allievi Nazionali, è stato ben presto promosso alla Primavera nerazzurra in cui ha continuato a segnare a raffica (media di quasi un gol a partita) fino a sabato sera in quel di Bressanone, dove ha ricevuto la definitiva consacrazione. Ora viene il difficile per lui: dovrà essere più forte delle grandi attese che ormai il suo nome porta inevitabilmente con sé. A Lumezzane chi lo conosce bene però giura: «Mario non si smarrirà e diventerà il campione che merita di essere: è un ragazzo davvero speciale, il numero uno».
In ogni caso l'ho visto giocare lo scorso campionato primavera e nelle amichevoli estive, e mi é bastato per convincermi che fosse una fuoriclasse!
Non lo dico sull'onda dell'entusiasmo per la gara di coppa italia, è da un pò che lo sostengo(lui, ma anche Bolzoni).
Lo dissi anche in qualche post prima della partita di coppa...
ps: nella lista uefa di gennaio prenderà il posto che doveva essere di Adriano
Non è in lista B?
si mi sembra di si..
penso che cesar prenderà il posto di adri
comunque speriamo davvero non faccia la fine di beati dino marino etc..
il milan è davvero forte. scommetto 100 euro che la prossima la perde, i tempi sono maturi.
Galliani: "Ronaldo ha problemi difficili da capire". Possiamo escludere l'anoressia.
bon, punizione inesistente e gol
A me è sembrata abbastanza netta la punizione, sinceramente
si si tenevano entrambi, non mi sembrava così netta.
ma comunque fa schifo su tutto l'arbitro
mamma ibra, mamma cruz
anche jimenez è da seghe a volte
escono inzaghi e gattuso entrano gila e emerson
peccato che è uscito gattuso
Anche a me pare che ci sia la punizione
Puppamelo Milan
uhauhauhauhauahuahauauhauahauhauhauahauh
abbiamo battuto i campioni dell'amicizia. godo
dida
Bon, ora serve la signa dedicata al derby
veramente il valore aggiunto della partita
rompeva le balle a pirlo costantemente e disturbava tantissimo tra le linee, infatti quando è uscito il milan ci ha tenuti praticamente in area costringendoci al contropiede (e Mancini ha ritardato troppo la sostituzione di Suazo)
Jimenez ha fatto un partitone, altrochè, davvero splendido, menava, costruiva, tirava, correva come un dannato; anche Pelè ha dimsotrato di avere le palle nonostante la delicatezza della partita; Cruz killer, Cambiasso da sposare subito. Siamo fortissimi, ma loro sono la squadra più titolata del mondo.
E han fatto la figuremmerd mondiale
Non la nostra migliore partita (grazie Dida ), ma comunque era importantissimo mantenere il distacco sulla Roma prima della pausa.
Adesso a gennaio sarà fondamentale recuperare un po' di gente a centrocampo e soprattutto aumentare di 3-4 punti il vantaggio sulla seconda, in modo da poter arrivare agli appuntamenti di Champions fisicamente e soprattutto mentalmente freschi: SE (grosso se) i vari Figo, Stankovic, Vieira si riprendono pienamente dagli infortuni, paradossalmente il fatto di aver giocato poco nella prima parte della stagione potrebbe essere un vantaggio questa primavera, stiamo a vedere...
quanto ho goduto che avete vinto,mi basta vedere galliani che lo prende in quel posto e sono contento...
Siamo i supercampioni dell'amicizia!
(scusate se non dico nulla di intelligente o costruttivo, ma ci godo troppo! )