Pensieri, parole, opere e omissioni

[bradbet]

"Dovunque andrai, ti si chiederà di fare qualcosa di sbagliato. E' la condizione fondamentale della vita essere costretti a fare violenza alla propria personalità. Prima o poi, tutte le creature viventi devono farlo. E' l'ombra estrema, il difetto della creazione; è la maledizione che si compie, la maledizione che si nutre della vita. In tutto l'universo."
Wilbur Mercer

[Darth Wulf II]

Sarò cinico...
...ma credo,dopo aver letto molti post,di cambiare professione...
...diventerei ricco...
...vendendo corde per impiccarsi!!!

Su con la vita
che è unica fino a quando non è finita!!!

[bradbet]

mai arriverò a togliermi la vita...

[bradbet]

aprire il proprio cuore...
a quale fine?
E siamo forse abbastanza forti da capire che conseguenze possa avere questo atto?
Siamo forse abbastanza maturi da poter gestire queste conseguenze?

Il dolore è dietro l'angolo... ricordiamoci che esistono anche altre strade.

[bradbet]

l'ispirazione va e viene... devo scrivere qualcosa, lo sento, ma non so cosa...

vite spezzate che ricominciano improvvisamente da capo, menti che riprendono a lavorare con rinnovato vigore, in attesa di essere colpite e lacerate nel corso degli eventi...
affetti che spariscono e ricompaiono, affetti che nascono, affetti che muoiono per sempre... soffocati in un mare di ricordi...

la natura ciclica di quello che siamo si ripresenta, polvere eravamo e polvere ritorneremo...

e c'è ancora chi si danna l'anima per niente...
e allora potrebbe partire la discussione trita e ritrita - ma per cosa vale la pena, ci si chiede -
non chiedetemelo, le mie energie sono concentrate per altri scopi...

fermate il treno, devo salire...
cazzo, proprio non posso perderlo... devo muovermi, mi perdonerete...

[bradbet]

sono il mio sostegno, da essi deriva gran parte della mia felicità

e se la loro fiducia crolla, se sento minacciato il loro affetto nei miei confronti, mi sento perduto.

Mi sento perduto, perché ho tradito la loro fiducia
pensieri rimbalzano nella mia testa... non sono degno della loro amicizia, sono una schifezza, un essere subdolo...
e nemmeno me ne rendo conto.

Proprio ora che avrei bisogno del calore di chi amo, mi sento gelare.

[Falchetto]

A volte quando si concede amicizia, ed amore, non si viene accolti come si desidererebbe. Ma dopo la delusione iniziale. Bisogna voler bene e amare comunque, senza aspettarsi nulla in cambio.

[bradbet]

questa notte ho sognato di piangere...
è la prima volta che mi capita, almeno credo...
ma mi ha fatto pensare.

Nei miei sogni c'è l'io che nella realtà non può esistere... c'è l'io completamente slegato dai pensieri, dalla razionalità...

c'è l'io che vorrei essere nel profondo della mia anima.

Nei miei sogni si "parla", ma non si emette alcun suono.
Non mi serve, perché sento quello che gli altri vogliono dire...

e il pianto, il pianto e l'abbraccio, l'unire le nostre anime nella tristezza comune...
far uscire il male per poi ritrovarsi insieme, rinati, col sorriso sulle labbra e il volto rigato dalle lacrime...

condividere uno stato... sentire le emozioni degli altri come fossero mie...
i pensieri rimbalzano...


siamo tutti una cosa sola, è per questo che stiamo così male quando una parte di noi si separa...
e allora due sono le cose, o ci si chiude a riccio, si rinnega la verità e si lasciano scorrere le lacrime fuori di noi, sul nostro guscio...
o si soffre, si soffre molto...

bè, io la mia decisione l'ho presa. pillola rossa.


Lasciatemi piangere.

[HiveTyrant]

mmmm...se non sono inopportuno...ti posso chiedere da quando hai mandato giù l'amara medicina? credevo tu fossi un acceso sostenitore del club "pillola blu: sii contento e buttala giù"...
cos'è successo? spero niente di tragico... in caso contrario, ben venuto nel club

[bradbet]

Per me è pillola rossa.
Immergiti più che puoi in quello che la vita ti dona, anche se questo significa essere triste.
Non entro nel tuo club, spero non ti dispiaccia troppo

[HiveTyrant]

figurati, fai benissimo... neanch'io entrerei mai in un club dove facessero entrare uno come me

[The Specialist]

Funesto fu il dì natale
Per me la vita è male
(Giacomo Leopardi)

[bradbet]

adoro il vostro ottimismo

[bradbet]

Cammino per la mia strada, facendo attenzione ad ogni più piccolo dettaglio di ciò che mi circonda...
So perché lo faccio; agendo in questo modo pian piano inizio ad apprezzare ogni più piccola cosa, a vedere il bene racchiuso in tutto ciò che è...
So perché lo faccio; per difendere me stesso dalla desolazione della mancanza di felicità; per proteggermi dalla tristezza...
So perché lo faccio; perché godere delle cose piccole mi rende enormemente felice quando la vita mi mette di fronte a ciò che vale.

[bradbet]

Un angelo può far sentire il proprio cuore a chi ha smesso di vivere.

[Falchetto]

.....ed ero terrorizzata,
e non volevo rovinare quel momento,
ma le cose andavano dette,
e dopo tanto tempo l'ho ritrovato
e non dubiterò mai più di lui....

[bradbet]

Commovente...

grazie mio piccolo rapace

[bradbet]

E così venne un altro Natale...
ed egli si stupì nel vedere che in fondo la gente si rattrista quando si chiede se è felice...
perché nel profondo del loro cuore arde una fiamma scura che non può essere spenta (al più ignorata)

ed è per questo che in fondo resteranno umani...

forse...

[bradbet]

Rimbalzelliamo (*) sulla superfice della vita come sassi mal lanciati, schizziamo, ruotiamo, ci scontriamo con l'ineluttabilità del nostro destino e affondiamo, per lo più dimenticati, finché la corrente non ci riporta a riva.
Ogni sasso è uguale solo a se stesso; ogni sasso, preso per quello che è, è insignificante.
Gli esseri umani sono un conglomerato di contraddizioni, nella loro spinta, spiccata, individualità; nella loro costante ricerca di far parte di un tutto, possibilmente limitato...
di far parte di una nicchia non troppo esclusiva, che ci faccia sentire al sicuro, al caldo, come il micetto che si accoccola tra la madre e il cuscino, all'interno del suo mondo/cesta.
Siamo una confettura di perle. Un'omogeneità nell'omogeneo e allo stesso tempo una scabrezza nel crocchio.
Una contraddizione continua, appunto, ciò che rende unico e speciale ogni singolo aspetto di tutto ciò che ci riguarda, fosse anche la tendenza ad uniformarsi.



(*) voce del verbo rimbalzellare, dal sostantivo "rimbalzello", che indica il gioco di lanciare dei sassi su una superfice acquea (?), facendoli rimbalzare

[HiveTyrant]

ma allora qualcuno che mi capisce, in questo forum, c'è!

[tullaris]

HiveTyrant ha scritto ven, 24 gennaio 2003 01:26
ma allora qualcuno che mi capisce, in questo forum, c'è!

O si diverte a scimmiottarti...
NOTA: leggere "il viaggiatore" per ulteriori informazioni...

[bradbet]

certo che ti capisco mio caro ossimoro vivente

[HiveTyrant]

tessssoro...

(ok,ok, ritroviamo un contegno...)

[bradbet]

Tristezza, senso di inadeguatezza, stress, sensi di colpa.
Sono molteplici le cause che possono far dimenticare la bellezza della vita.
Molteplici, eppure ogni persona, nel suo unico, irripetibile turbinare di esperienze, riesce a trovare un appiglio, un qualcosa che in qualche modo riesce a farla sentire al sicuro, a casa... felice.

E forse questo non è un male, quando il mondo attorno a noi si sgretola, si sbriciola, ci fa cadere nel vuoto, ricordarsi del proprio appiglio ci infonde un senso di calore, che parte dal cuore e da questi si irradia e illumina i nostri occhi...
magari colmi di lacrime, ma di lacrime calde, di serenità.

[Stella]

bradbet ha scritto sab, 05 ottobre 2002 21:29
Per me è pillola rossa.
Immergiti più che puoi in quello che la vita ti dona, anche se questo significa essere triste.
Non entro nel tuo club, spero non ti dispiaccia troppo

Pillola rossa, consapevolezza

Mi si chiese di scegliere,
impallidii,
la sorte per me decise:
-Pillola rossa, amica,
consapevolezza.-
Mi tolsero l’amore,
il cuore mi fu divelto dal petto
palpitava innanzi a me
morto nel fiume
adagiato nel suo letto.
: -Pillola rossa, sorella-
Credetti alla fine dei sogni
alla disperazione pura,
alla solitudine,
alla paura.
Ma la pillola rossa non era quello
era saper quanto siamo effimeri
era gioia di vivere
era dire: -Finirò,
ma oggi sono e son contento.-


Chi crede che la consapevolezza sia dolore agisce come il traditore di Matrix (non ricordo il suo nome), lui vive in quella realtà scontento e agogna un ritorno al sogno. Chi guarda alla realtà con amore e non la rifiuta, invece, può amarla per quello che è e rallegrarsi di conoscere e di sapere, e questo porta a gioia e serenità, anche nei momento peggiori.